parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, L'amore del bandito, 2009

concordanze di «avevo»

nautoretestoannoconcordanza
1
2009
La tizia a cui avevo dato appuntamento arrivò trafelata
2
2009
labbra. In realtà non avevo intenzione di sputtanarla. ¶ Una
3
2009
fa bene. Lo capisci?». Avevo annuito e le avevo
4
2009
Avevo annuito e le avevo spiegato un po’ di
5
2009
casa. ¶ A quel tempo avevo anch’io un locale
6
2009
si erano incrociati quando avevo avuto bisogno di uno
7
2009
persi di vista. Gli avevo regalato la metà del
8
2009
amicizia e innata generosità. Avevo fatto l’amore con
9
2009
avvicinando ai sessanta. Lo avevo conosciuto in galera e
10
2009
in galera e gli avevo salvato la vita. In
11
2009
a quarantasette anni non avevo nessuna intenzione di guardarmi
12
2009
gruppo si era sciolto, avevo perso la voce, ma
13
2009
continuava a esistere. ¶ Quando avevo qualche dubbio in proposito
14
2009
ridere. Capitava raramente. Eppure avevo letto che fa bene
15
2009
lo ero mai stato. Avevo semplicemente dato asilo a
16
2009
il conto, non lo avevo mai capito. Mi era
17
2009
letto. Continuiamo domani». ¶ Non avevo ancora bevuto un goccio
18
2009
trattativa. All’inizio non avevo voluto saperne. Mi sembrava
19
2009
vecchi amici. Con lei avevo sempre mantenuto un atteggiamento
20
2009
per Punta Sabbioni. Gli avevo offerto di dormire da
21
2009
idea. Però non li avevo mai visti prima». ¶ «Nemmeno
22
2009
mi interessa». ¶ «Te l’avevo detto che costavo cara
23
2009
volta hai detto che avevo il look da negro
24
2009
nel mio appartamento. Li avevo avvertiti appena uscito dal
25
2009
agitare troppo le acque, avevo aspettato De Angelis al
26
2009
bar preferito e gli avevo mostrato una foto dell
27
2009
bicchiere in un sorso. Avevo fretta di stordirmi. ¶ Al
28
2009
Era un numero che avevo in rubrica. Mi drizzai
29
2009
femminile, ma non l’avevo mai sentita prima. Fredda
30
2009
comandare nella coppia. L’avevo capito ascoltando la sua
31
2009
andata e io non avevo fatto nulla per impedirlo
32
2009
una manciata di arachidi. Avevo una gran voglia di
33
2009
voglia di rivederla, ma avevo anche il timore che
34
2009
sua corsetta mattutina. Non avevo nessun altro sottomano, ma
35
2009
lo trovo di sicuro». ¶ Avevo beccato l’argomento giusto
36
2009
Camardi a Belgrado» raccontò. «Avevo accompagnato mia figlia». ¶ Attese
37
2009
cosa non mi dispiaceva. Avevo bisogno di tempo per
38
2009
cellulare. Era Morena. Non avevo voglia di parlare con
39
2009
il carcere, dove l’avevo conosciuto io. Ora viveva
40
2009
cazzo sono?». Non li avevo mai sentiti nominare. ¶ Luc
41
2009
con caffè e croissant. Avevo aperto gli occhi e
42
2009
o un artigiano. ¶ Gli avevo stretto la mano, ma
43
2009
sola parola di francese avevo lasciato a Max e
44
2009
quell’appartamento di Lugano avevo preso quest’abitudine. Mi
45
2009
brandy della zona. ¶ Io avevo attraversato il confine con
46
2009
ha un ritmo diverso. ¶ Avevo avuto ragione. “Dove non
47
2009
non accade mai nulla” avevo scritto una volta in
48
2009
stato un “regolare” né avevo sognato di diventarlo. Quando
49
2009
fine era diventato routine. Avevo trovato un mio equilibrio
50
2009
avessi scelto di ritirarmi. Avevo addirittura iniziato a preparare
51
2009
hotel a cinque stelle, avevo notato una tizia che
52
2009
tornato a casa e avevo scritto a Virna dallo
53
2009
rompi i coglioni?». ¶ «Scusa» avevo borbottato decidendomi a stringerla
54
2009
Mi ero avvicinato e avevo appoggiato l’orecchio sulla
55
2009
presento Emma». ¶ «Ciao, Emma» avevo bofonchiato a disagio. La
56
2009
vederti...». ¶ Più tardi l’avevo osservata mentre allattava. Quando
57
2009
paio di giorni. ¶ Le avevo riviste una volta al
58
2009
amici invece non li avevo mai incontrati fino a
59
2009
mani in mano». ¶ «Non avevo dubbi. L’unico che
60
2009
un pizzetto alla moda, avevo inforcato un paio di
61
2009
provando una giacca, gli avevo detto: «Voglio vestirmi come
62
2009
augurò buona fortuna. ¶ Non avevo mai speso tanti soldi
63
2009
della Cuccia, al quale avevo consegnato una busta di
64
2009
rinunciato ai miei stivali» avevo risposto mostrandole le scarpe
65
2009
possibile». ¶ «Quanto pericoloso sei?». ¶ Avevo allargato le braccia. «Non
66
2009
sei fuori dai casini». ¶ Avevo annuito rassegnato. «Posso dirti
67
2009
passeggiata, mie belle signore» avevo detto ad alta voce
68
2009
un sonno profondo. Io avevo sempre bisogno di rincoglionirmi
69
2009
parte. La lasciai fare. Avevo bisogno di tempo per
70
2009
tuo bel poliziotto» le avevo ricordato stampandole un bacio
71
2009
una ventina di metri. Avevo saputo di uno che
72
2009
patti stretti dai colleghi...». ¶ Avevo voglia di bere, ma
73
2009
ha tirato una fregatura». ¶ Avevo contato con calma le
74
2009
biglietto usato dell’autobus avevo scritto un numero di
75
2009
Era proprio necessario minacciarlo?» avevo chiesto a Rossini mentre
76
2009
diverso da quello che avevo visto nelle foto segnaletiche
77
2009
sua espressione cambiò. Lo avevo spiazzato. Fino a quel
78
2009
pezzetto di carta dove avevo scritto un numero di
79
2009
alle mie spalle. Come avevo immaginato Arben mi aveva
80
2009
Ti manca?». ¶ «Molto». ¶ Non avevo mai visto il ciccione
81
2009
il mio basso ventre. Avevo voglia di stare con
82
2009
Mi ricordai che non avevo ancora mangiato e ordinai
83
2009
rispetto al vecchio percorso avevo guadagnato a malapena una
84
2009
c’è un bar». ¶ «Avevo pensato a un posto
85
2009
centro commerciale non l’avevo scelto a caso. Ci
86
2009
si convincesse che non avevo paura di lui. Perché
87
2009
più fesso, non perché avevo più palle. ¶ «Abbiamo avuto
88
2009
a zittirla. Io non avevo staccato gli occhi da
89
2009
la voce in giro». ¶ Avevo voglia di fumare, però
90
2009
che fossi impazzito. ¶ Invece avevo ragione. Lo dimostrò la
91
2009
sostenuta dalla chirurgia plastica. ¶ Avevo trovato il coraggio di
92
2009
di gomma. ¶ Una sera avevo insistito perché Beniamino chiamasse
93
2009
agnostici razionalisti». ¶ Non li avevo mai sentiti nominare ma
94
2009
piano. «Potevi chiedermi se avevo intenzione di arruolarmi nella
95
2009
avrei seguito perché non avevo un amore altrettanto forte