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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886

concordanze di «aveva»

nautoretestoannoconcordanza
1
1886
sudici: e il cielo aveva la chiarezza fredda, la
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1886
le sette, perchè non aveva l’orologio; la direttrice
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1886
l’orologio; la direttrice aveva segnato questo ritardo sul
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1886
registro, e Maria Vitale aveva pagato una lira di
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1886
tempo di sonno che aveva perso: un dolore ingenuo
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1886
pomeriggio, quel giorno non aveva obbligo di levarsi presto
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1886
spalliera del banco che aveva innanzi. Ora pregava quietamente
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1886
bella felicità, che non aveva mai goduta. Sentiva solo
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1886
era, molto antico: certo aveva visto succedersi, dietro le
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1886
ondulati, che il vento aveva scomposti; ma il vento
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1886
scomposti; ma il vento aveva reso più vivida la
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1886
delicatamente rialzate agli angoli, aveva colorito piacevolmente quella fine
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1886
minava; e Annina Pescara aveva la bella faccia rotonda
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1886
voleva più mischiare, che aveva avuti troppi dispiaceri, che
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1886
posto: tutto il volto aveva la grassezza molle, il
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1886
fantasia. In verità, ella aveva qualche cosa di claustrale
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1886
che Ida Torelli non aveva il busto, al solito
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1886
Adelina Markò, la bellissima, aveva due o tre pretendenti
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1886
nessuna osava rispondere. Ella aveva parlato lentamente e senza
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1886
era lavoro, la direttrice aveva dato ordine che si
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1886
trasmesso il telegramma amoroso, aveva subito esclamato: ¶ — Che moccoletto
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1886
signorina? ¶ E Annina Pescara aveva risposto subito che non
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1886
bellissima cosa: il corrispondente aveva risposto che l’amore
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1886
fa i segni, non aveva bisogno di lasciar correre
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1886
dal rumore del tasto, aveva stretta moltissimo la vite
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1886
corrispondente calabrese, che le aveva già scritto due lettere
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1886
Ma Caterina Borrelli, che aveva sempre la malizia in
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1886
Ella stessa che non aveva più nessuno, sola al
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1886
il giorno prima le aveva detto: ¶ — Achard, te ne
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1886
la mite creatura non aveva osato risponderle, che il
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1886
Carlo quella sera: e aveva fatto il favore, a
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1886
Quando la direttrice lo aveva saputo, aveva detto: ¶ — Povera
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1886
direttrice lo aveva saputo, aveva detto: ¶ — Povera Achard! voi
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1886
a Maria Vitale che aveva il naso rosso e
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1886
che la comare mi aveva regalato. Tutta la famiglia
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1886
in ufficio. Napoli-prefettura aveva comunicato una circolare all
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1886
Il corrispondente di Catanzaro aveva subito detto a Maria
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1886
sarà in quell’articolo, — aveva risposto Maria Morra. ¶ Discussero
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1886
corrispondente di Cassino anche aveva mandato al diavolo il
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1886
che per rispondere presto, aveva ingoiato di traverso un
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1886
alla direttrice, che glielo aveva prestato: ella era la
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1886
errore. Sulle prime, qualcuna aveva tentato scusarsi; ma egli
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1886
dei dispacci fermi, egli aveva qualche cosa di fantastico
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1886
momento disperarono: il direttore aveva preso un telegramma di
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1886
di abbattimento. Adelina Markò aveva portato un corpetto di
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1886
nella mantiglia che le aveva prestata Clemenza Achard: Maria
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1886
dove la bronchite l’aveva gettata per la terza
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1886
