parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

concordanze di «bella»

nautoretestoannoconcordanza
1
1956
una sposa che è bella mille volte più di
2
1956
Fata Aquilina era così bella e riccamente vestita che
3
1956
bocca aperta. ¶ – Certo, è bella, la tua sposa, cavaliere
4
1956
il balcone della tua bella –. E Scirocco con una
5
1956
a cucinare a una bella ragazza contadina, che appena
6
1956
un tratto apparve una bella ragazza, tra le piante
7
1956
Cannelora aveva incontrato la bella Fata senza la punta
8
1956
lei era la più bella di tutte. Preso per
9
1956
altra fata, la più bella dopo di lei, e
10
1956
lei, e le disse: – Bella Fata, va’ a dar
11
1956
disse: – Vieni da me, bella ragazza, che muoio dall
12
1956
si presentò a Filomena. – Bella giovane, – le disse, – se
13
1956
e contento. ¶ (Calabria) ¶ 139 ¶ La bella addormentata ed i suoi
14
1956
Regina. Poverina, la figlia, bella com’era sempre stata
15
1956
Quando trovò quella giovane bella come il sole coricata
16
1956
sua sorella, e la bella mendicante fu la prima
17
1956
la prima. Era così bella, che la sorella disse
18
1956
sui vent’anni, era bella e fresca come una
19
1956
dov’era costruita una bella casa. La fece entrare
20
1956
cari, ora raccontate una bella storia, così sentiamo parlare
21
1956
per cicoria. ¶ (Calabria) ¶ 143 ¶ La Bella dei Sett’abiti ¶ Una
22
1956
sette dame, scese la Bella dei Sett’abiti e
23
1956
dormire. La mattina, la Bella si mise a discorrere
24
1956
Era una giovane assai bella e graziosa, e dopo
25
1956
finestra sul giardino, la Bella disse al marito: – Ciccillo
26
1956
temendo la disgrazia. La Bella, vedendolo, gli domandò: – Che
27
1956
fino al palazzo della Bella dei Sett’abiti. Bussò
28
1956
i piedi, presero la Bella addormentata e la portarono
29
1956
arrivò, fece mettere la Bella dei Sett’abiti da
30
1956
A quest’uscita, la Bella cominciò a gridare come
31
1956
la stessa domanda. La Bella gli rispose: – Quando trovi
32
1956
Proprio quel giorno, la Bella doveva sposarsi col Re
33
1956
affrettò a dire alla Bella che l’uomo rosso
34
1956
ostacolare lo sposalizio. La Bella rispose che aveva bisogno
35
1956
entrare nella camera della Bella, dove passarono la notte
36
1956
per l’avvenire. La Bella aveva tutte le chiavi
37
1956
svegliò per prima la Bella e chiamò il marito
38
1956
Quando fece giorno, la Bella s’accorse che il
39
1956
conti e scriveva in bella calligrafia. Il notaio, accorgendosi
40
1956
notaio, accorgendosi di quella bella scrittura mai vista prima
41
1956
con sé. Così la Bella faceva i conti per
42
1956
che voleva sposare la Bella dei Sett’abiti era
43
1956
vestita del Sett’abito, bella che pareva un bocciuol
44
1956
una moglie voglio qua, ¶ Bella e ricca! ¶ La cameriera
45
1956
una moglie voglio qua, ¶ Bella e ricca! ¶ La Regina
46
1956
una moglie voglio qua, ¶ Bella e ricca, bella e
47
1956
qua, ¶ Bella e ricca, bella e ricca! ¶ La Regina
48
1956
una vecchierella. – Che hai, bella giovane? ¶ La Principessa le
49
1956
a Torino? ¶ – No, più bella di voi non ne
50
1956
mai vista, una più bella di me? – quando per
51
1956
è. ¶ Quella volta, la Bella Venezia, nel fare i
52
1956
Così la figlia della Bella Venezia stava rinchiusa notte
53
1956
diventava ogni giorno più bella. ¶ Un forestiero passando a
54
1956
fermò alla locanda della Bella Venezia. ¶ – Da che paese
55
1956
visto mai una più bella di me? ¶ – Sì che
56
1956
trenta. ¶ La sera, la Bella Venezia chiese allo sguattero
57
1956
d’ammazzare quella ragazza bella e buona non se
58
1956
e il sangue alla Bella Venezia, ammazzò un agnellino
59
1956
andò a mangiare dalla Bella Venezia. ¶ – Da dove venite
60
1956
mai visto una più bella di me? ¶ – Sì che
61
1956
con noi. ¶ Così la Bella Venezia capì che sua
62
1956
