Flavia Steno, Così mi pare, 1913

La falange delle diseredate aveva ragione. Ha ragione. La

proprio io che nessuno aveva mai richiesto alla donna

piccola vita che non aveva chiesto di venirci e

la raffica della Rivoluzione aveva osato investire e travolgere

che del matrimonio indissolubile aveva fatto il suo cardine

e umanamente profondo, non aveva la tristezza mortale di

è già désenchanté. Egli aveva sposato una fanciulla molto

Parigi una donna che aveva riempito il mondo della

mondo, da mezzo secolo, aveva ormai dimenticata. Moriva in

in una solitudine che aveva qualcosa di tragico, assistita

La contessa di Castiglione aveva vissuto. Per nove lustri

d'immortalità. ¶ Giorgio Sand aveva 37 anni quando innamorava di

sè Federico Chopin e aveva passato i 30 da quattro

addietro. Una rivista femminile aveva lanciato un'inchiesta intorno

del mio consigliere che aveva molto vissuto e intensamente

lire all'anno si aveva un discreto appartamento luminoso

osservato che anche lui aveva adottato la violetta. ¶ Otto

di boston. Egli lo aveva chiesto come una grazia

brividi. E bellissima, sopratutto. Aveva un abito di chiffon

trina leggerissima, spumeggiante. Non aveva il busto ed era

che inglese. Anche lui aveva scordato di profumarsi e

e delle persecuzioni autentiche aveva fecondato anche qui qualche

epiche lotte alle quali aveva partecipato: fuori e dentro

che il governo imperiale aveva condannato a morte e

baci: la piccola bionda aveva guardato negli occhi l

un singhiozzo ella le aveva susurrate a lui con

del fidanzamento non ne aveva mai fatto cenno – di

non disprezzo. Così. Non aveva mai apprezzato molto l

della femminilità che egli aveva ricevuto in dono dalla

quando ancora essa non aveva dato al mondo un

un Santo e gli aveva già dato un poeta

nella stanchezza della voluttà aveva anzi la sua radice