parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «aveva»

nautoretestoannoconcordanza
1
1922
uragani e diluvii. Pirrone aveva accompagnato Alessandro nelle sue
2
1922
si vedrà, egli ne aveva destinato il manoscritto alla
3
1922
che il mio amico aveva ragione e se queste
4
1922
ipotesi, il mio amico aveva chiesto che il suo
5
1922
fronte a me, m’aveva nascosto la metà del
6
1922
poichè allora egli ne aveva dieci o giù di
7
1922
delle vecchie scuole, non aveva più fede che nella
8
1922
Università romana, fino al 1868, aveva lasciato morendo a questa
9
1922
Università di Roma non aveva mandato un suo rappresentante
10
1922
dai suoi cari studii, aveva scelto e donato a
11
1922
quei nomi di bestie: aveva un che d’ufficiale
12
1922
nel miracolo della guerra aveva acceso il cuore di
13
1922
nella frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo
14
1922
al varo. Solo chi aveva costruito quel cantiere e
15
1922
Nestore finiva il liceo. Aveva appena incominciato il suo
16
1922
armonia, così Nestore non aveva, e non ha, il
17
1922
mai nell’arte. Non aveva dodici anni che, per
18
1922
e i biglietti che aveva lanciati, non li aveva
19
1922
aveva lanciati, non li aveva mai letti. Era presente
20
1922
pronta, s’intende, appena aveva udito la mia voce
21
1922
mai niente, – Nestore sentenziò. ¶ Aveva (me ne accorgo adesso
22
1922
oro Duilio. Giacinta lo aveva vestito così con le
23
1922
diremo, guadagnate, e gli aveva posto in fronte addirittura
24
1922
per buona fortuna egli aveva una moglie malazzata, anemica
25
1922
dei suoi stivaletti non aveva fatto in tempo a
26
1922
al cattivo esempio, non aveva voluto ritrovare il suo
27
1922
cicuta. ¶ Intanto egli m’aveva procurato la clientela di
28
1922
professore di matematica che aveva bocciato Nestore per due
29
1922
di tre insegnanti. – Ma aveva la gentilezza di non
30
1922
Nestore, le ore che aveva libere da quel suo
31
1922
un medico chirurgo che aveva questa condotta prima di
32
1922
perciò mio suocero che aveva allora un’esperienza più
33
1922
all’anno. Nonno ne aveva duemila e quattrocento e
34
1922
libraj. Nessuno ce l’aveva. Lo chiedemmo a un
35
1922
Casa Reale certo l’aveva, ma nella sua biblioteca
36
1922
suo mellifluo discorso m’aveva provato che egli mi
37
1922
trovai mio figlio che aveva ventiquattro ore non so
38
1922
che il sottoprefetto certo aveva interpretato il mio rifiuto
39
1922
carriera: io, sostenendo che aveva il suo compenso nel
40
1922
il medico provinciale, gli aveva garantito un mese prima
41
1922
commendator Pópoli. Mia moglie aveva allora creato qui nell
42
1922
mancasse alla parola che aveva data a Nestore e
43
1922
un sasso sulla faccia, aveva osato sparare la sua
44
1922
freddo, perchè del capolega aveva mirato al capo e
45
1922
per non ferire nessuno aveva sparato prima a terra
46
1922
la mira dato che aveva gli occhi e tutto
47
1922
automobile chiusa che gli aveva data il prefetto, e
48
1922
in città, l’automobile aveva svoltato per la strada
49
1922
il partito popolare vi aveva avuto la maggioranza. Nestore
50
1922
suoi fianchi, e m’aveva voluto accanto a sè
51
1922
vedeva che Nestore l’aveva istruito minutamente. Ogni volta
52
1922
con una sconfitta, egli aveva cura di lasciare nel
53
1922
accorto, ma quella m’aveva risposto agra agra che
54
1922
Cinque o sei bicchieri aveva bevuto a quell’ora
55
1922
e una donna gli aveva da tempo consigliato un
56
1922
Alla fine dello sciopero aveva una pelle tenera come
57
1922
Giacinta che, povera donna, aveva gli occhi già gonfi
58
1922
Io l’accompagnai fuori. Aveva già un piede in
59
1922
dal mio ospite giocondo aveva deliberato lo sciopero di
60
1922
e la messa, Giacinta aveva da fare più di
61
1922
a nascondersi: e chi aveva paura del fisco e
62
1922
dei carabinieri. Sul tricolore aveva stinto il verde: cominciando
63
1922
duomo. Quella sorella non aveva menato una vita da
64
1922
finestrelle dove la sorella aveva disposto una vera siepe
65
1922
la società che gli aveva negato la forza, la
66