era una strega. La Bella Venezia le promise metà
63
1956
Vendo spille! Vendo spille! Bella ragazza, mi fai salire
64
1956
stanza, a contemplare la bella morta. ¶ La madre, insospettita
65
1956
brutte, e la minore bella davvero. Quando veniva qualcuno
66
1956
finestra dove una ragazza bella come mai ne aveva
67
1956
Re aveva una figlia bella come il sole, chiamata
68
1956
me, perché io sono bella come un angelo del
69
1956
quel momento diventò una bella signorina. ¶ Dal palazzo uscirono
70
1956
era solo la moglie. – Bella signora, ci dà qualcosa
71
1956
diciassett’anni ed era bella come il sole, e
72
1956
il viaggio con quella bella figliola, fu tutto contento
73
1956
miele, una cosa troppo bella, compare! Uno di questi
74
1956
le labbra: «Ah, che bella cosa!» ¶ E il lupo
75
1956
chiese la camera più bella per metterci il ciuco
76
1956
aperta intorno a quella bella bestia, tutti lo volevano
77
1956
servizio una ragazza così bella che era una cosa
78
1956
acqua, cambiato in una bella colomba. E il mago
79
1956
che è la più bella! Quegli scarpini, che hanno
80
1956
t’ho arrostito una bella pecora. Occupati degli affari
81
1956
era una volta una bella donna sposa, e suo
82
1956
le Sirene. ¶ – Guarda che bella giovane hanno buttato in
83
1956
Sirene. – Una donna così bella, morire mangiata dai pesci
84
1956
Se vuoi vedere la bella Sirena, ¶ O marinaio buttati
85
1956
Andate a cercarvi la bella Fiorita! – Si voltò e
86
1956
era quel nome della bella Fiorita che gli s
87
1956
finché non troverò la bella Fiorita». ¶ Cammina cammina, girò
88
1956
sapeva dargli notizie della bella Fiorita. Erano tre anni
89
1956
Io vado cercando la bella Fiorita, – disse il Re
90
1956
Noi non sappiamo della bella Fiorita, – disse lei, – ma
91
1956
loro sapevano nulla della bella Fiorita, e indirizzarono il
92
1956
città dove abitava la bella Fiorita, anzi l’avrebbe
93
1956
arrivò al paese della bella Fiorita, che era la
94
1956
Re poté vedere la bella Fiorita che s’affacciava
95
1956
presentò al padre della bella Fiorita a chieder la
96
1956
Re rimase con la bella Fiorita. ¶ Al mattino, si
97
1956
ci ha detto questa bella cosa! A noialtre non
98
1956
ritratto? ¶ – Eccolo, Maestà. ¶ – È bella! Mi piace! Acconsento a
99
1956
E questa sarebbe la bella ragazza tanto decantata? ¶ – Che
100
1956
l’amore per la bella ragazza di cui teneva
101
1956
prigione, e torniamo alla bella Principessa in casa del
102
1956
il cane acchiappò una bella coscia d’agnello, ma
103
1956
e c’era una bella cucina col fuoco acceso
104
1956
il passato, facciamo una bella cena insieme. ¶ – Volentieri, ma
105
1956
disse: – Che tu sia bella, che i tuoi capelli
106
1956
io. ¶ Sempre condiscendente, la bella uscì dalla botte e
107
1956
di legnate. ¶ La figlia bella sposò il figlio del
108
1956
che nella stanza più bella, seduta su una poltrona
109
1956
velluto, c’era una bella giovane addormentata. ¶ Il soldato
110
1956
della spada, e della bella fanciulla addormentata che lui
111
1956
È questa la giovane bella come il sole? Mi
112
1956
sua sorella Belsole più bella che mai. ¶ – Sorella mia
113
1956
ci cibiamo. ¶ Belsole è bella, bella come il sole
114
1956
cibiamo. ¶ Belsole è bella, bella come il sole, ¶ E
115
1956
ci cibiamo. ¶ Belsole è bella, bella come il sole
116
1956
cibiamo. ¶ Belsole è bella, bella come il sole, ¶ E
117
1956
riva. A vederla così bella il Re uscì dalle
118
1956
ci cibiamo. ¶ Belsole è bella, bella come il sole
119
1956
cibiamo. ¶ Belsole è bella, bella come il sole, ¶ È
120
1956
fagotto bianco diventa una bella signora, e il fagotto
121
1956
cantare il gallo, la bella signora diede un altro
122
1956
era una ragazza tanto bella che il Re superbo
123
1956
e cantavano: ¶ Pa-paparapà ¶ Bella donna che sta qua
124
1956
sconosciuta era la più bella di tutte, con quel
