Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

che vergogna, i vicini avevano protestato… ¶ Basta! Precisione negli

bene. Erano coetanei e avevano frequentato la stessa facoltà

e dei centoquattro chili – avevano faticato a fargli fare

né Mostocotto, né Bertone avevano mai letto per intero

ai tempi dell’università, avevano visto insieme a un

la forza di gravità. ¶ Avevano girato al bivio di

recinzione dell’aeroporto militare, avevano imboccato la litoranea. Un

così irruente e carina. Avevano scambiato qualche battuta e

da sposare… ¶ La sera, avevano mangiato una pizza in

in un toro scatenato. Avevano dovuto trattenerlo in quattro

fastidio quelle manone che avevano ricominciato a pescare le

i troppi sbadigli gli avevano slogato le mascelle, arrivò

ispettori Pizzo e Cacace. Avevano due facce quaresimali. Parlò

avrebbe detto ai giornalisti. Avevano avuto subito tra le

professor Natoli, però l’avevano lasciato andare. E meno

Amico che tanto lo avevano irritato. Anche Foucault era

il nome di battesimo. Avevano fatto passi da gigante

Pacheco, ma che non avevano trovato nulla di decisivo

strada e le pupille avevano bisogno di diversi secondi

così!». ¶ «No!». ¶ «Non mentite!». ¶ Avevano gridato di nuovo. Velázquez

Plaza de San Francisco. Avevano bevuto, e poi erano

Calle Amor de Dios avevano visto un uomo uscire

animavano la scena non avevano contorni precisi, come se

sue manie di persecuzione avevano sfondato il muro della

l’esclusiva ce l’avevano le risate dei ragazzi

il popolo dei gaudenti. Avevano tutti almeno trent’anni

pedana. Tutti e due avevano il fiatone, ma sfoggiavano

e le risate generali, avevano sfondato il muro dei

non poteva essere. ¶ Lo avevano drogato. Il pettine, il

qualcosa nella sangria. L’avevano riportato all’albergo, l

riportato all’albergo, l’avevano denudato e buttato sul

e buttato sul letto. Avevano perquisito la stanza alla

chissà cosa, e poi avevano allestito il teatrino della

E soprattutto, perché l’avevano fatto? ¶ Schizzò fuori dalla

gli stessi che l’avevano drogato con la sangria

sangria e poi l’avevano riportato in albergo facendogli

alto… ¶ Ora, però, non avevano alternative. Dovevano tentare di

aprirla lì. Per fortuna, avevano portato un piede di

sudore e la polvere avevano ridotto le loro facce

velluto rosso. Secondo quanto avevano capito dalle carte del

con cura. ¶ Ce l’avevano fatta, dunque. Avevano ritrovato

l’avevano fatta, dunque. Avevano ritrovato il tesoro di

appiccicosa. Le previsioni meteorologiche avevano preannunciato temporali sulla capitale

preannunciato temporali sulla capitale. Avevano sbagliato. Non pioveva, ma

erano andati leggeri. Lo avevano definito «il palazzo maledetto

velo di polvere. Evidentemente, avevano licenziato anche la donna

terrore. Prima di morire avevano visto una furia diabolica

la nuca. Forse gliel’avevano staccata, la testa, o

testa, o forse gli avevano spappolato il midollo spinale

niente di rotto, ma avevano penato un bel po

entrambe le mani. Lo avevano medicato e incerottato ben

Poi, non contenti, l’avevano convocato in procura e

La ghiaia finì presto. Avevano sicuramente attraversato un piazzale

ma almeno non lo avevano buttato nel pozzo di

le lunghe pareti. L’avevano rapito da un museo

e Aronne Schilton, nel 1956, avevano capito che Las Meninas

occhi del mondo non avevano mai ammirato) tornò a

mezz’aria. Ormai, lo avevano afferrato da tutte le

condizioni gravi del ferito avevano immediatamente consigliato un pronto

i guaiti di Bertone avevano lasciato il posto a

capirlo subito che ti avevano fatto un’offerta grossa

e Pinocchio, come ormai avevano preso a chiamarli al

Pizzo e Cacace l’avevano preso sotto la loro

loro ala protettiva e avevano cominciato a fargli fare

e la Volpe, insomma, avevano adottato Pinocchio. ¶ «Commissario, io

Per loro era indifferente. Avevano già aggiustato tutto perché

fare quello che già avevano fatto Aronne e Picasso

al terzo. Pazienza. Ne avevano bisogno. ¶ «Aronne è morto

polizia italiana per suicidio». ¶ Avevano preso un ritmo indiavolato

il cardinale. Gli occhi avevano un luccichio particolare, un