1922
d’oro, austriache. Gliele aveva confidate nell’autunno del
67
1922
Guidi un altro manipolo aveva rotto le vetrine agli
68
1922
quarant’anni chi l’aveva mai saputo? Nella lotta
69
1922
mai saputo? Nella lotta aveva perduta una manica della
70
1922
di compagni suoi quello aveva alzato tre lapidi terragne
71
1922
la Camera del Lavoro aveva anzi condannato per selvaggi
72
1922
l’ospitalità che ella aveva dovuto concedere alle ricchezze
73
1922
problema: Cencina, scegliendosi Nestore, aveva considerato che era un
74
1922
lei ora che m’aveva salvato Nestore da chi
75
1922
rosei peccati religiosissima, molto aveva potuto, in questi tempi
76
1922
Nè t’ingannavi, che aveva l’animo franco e
77
1922
franco e gioviale quanto aveva il corpo solido ed
78
1922
salto in lunghezza. – Cencina aveva mostrato d’offendersi e
79
1922
d’offendersi e gli aveva detto, sempre a quel
80
1922
del mese seguente l’aveva trovata ai Giardini, l
81
1922
trovata ai Giardini, l’aveva condotta in disparte e
82
1922
in disparte e le aveva detto; – Pronto. Anche domani
83
1922
meraviglia. Ma Tocci le aveva preso un polso e
84
1922
e più forte le aveva detto con tanta sincerità
85
1922
di Nervesa”. E l’aveva indirizzato proprio al sindaco
86
1922
venderne molte copie, l’aveva donato il fotografo che
87
1922
calibro, e aguzza, le aveva soltanto forato due volte
88
1922
soliti che la guerra aveva travolto nella tragedia. Quella
89
1922
tragedia. Quella mattina lei aveva supplicato la madre di
90
1922
dire no. E lei aveva pensato d’uccidersi, lasciando
91
1922
casa di Nervesa che aveva ancóra a terreno una
92
1922
di quella casa egli aveva trovato il cadavere d
93
1922
anzi fuga degli austriaci aveva traversato il Piave sotto
94
1922
socialismo di Nestore come aveva elevato me, all’improvviso
95
1922
alla Corona d’Italia, aveva anche elevato lui fino
96
1922
a meno d’appartenervi, aveva la pelle ben dura
97
1922
nessuno. ¶ Mia moglie m’aveva dunque fatto quella confidenza
98
1922
era un imbecille, ma aveva il torto di credersi
99
1922
sindaco. Loro si sbagliano. ¶ Aveva insomma rese meccaniche tutte
100
1922
si guardò le unghie. Aveva l’aria di dire
101
1922
era socialista e gli aveva fatto ottenere un permesso
102
1922
primo slancio nel 1915. Là aveva dovuto lottare coi generali
103
1922
Meglio non poteva scegliere. Aveva ormai, l’ho detto
104
1922
sua malattia legale, Nestore aveva passato alla Camera del
105
1922
pere e Giacinta m’aveva dato quell’annuncio proprio
106
1922
bel dono che egli aveva fatto loro: ai loro
107
1922
scoppio, la bomba non aveva fatto danni. Lo stesso
108
1922
l’inchiesta socialista l’aveva trovata prima di cercarla
109
1922
gabinetto il quale gli aveva annunciato che i socialisti
110
1922
allibì. Di fatto egli aveva riportato “dal fronte” due
111
1922
al governo. – Proprio così aveva detto, limitando il rispetto
112
1922
di pubblica sicurezza egli aveva fatto la figura d
113
1922
la prima donna partoriva. Aveva resistito fino all’ultimo
114
1922
frenato a stento e aveva sottolineato con gesti furibondi
115
1922
diretto. L’urto l’aveva veramente ricevuto nella coda
116
1922
sulla macchina non l’aveva sofferto che per contraccolpo
117
1922
tre giorni il suocero aveva osato prendere alloggio presso
118
1922
guerra, in fondo, non aveva voluto ridurre anch’essa
119
1922
leve, a catapulte? Non aveva dunque ajutato il sorgere
120
1922
mi si sedette vicino. Aveva scomodato un gatto bianco
121
1922
profumo. Lui Roncucci ci aveva lasciato una mano, e
122
1922
e spicchi perchè egli aveva una mano sola libera
123
1922
luce elettrica. Roncucci che aveva veduto, m’avverti sottovoce
124
1922
col gatto. ¶ Nestore m’aveva raggiunto, una giacca di
125
1922
vedere se nessuno l’aveva scoperto in quell’attimo
126
1922
la prima distrazione l’aveva provata a Roma, in
127
1922
a una tavola che aveva già sei o sette
128
1922
e la sora Giuditta aveva già dovuto stendere un
129
1922
a udire il deputato, aveva interrogato, con altri compagni
130
1922