125
1956
lui aveva regalato alla bella sconosciuta. – Mamma, chi è
126
1956
deve saper qualcosa della bella sconosciuta», si diceva il
127
1956
che cantavano: ¶ Pa-paparapà, ¶ Bella donna che sta qua
128
1956
sui rami vide la bella sconosciuta che usciva dalla
129
1956
fece in tempo. La bella morì. ¶ Aperse un’altra
130
1956
saltò fuori un’altra bella ragazza dicendo: ¶ Giovanottino dalle
131
1956
fuori una ragazza più bella ancora delle altre due
132
1956
io, che sono tanto bella, ¶ Andar per acqua con
133
1956
acqua. «Ah! sono proprio bella!», si disse. ¶ E dovrò
134
1956
io, che sono tanto bella, ¶ Andar per acqua con
135
1956
tre brocche? Però siete bella davvero! Aspettate, che vi
136
1956
che sarete ancor più bella. ¶ La fece scendere, le
137
1956
Re: – Ma eri così bella e ora sei così
138
1956
gli sposi. ¶ (Abruzzo) ¶ 109 ¶ La Bella Venezia ¶ C’era una
139
1956
locandiera si chiamava la Bella Venezia, e mentre i
140
1956
avete vista una più bella di me, a Milano
141
1956
me, a Milano? ¶ – No, bella più di voi non
142
1956
datemene cinque, – diceva la Bella Venezia, perché a ognuno
143
1956
mai visto una più bella di lei, faceva pagare
144
1956
n’è qualcuna più bella di me, a Torino
145
1956
vedessi! ¶ Fanta-Ghirò, persona bella, ¶ Ha gli occhi neri
146
1956
idea. ¶ Fanta-Ghirò, persona bella, ¶ Ha gli occhi neri
147
1956
idea. ¶ Fanta-Ghirò, persona bella, ¶ Ha gli occhi neri
148
1956
madre: ¶ Fanta-Ghirò, persona bella, ¶ Ha gli occhi neri
149
1956
e Fanta-Ghirò persona bella diventò regina di due
150
1956
una ragazza giovane e bella come un occhio di
151
1956
ragazza ammodo, educata, buona, bella e benvoluta da tutti
152
1956
che vedere quant’era bella quella ragazza. ¶ Subito chiamò
153
1956
rifugio, e trovò una bella palazzina, nuova nuova, con
154
1956
tirata in capo una bella disgrazia! – E le disse
155
1956
perché aveva già una bella selvaggia di cui era
156
1956
Re, mentre la sua bella, per non dare sospetti
157
1956
s’impietosì di quella bella creaturina lasciata tra le
158
1956
cominciò a dire: – Uh, bella roba, vedeste io, che
159
1956
La trina era tanto bella che a Corte tutti
160
1956
e poi aveva quella bella cavallina, così dissero: – Allora
161
1956
a una finestra una bella signora che le faceva
162
1956
sentì chiamare: era la bella signora alla finestra del
163
1956
Partirono tutti, anche la bella signora che era stata
164
1956
donna che la mia bella Adelaide (così si chiamava
165
1956
Pisa) ¶ 79 ¶ Fioravante e la bella Isolina ¶ Un Re, trovandosi
166
1956
tronco della quercia una bella cavallina, che parla e
167
1956
quando vide la pariglia, bella che non ne aveva
168
1956
era lo spirito della bella Isolina. L’uccello prese
169
1956
tra le labbra della bella Isolina. Isolina trasse un
170
1956
bell’e vestita, una bella ragazza, bianca e rossa
171
1956
Parigi e marito della bella Isolina dalla treccia bionda
172
1956
che, tutta contenta della bella sorpresa, prese a mandar
173
1956
dallo sposo con una bella pariglia tirata da cavalli
174
1956
prosciutto. Geppone fece una bella mangiata e bevuta lì
175
1956
portato una scatola più bella dell’altra volta –. Li
176
1956
una scatola assai più bella di quell’altra. ¶ La
177
1956
Lui rispose: – No, no, bella ragazza, vi voglio liberare
178
1956
Era una mela così bella e colorata come non
179
1956
Re di fronte una bella ragazza bianca e rossa
180
1956
visto una ragazza così bella. Ma la ragazza appena
181
1956
la Regina. ¶ – Vorrei quella bella mela che avete sul
182
1956
C’era solo quella bella mela in una fruttiera
183
1956
che stavano in una bella casina. E questa casina
184
1956
nell’orto. Fatta una bella scorpacciata di prezzemolo, risale
185
1956
Né la mia mamma bella che mi fé. ¶ L
186
1956
