Lorenzo Viani, Ritorno alla patria, 1930
concordanze di «aveva»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1930 | tutti sorpresi. ¶ L’ardito aveva il viso crivellato, accapponito | ||
2 | 1930 | scheggia di granata gli aveva scassato una ganascia e | ||
3 | 1930 | di denti, gli occhi aveva sforbiciati. ¶ — Chi sarà? ¶ L | ||
4 | 1930 | Quello di S. Francesco aveva l’acceso candore dell | ||
5 | 1930 | Il collo gagliardo ella aveva adorno d’un vezzo | ||
6 | 1930 | di alluttarsi. La vedovanza aveva scalpellato d’ambigua austerità | ||
7 | 1930 | solido come di cerro, aveva della pitonessa o della | ||
8 | 1930 | di bava sbiacciuchente. Federigo aveva del domenicano sofista, l | ||
9 | 1930 | settembrino, gli occhi ella aveva ceruli come i mattini | ||
10 | 1930 | l’umidore della bocca aveva la dolcezza ambrata del | ||
11 | 1930 | tonfar giù in cisterna aveva perduto gli occhiali e | ||
12 | 1930 | sulla fronte tumefatta ci aveva una pesca viola schiacciata | ||
13 | 1930 | dicevano San Luigino perchè aveva il candore, il profumo | ||
14 | 1930 | contro vento. Gli occhi aveva dilatati sul viso infiammato | ||
15 | 1930 | naufragio. Quando il ragazzo aveva dato il tocco d | ||
16 | 1930 | di vaiolo nero gli aveva pertugiato il viso. Amedeo | ||
17 | 1930 | paese, tantopiù ch’egli aveva sposato l’idea dell | ||
18 | 1930 | La signora Dina lo aveva, come gli altri, istradato | ||
19 | 1930 | dalla madre. Il gobbo aveva stabaccato una mattinata e | ||
20 | 1930 | froge le muragne e aveva le movenze di un | ||
21 | 1930 | perchè dicevano che non aveva fondo. Una volta fu | ||
22 | 1930 | di capelli. ¶ Nel Casone aveva trovato ricetto anche la | ||
23 | 1930 | di una sala che aveva della cisterna. Sul soffitto | ||
24 | 1930 | le gambe. Bandiera Rossa aveva il volto cosparso di | ||
25 | 1930 | e sul petto egli aveva dei tatuaggi che accagliati | ||
26 | 1930 | fungo avvinato. La livrea aveva le maniche tanto lunghe | ||
27 | 1930 | e quella rossa che aveva appiccata al collo parve | ||
28 | 1930 | sopra una mano non aveva favella, il terrore gli | ||
29 | 1930 | favella, il terrore gli aveva aorcato la gola. Filiberto | ||
30 | 1930 | signora Dina da che aveva saputo che nel Casone | ||
31 | 1930 | come uno spiedo, intorno aveva dei malandrini che lo | ||
32 | 1930 | della montura di bordato aveva rinsaldato il torso di | ||
33 | 1930 | gatto. Ma il Giallone aveva gli occhi del nittalopo | ||
34 | 1930 | e trascurata, il quale aveva una gamba di legno | ||
35 | 1930 | soldi accattati. Il Zoppo aveva due parti; il vecchio | ||
36 | 1930 | di dietro, sul pancione aveva una sottana di percalle | ||
37 | 1930 | maniche del casacchino che aveva rimboccate sopra le gomita | ||
38 | 1930 | dei fantocci, un braccio aveva anchilosato e perso e | ||
39 | 1930 | sicurezza, un’arnese che aveva un viso come il | ||
40 | 1930 | lui, una donna che aveva scodellato una nidiata di | ||
41 | 1930 | le gambe frolle le aveva avviticchiate di vene color | ||
42 | 1930 | un altro cliente che aveva un vestitino fatto di | ||
43 | 1930 | viso aggufito. Un occhio aveva gelato e uno infiammato | ||
