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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, Il disprezzo, 1954

concordanze di «aveva»

nautoretestoannoconcordanza
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1954
antipatico, che lei non aveva nulla da rimproverargli e
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di dimostrarle che non aveva simpatia per Battista, più
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le lagrime di cui aveva pieni gli occhi. Per
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sentivo, insomma, che Emilia aveva cessato di dispiacersi delle
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sua tenace passione, mi aveva in qualche modo costretto
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amore per la casa aveva in Emilia tutti i
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nessuna mia carezza sinora aveva mai avuto il potere
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trappola, il quale non aveva saputo resistere all’amore
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per sua moglie e aveva fatto il passo più
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L’incontro con Battista aveva avuto luogo il primo
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era affatto massiccia. Ella aveva le più belle spalle
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mie spalle. Ella non aveva che da togliersi la
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le pantofole che ella aveva posato in terra e
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e la vestaglia che aveva disposto in una poltrona
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ancora nell’atteggiamento che aveva preso distendendosi e dicendomi
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apparirmi pieno di significato, aveva già perduto ai miei
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freddo e passivo che aveva già suscitato la mia
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qualche cosa che non aveva prezzo e di cui
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di un artista. Egli aveva circa la mia età
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l’ultima rata». ¶ Egli aveva una sua maniera scherzosa
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autorità e lui l’aveva sfoggiata: potevo anche andarmene
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ovale e molto pallido. Aveva occhi grandi ma scialbi
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quattro anni di matrimonio aveva messo al mondo quattro
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Gino ogni volta che aveva aperto bocca. Io avevo
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quasi scherzosamente; lei mi aveva sempre risposto con profonda
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eccessiva gratitudine. Pasetti, intanto, aveva stappato le due bottiglie
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non era uscita, non aveva mangiato con la madre
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la madre; insomma, mi aveva mentito. ¶ Dovevo avere una
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i due, adesso, chi aveva mentito ero io e
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e sola e non aveva che lei; e pareva
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che la mamma mi aveva veramente avvertito che non
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il vassoio sul quale aveva riunito i piatti e
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fronte ad Emilia. Ella aveva in mano la rivista
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mia brusca dichiarazione l’aveva sorpresa. Infatti, domandò alla
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una rapida decisione. Ella aveva deciso, pensai, in quel
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nessuna di loro mi aveva mai detto che russavo
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quel giorno, ella mi aveva persuaso. Ma, disperatamente, avrei
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ne era andata perché aveva ottenuto che io accettassi
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convinto che ella mi aveva mentito affermando che mi
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di certo che non aveva più scopo, come, del
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per me; ella non aveva cercato, sia pure in
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quasi certamente ella non aveva che me nella sua
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grossa scimmia, che gli aveva procurato i soprannomi cui
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accennato. E della scimmia aveva anche un poco il
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po’ sporgente. Battista non aveva pancia, bensì stomaco; con
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parte superiore dell’addome. Aveva mani tozze ricoperte di
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tempo del cinema prenazista, aveva diretto alcuni film del
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paragone e se ne aveva la prova quando, dopo
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che con quel silenzio aveva voluto sottolineare la parola
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essere diverso? Intanto Battista aveva rifatto il giro della
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spalla, mi accorsi che aveva commesso un errore. Mi
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quel bacio ella l’aveva strappato alla mia vanità
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Emilia lì per lì aveva mostrato di non dare
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Più tardi ella ci aveva ripensato avvolgendo, intorno a
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che una debolezza passeggera, aveva invece prodotto nel suo
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tempo, invece di cicatrizzare, aveva sempre più esacerbato. Mentre
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a quello che mi aveva detto Rheingold: un uomo
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il mio lavoro non aveva più scopo. ¶ Non so
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e distratto: o non aveva capito che era il
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per il polso che aveva lungo e fine. Ma
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abbracciai le gambe. Ella aveva una gonna lunga e
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il silenzio. Emilia adesso aveva acceso una sigaretta e
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un calcolo improvviso gliel’aveva fatta accettare. Non potei
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già accennato, Emilia non aveva ricevuto una buona educazione
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ricevuto una buona educazione: aveva frequentato soltanto le prime
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anno delle magistrali; poi aveva lasciato gli studi e
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lasciato gli studi e aveva imparato a battere a
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Roma. Ma il nonno aveva dissipato il patrimonio in
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cose soltanto perché le aveva pensate con serietà, sincerità
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con il quale ella aveva detto la frase non
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lì forse non l’aveva mai detta prima di
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premuta dalla necessità, l’aveva pescata nel fondo ancestrale
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diverse, che ella mi aveva detto la prima volta
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prima volta che mi aveva confessato il suo amore
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quale la sorte non aveva arriso come avrebbe dovuto
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due fiochi fanali. Emilia aveva ragione, era ancora presto
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specie di felice automatismo aveva presieduto ai nostri rapporti
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Forse era vero: ella aveva detto che mi disprezzava
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in apparenza; e chiaramente aveva avuto per un attimo
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poi, dopo riflessione, vi aveva rinunciato. Provai una nuova
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di cui sinora non aveva che parlato, le si
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era vero, come ella aveva detto, tutti quei camerieri
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Mai sinora ella mi aveva parlato in quel tono
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quel tono, mai mi aveva ingiuriato. La parola «anche
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che il sonno mi aveva fatto dimenticare. Io dovevo
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lampada. Emilia era entrata, aveva acceso la lampada e
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nulla di quanto ella aveva fatto o detto; e
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parve di notare che aveva un viso perplesso e
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più antico, che nulla aveva a che fare con
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ad un appigionante... ne aveva già due, ora ne