era anche la più bella, disse: – Io invece vorrei
187
1956
vide quella creatura così bella e la portò a
188
1956
e la bambina una bella ragazzina. Il barcaiolo e
189
1956
che balla: chissà che bella cosa è! – E così
190
1956
testa e le mani. ¶ – Bella impostora! E chi mi
191
1956
il Re, cui questa bella ragazza piaceva proprio. ¶ – È
192
1956
era vista Regina così bella. La Regina però faceva
193
1956
cominciò a dirgli: – Che bella coperta che avete sul
194
1956
Uomo Selvatico ha una bella coperta ricamata d’oro
195
1956
porta via la tua bella coperta! ¶ L’Uomo Selvatico
196
1956
una figlia, la più bella ragazza che mai si
197
1956
questo mestiere, – le disse, – bella come siete? Venite con
198
1956
suo fianco comparve una bella damigella. ¶ Stellina fece un
199
1956
Grazie, grazie, – disse la bella damigella. – Mi hai reso
200
1956
locanda, nella stanza più bella che avevano. Tutto il
201
1956
che è la più bella». Si sprofondò nella poltrona
202
1956
e arruffati, vede che bella fronte? La pelle è
203
1956
insaponarsi e la sua bella pelle d’una volta
204
1956
la più buona e bella. E le due maggiori
205
1956
ne esce fuori la bella Zizola. Va a tavola
206
1956
bussò gli aperse una bella ragazza. – Chi siete? Chi
207
1956
a vestirsi per far bella figura». Andò, raccattò le
208
1956
E tutti ridevano: – O bella! Non siete voi lo
209
1956
E non solo era bella, ma buona e modesta
210
1956
a chiederla in sposa, bella com’era e senza
211
1956
che gli pareva più bella e la strappò. In
212
1956
restare mostro finché una bella giovane non avesse promesso
213
1956
e passeggiando incontrò una bella dama dai gesti amorosi
214
1956
era stato accolto dalla bella dama che era padrona
215
1956
di noi ha una bella signora: io ho la
216
1956
trasformata in una ragazza bella, bionda, alta e benportante
217
1956
braccio d’una così bella creatura, restarono a bocca
218
1956
lui restò con una bella bambina di nome Rosina
219
1956
lei, dice che è bella che è rosata che
220
1956
vedendola così gentile, dissero: – Bella ragazza, tu sei gentile
221
1956
tu diventi la più bella del mondo e splenda
222
1956
importa: voi siete troppo bella per stare in questa
223
1956
era innamorato di quella bella Regina e che non
224
1956
la Regina s’alzò, bella come un raggio di
225
1956
È una signora molto bella e molto istruita: si
226
1956
di trovare qui una bella sposa. ¶ Disse Fiordinando: – La
227
1956
sposa è la più bella Regina del mondo e
228
1956
di bufala. – Oh, che bella testina! Che belle cornine
229
1956
l’avete trovata questa bella testa di bufala? ¶ La
230
1956
a stare con me, bella bambina? ¶ E la bambina
231
1956
si fece una gran bella ragazza, e s’era
232
1956
mise poco a innamorarsene. ¶ – Bella ragazza, – le disse, – voi
233
1956
chi sarà la più bella, quella sia la tua
234
1956
ma il doppio più bella e più splendente. Saltando
235
1956
bosco. È ancor più bella d’allora! Cara madre
236
1956
buccia di mela. «È bella da poter essere mia
237
1956
che non solo era bella ma educata proprio ammodo
238
1956
Pistoiese) ¶ 69 ¶ Fanta-Ghirò, persona bella ¶ Ai tempi antichi visse
239
1956
dicevano Fanta-Ghirò persona bella perché era la più
240
1956
perché era la più bella di tutte. ¶ Era un
241
1956
non troverà una sposa bella come lui. ¶ La figlia
242
1956
chiese agli ambasciatori: – È bella come me? ¶ E gli
243
1956
il secondo velo: – È bella come me? ¶ – Sacra Maestà
244
1956
l’ultimo chiese: – È bella come me? ¶ Gli ambasciatori
245
1956
ultimo, e chiese: – È bella come me? ¶ – Sacra Maestà
246
1956
dissero. – Se vedesse che bella botticella ha buttato a
247
1956
presenza e uscì quella bella giovane. – Perché vai così
248
1956
colpo. – Chi è questa bella signora? – chiese alla sorella
249
1956
volle bere. – Ma quella bella giovane, – domandò, – non c
