Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

Dove ci sono bambini c’è un’età dell

sul mare sa che c’è il mare della

mare che ti isola. C’è la cloaca, la

il mare barriera invalicabile. C’è il mare di

Sembra violabile ma non c’è verso di superarlo

si picchia chi non c’entra nulla con te

più dato che non c’era corrente ad alimentarle

tenere il tronco sollevato. C’era stato un grande

è sorpassare ovunque, non c’è sbarramento, senso vietato

Per quel nuovo inizio c’era bisogno di materiale

doveva ricostruire tutto: non c’era più nessuno a

molto risicato, ma non c’era praticamente rischio. ¶ Agostino

mai. Al suo posto c’era sempre un uomo

come a Scampia che c’erano cancellate e barriere

stavano facendo dei cannoni, c’era questo ragazzo che

beccati. Proprio sotto Natale c’era stata una retata

fiume in piena non c’è modo di nasconderli

slot machine. E poi c’erano Nicolas e i

della mano, lì non c’era più nulla da

requisiti di Blue Sky c’erano anche le piccole

introdotta bene, perché non c’è mestiere dove qualcuno

bambina: “A chi pazzèa c’’o ciuccio, non mancano

verso la berlina posteggiata. – C’è il sangue, c

C’è il sangue, c’è il sangue, – dice

maglietta a righe. – Non c’è nessun sangue, – dice

veloci, tutti in fila. C’era un che di

segno di buon auspicio. ¶ C’erano molti tavoli, Nicolas

Tutto era sotto controllo. C’era il tavolo di

Nicolas e dei suoi. C’era il tavolo di

per lui, che lì c’erano pesci ben più

mai, manco a Natale. C’erano tutti i Capelloni

Orso Ted, ’o Selvaggio. C’era anche Alvaro, che

trovare Copacabana in carcere. C’erano troppe domande da

per la saletta semivuota. C’era soltanto un vecchietto

che, adda murì mammà, c’avrebbe pensato lui a

Oltre a loro due c’erano una vecchia signora

visto passare. Perché non c’erano dubbi, quella era

e tra queste non c’erano vie di mezzo

ne rafforzano la morale. C’era questo ragazzo, uno

quartiere industriale, quando ancora c’era industria. Ma Nicolas

di quattro consiglieri comunali. C’era stato un rigore

a un commesso: – Scusate, c’è Han? ¶ – Che vulite

E perché cazzo mammeta c’ha cacciati dal negozio

sembrava una strada fantasma. C’erano annunci di magazzini

solo che era ordinatissimo. C’erano soprattutto giocattoli, copie

avevano accerchiati nel negozio c’era anche lui, e

salivo sulla moto, non c’ho niente a quella

sta cosa? ¶ – Sì, ma c’ha solo tre proiettili

scuola sei stato? Non c’era qualcuno a scuola

sua prima pistola. ¶ Non c’è posto più facile

situazione con Letizia. Non c’era niente da fare

che, se vicino non c’era lei, le giornate

stato sporco. ¶ – Ma che c’azzecca! Quando uno vuole

che sopra ogni palloncino ¶ c’ha da stà scritto

na rapina. ¶ – Con cosa, c’’o cazz’in mano

che forse quello che c’era lì dentro era

i soldi, che non c’era tempo. Don Feliciano

in fretta, e così c’erano quelle che gli

disse: – Guardate, guardate cosa c’è –. Nella penombra occhieggiavano

cucina completa di elettrodomestici. C’erano motofalciatrici, tosasiepi, seghe

Tutte cose che non c’entravano niente con il

impazzendo, Drago’, se noi c’abbiamo il privé nessuno

padre, se tutto questo c’entrava con la loro

che era vuoto, non c’era più nessuno, e

locale è vuoto non c’azzecca niente con la

ha detto che non c’azzeccano niente i rom

i rom e poi c’ha detto ’na frase

na frase tipo “non c’azzecca il turismo”. ¶ – Il

ha detto che non c’azzecca, che i turisti

Papà, stavo dicendo, che c’azzecca? ¶ – E invece c

c’azzecca? ¶ – E invece c’azzecca... Non sapete che

