Elda Lanza, La bambina che non sapeva piangere, 2016

Paola. ¶ «È tornato, signor avvocato?» ¶ «Direi di sì. Dormono

occhi dove li tiene, avvocato?» ¶ «Traduci». ¶ «Non si è

Be’, a casa dell’avvocato suo padre. Sono andati

Mi posso permettere, signor avvocato? Posso?» Gli stava mostrando

parte che era dell’avvocato suo padre è rimasta

all’altezza di un avvocato come lui. ¶ Gilardi si

sorriso. ¶ «Lei è l’avvocato che salverà la mia

sai che sono un avvocato? Dovrei difendere la tua

la mano. «Laura Licasi, avvocato. Verrò anch’io con

credo moltissimo in questo avvocato alto alto…» ¶ La ragazzina

rivolse a Laura. ¶ «Sì, avvocato. Domani faccio tutto». ¶ Davanti

Deve dare un documento, avvocato, glielo rendono all’uscita

indicò gli ascensori. ¶ «Ecco, avvocato. Quinto piano. Lì verrà

sui fianchi robusti. ¶ «L’avvocato Gilardi? Venga, di qua

nessuno aveva mai consultato. ¶ «Avvocato?» ¶ Si girò di colpo

ascensore. «Sa una cosa, avvocato? Io la manderei con

nero, la richiuse. «Senta, avvocato… lei è avvocato, vero

Senta, avvocato… lei è avvocato, vero? Andiamo a berci

dvd. «Grazie, sai? L’avvocato, qui, difende Gilla Floris

Luisa De Cristoforis, l’avvocato Gilardi?» ¶ «Sì, la ringrazio

bene. Lei è l’avvocato di Gilla Floris, mi

chiede una cosa difficile, avvocato. La conoscevo poco. Siamo

la quarta porta… Provi, avvocato. Sono sicura che Martina

mano. ¶ «Lei è l’avvocato Gilardi? Martina Sereni. Vuole

sguardo di Gilardi. «Grazie, avvocato. La prego, faccia tutto

abitava al pianterreno. Venga, avvocato». ¶ L’androne era piccolo

i fatti sono questi, avvocato». Sembrò risentita. ¶ «Al momento

ne ho fatto?» ¶ «Sì, avvocato. Lei era qui, seduta

avere la sua sicurezza, avvocato. Purtroppo, se sente anche

Mi sono spiegato?» ¶ «Certo avvocato. Credo che lo sappia

accomodi… venga. Lei è avvocato, vero?» ¶ «Sì». Bevve due

niente… Lei è l’avvocato del barone?» ¶ «No, di

provarlo». ¶ «Ma non scherzi, avvocato. L’hanno trovata che

e qui lo nego, avvocato. Non voglio storie, io

non voglio entrarci. Eh, avvocato…» ¶ «Tranquilla, mantenere i segreti

accordo di incontrare l’avvocato napoletano che difendeva l

lui. ¶ «È lei l’avvocato?» ¶ «Sì, sono io. Grazie

ero mica scema, caro avvocato. Lui ci sarebbe stato

terra, caro il mio avvocato. Non ha fatto testamento

Desidera?» ¶ «Buongiorno. Sono l’avvocato Gilardi. Posso chiederle se

conosceva la risposta. ¶ «Eh, avvocato. Sono più di vent

spalle e risalì. ¶ L’avvocato camminò con il naso

sono difficili» rispose l’avvocato. ¶ Un sorriso illuminò il

momento? Io sono l’avvocato Gilardi. Ha sentito del

le domandò. ¶ «Prima lei. Avvocato?» ¶ «Sì, sono avvocato. Il

lei. Avvocato?» ¶ «Sì, sono avvocato. Il padre della loro

Comunque lei è l’avvocato di Gilla, giusto?» Gilardi

Comunque, lei è l’avvocato…» ¶ «Massimo Gilardi. Sono l

Massimo Gilardi. Sono l’avvocato di Gilla Floris». ¶ «Anche

convocare con il suo avvocato. Scelga lei, signora». ¶ «Su

Su, avanti… altro che avvocato. Io ho poco da

di scoprire chissà cosa, avvocato. Io non so niente

lavoro. Mi chiama l’avvocato e mi convoca d

è vivo perché l’avvocato ha dovuto fargli firmare

Carolina è un tesoro. ¶ Avvocato, lei mi ha chiesto

chi lavora?» ¶ «Sono l’avvocato della signora Floris. Volevo

Iris? Questo è un avvocato, non un giornalista. Hai

che è il suo avvocato?» ¶ «Sì, lo so. Posso

cosa ha sognato stanotte, avvocato?» Stava civettando. ¶ «Gloria, fai

Rispondo a questo bell’avvocato che non è di

rimasti. ¶ «Sono il suo avvocato, mi scusi. Sto solo

è davvero il suo avvocato? Non è un giornalista

sono davvero il suo avvocato…» Fece per recuperare nel

proprio un bel mestiere, avvocato. La tiri fuori dai

chiese se era l’avvocato Gilardi. ¶ «Sono io» le

sconsiglio, e il suo avvocato le dirà la stessa

cosa. Tuttavia il suo avvocato può chiedere al PM

voce, era Laura. ¶ «Allora, avvocato: abbiamo trovato questo barone