a lei, Giulietta Scarano aveva appena appena il tempo
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1886
scendeva sopra un occhio, aveva una macchia d’inchiostro
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1886
e — onore insperato — lo aveva la sezione femminile, che
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1886
che sin’allora non aveva mai corrisposto con la
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1886
suo dispaccio, Peppina Sanna aveva la mano sul tasto
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1886
Napoli-Ancona-Bologna, ella aveva sessanta dispacci, Ancona e
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1886
bianco strato di nuvole aveva coperto il cielo e
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1886
quelli che l’umidità aveva fatto restringere. Da che
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1886
era insolente e ineducata: aveva già fatto un bel
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1886
colazioni e a certune aveva prestato dei quattrini, con
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1886
invernale dei telegrafi. Procida aveva subito inviato un telegramma
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1886
il coltellino della macchina aveva un tremolìo indistinto, un
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1886
giorno, il dodici novembre, aveva cessato di piovere, dalla
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1886
quattro il capoturno, che aveva la faccia stanca e
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1886
potreste prendere una scarica, — aveva raccomandato la direttrice. ¶ Ma
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1886
di paura. Peppina Sanna aveva una smorfia nervosa della
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1886
nel mese di luglio aveva date le dimissioni e
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1886
Salerno, un negoziante; ella aveva dato un addio alle
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1886
era felice, adesso, come aveva scritto alla direttrice. Ora
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1886
e i guanti neri: aveva gli occhi rossi e
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1886
tanto nello specchio che aveva dirimpetto: e la flessuosa
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1886
povera, — era una stracciona, — aveva una quantità di terre
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1886
violenta. Una disgrazia terribile aveva portato via la madre
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1886
indifferente in fondo, — ella aveva taciuto, non si era
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1886
si era lagnata, non aveva detto una parola con
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1886
rosea, come un cero. Aveva sempre freddo, però, e
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1886
Doria: una madre che aveva troppo amato il lusso
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1886
e i piaceri e aveva confinato Anna sino ai
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1886
parole che Anna Doria aveva detto: ma le due
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1886
parlava ed Eva, che aveva il carattere più aperto
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1886
interrompere quel silenzio. Tecla aveva approntato coraggiosamente una seconda
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1886
nome: ai vestiti non aveva ancora pensato, ma per
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1886
alla moda indossavano? Olga aveva ripreso a dire che
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1886
casa Daun, Massimo li aveva prima impegnati, poi venduti
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1886
la più vivacemente affettuosa, aveva detto loro che la
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1886
Così, per sfogarsi ella aveva messo su, col suo
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1886
tutte lo conoscevano, ella aveva dovuto sposare Francesco Montemiletto
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1886
corteggiata per due anni, aveva finito per sposare la
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1886
fieramente questo lutto, non aveva mai voluto sentir parlare
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1886
intimamente felice, ella che aveva amato con tanto fervore
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1886
Aragona, Ognatte, Mexico, che aveva terre in Europa e
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1886
il duca d’Aragona aveva avuto da una sarta
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1886
mani di nipoti indegni, aveva voluto che il marito
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1886
dalla madre adottiva. Ella aveva conservata una semplicità un
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1886
che nessuna istitutrice inglese aveva potuto modificare, una bontà
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1886
una bontà chiassona e aveva acquistato la prodigalità noncurante
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1886
a Posilippo, — Willy non aveva ottenuto di poterle fare
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1886
paglia nera, su cui aveva messo delle rose di
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1886
ballo a bordo — egli aveva trovato questa insulsaggine piena
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1886