faccenda del Nuovo Maharaja. C’era anche Chicchirichì e

doveva scendere in strada, c’era un ferramenta all

fottitore. ¶ Sia chiaro, non c’è nessun riferimento al

due categorie. E nemmeno c’entra la società divisa

affari. E portarli insieme. C’era una vecchia ruota

guardarono tutto, e quasi c’erano cresciuti insieme. Avevano

casa, addirittura nei locali, c’era sempre troppo da

ne svelava i segreti. C’era solo da imparare

due falcate dalla grata, c’era la paranza dei

una sigaretta. Ma non c’era tensione, né studio

Ponticelli so che non c’era mai e comunque

sfumature. Capiva che dietro c’era sempre questa cosa

e del pulito. Non c’era nessuna teoria a

quello degli altri. Nicolas c’era cresciuto con queste

in fila all’altra c’erano eccome, sistemate con

capozona. Aveva guadagnato, quando c’era la lira, cento

toglieva mai, manco quando c’erano trenta gradi. Si

non fosse ben accetto c’era ’o Cicognone, cuoco

di botte capì che c’era di mezzo quel

anche quelli che non c’entrano niente si buttano

nel sottoscala del palazzo. C’era una porta di

rapinatori i discendenti. Non c’erano nuovi inquilini, a

non avevano mai visto. C’erano addirittura delle cassette

casa di tutti, quindi c’hann’’a stà regole

fosse chiaro che non c’era scelta, che non

seguente faceva caldo e c’era la partita, giocava

attimo. ¶ A piazza Bellini c’era il contatto con

perché in giro non c’era anima viva e

e bui, e qui c’era più gente. Ragazzi

a piazza Dante, dove c’erano locali con televisori

Così è e non c’è altro modo di

modificare il loro percorso. C’erano due macchine della

non si vedevano ma c’erano, ficcate nel cemento

olio. Nella piccola casa c’erano tanti ragazzi, maschi

Nella stanza del tablet c’era anche il marito

Alla fine della cucina c’era una scaletta. La

sala da pranzo dove c’era un enorme tavolo

però in casa non c’era traccia. La dama

casa di un capo. C’era qualcosa che non

è boss quando non c’è limite a ciò

don Vittorio. ¶ – È sparito, c’è chi dice che

brutto? ¶ – E mo’ che c’azzecca? ¶ – Devo essere vecchio

presto che tra poco c’è un controllo dei

prendere le... no? ¶ Non c’erano cimici, e quella

pronunciata, ma adesso che c’era quasi aveva un

scegli, quello che non c’entra con la biologia

allo stesso tempo qualcuno c’ha imparato a tené

zoo. Nessuno di loro c’era più stato dall

le noccioline alle scimmie. C’era un lungo muro

Qui abbiamo sbagliato, che c’azzecca il cammello con

essere puliti. ¶ – Ma che c’azzecca? – disse Nicolas. – Quelli

Nicolas. – Quelli fètano perché c’hanno il grasso. ¶ – Come

pubblico. Dietro al vetro c’era un diorama che

Ma si’ scieme?! Io c’ho tre botte dentro

che cazzo, Maraja! Non c’avevi detto che sparavi

di Briato’: e dentro c’era la più grande

quanti animali ci fossero: c’era il vecchio leone

lasciare un segno, non c’era tempo da perdere

dei tre ristoranti che c’erano lì intorno e

nulla. Salirono sulla terrazza, c’erano tutti. Dentino s

munizioni, su ogni astuccio c’era dello scotch giallo

un proiettile: – Lo vedi? C’era già il colpo

le donne potevano maneggiare. C’erano un sacco di

aveva quella faccia non c’era verso di scamparla

vicolo stavano terminando, non c’era molto tempo. Senza

punto ebbe una visione: c’era un vaso che

i film in cui c’era un cecchino, e

nella testa del Maraja c’era un unico pensiero

fuochi d’artificio e c’era ancora la festa

era ancora la festa. C’erano anche tutti gli

la testa che non c’è più. ¶ – Bene accussì

più di se stesso. C’era un gruppetto affianco

a scuola. ¶ – È che c’abbiamo la visita guidata