il suo bagaglio, signor avvocato?» ¶ «Sì, grazie. Così posso

domandò. ¶ «Sì, certo, signor avvocato. Sono del signor barone

il viso abbronzato. ¶ «L’avvocato Gilardi?» gli domandò, sporgendosi

domanda. «Lei è l’avvocato di mia nipote, ho

Le piace essere ottimista, avvocato…» ¶ «Un avvocato non è

essere ottimista, avvocato…» ¶ «Un avvocato non è mai ottimista

all’altro. «Mi dispiace, avvocato. Le ho chiesto di

rassegnata. E lei è avvocato?» ¶ «Sì». ¶ «Le piace?» ¶ «Oggi

benedetto, ma saresti un avvocato? Hai detto che c

Napoli a fare l’avvocato. Si chiamava Olga come

sono qui?» ¶ «Da stamane, avvocato». ¶ Da stamane. Gli sembrò

un po’ troppo cittadino, avvocato mio. Scrollati di dosso

non ti sto seducendo, avvocato. Questa è la nostra

Domani parto con l’avvocato e vado a Milano

di Gilla, che l’avvocato non conosce. Voglio andare

i suoi parenti. Ma avvocato, secondo lei ce la

Anche sua moglie è avvocato?» ¶ «No, è un’artista

Lei è stato l’avvocato di Teddy Lennero… Hanno

tornato a fare l’avvocato quando ho deciso che

e ottanta?» ¶ «Piccola, castana, avvocato, indispensabile a me e

chi è?» ¶ «Sono l’avvocato Gilardi, mi sto occupando

Gilardi sentisse. «È l’avvocato che difende la figlia

che lei è l’avvocato dell’attrice? Glielo dica

Qui c’è un avvocato, aprite ’sta bocca e

tv come testimone: vero, avvocato?» ¶ «Spero per lei di

i sigilli, vada pure, avvocato. Io intanto me la

ringrazio. Le assegneranno un avvocato che non le costerà

gesti enfatici. ¶ «Venga, venga, avvocato. Buongiorno, entri, si accomodi

il viso verso Gilardi. «Avvocato, posso prendere le cose

puntuale. ¶ «La trovo bene, avvocato». ¶ «Grazie, sì. Anche tu

Amanda, ti presento l’avvocato Gilardi. Ti ricordi che

ho detto anch’io, avvocato. Non era proprio adatto

suo carico?» ¶ «Ma no, avvocato. No… era inadatto a

arancia in un bicchiere. «Avvocato, ero appena nata, che

occhiali neri». ¶ «Ma no, avvocato, mia figlia non sa

in due più due, avvocato». ¶ «E come?» ¶ «Quando sapremo

E lei mi chiami, avvocato. Lo sa che…» ¶ «Ciao

so. Io sono l’avvocato di vostra nipote…» ¶ «Ma

che c’entra un avvocato?» ¶ «Hanno un avvocato anche

un avvocato?» ¶ «Hanno un avvocato anche gli assassini colti

o no?» ¶ «Chiaro, l’avvocato è lei». ¶ «Appunto. Ora

Giocondo. ¶ «È lei, signor avvocato. Ha visto quant’è

testa. «Mi faccia capire, avvocato. Uno entra dalla finestra

a nessuno». ¶ «D’accordo, avvocato. Quando torna?» ¶ «Domattina sono

vediamo oggi in clinica, avvocato». ¶ «Ciao». ¶ Prese le chiavi

aprire la porta. «Signor avvocato…» Guardava tra lo stupore

non l’aspettavo, signor avvocato» disse farfugliando senza alzare

Come vuole lei, signor avvocato». ¶ Erano rimasti in piedi

a casa». ¶ «Sì, signor avvocato. Preparo tutto». Seguì con

Ciao». ¶ «Sarà solo, signor avvocato?» C’era una punta

sì». ¶ «Buona giornata, signor avvocato. Signora…» ¶ Olga tornò verso

un sospiro: lei, quest’avvocato, non lo capiva proprio

della baronessa, che l’avvocato mi ha detto di

contenta che le piaccia, avvocato. Lo dirò a mio

Bianca, a Milano». ¶ «Avanti, avvocato… E sarebbe stata così

foulard. ¶ «Va a casa, avvocato?» ¶ «No, vado da mio

Ho parlato con un avvocato e mi ha detto

punteggio. Un gran bravo avvocato». ¶ «Me l’ha detto

una poliziotta. «Sono un avvocato e dovrei raggiungere il

non l’è l’avvocato che ha difeso Teddy

sua macchina dov’è, avvocato?» ¶ La precedette, superando altre

è di qui, vero avvocato?» ¶ «No, di Napoli». ¶ «Bene

è la camera?» ¶ «Sì, avvocato, quinto piano». ¶ «In alto

ripreso a fare l’avvocato non per disperazione, come

per assicurarsi che l’avvocato non fosse al telefono

mi dispiace. Sarà l’avvocato Aziz Bernardini, del nostro

a fianco del vostro avvocato una delle nostre agenti

capirci tra di noi, avvocato. Sono preparate, hanno studiato

dubbi, mi richiami». ¶ «Naturalmente, avvocato Licasi. Sospetti?» ¶ «No, chiarimenti

