Ortensio Lando, Novelle, 1552

spender dovesse quanto egli aveva al mondo, disposto era

braccia la bellissima Zenobia. ¶ Aveva Pandaro una sorella per

monna Tebaldina detto mi aveva che domani ci verreste

risaputo e veduta l’aveva scalzarsi con sì affettuoso

sue scarpette, le quali aveva lasciate nella camera di

con le quali serrato aveva la porta. Entrata adunque

romore che fatto ne aveva, stavasi tutta piena di

Filippo, che seguitata l’aveva per altra strada, non

ritrovò costei, che s’aveva posto il capo in

che tutta la comedia aveva veduta et in gran

alcuno ritrovare. Il Traverso aveva già salito la scala

per lo spesso balenare aveva veduto ch’egli era

Giannina, la qual n’aveva mandato il figliuolo; e

rifar compiutamente a quanto aveva mancato per lo passato

vide s’egli non aveva le mani tinte di

suo figliuolo che appena aveva compiuto i due anni

dall’incendio che fatto aveva il popolo rubello attorno

il modo che tenuto aveva in fuggire l’impetuosa

il voto ch’esso aveva fatto per la propria

via, il cui capo aveva due sentieri: l’uno

che di Spagna recate aveva, e dei denari parte

intendere che fatto gli aveva libera donazione del core

da sì orribil sentenza, aveva speso ciò che aveva

aveva speso ciò che aveva in giudici, procuratori et

sovrano, sì che non aveva il meschino più che

La donna, che volte aveva le spalle al marito

camera». Vitrio, che udito aveva il garzone chiamar madre

punto. La moglie, che aveva scolpita nel core l

così adverrebbe come predetto aveva et a messer Ugo

l’asino di Carabotto aveva saputo più d’astrologia

al suo cuoco apprestare. Aveva il cuoco una scimia

dottamente ammaestrata, che ognuno aveva riguardo di furar cosa

valle di santo Apollinare. Aveva questo mio padrone una

ricevuto. ¶ Già molti gliene aveva fatti e molte bugie

indugio, fece quanto divisato aveva la sua fedel consigliera

guatava che furato gli aveva il core. La vicinanza

poi che veduta l’aveva, si spogliò dell’abito

dove egli sbandito non aveva ardire d’andarvi. Advenne

adviso che dato gli aveva e, da lei partitosi

il modo che s’aveva a tenere. Partironsi da

et in sul petto aveva una bellissima croce. Gli

sire di lontano, né aveva ardimento pur di guatare

di fare quanto le aveva il figliuolo richiesto e

il figliuolo ne l’aveva caldamente pregata. ¶ Madonna Marzia

raccomandazioni che fatte le aveva Nicolò, prima che in

mondo». ¶ Lippa, che si aveva sentito entrare il bascio

all’incontro, che veduto aveva l’amante sommerso nel

vezzoso fanciullo che ritrovato aveva. Il padre pensò che

la Fortuna, che menato aveva Lodovico fra la Capraia

che tutto ’l core aveva posto in Lippa, udendosi

et alla moglie, che aveva nome Piralda, disse: «Facciangli

che sì fattamente l’aveva ricevuto nel core, che

lei allevato, a cui aveva posto il nome Scambio

n’ebbe un figliuolo. ¶ Aveva il detto maestro in

del dipignere, che non aveva ancora compiuto i venti

per buona pezza ci aveva a ritornare, e ritruovò

il suo figliuoletto, che aveva per le mani, prese

in tutta l’isola: aveva la bocca storta, gli

messer Aquilio, il quale aveva un bellissimo giardino, lontano

pensava o lei vedeva. Aveva messer Aquilio per giardiniero

giardiniero un Candioto, che aveva nome Milione, tenuto da

avidde che la donna aveva mandato le sue damigelle

accoglienze che fatte gli aveva. Partito Piero, la donna

che ne divenne ricchissimo. Aveva costui un figliuolo, chiamato

suo figliuoletto, che non aveva ancora compiuto sei anni

gli dimandò se portato aveva le due camise all

sì fattamente se l’aveva fatta soggetta, ch’ella