250
1956
saputo che eri così bella, avrei detto di sì
251
1956
ficcò nel sacco una bella pietra e scappò. La
252
1956
esclamò: ¶ Margheritone figlia mia bella, ¶ Chi t’ha messa
253
1956
Re aveva una figlia, bella come la luce del
254
1956
di quella Principessa così bella. Ma quanti ci provavano
255
1956
una vecchia, ma una bella fanciulla bionda, con una
256
1956
Voglio aiutarti. Prendi questa bella oca, e portatela sempre
257
1956
Attaccati là!» – E la bella fanciulla sparì. ¶ Il tignoso
258
1956
giovane dormirà in una bella camera, e l’oca
259
1956
è un’oca troppo bella per stare in una
260
1956
contento: aveva una moglie bella e buona, un mucchio
261
1956
più a finire. «O bella! E cosa mi succede
262
1956
di contentarsi di quella bella trebbiatura senza fatica, fa
263
1956
la foresta era così bella che preferì andare a
264
1956
così d’ingegno. ¶ (Trieste) ¶ 45 ¶ Bella Fronte ¶ Una volta c
265
1956
niente. Solo di una bella giovane! ¶ – E a chi
266
1956
abbiamo rubata da tanto bella che è! ¶ – Fatemela un
267
1956
castello, ¶ Ma mai più bella donna visto avete. ¶ La
268
1956
suo sposo lontano. – Solo Bella Fronte, – (perché lei lo
269
1956
perché lei lo chiamava Bella Fronte), – sapeva suonare tutti
270
1956
calare nella stiva prima Bella Fronte, poi la figlia
271
1956
erano già al largo, Bella Fronte si ricordò del
272
1956
Buon vecchio, – gli disse Bella Fronte, – facciamo le parti
273
1956
colpi di cannone: arrivava Bella Fronte con la moglie
274
1956
la Fata: era tanto bella che gli venne voglia
275
1956
una Regina, la più bella delle due. ¶ Fecero grandi
276
1956
Fecero grandi feste e bella vita e la mia
277
1956
laggiù in fondo una bella melarancia; andò per coglierla
278
1956
Giricoccola, era la più bella, e le sorelle erano
279
1956
Quella dell’oro è bella, ¶ Quella dell’argento è
280
1956
dell’argento è più bella, ¶ Ma quella della seta
281
1956
Quella dell’oro è bella, ¶ Quella della seta è
282
1956
della seta è più bella, ¶ Ma quella dell’argento
283
1956
fila l’argento è bella, ¶ Quella della seta è
284
1956
della seta è più bella, ¶ Ma quella dell’oro
285
1956
fila l’oro è bella, ¶ Quella dell’argento è
286
1956
dell’argento è più bella, ¶ Ma quella che è
287
1956
camicia ricamata, la più bella che si fosse mai
288
1956
le città con la bella statua legata al basto
289
1956
sono giovane, morte mia bella, ¶ Va’ invece da mia
290
1956
ai vestiti della più bella, e glieli portò via
291
1956
rivestire. Ma la più bella non trovava i suoi
292
1956
venne il lupo. – Mariettina bella, vieni con me per
293
1956
tu diventi la più bella giovane che si possa
294
1956
si trovò in una bella vasca, in mezzo a
295
1956
ci trovò dentro quella bella ragazza. – Cos’hai fatto
296
1956
e ti dirà: «Suoni, bella giovane, mi piace tanto
297
1956
lì addormentata. – Guarda che bella! – e la svegliò e
298
1956
Re la trovò così bella e gentile nel tratto
299
1956
figlia d’un Mago, bella, bella come il sole
300
1956
d’un Mago, bella, bella come il sole: ma
301
1956
per vedere quant’è bella, e se lei vuole
302
1956
mi faccio subito una bella minestra. ¶ Mentre sta dicendo
303
1956
palazzo e vede una bella stanza da ricevimenti, un
304
1956
Regina. Se prima era bella, vestita così era bella
305
1956
bella, vestita così era bella da non dirsi. ¶ C
306
1956
una pergola e la bella s’affacciò: proprio in
307
1956
Questo Re vede la bella giovane e le chiede
308
1956
sii tu benedetta, che bella sei e sempre più
309
1956
sei e sempre più bella diventerai! Digli che hai
310
1956
nozze. Ora va’, che bella sei e sempre più
311
1956
sei e sempre più bella diventerai –. E la ragazza
312
1956
la ragazza sempre più bella diventava. ¶ Il giorno dopo
313
1956
E adesso va’, che bella sei e sempre più
314
1956
