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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Battista Casti, Gli animali parlanti, 1802

concordanze di «bestia»

nautoretestoannoconcordanza
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E sia pur io bestia ignorante e sciocca, ¶ Tutta
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imperizia, ¶ A quella acconsentir bestia eloquente; ¶ Che chi di
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temuto. ¶ Ma quell'audace bestia ha un gran partito
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zo-andro Orangutango, ¶ O bestia tal che fra le
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debbe tutt'uomo o bestia tutto: ¶ Che tal non
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istinto ed abitudine ¶ Qualunque bestia anche oggidì si regge
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E molti sostenean che bestia imbelle ¶ Levar la voce
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regi. ¶ Vanne la regal bestia; e a farle omaggio
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cielo, ¶ D'onde di bestia in bestia erane poi
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onde di bestia in bestia erane poi ¶ Discesa un
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midolle, ¶ Uom sia, sia bestia, ognor fermenta e bolle
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mica comune ¶ A ogni bestia e ad ogni uom
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poetico, ¶ Che qualsisia sovran, bestia o non bestia, ¶ Talor
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sovran, bestia o non bestia, ¶ Talor risenta pizzicor, solletico
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privata, ¶ O da qualunque bestia letterata. ¶ Come poscia a
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Bestie impiegar per una bestia sola, ¶ Onde far Corte
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virtù sbandita, ¶ Pure ogni bestia più superba e forte
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la zampa ¶ A gran bestia primaria, acciò s'appoggi
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alla coda; ¶ E ogni bestia di Corte allor la
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covaccio suo quella spinosa ¶ Bestia avviossi; e la Camozza
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gran giornata ¶ Divenut'era bestia coronata. ¶ Nè fur di
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giornata... affaticati. ¶ Poi la bestia real di cose varie
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allor: L'uomo, la bestia e Dio ¶ Dell'Io
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tratta del dritto della bestia; ¶ E chiaro appar che
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E chiaro appar che bestia fu chi scrisse, ¶ Che
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seggio unia. ¶ A qualche bestia della prima sfera ¶ Far
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sopra tutte una tal bestia dama ¶ La regina distingue
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reale ¶ Quell'oziosa inutil bestia opponga? ¶ Giudica or tu
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il Cavallo ¶ Come pregiata bestia, e per lo stesso
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un re Lione: ¶ Poichè bestia o non bestia, re
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Poichè bestia o non bestia, re o non re
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Così ognor seppe quella bestia accorta ¶ Sceglier, per riuscir
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idea, ¶ Che per divina bestia era tenuto: ¶ Che a
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inette ¶ D'esser a bestia femina soggette. ¶ La Lionessa
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qualche onore, ¶ Ed esser bestia di un certo calibro
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e nelle lettere ¶ Instrutta bestia mai non ritrovosse ¶ Che
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O ad altra tal bestia volgar fa guerra, ¶ Tigri
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potuto, ¶ D'ogni altra bestia al par più ardita
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domandavasi se morta ¶ Era bestia di loro conoscenza. ¶ No
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e finta; ¶ E anche bestia vi fu che insana
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figlio? ¶ Ed io, credula bestia, io, bestia buona, ¶ T
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io, credula bestia, io, bestia buona, ¶ T'accordo i
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in sua vece ¶ Gentil bestia maggior fe' la Pantera
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ai nostri dì la bestia, ¶ Che in pubblico suol
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riconobbe in lui ¶ Ogni bestia domestica e salvatica ¶ Duplice
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Ma un ardito Tafan, bestia inquieta ¶ E sommamente incomoda
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era ¶ Farsi a distinta bestia forestiera. ¶ Ma il Gran
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Quantunque i piè, di bestia o d'uom, la
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cui di qualche antica bestia il merito ¶ Tutto compensa
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Cucù. ¶ Onde, credendol veneranda bestia, ¶ Qualunque ingresso non gli
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o di stranier parente ¶ Bestia, al cader del sol
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a te davante ¶ Quella bestia il ver disse, appunto
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ripigliò: qualor tu vuoi, ¶ Bestia viva succede a bestia
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Bestia viva succede a bestia morta; ¶ Altro Gran Ciamberlan
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Barbon, ch'era una bestia buona, ¶ Credendo che potria
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in cor di quella bestia rea, ¶ Avvezza con freddissima
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chiusa; ¶ Che la rubelle bestia erasi accorta ¶ Com'io
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polvere negli occhi. ¶ Altra bestia del sangue lionino ¶ Si
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la mania, ¶ E una bestia real che aborre ed
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ne avvenga; ¶ Se ambiziosa bestia in auge monta, ¶ Purchè
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regie armate, ¶ Gran gentil bestia sua, o Maggiordoma; ¶ Come
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eserce carica attuale, ¶ Qualunque bestia di gran lunga a
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supplemento ed interinalmente, ¶ Gentil-bestia-maggior la Zebra fece
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là volle apparir qual bestia pubblica. ¶ Così anche oggi
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Ed oh, se avessim bestia come questa, ¶ O quanto
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Can fu l'incumbenza, ¶ Bestia distinta per mille ragioni
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do per prototipo una bestia. ¶ Perdon; se mai la
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l'Alce alla testa, ¶ Bestia nel corso estremamente ratta
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Fa luogo ogni altra bestia e si ritira; ¶ La
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deplorata, ¶ Poichè passò per bestia rozza e dura, ¶ E
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Sicchè qualunque trivial plebea ¶ Bestia assai più del principin
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sublimi idee ¶ Passar di bestia in bestia infino a
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Passar di bestia in bestia infino a noi, ¶ E
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se stato foss'io bestia in quei tempi, ¶ E
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il rango lor ciascuna ¶ Bestia di tutto il cortigian
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vivo il prendi è bestia, eroe, se morto. ¶ Onde
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a quelle ceneri scannata ¶ Bestia presa al nemico, e
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a maneggiar l'affare, ¶ Bestia più della Volpe accorta
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avante. ¶ Rapida, la real bestia gagliarda ¶ Contro si slancia
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alquanto incerta; ¶ Pur, da bestia di spirito, rispose: ¶ Ch
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promessa ¶ D'una sovrana bestia è sacrosanta: ¶ Con più
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sovran dovrà, purchè sia bestia, ¶ Inviar messi, oppur venir
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al contrario, è certa bestia ardita ¶ Che sibila, che
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gran democrata, ¶ Nè accomodarsi bestia sì plebea ¶ Agli usi
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o non sia la bestia istessa, ¶ Ch'ella è
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istessa, ¶ Ch'ella è bestia legal sol c'interessa
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e salute ad ogni bestia. ¶ Per impulso di sua
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aggiunge ¶ Una gran buona bestia egli esser dee; ¶ Pur
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oratore ¶ E riputato per bestia saputa, ¶ Filosofo, politico ed
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Nè pubblica son io bestia di stato; ¶ Come in
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funeste e perigliose ¶ In bestia avvezza a sodisfarle appieno
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vuoi, tu ancor sei bestia, ¶ Le bestie son cosa
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assunto, ¶ Ben stabiliti della bestia i dritti, ¶ Come fondamental
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non può che qualche bestia matta. ¶ Nè occorre dir
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sì venerabil dice, ¶ Quantunque bestia, contradir non lice. ¶ Inver