di Maria. Più tardi aveva inventato di domandare ai
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1886
suo fidanzato, che le aveva promesso di venir presto
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1886
più venuto; ella non aveva voglia nè di ridere
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1886
a bordo, l’ammiraglio aveva permesso che si visitassero
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1886
Althan, il quale le aveva mostrato la sua cameretta
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1886
al dramma; l’ammiraglio aveva preso un obice e
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1886
Massimo Daun, ma non aveva più impresse sulla fisonomia
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1886
che ballavano: Tecla Brancaccio aveva trascinato Carlo Mottola nella
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1886
due o tre suonatori, aveva formata una orchestrina e
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1886
quel cremisino: quella sera aveva pensato d’ingrandirsi gli
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1886
trattenere un sorriso. ¶ — Mamma aveva a pranzo un monsignore
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1886
sette od ottomila lire. ¶ — Aveva promesso di non giuocare
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1886
un berretto di astrakan; aveva comperato un romanzo di
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1886
in autunno, che ella aveva portato per Olga, Eugenia
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1886
colpa di Giulia; le aveva fornito, in due anni
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1886
lire di vestiti, non aveva mai potuto avere un
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1886
potuto avere un centesimo: aveva continuato a fornire vestiti
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1886
faceva, e Charlotte, poverina, aveva sospeso i pagamenti. Ma
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1886
Anna. No, no, Caracciolo aveva un legame altrove. ¶ — Che
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1886
di quaranta lire e aveva alle orecchie due brillanti
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1886
sua sorella che le aveva tolto un marito, un
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1886
ripetutamente dalla sciagura domestica, aveva visto deperire la sua
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1886
faceva. E il principe aveva consentito, anche pel suo
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1886
ella era pallidissima: Massimo aveva la sua solita aria
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1886
Galeota, questo matrimonio che aveva colmato di collera le
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1886
a vedere; quel matrimonio aveva turbata tutta la società
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1886
tutta la società, vi aveva introdotto un elemento di
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1886
mite fidanzata, che lo aveva così unicamente amato. Neppure
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1886
e agli Aragona, nulla aveva potuto salvarla; giovane, esuberante
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1886
la mano: la duchessa aveva teso la faccia, ma
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1886
con Maria di Miradois aveva vinto, la spagnuola era
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1886
della vecchia passione. Tecla aveva vinto, penosamente, dolorosamente: ma
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1886
bella e la buona, aveva perduto, era stata vinta
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1886
doloroso, Giovanella Sersale non aveva il coraggio di pregare
131
1886
il peccato, ella non aveva il coraggio di salvarsi
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1886
oh Eva, lassù, che aveva appoggiato il crocifisso di
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1886
tempesta, era in salvo, aveva rinunziato, ma lei, Giovanella
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1886
il Signore che le aveva fatto la grazia; fra
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1886
l’orrendo segreto che aveva distrutto la vita di
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1886
Eva Muscettola, ella sola aveva la misura di quel
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1886
viaggiava, all’estero, non aveva voluto assistere alla monacazione
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1886
passava ai Mileto. Eva aveva disposto della sua dote
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1886
nella chiesa: il sole aveva raggiunto il piccolo portico
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1886
favore della Santa Sede aveva ottenuto che le fosse
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1886
stesso suo confessore le aveva consigliato a desistere da
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1886
a Roma. E Roma aveva consentito; oramai monache non
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1886
emozione, una voce che aveva già la monotonia delle
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1886
di lanetta scura e aveva serena la faccia; ma
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1886
e sotto l’ascella aveva anche una bottiglia di
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1886
bitorzolute pei geloni, che aveva voluto la moglie giovine