sei e sempre più bella diventerai –. E lei sempre
315
1956
E lei sempre più bella diventava. ¶ Va al balcone
316
1956
padre: – Guarda, papà, che bella roba ha questa mia
317
1956
ne abbiamo di così bella. E vedrai, poi, che
318
1956
E vedrai, poi, che bella ragazza! ¶ La fidanzata, intanto
319
1956
il nonno, – ti ringrazio: bella sei e sempre più
320
1956
sei e sempre più bella diventerai. ¶ Sempre più bella
321
1956
bella diventerai. ¶ Sempre più bella, la ragazza salì nella
322
1956
un’altra ancora più bella! ¶ Ma lei volle tornare
323
1956
padre che eri tanto bella? Non posso più accompagnarti
324
1956
Mettitela al collo, che bella eri e più bella
325
1956
bella eri e più bella diventerai. ¶ La ragazza si
326
1956
disse il nonno, – che bella sei e più bella
327
1956
bella sei e più bella diventerai –. E la ragazza
328
1956
la ragazza era diventata bella che pareva un sole
329
1956
Lui, a vederla così bella, come prima e ancora
330
1956
mio, hai ragione; più bella di così non può
331
1956
e al vedere la bella giovane, tutti gridavano: – Viva
332
1956
disse che sarebbe stata bella, chi disse che sarebbe
333
1956
e diventar sempre più bella, come era stato predetto
334
1956
sentirà parlare. ¶ – Ed è bella? ¶ – Si dice di sì
335
1956
mai vista. ¶ – Può esser bella quanto vuole, ma bella
336
1956
bella quanto vuole, ma bella come il figlio del
337
1956
vedere in viso la bella sconosciuta che si corica
338
1956
non solo la più bella o più ricca o
339
1956
La novella nun è bella, se sopra nun ci
340
1956
testo di lingua e bella lettura; è il libro
341
1956
modello»: ¶ Tutt’altro che bella, essa ha parola facile
342
1956
poco attendibili. ¶ 31. Un’altra bella e ricca raccolta di
343
1956
Guarnerio riporta la molto bella nostra n. 8. Nella collana
344
1956
mie 128 e 179. ¶ 48. Cfr. la bella raccolta Fiore di leggende
345
1956
giovanotti, che, vista la bella sposa, s’innamorarono di
346
1956
E sette! ¶ Siccome quella bella giovane così grande e
347
1956
una fessura. Era una bella camera e sotto un
348
1956
finché non trovi la bella Bargaglina delle tre mele
349
1956
se non trovi la bella Bargaglina delle tre mele
350
1956
andare a cercare questa bella Bargaglina. ¶ Il pastore si
351
1956
uno che cerca la bella Bargaglina delle tre mele
352
1956
uno che cerca la bella Bargaglina delle tre mele
353
1956
a lui domandò della bella Bargaglina. L’uomo gli
354
1956
so chi è la bella Bargaglina, ma è difficile
355
1956
piccina. ¶ – Io sono la bella Bargaglina, – disse, – e mangio
356
1956
Brutta-schiava, vide la bella donnina sul finestrino del
357
1956
così piccola sei così bella e io che sono
358
1956
non trovò più la bella Bargaglina e restò disperato
359
1956
era: e vide una bella giovane piccola piccola che
360
1956
entrare? ¶ – Io sono la bella Bargaglina, – disse la ragazza
361
1956
sei mi ritrasformo in bella Bargaglina. ¶ Ritrovata la bella
362
1956
bella Bargaglina. ¶ Ritrovata la bella Bargaglina il pastorello cominciò
363
1956
a crescere, e la bella Bargaglina cresceva insieme a
364
1956
giovane e sposò la bella Bargaglina. Fecero un gran
365
1956
le stanze, una più bella dell’altra, e d
366
1956
vecchiettina. – Cosa fai quassù, bella figliola? – le chiese la
367
1956
detto che dicesse: ¶ Acquetta bella acquetta, ¶ Se non avessi
368
1956
m’ha detto acquetta bella acquetta. ¶ Arrivò dai cani
369
1956
lui a crederla così bella. ¶ La ragazza senz’occhi
370
1956
ed era la più bella della festa. Il Re
371
1956
grande trovò una giovinotta bella soffice come una focaccia
372
1956
ama, m’amerà ¶ Quando bella mi vedrà. ¶ E la
373
1956
ama, m’amerà ¶ Quando bella mi vedrà. ¶ Saltò su
374
1956
c’era una ragazza bella come il sole con
375
1956
senza sapere che ero bella avrei ripreso la forma
376
1956