due chiacchiere’ con un avvocato che veniva da Napoli

ha detto a quell’avvocato, al bar? Vorrebbe dei

che qui, con questo avvocato, lei può anche dirgli

sente preso in trappola. ¶ «Avvocato Aziz Bernardini, dello studio

Lei ha conosciuto l’avvocato Gilardi che è occupato

una conversazione con l’avvocato Massimo Gilardi, e altra

quel giorno e quell’avvocato. Mi ha fatto una

quello lì! Ma vede, avvocato, avevo fame ed ero

signorina Giuseppina…» ¶ «Ma lei, avvocato, da me che cosa

dal foulard. «Mi dispiace, avvocato mio…» Si fermò un

rispose Aziz. ¶ «Lei è avvocato, così giovane?» Non attese

Ecco, bravo il mio avvocato. Perché ora gliele dico

perché, lei che è avvocato? Lo sa perché gli

Fame, caro il mio avvocato. Fame… Comunque io non

Non capisco la domanda, avvocato: chi mi avrebbe riconosciuta

con questa persona…» ¶ «Scusi, avvocato. Questa persona che lei

mezzi per permettersi un avvocato: chi è che l

Di dov’è lei, avvocato?» ¶ «Sono nato a Napoli

e di come l’avvocato gli aveva cambiato la

domani, signorina». ¶ «A domani, avvocato. E questo me lo

Com’è essere un avvocato uomo?» ¶ «Touché, mi scusi

la figlia… Ho capito, avvocato. Spero di riuscirci, mi

saputo che il suo avvocato era Aldo Maria Vicentini

in rosso. ¶ «Aveva ragione, avvocato, ha visto?» ¶ «Sì, avevo

ora vediamo come questo avvocato saprà sistemare le dichiarazioni

Non c’è l’avvocato Gilardi?» Era affannata. ¶ «No

era arrivato anche l’avvocato Vicentini, che condusse le

si accomodò fuori. ¶ «Buongiorno, avvocato. Signorina…» ¶ «Buongiorno, sì». L

Signorina…» ¶ «Buongiorno, sì». L’avvocato Vicentini guardò il biglietto

soltanto inglese». ¶ «Nessun problema, avvocato. Grazie». ¶ Vicentini lo guardò

non è vero». ¶ L’avvocato Vicentini sembrò svegliarsi dal

Certe cose bisogna provarle, avvocato. E questa non è

è la sede». ¶ «Certo, avvocato». Allineò sul tavolo le

occhi verso il suo avvocato, che prese la parola

rimise a sedere. ¶ «No, avvocato. Non ho finito. Nello

Vicentini. «Possiamo andare». ¶ «Certo avvocato. Ci rivedremo in tribunale

era stato sospeso». ¶ L’avvocato Vicentini si girò visibilmente

afferma, di fronte all’avvocato Gilardi e al commissario

congresso. Vuole risentirla?» ¶ L’avvocato Vicentini aprì sgarbatamente la

è innocente». ¶ «Accidenti. Complimenti, avvocato». ¶ «Grazie per l’aiuto

deve colpire. E l’avvocato della difesa, dove deve

loro gioco». ¶ «D’accordo, avvocato». ¶ «Ottimo lavoro, comunque. Ottime

ciclone Paola. ¶ «Buonasera, signor avvocato». ¶ «’sera, Liciuzza». Come una

sempre. Forse… ¶ «Mangia, signor avvocato?» ¶ «Mangio, sì. Tra un

Sei cresciuta…» ¶ «Ottima scuola, avvocato». ¶ «Ottima allieva». E la

agente in borghese. «L’avvocato Gilardi? L’ispettore Scalzi

vederla. Non so dirle, avvocato. Comunque le condizioni della

Vieni, sali…» ¶ «Ma no, avvocato. Un taxi…» ¶ «Sali, non