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1886
madre, nervosa e annoiata, aveva mandato in giro Adelina
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1886
più presto, ma Adelina aveva gironzato per la sala
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1886
gironzato per la sala, aveva bevuto dall’acquaiuola un
150
1886
simpatia, specialmente Riccarda, che aveva i mustacchietti e le
151
1886
Riccarda Galanti. ¶ — Eppure mi aveva detto che mi aspettava
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1886
meno povere che Enrichetta aveva conosciute nel collegio, dove
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1886
la munificenza governativa le aveva accordato un posto. Enrichetta
154
1886
un giovanotto, che lo aveva preso per la famiglia
155
1886
era sempre quella che aveva qualche liretta in tasca
156
1886
la povera zoppina che aveva centomila lire di dote
157
1886
loro tutto quello che aveva, per farle figurare: erano
158
1886
di Cassino, che le aveva scritte centoventi lettere di
159
1886
libere e che l’aveva piantata per sposare in
160
1886
stata tradita, nè mai aveva tradito. ¶ Annina Manetta, la
161
1886
andato lontano, che l’aveva amata prima che ella
162
1886
che anche lui l’aveva scordata, come quello della
163
1886
Elena De Pasquale, che aveva ventotto anni e quattro
164
1886
fidanzamenti andati a male, aveva di che rattristarsi: e
165
1886
sapeva scrivere affatto, che aveva solo un filo di
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1886
labbra e Gelsomina Santoro aveva sempre il suo aspetto
167
1886
dall’altra parte; e aveva un contegno fra scettico
168
1886
nuovo. ¶ Due soldi glieli aveva dati proprio una delle
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1886
maturavano, la più grande aveva trent’anni, la seconda
170
1886
di matrimonio, ella ne aveva sempre due o tre
171
1886
non ci riusciva, non aveva da offrire dei partiti
172
1886
in tutti i gruppi, aveva parlato sottovoce con due
173
1886
soddisfazione: la madre le aveva già dato due pizzicotti
174
1886
fare altro; ella li aveva presi, senza lagnarsi: la
175
1886
comperare il biglietto, nessuna aveva i quattrini: dopo essersi
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1886
bella amata. La destra aveva l’aria orgogliosa e
177
1886
il vecchio malvagio quando aveva udito che Margherita Falco
178
1886
Brown, andavano alla Villa, aveva detto subito: ¶ — Veniamo anche
179
1886
vanità di vecchio che aveva sposata una giovane, l
180
1886
sposata una giovane, l’aveva obbligata a uscire, ella
181
1886
che si rifiutava, l’aveva obbligata a vestirsi di
182
1886
la rendeva seducentissima, le aveva egli stesso messo alle
183
1886
smeraldi e brillanti, le aveva annodato le sciarpe leggiere
184
1886
po’ male, egli che aveva cento lire al mese
185
1886
Ma quella sera, Carolina aveva afferrato alla porta della
186
1886
Carluccio Finoia, il quale aveva dovuto fare il gran
187
1886
disse Chiarina che ne aveva ventotto, — le sta bene
188
1886
durissima pronuncia, per pompa, aveva fatto venire, dal caffè
189
1886
ed Enrichetta Caputo che aveva messo dei nastri azzurri
190
1886
n’era accorto e aveva tirato la sua sedia
191
1886
moglie: subito, l’ufficiale aveva cambiato posto: la Brown
192
1886
La dolcezza della sera aveva persuaso alla passeggiata una
193
1886
era zitella, giammai ella aveva voluto far la pace
194
1886
quattrini, ma che non aveva un soldo di capitale
195
1886
di essere scettica, poichè aveva letto troppi romanzi, si
196
1886
di legge che l’aveva tradita: ma dietro di
197
1886
allora allora Caterina Borrelli aveva finito di farle una
198
1886
più in questa Villa, — aveva borbottato il vecchio Brown
199
1886
dentiera falsa. ¶ — Mai più, — aveva risposto sua moglie, umilmente
200
1886
Sanges schiattava di dispetto, aveva creduto che Jacobucci la
201
1886
specialmente Riccarda: Emilia Galanti aveva accanto il suo dottore
202
1886
lavata; ma Eugenia Malagrida aveva un mantelletto di lana
203
1886
figliuole, che Riccarda specialmente, aveva una testolina capricciosa, che
204
1886
attraversare un’anticamera che aveva per unico mobilio un
205
1886
di raso rosso e aveva ancora i capelli avvolti
206
1886
Malagrida, figliuola, quella sera aveva inaugurato un vestito di
207
1886
un busto di Parigi, aveva portato sempre settanta centimetri
208
1886
quella sera non ne aveva più di cinquantotto; è
209
1886
Brown, che quella sera aveva messo un vestito di
210
1886
lei il vecchione geloso aveva una parrucca rossa, nuovissima
211
1886
giovane e povera, volontariamente aveva voluto sposare un vecchione
212
1886
sapeva bene che lo aveva fatto per pietà della
213
1886
del suo tenentino che aveva fatta la domanda in
214
1886
a quello che ella aveva tolto ad Arturo. ¶ Un
215
1886
minuto, indovinando che egli aveva indovinato: e fu lì
216
1886
si dava da fare: aveva condotto Riccarda Galanti in
217
1886
Froggio, una biondona prepotente, aveva fatto saltare, ballando troppo
218
1886
si affiochivano: Matilde Tuttavilla aveva spezzato due corde del
219
1886
quel chiasso notturno, come aveva fatto l’altro sabato
220
1886
nome, l’altro che aveva la rosa, portava la
221
1886
fidanzato che la sorte aveva riuniti, fece ogni sorta
222
1886
signora le diceva. ¶ Enrichetta aveva adesso consegnato a Gennarino
223
1886
quando Eugenia Malagrida che aveva centocinquantamila lire di dote
224
1886
pignatta. Don Giuseppe Froio aveva sempre esercitato il mestiere
225
1886
Porto. ¶ Per molto tempo aveva convissuto con Franceschella, la
226
1886