pappagallo? ¶ – Ti racconterò una bella storia. C’era una
377
1956
diventerai regina». ¶ – È una bella storia, – disse la figlia
378
1956
una finestra lassù, una bella ragazza affacciata, e le
379
1956
gli era parsa così bella. Cadde ai suoi piedi
380
1956
seta, una cosa più bella dell’altra. Vedendo tutte
381
1956
e aveva una figlia bella e cara che si
382
1956
mise alla vita una bella cintura preziosa; salì in
383
1956
cintura e disse: – Che bella! Me la venderebbe? – Ma
384
1956
sono giovane, morte mia bella, ¶ Va’ invece da mia
385
1956
ricamato d’oro. La bella vicina lo prese e
386
1956
era ancora giovane e bella, piaceva e non voleva
387
1956
terza Ninetta, la più bella delle tre. ¶ Un giorno
388
1956
giardino: fiori, frutti, una bella grembiulata e poi: – Tiratemi
389
1956
quella ragazza era parsa bella come una fata: non
390
1956
vesti Nina ¶ Falla più bella di com’era prima
391
1956
Ninetta, Ninetta, sapessi che bella festa. C’era una
392
1956
festa. C’era una bella signora che un po
393
1956
vesti Nina ¶ Falla più bella di com’era prima
394
1956
andò a palazzo così bella e splendente come non
395
1956
gli parvero una cosa bella davvero. – Gnà Francisca, – disse
396
1956
dieci onze vestì Sfortuna bella pulita, comprò un sacco
397
1956
di Sfortuna comprò una bella veste col guardinfante, la
398
1956
serpente, quando si vide bella pulita in quel modo
399
1956
reale e fece una bella riverenza; era figlia di
400
1956
bellezza senza pari, tanto bella che padre e madre
401
1956
di far fatare Pippina; bella è bella, i quattrini
402
1956
fatare Pippina; bella è bella, i quattrini li abbiamo
403
1956
uno: – Io fato te, bella giovane, che tutte le
404
1956
da farti diventare più bella ancora di quel che
405
1956
visto una ragazza così bella. Ritornò in Francia e
406
1956
ridiventò subito la più bella fanciulla che mai si
407
1956
hai passato la notte? ¶ – Bella fresca, – rispose Caterina. ¶ – Ci
408
1956
il Reuzzo vide questa bella giovane pettinata alla reale
409
1956
Reuzzo appena vide la bella Signora affacciata al finestrone
410
1956
Caterina ebbe una femminuccia, bella come il sole e
411
1956
stanotte è nata una bella figlia femmina! ¶ Il Re
412
1956
era già divenuta una bella ragazza di vent’anni
413
1956
solo e sconsolato? Anima bella di mia madre, soccorretemi
414
1956
con una treccia così bella che non voleva parrucchiere
415
1956
viso: la ragazza ridiventò bella, ma più bella di
416
1956
ridiventò bella, ma più bella di prima, bella come
417
1956
più bella di prima, bella come il sole. La
418
1956
guardando la fava. «Che bella fava! Ora la pianto
419
1956
più bello entrò una bella signorina. Don Giovanni Misiranti
420
1956
ci voleva per far bella figura. ¶ Dopo otto giorni
421
1956
ancora. ¶ Fece preparare una bella lettiga per la sposa
422
1956
e madre d’una bella ragazza, e le disse
423
1956
figlia della carbonaia, quella bella ragazza, che campa di
424
1956
altra femmina, ma così bella come non se n
425
1956
tre: – Oh, quant’è bella! ¶ Il pittore le fece
426
1956
a vendere alla Reginella. ¶ – Bella è, – fa la Reginella
427
1956
La Reginella disse: – Che bella cosa! Una gran festa
428
1956
la chioma dei capelli. Bella com’era, pareva un
429
1956
Portogallo; aveva una così bella scrittura che il Re
430
1956
che disse: – Oh, che bella scrittura! Questo qui andrebbe
431
1956
sono tutto ammirato della bella scrittura del vostro Segretario
432
1956
guardare ammirato la sua bella scrittura. E tanto s
433
1956
vide una giovane così bella che non poté restare
434
1956
Grazia, Maestà! ¶ Vedendo questa bella signora nerovestita, con un
435
1956
Re a vedere questa bella apparizione disse: – Grazia ti
436
1956
preso piacere di questa bella giovane, le hai rubato
437
1956
sorella e, vedendola così bella e virtuosa, la volle
