Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

naso tozzo e la bocca tonda e un paio

guardava dinnanzi a sè, bocca e occhi aperti da

curva sprezzante della sua bocca, sentivo la sferza dei

suoi occhi, la sua bocca, la sua gola candida

si spense sulla sua bocca. Si strofinò la faccia

le ha tolte di bocca. Eppure temo che mi

appena gli sfiorava la bocca, somigliava veramente poco a

nastro rosso nei riccioli, bocca rossa, occhi bianchissimi e

sorridere, e la sua bocca rossa, molto molto rossa

una mano sulla mia bocca. — Mi farete morire di

carezzevole, posava sulla mia bocca. Io sentivo che era

di quella carne sulla bocca. ¶ — Ebbene? — domandò quella voce

mani contro la mia bocca), una carezza assai lunga

a metà da una bocca carnosa e sanguigna, inutilmente

candida e la sua bocca più rossa. E vidi

mi si buttò sulla bocca, mi dette un morso

bel bacio... Porgi la bocca e senti che non

mai niente con la bocca. Dici: — Perchè dunque non

è posato sulla tua bocca, un bacio tepido come

sue grida chiudendole la bocca con una mano, e

con il cuore in bocca mi affaccio sull'uscio

Altro che carezze sulla bocca, altro che bisbigli di

un bacio sulla mia bocca. Ah! io non sentivo

quel bacio! La mia bocca era insensibile. Io non

faccia impassibile, su quella bocca sempre vittoriosa, urlare: — Lasciala

sconnesse uscivano dalla sua bocca. Erano: ¶ — Amore... giuro sulla

occhi dolcissimi, di una bocca soave, d'una carne

casa, baciava Silvina sulla bocca, le mordeva il labbruzzo

e, impadronendosi della sua bocca, con voce singhiozzante mormorava

e le chiuse la bocca con un bacio. ¶ — Ah

viso tutto naso e bocca, dove gli occhi, privi

le spalle, occhi chiari, bocca innocente, mentre Fanny era

guardavano e la sua bocca che le sorrideva. E

mai la larghezza della bocca leggermente tumida, tinta di

e la baciò sulla bocca. Silvina ebbe un piccolo

più bella. La tua bocca è un poco pallida

e sensuale. La sua bocca divenne da quel momento

non fu più la bocca d'una fanciulla. Poi

al suo profilo la bocca così fortemente segnata. ¶ — È

E la baciò sulla bocca. Poi appoggiò la sua

colorito, e la sua bocca rossa, e i suoi

esageratamente acceso, la sua bocca così rossa, i suoi

gli occhi e la bocca dipinti. Su questa immagine

Vieni, piccina. Addolcisciti la bocca, dopo tante lacrime amare

delicati uscirono dalla sua bocca, mentre la sospingeva rinculoni

tutti un garofano in bocca e la volevano ad

finchè la teneva in bocca, appena passato il gargarozzo

appena disegnato e una bocca dalle labbra sottili sottili

labbra sottili sottili, una bocca insignificante. Neppure i suoi

gote, sulla fronte, sulla bocca, inerte, abbandonata, muta, tremando

accostò il mazzolino alla bocca. ¶ La vecchia perdeva un

posarle un bacio sulla bocca, un lungo bacio, un

due dita, e la bocca piena. Ma guardava Isacco

del mio bicchiere nella bocca aperta, come dentro un

sua gota sulla sua bocca, come per sentire se

la gota da quella bocca, non prendeva un bicchiere

capo, posava la sua bocca sulla bocca di Isacco

la sua bocca sulla bocca di Isacco. Teneva gli