sua serva; ma costei aveva dato anche lei il
227
1886
il padrone, ammirato, le aveva aperto un’agenzia di
228
1886
condotta meravigliosamente da Franceschella, aveva reso il cento per
229
1886
era diventata donna Franceschina, aveva ceduto a una sua
230
1886
Giroflà; l’altra sorella aveva voluto suicidarsi per uno
231
1886
uno studente, che l’aveva abbandonata, Annina Manetta era
232
1886
farle amare Vicenzino Spano, aveva finito per acconsentire; Vincenzino
233
1886
finito per acconsentire; Vincenzino aveva fatta la domanda, ci
234
1886
Froggio, per le scale aveva perduto un tacco del
235
1886
la pignatta, ma non aveva voluto romperla, per creanza
236
1886
le Sanges, Mimì l’aveva bendata con tanta larghezza
237
1886
una pretendeva che le aveva ammaccato un occhio, l
238
1886
altra diceva che le aveva strappato i capelli, dietro
239
1886
sotto il fazzoletto, ella aveva l’abitudine di respirare
240
1886
di Federico Pietraroia che aveva le sue preferite: la
241
1886
Le Sanges schiattavano; una aveva avuto due bottoni da
242
1886
avevano visto che Federico aveva detto la parolina a
243
1886
E Ida, non lo aveva fatto apposta a portar
244
1886
Università, dove il rettore aveva sospese le lezioni, due
245
1886
terrore: una delle ragazze aveva la madre a Sant
246
1886
dell’eruzione: Annina Casale aveva un occhialino, vedeva fin
247
1886
prima sera che l’aveva conosciuta? La grassona, a
248
1886
a cui nessuno mai aveva detto così dolci cose
249
1886
faceva. Il contino Geraci aveva procurato dei biglietti d
250
1886
febbricitante quella sera, lo aveva letto, aveva dato un
251
1886
sera, lo aveva letto, aveva dato un grido ed
252
1886
la soccorrevano; il gobbo aveva letto il giornale, impallidendo
253
1886
per riconoscenza; egli le aveva impedito, la sera prima
254
1886
convittrici. ¶ — A noi, signorine! — aveva già esclamato tre volte
255
1886
ventotto anni, avellinese, che aveva dovuto debuttare come cantante
256
1886
come cantante e poi aveva perso la voce. ¶ Ma
257
1886
Fraccacreta, la bruttona sentimentale, aveva una flussione all’occhio
258
1886
averne voglia; Giovanna Abbamonte aveva un panericcio alla mano
259
1886
che Amelia Bozzo le aveva data, tre giorni prima
260
1886
terzo corso, con cui aveva litigato il giorno prima
261
1886
sapere se Annina Casale aveva trovato lettere per lei
262
1886
odore che Clotilde Marasca aveva comperata per Alessandrina Fraccacreta
263
1886
infingarda; Emilia Scoppa non aveva mai potuto imparare a
264
1886
professori adoravano, che non aveva amiche, e che rappresentava
265
1886
incominciato a cantare: ed aveva ascoltato, senza fare un
266
1886
senza osare di avanzarsi, aveva visto formarsi i corsi
267
1886
i buoni punti che aveva per la condotta: e
268
1886
andare in collera, non aveva il coraggio di arrabbiarsi
269
1886
una gran signora: e aveva l’aria realmente signorile
270
1886
fuori ogni minuto. Qualcuna aveva osato sussurrare, in classe
271
1886
con la pompa, e aveva il cattivo sapore metallico
272
1886
a una lettera che aveva ricevuta da una esterna
273
1886
fronte. Qualche atroce malattia aveva dovuto devastare quel cranio
274
1886
qualche nastro violetto, non aveva guanti, e serrava fra
275
1886
Pater noster: Lidia Santaniello aveva congiunto le mani sul
276
1886
malato e la Borrelli aveva abbassate le lenti, per
277
1886
professore di pedagogia l’aveva interrotta a metà, mentre
278
1886
e cretino, egli le aveva chiesto, improvvisamente, se intendesse
279
1886
arrestata. Estrada, il professore aveva fatto un piccolo cenno
280
1886
prima lezione dell’anno, aveva sbalordito le sue alunne
281
1886
certe lettere infuocate, che aveva l’audacia di compiegare
282
1886
sedotte. Caterina Borrelli, che aveva delle tendenze letterarie, e
283
1886
Cristiana De Donato, che aveva dovuto lasciare un tenorino
284
1886
al Conservatorio, poichè ella aveva perso la voce ed
285
1886
quella poca voce che aveva, e un lieve tremito
286
1886
Già tre volte egli aveva rifatta lungamente la stessa
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congegno pezzo per pezzo: aveva lasciata la macchina in
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bella e cara creatura aveva pronunciato, fu dissipata da
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a Caterina Borrelli, le aveva consegnato un biglietto: diceva
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distribuendola equamente, Checchina Vetromile aveva rovesciata la macchina di
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per anatomizzarla; Clemenza Scapolatiello aveva rialzata la manica del
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vedendo entrare le ispettrici aveva ingoiato un grosso pezzo
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sapevano, tanto egli la aveva chiaramente spiegata, con la
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vinceva, neppure il pizzo aveva più quel moto nervoso
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cui nessuna di loro aveva dormito alla notte, quello
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di stordirsi. Checchina Vetromile aveva descritto a Cleofe Santaniello
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termometro, minutamente; la Pessenda aveva due volte raccontato a
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Scapolatiello presso la lavagna, aveva fatto vedere a Carmela
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cantuccio, Isabella Diaz che aveva ricucito dei nastri ritinti
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levandosi presto quando s’aveva voglia di dormire, uscendo