44 | 1930 | e neri, e nere aveva le unghie, l’abito | ||
45 | 1930 | che lo scolopio gli aveva aperto a bella posta | ||
46 | 1930 | le cervella. In casa aveva fiutato odor di catrame | ||
47 | 1930 | Intanato nel chiosco non aveva esposto nemmeno la minutaglia | ||
48 | 1930 | morti dissepolti. Il Tarmito aveva della mummia, i pertugi | ||
49 | 1930 | andava con passo che aveva la misurazione della fatalità | ||
50 | 1930 | di ferro. Nell’incedere aveva la inflessibilità rettilinea del | ||
51 | 1930 | fronte gelida e petrosa aveva il conio della potenza | ||
52 | 1930 | appena; i baffi egli aveva foltissimi e mortuari, la | ||
53 | 1930 | testa. La cella dura aveva dato alla carne il | ||
54 | 1930 | conosceva le mani, ne aveva strette tante sterpose e | ||
55 | 1930 | tremavano nelle sue gelide. Aveva baciato tante fronti diacce | ||
56 | 1930 | arcangelo della rivolta. Egli aveva travalicato la solitudine, dominato | ||
57 | 1930 | sopra una folla che aveva i tremiti del mare | ||
58 | 1930 | capelli. Gli occhi ella aveva rotti dalla stanchezza, la | ||
59 | 1930 | erano deportati all’isola, aveva rombato nel loro cuore | ||
60 | 1930 | a l’uomo che aveva la dignità dell’Apostolo | ||
61 | 1930 | Sul capo lo spettro aveva un cappello da prete | ||
62 | 1930 | smascherare uno che vi aveva stazionato e predicato. L | ||
63 | 1930 | un occhiello. L’uomo aveva dell’imbalsamato. Una barbetta | ||
64 | 1930 | In quelle terre egli aveva propagandato l’idea e | ||
65 | 1930 | baffi ché quelli li aveva lunghi e ci ungeva | ||
66 | 1930 | alzò la testa che aveva a punta come le | ||
67 | 1930 | gente che ivi mi aveva condotto scomparve ed entrò | ||
68 | 1930 | l’uomo che mi aveva condotto. — Parla. ¶ — Ventilai dei | ||
69 | 1930 | Il terrore del castigo aveva invaso anche l’anima | ||
70 | 1930 | alla Libera Iniziativa, che aveva propaggini in tutto il | ||
71 | 1930 | dove si raccolsero non aveva finestre e vi si | ||
72 | 1930 | uomini del compromesso, e aveva proclamato la signoria dell | ||
73 | 1930 | suo idioma apuano che aveva riportato incontaminato chiamava Fanti | ||
74 | 1930 | al largo dell’isola aveva le vele celesti da | ||
75 | 1930 | Una giacchetta pesante egli aveva ravvolta al torso come | ||
76 | 1930 | poderosa ingenuità di Cuore aveva graffito nell’anima del | ||
77 | 1930 | partenza del figlio. Ella aveva sognato d’esser stata | ||
78 | 1930 | ribrezzo della saliva che aveva preso l’acredine virulenta | ||
79 | 1930 | una sedia. ¶ Il gobbo aveva dormito sui cardi. S | ||
80 | 1930 | come trasumanati. ¶ La madre aveva nella mattinata amorosamente ammannito | ||
81 | 1930 | fazzoletto bianco. Il treno aveva preso l’impeto della | ||
82 | 1930 | nel tripudio di luce, aveva perso ogni aspetto di | ||
83 | 1930 | sogni d’amor disperato, aveva veduto passare, come ossessi | ||
84 | 1930 | senza scopo, questa gente aveva levato sopra una calocchia | ||
85 | 1930 | il nostromo. ¶ Amedeo, che aveva il boccone tra i | ||
86 | 1930 | singhiozzare. Amedeo, che non aveva mai messo piede fuori | ||
87 | 1930 | mare. Il piroscafo, che aveva inghiottito la poveraglia, impiccoliva | ||
