Enrico Panzacchi, Donne e poeti, 1902

con cui il poeta aveva salutata l'alba del

che il poeta maremanno aveva già in Toscana, specie

Mamiani - ricusando il Prati - aveva nominato il Carducci alla

invece di Luigi XVI. Aveva presa infatti il buon

suo valor vero. Egli aveva esordito poetando con molto

Questo, Giosuè Carducci non aveva certo bisogno che io

col «verno dell'anima» aveva principiato! ¶ Non è troppo

amore di libertà, la aveva pochi anni fa ammirata

le più raffinate delicatezze, aveva scelto per l'appunto

innamoramento di Desdemona egli aveva trovata una ragione molto

dolcemente s'adagiava. ¶ - Essa aveva occhi per vedere e

del gabinetto Viesseux lo aveva chiamato «l'onágro». Il

doloroso. Il pertinace avversario aveva confessato di voler «fare

poesia dell'imperocchè» egli aveva pur cavato delle belle

contagio di immitatori. ¶ Egli aveva scritto nel 1838 e trovò

Pel Tommaseo la poesia aveva veramente ufficio sacro. Era

fiumi, di cui tanto aveva sentito narrare e favoleggiare

che il povero Pellico aveva dovuto soccombere agli affanni

di esse. ¶ L'Italia aveva ragione d'aspettarsi moltissimo

ancora dalla prima giovinezza, aveva già composto la Francesca

all'audace giovane saluzzese aveva ammonito il Foscolo: - Lascia

cui Dante ce l'aveva mostrata; l'azione tragica

terminò il poeta che aveva esordito salutato dall'ammirazione

Pietro Giordani, che non aveva alcuna ragione d'amare

che molte ragioni invece aveva di non amarlo, non

di poeta egli l'aveva ben chiara nell'animo

buon Silvio; e l'aveva molto onestamente scritta a