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sicurezza della Dedonato che aveva una paura immensa; all
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circondate. Abbamonte, nel corridoio aveva incontrato il suo vecchio
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mamma: e la Barracco aveva riveduto come in un
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non sorrideva, non piangeva, aveva sempre il suo contegno
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materia così facile; Casale aveva fatto sforzi di valore
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giusto alla storia non aveva potuto ricordare il nome
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della battaglia, a cui aveva preso parte Dante Alighieri
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lucenti, ella narrava che aveva risposto benissimo a tutti
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quale strano pasticcio ella aveva fatto di termometro e
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storia, nella geografia, essa aveva impastato: e l’ascoltavano
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la bellina che non aveva mai studiato niente, salvo
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agli amoretti, e che aveva avuto la fortuna di
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giusto la sera prima aveva sentito in casa l
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e questa notizia le aveva sconvolto talmente la testa
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quell’anno di lavoro aveva disfatta e a cui
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Fraccacreta, prima di lei, aveva trovato la superficie della
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la superficie della piramide, aveva fatto osservare al professore
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a cui egli non aveva badato; aveva rifatta lei
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egli non aveva badato; aveva rifatta lei, vittoriosamente, questa
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per causa sua Fraccacreta aveva preso cinque in geometria
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due anni fa, non aveva potuto ottenere una indennità
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il comune di Olevano, aveva dovuto sopportare qualche spesa
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la loro maestra li aveva pregati di star tranquilli
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le canzoncine che ella aveva loro insegnato con la
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di cibo, perchè non aveva mangiato dal giorno prima
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del Circolo Militare che aveva dei festoni di lanterne
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Lamarra — nessuno di loro aveva uno sguardo per le
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di un anno, ne aveva portato duecentomila; Felicetta de
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duecentomila; Felicetta de Clemente aveva trovato mezzo milione in
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negoziante ai cereali, gli aveva portato cinquantamila lire: il
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era molto ricco, ma aveva sette figliuole, da dodici
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più ricco del paese, aveva la più bella casa
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balconi sulla piazza, l’aveva fatta mobiliare da un
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Napoli; Grazia Orlando, che aveva per lo appunto ventimila
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Borrelli, troppo giovane ancora, aveva già l’aria disinvolta
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un anno! Lei ne aveva già venticinque, è vero
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del vino che Vincenzino aveva fatto venire dalla Sicilia
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le ingannava tutte tre, aveva una innamorata a Firenze
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verso le due, ella aveva dato un bacio al
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parlava, sottovoce: ella non aveva voluto andare alla chiesa
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bassa di Santa Maria aveva illanguidito sempre più gli
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il breve racconto, non aveva sofferto punto, tutto benissimo
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benissimo, il bel maschio aveva fretta di nascere. E
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Colosseo di Roma: e aveva la grassezza tradizionale di
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della comare; Ciccillo Santangelo aveva posato sul letto un
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Sticco, la furba che aveva teso il tranelluccio, dove
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una zitellona. ¶ E non aveva avuto una volta anche
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mano in tasca, ne aveva cavato il rosario e
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cavato il rosario e aveva cominciato a recitarlo, tra
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senza fervore. Ella non aveva più nulla da chiedere
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Irene Moscarella, — rispose Federico. — Aveva novant’anni o centoventi