88 | 1930 | risoluto il caruglio che aveva fatto la mattina, raggiunse | ||
89 | 1930 | la maschera. Il calco aveva il colore e la | ||
90 | 1930 | tristi e scenti che aveva conosciuto nell’orrido Casone | ||
91 | 1930 | narrava che una ciurma aveva veleggiato lungo la Maremma | ||
92 | 1930 | murata, un barcaiolo che aveva diviso con lui i | ||
93 | 1930 | umido. Davanti a lui aveva un boccale di vino | ||
94 | 1930 | ascoltare il cantore che aveva una voce chiara ed | ||
95 | 1930 | risoluta e pacata che aveva veleggiato dall’Egeo al | ||
96 | 1930 | contrastarvi. Questa gente, che aveva navigato dal mare di | ||
97 | 1930 | all’isola verde che aveva salutato dal treno, spersa | ||
98 | 1930 | i torbati di fumo, aveva della città messa a | ||
99 | 1930 | rotula, le gambe egli aveva nude e secche, i | ||
100 | 1930 | di barile. L’uomo aveva tamponato con le mani | ||
101 | 1930 | dalla soffitta. Tanto bianche aveva le carnagioni che il | ||
102 | 1930 | pelle d’uovo; ella aveva i capelli, partiti nel | ||
103 | 1930 | di nero che ella aveva dilatato su tutta l | ||
104 | 1930 | carnose dov’ella le aveva dipinte con della tinta | ||
105 | 1930 | Da ragazzo il Tarmito aveva fatto la comparsa, nel | ||
106 | 1930 | canale, roso dai gargarismi, aveva della lamentazione preagonica. ¶ — Avvicinati | ||
107 | 1930 | di voce, egli, l’aveva riudito, ma la maschera | ||
108 | 1930 | Quando la marra, che aveva arato il fondo, passò | ||
109 | 1930 | della carena. Il mare aveva sepolto la terra, abissato | ||
110 | 1930 | sciambrottata dalla saliva, che aveva lo sciapo dell’alga | ||
111 | 1930 | delle fiere le vedute, aveva gli occhi dilatati dalla | ||
112 | 1930 | verdi. ¶ Un compagno vagamondo aveva detto un giorno al | ||
113 | 1930 | Cipriano Lagala. Il libraio aveva un tono di voce | ||
114 | 1930 | ometto, ingiallito sul luogo, aveva il volto agguagliato ad | ||
115 | 1930 | il Profeta parlava si aveva l’impressione come si | ||
116 | 1930 | pianta colossale. Il negro aveva l’aria di chi | ||
117 | 1930 | con della peluria. Egli aveva l’andatura del ragazzo | ||
118 | 1930 | Tarmito uscì dalla sala aveva il volto maculato di | ||
119 | 1930 | libraio dove il Tarmito aveva trovato ricetto — ha molinato | ||
120 | 1930 | cibo, Argene. ¶ L’Argene aveva scodellato la zuppa nei | ||
121 | 1930 | la febbre gialla l’aveva patinata d’aglio, i | ||
122 | 1930 | La moglie dell’impiccato aveva il viso uguale al | ||
123 | 1930 | qualche miscredente della incredulità, aveva scritto “veleno” riducendo il | ||
124 | 1930 | intervento dei terzi lo aveva cacciato dal paese come | ||
125 | 1930 | Oh Signore! ¶ L’uomo aveva nelle tasche una certa | ||
126 | 1930 | La città mostruosa l’aveva addentata nelle articolazioni. I | ||
127 | 1930 | più vegeto. L’uomo aveva il petto tamponato da | ||
128 | 1930 | cui viso nel rinchiuso aveva messo un velo di | ||
129 | 1930 | di gomma, il corpo aveva ravvolto in un cappotto | ||
130 | 1930 | indietro l’arnese che aveva messo sul ceffo gli | ||
131 | 1930 | di frantoi, il respiro aveva il fragore e l | ||
