Gian Giorgio Trissino, Sofonisba, 1524

a te nol paia aver per tempo inteso. ¶ O

O meglio è non aver tanto rispetto? ¶ Che il

prima, ¶ vi ripriego ad aver di me pietate: ¶ e

promessa. ¶ CORO ¶ Gran forza aver dovrebbon le parole, ¶ che

MASSINISSA ¶ Talora è buono aver molti rispetti, ¶ e talor

bene, e a l'aver d'altrui pietate. ¶ Con

parea ¶ che non devesse aver tanti rispetti, ¶ perciò ch

soldati. ¶ LELIO ¶ Sarebbe vano aver questo rispetto, ¶ andando, come

son cattivo reputato ¶ per aver dato aiuto a la

feci guerra; e per aver costei, ¶ lasciaivi il regno

ha più poter, deve aver cura ¶ che chi può

per mio rispetto; ¶ perché aver non si può piaga

piacqui, ¶ tanto m'allegro aver, né tanto onoro, ¶ quanto

Romani, e non potete ¶ aver di lei disposto alcuna

e arse, ¶ per far aver la moglie a Menelao

a così fatto modo ¶ aver per forza le romane

la voglia vostra ¶ d'aver costei, più non farò

spiaccia, ¶ s'io cerco aver rispetto a la mia

cognata ¶ sempre vi voglio aver tanto ch'io viva