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partenza per Capri. Battista aveva deciso di accompagnarci all
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potuto aversene a male; aveva la passione dell’automobilismo
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e scomparve. ¶ Battista ci aveva raccomandato di parlare della
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Formia, Rheingold, che sinora aveva taciuto, incominciò: «Dica la
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la verità, Molteni, lei aveva paura, quel giorno da
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conosco». ¶ «Ebbene, O’ Neill aveva capito anche lui questa
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riprendere: «Se O’ Neill aveva capito questa verità, che
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interpretazione classicamente freudiana che aveva voluto andare a parare
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prima: Rheingold era tedesco, aveva esordito a Berlino, ai
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la situazione che l’aveva provocata... Ulisse, in altri
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al rimorso che mi aveva ispirato lo sguardo stupito
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del Mediterraneo. E Omero aveva voluto rappresentare proprio un
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tutto ciò che non aveva alcun bisogno di essere
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Capri e sinora non aveva aperto bocca. Da quell
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spiegò che non vi aveva mai abitato, avendola ricevuta
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ci fece notare che aveva provveduto ad ogni cosa
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sono un imbecille». Egli aveva alzato la voce e
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io al suo posto, aveva ancora la voglia di
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discussione con Battista mi aveva distratto ed eccitato: presi
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In realtà, quanto mi aveva detto Battista mi faceva
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e meschino. Battista l’aveva detto chiaramente, in uno
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che incomincia: ¶ Tranquillo porto aveva mostrato Amore ¶ e finisce
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chioma. ¶ Quello che mi aveva colpito, allora, così in
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il liquore, come ella aveva temuto, si rovesciò. Pensai
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lo strappò. Adesso Emilia aveva tutta una spalla nuda
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apparenze. ¶ Ricordai che ella aveva sempre dimostrato verso Battista
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giorno, la mattina, mi aveva pregato due volte di
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Battista, secondo ogni probabilità, aveva saputo cogliere un momento
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caro teatro. Questa riflessione aveva la qualità di essere
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abito che Battista le aveva lacerato e si era
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era rimesso quello che aveva addosso durante il viaggio
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sicuro che lei mi aveva visto mentre spiavo il
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io sapevo che mi aveva visto. ¶ CAPITOLO QUINDICESIMO ¶ Durante
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e la moglie l’aveva contemplato con occhi rapiti
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il marito. Battista, insomma, aveva ragione di pavoneggiarsi: Emilia
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stessi. Eppure Emilia mi aveva certamente visto, e con
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con ogni probabilità lo aveva detto a Battista. Improvvisamente
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di debolezza che l’aveva seguito. Battista disse con
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che pochi minuti prima aveva tentato con successo di
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ordini del quale Battista aveva effettivamente incominciato la sua
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la tristezza che mi aveva assalito quando mi era
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lusinghiero del turbamento che aveva saputo provocare nell’animo
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farai»; ella non mi aveva mai tanto disprezzato come
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sentimento vendicativo. Ella mi aveva tanto tormentato, adesso volevo
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Roma, quando ella mi aveva gridato in faccia la
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uno all’altro?». ¶ Ella aveva aperto l’armadio e
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silenzioso. Emilia non mi aveva mai parlato in questo
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bisogno, come Rheingold mi aveva consigliato, di «pensarci su
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la riconobbi subito, perché aveva il viso nascosto da
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meglio. Dunque, pensai, ella aveva temuto prima di tutto
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il desiderio che mi aveva turbato poco prima allorché
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baciata e lei mi aveva reso il bacio; ma
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il bacio; ma chi aveva baciato e chi aveva
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aveva baciato e chi aveva reso il bacio erano
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da qualche tempo ella aveva intrapreso a studiare, un
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delle molte valigie che aveva portato da Roma Quasi
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scambiato con Rheingold: egli aveva detto che io aspiravo
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ragione; e lui allora aveva ribattuto che questa mia
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che, dopo tutto, ella aveva deciso di vivere con
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finalmente, e vidi che aveva tutto il viso bagnato
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ella diceva che mi aveva amato, che non aveva
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aveva amato, che non aveva mai amato che me
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grosso pesce che Emilia aveva fatto comprare per noi
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ragioni per cui Emilia aveva cessato di amarmi, ma
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Battista, ella non l’aveva né accettata né respinta
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aprendosi. Ma non l’aveva fatto, perché, come le
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Rheingold, senza rendersene conto, aveva definito la mia posizione
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Ma allora perché Emilia aveva cessato di amarmi, perché
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un uomo», che mi aveva colpito per il suo
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ammirazione che ella gli aveva rivolto a tavola, il
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questo era vero, ella aveva probabilmente pensato: “Riccardo dipende
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così diversa dal vero, aveva fatto in fondo la
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figure immaginarie; mentre Emilia aveva applicato le convenzioni spregevoli
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un mondo, come mi aveva fatto notare Rheingold, al
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sceneggiatura dell’Odissea mi aveva proposto e nella quale
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abbandono. Questa parola mi aveva appena attraversato la mente
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terra, Emilia, che le aveva nutrite del suo amore
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presso la barca che aveva già spinto nel mare
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e in quella insenatura aveva una tinta celeste, compatta
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amarla e lei mi aveva risposto accennando appena di
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una strada laterale. Battista aveva frenato di botto; e
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ella taceva. Battista le aveva parlato, ma lei non
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parlato, ma lei non aveva risposto; ad una svolta
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era caduta addosso. Battista aveva fermato la macchina e
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la macchina e allora aveva scoperto che Emilia era
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per evitare il carro aveva sorpreso il corpo di
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macchina arrestata di colpo aveva provocato un brusco movimento
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mi amava. Questa speranza aveva un carattere di follia
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errore. L’equivoco, che aveva avvelenato i nostri rapporti
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eternità nella forma che aveva rivestito in vita. Dipendeva