Michele Giordano, Una selvaggia normalità, 2012

Trezzo-Bergamo, che lo aveva assunto nell'ormai lontano

intimidire, perché lui non aveva paura neanche del demonio

Il suo collega lo aveva inseguito, e aveva dovuto

lo aveva inseguito, e aveva dovuto sparargli anche un

Trezzo-Bergamo, che lo aveva effettivamente assunto nell'ormai

assemblea della cooperativa agricola. ¶ Aveva parecchi motivi per essere

messaggio lo sconosciuto vigliacco aveva anche composto una poesia

che se lo trascinava aveva cominciato ad arrancare sul

macchina a vapore che aveva impegnato la salita e

stantuffo minimo che le aveva fatto guadagnare il nomignolo

per cui la cooperativa aveva perso tanto denaro da

denaro da quando lui aveva assunto la gestione dello

buon cuore, perché gli aveva prestato 1.200 lire sulla fiducia

fiducia, denaro che lui aveva adoperato per pagare le

e che poi gli aveva restituito fino all'ultimo

signora col broncio, che aveva mutato di posizione e

degli ammanchi che Airoldi aveva tollerato, solo per indulgenza

delle persone con cui aveva a che fare. Ingrati

Ma in quel momento aveva altro per la testa

campi che l'inverno aveva imbrullito si sarebbe allungata

Trezzo sull'Adda che aveva fatto il suo nome

delle cooperative che lo aveva designato ufficialmente. Non era

istruito e autentico fascista, aveva messo gli occhi su

lui, e lui non aveva potuto tirarsi indietro. Ma

altro motivo che lo aveva fatto infuriare negli ultimi

dal viso corrucciato che aveva mutato finalmente di posizione

ordine, la cui conquista aveva reclamato un grandissimo sacrificio

popolari scontenti, cosicché Airoldi aveva ritenuto un proprio dovere

evasivo, cosa che lo aveva terribilmente irritato. ¶ "Maresciallo" lo

terribilmente irritato. ¶ "Maresciallo" lo aveva pregato "dovrebbe mettermi a

saprei come fare" gli aveva risposto il maresciallo Minella

nella Milizia, e gli aveva rivolto la medesima richiesta

la medesima richiesta. ¶ "Alfonso" aveva scandito bene le sillabe

ambiguo, un atteggiamento che aveva accresciuto a dismisura la

presidente della cooperativa. ¶ "Guerino" aveva risposto il capomanipolo Carminati