istruttoria, e con tutti aveva simulato d’essere, come
131
1922
cui il nuovo venuto aveva stretta la mano con
132
1922
estasi. Flora che non aveva sulle prime osato genuflettersi
133
1922
il deputato comunista. ¶ Flora aveva gli occhi lucidi. Il
134
1922
sindaco della mia città. Aveva fatto colazione in quei
135
1922
a Micáilof che m’aveva usato la gentilezza di
136
1922
Comando Supremo perchè li aveva requisiti durante la guerra
137
1922
destra di Pazzotti come aveva tenuto poco prima la
138
1922
tante effusioni d’affetto, aveva finito per burlarsi del
139
1922
Se nemmeno la guerra aveva mutato il mondo, se
140
1922
Roma avevo visto, l’aveva mutato, anche dopo l
141
1922
Ai più la guerra aveva recato, lo riconoscevo, poco
142
1922
di quei signori m’aveva sempre fatto impressione: che
143
1922
Si sentiva che egli aveva catalogato gli uomini in
144
1922
E quando si sbagliava, aveva uno smarrimento nello sguardo
145
1922
Ma il ministero lo aveva prudentemente lasciato per lunghi
146
1922
un consigliere provinciale che aveva parlato di lui col
147
1922
lui col prefetto, questi aveva detto: ¶ — Povero Negri, l
148
1922
Lavoratori Trasporti; e m’aveva fin dai primi giorni
149
1922
che il nostro sottoprefetto aveva in testa una lisca
150
1922
un fucile. Dopo Caporetto aveva scoperto una professione anche
151
1922
Roma. La prima l’aveva trovata per la moglie
152
1922
al loro posto. Matteo aveva risolto il problema così
153
1922
sapeva anche essere loquace. Aveva imparato molti termini, diremo
154
1922
tanti viaggi a Roma aveva tratto una frase: – Questa
155
1922
gli ulivi? E che aveva da chiedere a Matteo
156
1922
volte Giacinta me lo aveva rimproverato.... ¶ — Tua madre lo
157
1922
il blocco borghese m’aveva solo chiesto d’essere
158
1922
era nel suo diritto. Aveva vinto? Il palazzo del
159
1922
a testa bassa, indifferente. Aveva la sua pelliccia, la
160
1922
di castorino che gli aveva procacciato tanta stima tra
161
1922
su cui qualche burlone aveva poggiato la celebrata pelliccia
162
1922
E Filiberti furente l’aveva, per la dignità del
163
1922
pelliccia? Così chi non aveva assistito alle vicende della
164
1922
chi abitando sulla piazza aveva, presso a poco, partecipato
165
1922
alla Camera del Lavoro aveva un impiego tra di
166
1922
sulla propria forza. Ma aveva le labbra pallide, le
167
1922
e violacea e gli aveva chiuso l’occhio. Cosa
168
1922
nel sangue. ¶ Pure non aveva febbre. Lo lasciai che
169
1922
un vigliacco perchè li aveva abbandonati. Per questo non
170
1922
domattina. Posso venire domattina? ¶ Aveva lasciato il candeliere sopra
171
1922
scomparso alle sei appena aveva saputo che il capitano
172
1922
nel bujo: ¶ — Compagni.... ¶ Non aveva finito la parola che
173
1922
moglie di lui che aveva socchiuso una persiana e
174
1922
sindaco nessuno parlava. Tocci aveva raccontato degli applausi che
175
1922
e per distrigarsene non aveva denari, avrei pur dovuto
176
1922
coi miei ricordi. Quello aveva voluto l’oliveto dei
177
1922
quando dicevo che Nestore aveva preso una cantonata! E
178
1922
sindaco rosso, non fidandosi, aveva suonata la campana tanto
179
1922
mutato di spalle, non aveva mutato d’animo. ¶ Ora
180
1922
biondo e superbo che aveva un sol ciuffo nero
181
1922
i tafani. – Fai piano, – aveva ammonito uno dei due
182
1922
divinità, un po’ ne aveva timore, così che a
183
1922
gambe. Solo il toro aveva imbroccata la gran strada
184
1922
sul campo della fiera, aveva risposto ordinando al donzello
185
1922
e respingerlo? Ma sì, aveva ragione il Re del
186
1922
volta la moglie l’aveva lasciata a casa, sotto
187
1922
targhette e spilline m’aveva l’anno prima lodate
188
1922
che più mi commosse: aveva avuto paura, aveva creduto
189
1922
commosse: aveva avuto paura, aveva creduto alla fine del
190
1922
paura no, non l’aveva avuta lui: gliel’avevano
191
1922
una questione d’affari aveva messo Pópoli nel sacco
192
1922
con cui non m’aveva mai parlato. C’erano
193
1922
è che nel parlamento aveva ancóra non solo la