cattivo carattere’. ¶ ‘Anch’io, avvocato’. ¶ Da allora aveva imparato

cavallo bianco. «Naturalmente». ¶ «Grazie, avvocato. La porta è in

Come vuole lei, signor avvocato. Io devo sapere se

Come vuole lei, signor avvocato». E tra sé intanto

Sì, sissignore. Al signor avvocato o’ cafè e la

disposto, attraverso il suo avvocato, perché la ricoverassero in

chiese Gilardi padre. ¶ «Sì, avvocato. Sono appena stata a

due bicchieri. «Vuole altro, avvocato?» ¶ «No, puoi andare. Vai

aveva capito: «Gilardi». ¶ «Oh, avvocato… sono Margaret Scotti, disturbo

più comodo per lei, avvocato». ¶ «Stasera a cena?» ¶ «Davvero

non mi sorprende più, avvocato. Stasera va bene, noi

sarà anche il vostro avvocato?» ¶ «No, no… è una

tra di noi. Grazie, avvocato». ¶ Quando le restituì il

credito. «Parto domattina». ¶ «Sì, avvocato. Come desidera». ¶ Margaret Scotti

Amanda. Che cosa prende, avvocato: uno scotch?» Era quello

Come sta?» ¶ «Stia, stia, avvocato» disse la ragazza. «Scusate

a Milano» confermò l’avvocato. Ma ora lei era

e parliamo. Il nostro avvocato non avrebbe voluto, ma

avrebbe approvato: ma l’avvocato Vicentini era assente, mentre

davvero una cosa seria? Avvocato, ci dica: l’amore

vista». ¶ «Non mi vogliono, avvocato, dicono che ho un

si faccia strane idee, avvocato, aspetti di sentire tutto

naturalmente». ¶ «Be’, si scosti, avvocato. Perché io sono entrata

sia stato utile… Grazie, avvocato». ¶ Amanda fu meno espansiva

Abbia fiducia nel suo avvocato. Buonanotte». ¶ «Mia madre… Buonanotte

Buonanotte». ¶ «Mia madre… Buonanotte, avvocato». ¶ Appena rientrò in camera

poteva dargliela nessuno. ¶ L’avvocato salutò le donne delle

smorfia. «E l’altro avvocato dov’è? Lei non

questo caso con l’avvocato Gilardi. Si ricorda di

la volta scorsa all’avvocato Gilardi e poi a

No, senta… lei è avvocato? Sì? Be’, avvocato, qui

è avvocato? Sì? Be’, avvocato, qui chiudo e basta

Godiamoci il Natale! Lei, avvocato, sta qui?» ¶ «Sì, con

ricordò abbracciandola. ¶ «Anch’io, avvocato. Anch’io». Gli nascose

la sentì subito agitata. ¶ «Avvocato, mi dispiace… lei ci

fare?» ¶ «Fidarvi del vostro avvocato. Non ho altri suggerimenti

caffè. ¶ «Possiamo ritirarci, signor avvocato?» ¶ «Sì, certo. Buon Natale

Gilardi». ¶ «Oh, sì, l’avvocato. Venga pure, entri. Non

mani. ¶ «Lei è l’avvocato con cui lavora Laura

sorriso. «Ma stia comodo, avvocato. Stia comodo». ¶ «Una partita

non ero più l’avvocato che lui voleva a

a Gilardi. «Al signor avvocato, solo caffè…» Lei lo

Che cosa?» ¶ «Perché urla, avvocato? Stia calmo». ¶ «Sono calmo

bimba. «Mi vuoi come avvocato?» ¶ «Sì, certo che ti

è stata lei». ¶ «Certo, avvocato, non era mancina, si

morto?» ¶ «Non credo, vero avvocato?» ¶ «No, infatti, è molto

passa a lui. L’avvocato della Resnati invocherà l

di sicuro. Il loro avvocato farà quello che deve

preziosa consulenza. ¶ Ringrazio l’avvocato Margherita Galantino, che ha