strettoia. Il macchinista ne aveva moderato la velocità, perché

ultima volta che l'aveva guardata gli era parso

trovava nella piazza che aveva quel nome, c'erano

braci che l'abitudine aveva reso meno impressionanti, benché

era Andrea Villa, che aveva solo ventitré anni; Gaetano

anni; Gaetano Cereda ne aveva ventisei, come Enrico Bonfanti

era Gabriele Agostinelli, che aveva quasi quarant'anni e

ragazzini quando il duce aveva fondato il Fascio a

era mai stato, ma aveva partecipato a parecchie azioni

azioni contro i sovversivi, aveva distribuito un fracco di

qualche coltellata, e infine aveva marciato su Roma, ma

Roma, ma poi non aveva voluto entrare nella Milizia

quel piglio sarcastico che aveva stampato in faccia e

una rivoltella. ¶ Il tram aveva impegnato il tratto finale

su una sedia che aveva prelevato da un tavolo

rivolto all'ultimo che aveva parlato "signor?" ¶ "Brioschi" rispose

appello dell'avvocato Tenca aveva rasserenato un po' l

la parola" ma non aveva visto che Gabriele Agostinelli

Guerino Airoldi che lo aveva assunto alla cooperativa un

Paolo Solcia, che poi aveva fatto la fine che

veramente una enormità. Gli aveva chiesto anche dei soldi

approvare quel documento che aveva sollevato fino a un

della presidenza ma nessuno aveva il coraggio di sollevare

direttamente, ma troppe volte aveva sentito il podestà e

la gente, e come aveva perfino osato scrivere in

fondative dell'associazione, ma aveva ricavato anche la sede

mostrando un coltello che aveva sfilato dalla tasca "Mettimelo

tutta la verità, non aveva alcuna voglia né di

il presidente Giulio Ripamonti aveva pronunciato la frase di

Dichiaro chiuse le votazioni" aveva detto "procediamo subito alle

funzione peculiare. Airoldi, che aveva represso il nervosismo fino

il segretario Angelo Castelazzi aveva approntato, la dozzina di

giù da basso" gli aveva detto il dispensiere "ce

basso staremo più tranquilli" aveva aggiunto sua moglie. ¶ Guerino

della stazione tranviaria. Non aveva alcuna meta in testa

spallata la dispensiera, e aveva iniziato a scagliare caraffe

di Celestina Belloni, che aveva anche la privativa dei

suo figlioletto Ambrogio, che aveva solo sei anni, si

mazzo di carte che aveva trovato sul tavolo e

siccome era più grande aveva ottenuto il permesso di

occhiata con Giulia, che aveva smesso di sbattere le

moglie dell'oste non aveva smesso un istante di

e una blanda confusione aveva preso il posto della

Marini. Benigno Crespi lo aveva insediato fin dal 1878, avviando

podestà Mario Bonanomi gli aveva messo a disposizione nella

Qui starà tranquillo" gli aveva detto Bonanomi e poi

detto Bonanomi e poi aveva aggiunto ridendo "non ci

di Cassano d'Adda aveva ritenuto opportuno infliggergli. ¶ La

che il presidente Airoldi aveva imposto alla cooperativa di

firmatari, uno dei quali aveva subito formulato con chiarezza

faa i stüpid" lo aveva redarguito Francesco Ronchi. ¶ "Signor

Francesco Ronchi. ¶ "Signor Presidente..." aveva suggerito allora Tonino, tenendo

il cavalier Illuminato Maini aveva sentito Domenico Muttoni nel

lavoro delicato, signor Muttoni" aveva esordito il giudice istruttore

di sì, signor giudice" aveva approvato l'ispettore Muttoni

cooperativa?" ¶ "Guardi, signor giudice" aveva risposto l'ispettore "tale

a esserne così sicuro?" aveva domandato il giudice con

è il mio mestiere" aveva risposto l'ispettore Muttoni

Pareva un po' nervoso. Aveva già mutato tre volte

del Fascio locale." ¶ "Lei aveva una conoscenza diretta dell

nome dell'ideale fascista aveva cercato sfrontatamente di adattare

dei carabinieri. ¶ "Maresciallo Minella" aveva chiesto Guerino Airoldi al

così arrogante, ma poi aveva riflettuto, concludendo che era

saprei come fare" gli aveva risposto "non ho uomini

né leggere né scrivere, aveva deciso di mandare a

del caposquadra. ¶ "Guerino" gli aveva risposto verosimilmente Carminati "ma

camicie nere, e poi aveva retribuito la loro fatica

avesse dormito, anzi, non aveva praticamente chiuso occhio per

lacrime notturne, ma non aveva voluto insistere troppo nella

buona amica. Nel guardaroba aveva scelto il lunghissimo paltò

lunghissimo paltò nocciola che aveva comperato per Natale proprio

disapprovato per quella circostanza. Aveva salutato con uno sguardo

il turbamento, e dunque aveva deciso di dissipare il

i paraggi dove spesso aveva passeggiato in compagnia dell

quanto temesse. ¶ Ma dove aveva trovato il coraggio di

per sempre, lei che aveva paura perfino della sua

ultima tragedia che l'aveva portata via per sempre

grata. La signora Cortinovis aveva il cuore oppresso dall

nuova casa?" ¶ "È grande..." aveva risposto l'amica. ¶ "Ti

Benedetta, ma poi l'aveva fatta soffrire senza un

sguardo su di lei. Aveva un tic che lo

maneggi dello sconosciuto che aveva tratto alcune carte dal

nei momenti in cui aveva l'animo lieto. ¶ Mentre

Monza. ¶ L'uomo che aveva scandalizzato la signora Cortinovis

il presidente della cooperativa aveva ricevuto anche un discreto

privato, come Emma Cortinovis aveva intravvisto con lungimiranza, perché

infatti, emerge che Airoldi aveva deciso già prima dell

impari bene il mestiere" aveva detto al dispensiere del

bene qui a Trezzo" aveva invece risposto Angelo De

sbottonato. ¶ "Capitano Caliari" gli aveva confidato "mi trovo in

aiutare?" ¶ Il capitano Caliari aveva aspirato a lungo l

appoggiò sulle carte che aveva davanti a sé. ¶ "Il

Torno a Busnago" le aveva annunciato a sorpresa Guerino

A faa cus'è?" aveva chiesto lei. ¶ "Podi no

a faa nagott" le aveva risposto stranamente in dialetto

allegro come non lo aveva mai visto prima, aveva

aveva mai visto prima, aveva fatto a suo figlio

il loro duce, e aveva anche voluto che Luigino

da Giovanni Bondioni, che aveva trasportato a Busnago il

assassini, come il cancelliere aveva appena finito di dichiarare

al fatto che lui aveva disciplinato il servizio della

Fiorentino Galli, che li aveva serviti a tavola appena

distanza; Prospero Gerenzani, che aveva suonato per tutto il

mandolino al Dopolavoro e aveva assistito alla partenza degli

quel modo volgare che aveva di far schioccare la

sarebbero?" chiese Emma che aveva smesso di mangiare prima

l'avvocato Cortinovis non aveva accettato di scrivere in

Luigi, deceduto in carcere, aveva vent'anni quando commise

posso darti un consiglio" aveva detto il mio committente

molto meno, dato che aveva cose più urgenti da