438
1956
una Madonna, tanto era bella, graziosa e di vita
439
1956
Re: – Maestà, sapeste che bella Signora ha il Bracciere
440
1956
di mano manca! Che bella Signora, Maestà! ¶ E un
441
1956
bocca aperta: quant’è bella! ¶ E ancora: – Sapete, Maestà
442
1956
il tempo passa più bella si va facendo? ¶ Dài
443
1956
del rosmarino compare una bella fanciulla dai lunghi capelli
444
1956
zufolo, suonava e la bella fanciulla usciva di tra
445
1956
le faccio vedere una bella cosa! ¶ – Bella cosa un
446
1956
vedere una bella cosa! ¶ – Bella cosa un corno! Sarai
447
1956
era in realtà una bella ragazza loro figlia, divennero
448
1956
alla Signora che era bella e vedova, e disse
449
1956
in giardino, troverai una bella vasca. Ci vanno ogni
450
1956
la veste della più bella di tutte e nascondertela
451
1956
e difatti trovò una bella veste da colomba. – Forse
452
1956
Conte aveva una sorella bella quanto il sole e
453
1956
vista né conosciuta. La bella Contessina, che non ne
454
1956
si vide più quella bella Dea vicina, si rivestì
455
1956
Che per essere troppo bella ¶ Mi son tagliata la
456
1956
cinque figlie una più bella dell’altra, e brave
457
1956
Trovò la camera più bella di tutte con un
458
1956
cominciò per lui una bella vita in quella città
459
1956
poteva vedere quant’era bella. ¶ E la madre: – Senti
460
1956
Gli corse incontro quella bella giovane, lo prese per
461
1956
vi dico? Vi domando bella licenza e me ne
462
1956
coniglio… Bestia giovane, questa… Bella carne! ¶ La sera, appena
463
1956
di me. ¶ Peppi domandò bella licenza e camminò fino
464
1956
ringraziò tutti e domandò bella licenza. Tornò a casa
465
1956
Peppi cominciò a chiamare: – Bella Madre! Signore! San Michele
466
1956
per voi! La più bella festa! ¶ Il Santo disse
467
1956
affacciò un bel giovane. – Bella ragazza, – disse, – cosa state
468
1956
in età da marito, bella di bellezza estrema. La
469
1956
Narbone fa fare una bella tavolata e l’invita
470
1956
s’assicurò che fosse bella flessibile, e si mise
471
1956
mare c’era una bella casina, ed era la
472
1956
finestra e vide questa bella ragazza che se ne
473
1956
ma disse: – O che bella notizia! Non vedo l
474
1956
una conversazione con la bella giovane che sta in
475
1956
terra venne su una bella canna. Passò di là
476
1956
si disse: «Guarda che bella canna! Voglio tagliarla per
477
1956
sentire. Disse: – Oh, che bella musica! Fate salire quel
478
1956
Sabedda. ¶ – Ti sei fatta bella grande… devi esser saporita
479
1956
Ah, sì che sei bella grassa. Adesso riscaldiamo il
480
1956
Re aveva una figlia, bella da non dirsi. Le
481
1956
e diceva: – E come? Bella come sono, non mi
482
1956
mio, perché io, così bella, non mi posso sposare
483
1956
e ci voleva una bella ragazza che s’innamorasse
484
1956
tu possa diventare più bella che mai. ¶ E il
485
1956
parlava. ¶ Intanto la cuginetta bella era seduta davanti alla
486
1956
la vista, la cugina bella poteva ricamare. Ricamò un
487
1956
era già seduta la bella figlia del Re. – Buon
488
1956
Conte Pero sposò la bella figlia del Re. ¶ Dopo
489
1956
i desideri della sua bella sposa; ora può comandare
490
1956
dovete mettere in una bella bara e sotterrarmi con
491
1956
a vedere una donna bella come non ne aveva
492
1956
per morire. Era tanto bella, che il cuore del
493
1956
dama d’alto mondo ¶ Bella di faccia, di fianco
494
1956
altro fico: colse una bella fazzolettata di fichi neri
495
1956
si prese anche una bella berretta rossa. ¶ Quando si
496
1956
allora gli procurò una bella palandrana, un paio di
497
1956
che aveva una figliola, bella infinita, ma erano poveri
498
1956
e poiché era così bella suo padre non la
499
1956
Giannina. Questa Giannina era bella e andava a scuola
500
1956
scuola. Da quant’era bella, c’era un giovane