132 | 1930 | alle inferriate. Il sudore aveva il freddo della guazza | ||
133 | 1930 | argento, un uomo che aveva la camicia di marmo | ||
134 | 1930 | parole medesime che gli aveva insegnato la madre a | ||
135 | 1930 | abitava un uomo che aveva girato come nelle leggende | ||
136 | 1930 | scoscese delle Pizzorne, essa aveva un ombrello verde a | ||
137 | 1930 | fiume, la fanga li aveva ridotti poltiglia, le fronde | ||
138 | 1930 | del fiume affogati. ¶ Niccolao aveva dato uno scudo alla | ||
139 | 1930 | loro passaggio, ogni ragazzo aveva infilzato al braccio un | ||
140 | 1930 | La forza della vegetazione aveva occultato le “picade” tracciate | ||
141 | 1930 | sopravvenienti, seppellendole vive. Isaia aveva comprato con un pugno | ||
142 | 1930 | la ragazza e l’aveva tratta seco. Essa parlò | ||
143 | 1930 | mare. Il capo ell’aveva acconciato con pettini lucenti | ||
144 | 1930 | di un libro, che aveva tratto dalla scrivania, con | ||
145 | 1930 | in rilievo, di pietra aveva gli occhi fissi. Le | ||
146 | 1930 | Tutto il corpo egli aveva tatuato di figure geometriche | ||
147 | 1930 | barca che un temporale aveva lacerate; notte e dì | ||
148 | 1930 | che un altro uragano aveva divelto. L’albero, nei | ||
149 | 1930 | un cavallo: certo Nicodemo aveva transitato su quel terreno | ||
150 | 1930 | tinta celeste e vi aveva dipinto i bottoni in | ||
151 | 1930 | intuì che questa gente aveva già scorto dei civili | ||
152 | 1930 | paonazzi e gli occhi aveva fuori del capo. ¶ — Nicodemo | ||
153 | 1930 | della immaginazione, in sogno, aveva recinto il mondo. ¶ Era | ||
154 | 1930 | leggeva i giornali, ne aveva delle stive intorno a | ||
155 | 1930 | su quello sinistro. Egli aveva preso dello schietto selvaggio | ||
156 | 1930 | nella carne e gli aveva dato per giorni e | ||
157 | 1930 | che la donna le aveva prodigato i servizi, e | ||
158 | 1930 | senza destino. ¶ Nel Casone aveva udito una parola la | ||
159 | 1930 | una parola la quale aveva come una spinta di | ||
160 | 1930 | ore di allucinazione, che aveva spaventato il dogmatismo codardo | ||
161 | 1930 | la circolazione ai timorati, aveva, finalmente, trovato delle baionette | ||
162 | 1930 | dalle serpi a cui aveva dato ombra e conforto | ||
163 | 1930 | sgualcito, tarmolato che Isaia aveva lasciato fuori onde rompere | ||
164 | 1930 | italiana: libro che Isaia aveva acquistato sul porto di | ||
165 | 1930 | nello scetticismo. ¶ Il Tarmito aveva veduto l’effigie di | ||
166 | 1930 | morta. Su quelle pareti, aveva letto: Il cammino che | ||
167 | 1930 | selve più vaste, che aveva mangiato il fiore del | ||
168 | 1930 | delle sue midolla leonine aveva saziato la terra riarsa | ||
169 | 1930 | terra riarsa e l’aveva irrorata dei suoi sudori | ||
170 | 1930 | sgualciti. Sul dorso egli aveva un fagotto nero, sicchè | ||
171 | 1930 | Cesare. Il tempo lo aveva biasciato e conciato, gli | ||
172 | 1930 | biasciato e conciato, gli aveva aggrinzata la pelle, spelato | ||
173 | 1930 | del colore medesimo egli aveva le mani, il viso | ||
174 | 1930 | sonnamboli. ¶ Un turbine interno aveva sconvolto la faccia del | ||
175 | 1930 | su quello che gli aveva proferito Isaia il primo | ||
176 | 1930 | la luce del vespro aveva l’imponenza delle divinità | ||
177 | 1930 | mare. La nave che aveva doppiato l’antemurale, faceva | ||
178 | 1930 | sulle pietre. Il mare aveva recintato il cielo di | ||
179 | 1930 | sul fondo della città aveva l’illusione d’essere | ||
180 | 1930 | che mai il Tarmito aveva visto da vicino e | ||
181 | 1930 | Nelle predicazioni apocalittiche egli aveva udito gente dell’antichità | ||
182 | 1930 | Da ragazzo il Tarmito aveva veduto incassare una trasandata | ||
183 | 1930 | seduto un soldato che aveva il capo ciondoloni annodato | ||
184 | 1930 | della terra che gli aveva spenti sul viso. ¶ — Li | ||
185 | 1930 | plebe che il Tarmito aveva veduto suppliziata dal pungolo | ||
186 | 1930 | calate dei porti che aveva veduto salire mortificata i | ||
187 | 1930 | ragazzi che il Tarmito aveva portato sulle spalle traverso | ||
188 | 1930 | Quelli che il Tarmito aveva condotto seco dalla Estancia | ||
189 | 1930 | erano appesantite, lo zaino aveva raddoppiato il peso, le | ||
190 | 1930 | ai venti di primavera, aveva preso di bruciato. Le | ||
191 | 1930 | parlò per sentire se aveva ancora voce. ¶ — Si deve | ||
192 | 1930 | vele. ¶ Un soldato che aveva l’andatura del marinaro | ||
193 | 1930 | il treno che l’aveva schizzato a pezzi sui | ||
194 | 1930 | le verle. L’estate aveva steso ad asciuttare nel | ||
195 | 1930 | manopole bianche. L’ufficiale aveva la carnagione più bianca | ||
196 | 1930 | velina, il cranio egli aveva mondo come un uovo | ||
197 | 1930 | sedeva al lato manco aveva la frenesia di Don | ||
198 | 1930 | di altri dipinti che aveva veduto peregrinando per il | ||
199 | 1930 | un’azione furibonda egli aveva osservato che una verla | ||
200 | 1930 | d’un gelso dove aveva fatto il suo nido | ||
201 | 1930 | mare”. ¶ L’epigrafe l’aveva letta il prete, il | ||
202 | 1930 | l’alito del vespero aveva acceso nel cielo d | ||
203 | 1930 | un misterioso magnano vi aveva martellato. Nel convesso ribollivano | ||
204 | 1930 | cardo. Il viso egli aveva terragno; sulla fronte parve | ||
205 | 1930 | non esistevano più, li aveva scerpati del tutto l | ||
206 | 1930 | pugno chiuso. ¶ Il Tarmito aveva nel sangue l’alito | ||
207 | 1930 | sciabattavano le membra. ¶ Uno aveva posto il capo sopra | ||
208 | 1930 | sul teschio rapato egli aveva confitta una scheggia come | ||
209 | 1930 | altro smusato sulla pietraia aveva il naso piramidale chiazzato | ||
210 | 1930 | spento. ¶ Una voce che aveva la terribilità della sete | ||
211 | 1930 | giù, quello che gli aveva accappiato il naso glie | ||
212 | 1930 | disse il conducente che aveva ancora il capo rintronato | ||
213 | 1930 | sambuco che il calore aveva strinato. ¶ — Queste la sfiammano | ||
214 | 1930 | il rimpiazzo quella che aveva centoottanta mesi: una boga | ||
215 | 1930 | venosa, i piedi li aveva infilati su certi zoccoli | ||
216 | 1930 | camino, tutta fuligine ella aveva gli occhi e i | ||
217 | 1930 | anni ¶ La madre, fuggendo, aveva piantato sulla fossa della | ||
218 | 1930 | in vertigine. Il motore aveva i sospiri dell’agonia |