che capissero che non c’era nessuna visita guidata

parcheggio e le pensiline, c’erano quattro immigrati, due

inseguendo. ¶ – Tre pocket coffee c’’e ssimmo fatte. ¶ – C

c’’e ssimmo fatte. ¶ – C’’e ssimmo fatte? A

deciso di rimanere tranquilli: c’era chi era rimasto

giocatori, e mo’ che c’era quasi riuscito Nicolas

innanzitutto a Drone, che c’ha levato ’e gguardie

e disse: – Dro’, tu c’hai salvato. Però c

c’hai salvato. Però c’hai anche tradito –. Drone

il resto della paranza, c’era chi teneva gli

insieme all’Industriale: – Maraja, c’hai ragione: Drone si

na pistola e nun c’ha ’itto niente, ma

na cosa che non c’ha pensato. Se la

dobbiamo ringrazià perché nun c’hai fatto arrestà. Però

io sono d’accordo c’’a punizione a Drone

a finimmo ccà –. Non c’era più spazio per

fine d’’o Mulatt’, c’’a mano tagliata! ¶ – Accuorto

camorrista? Ti ricordi quando c’è chillu guaglione che

poco ricchione”? ¶ – Ebbè, che c’azzecca? ¶ – Aspetta. Mo’ ti

ancora sotto gelatina. Non c’era un altro film

questa scena, o se c’era non gli veniva

Moscio, – così tutte quanti c’imparammo a non fare

di qualcosa che già c’era. Gli piaceva che

Dentro di lui invece c’erano guai di guerra

sdraiato sul letto, adesso c’era sua sorella, che

morte, mitra, proiettili – non c’entravano nulla con quella

disse seccamente Drone. ¶ – Perché c’ho le cose dentro

E poi Annalisa che c’azzecca? ¶ – Oh, Drago’, – replicò

Basta. Chiuso qua. ¶ – Oh, c’hai abboffato Drago’! – disse

passati in rassegna, e c’era chi tirava su

rispondere di sé, non c’era gruppo, non c

c’era gruppo, non c’era paranza, non c

c’era paranza, non c’era punizione. La maestra

rione ci appartiene. ¶ – Ma c’appartiene ’o cazzo! Mica

comprarci tutto! ¶ – E che c’entra! Mica amm’’a

interessato farlo. Perché non c’era tempo da perdere

tempo da perdere. Non c’era tempo per crescere

esaurite le munizioni. Non c’era mai un ordine

i mezzi pubblici. Non c’era tempo di guardarsi

era andata davvero, se c’erano stati dei danni

Il fiocco rosso non c’era più. Filò alla

resistere, e alla fine c’era pure qualcuno che

Cosa stavano diventando? Non c’era tempo neanche per

conti non tornavano mai. C’era sempre qualcuno che

visto in un film, c’è sempre quel silenzio

aveva chiesto che cosa c’era da festeggiare visto

fatto chi lì non c’era cresciuto. Una forma

continuò Maraja, – per te c’è vico Sant’Agostino

vatténne, va’. ¶ – Lollipop, tu c’hai piazza San Giorgio

a scassà i ciessi ¶ C’era stato un attentato

dobbiamo essere di più, c’amm’’a magnà le

fra i due fatti c’era un mare in

e qualche metro sopra c’era l’uomo che

pagina Instagram. E poi c’erano quelle parole dell

Lollipop nel privé, dove c’erano già Drago’ e

in quel modo, e c’era dell’altro. Stavano

televisore 4k da 55 pollici. C’era una missione che

finire fuori strada. Non c’erano sirene e quindi

che io avevo trattato c’’o Maraja e nun

come a dire: “Che c’entriamo noi?”. ¶ – Io mai

sulle scale del Cardarelli c’erano Drago’, Dentino e

sui cuscini. – A noi c’hanno scassato, sentivo proprio

la faccia, niente. Poi c’hanno messo in macchina

Dimmelo, eh! Che non c’è problema, troviamo un

Io per diventare bambino c’ho messo dieci anni

bocca e vedono cosa c’ho dentro. ¶ – ’A schifezza

sulla testa, spiegò: – Io c’ero. Eravamo all’ultimo

come se pure lui c’avesse un tafano da

locale il festeggiato: fuori c’era il suo regalo

grande, Gian Paolo, nun c’ha pensato proprio a

città qualsiasi. Al volante c’era Scignacane, che senza

un deposito di piastrelle. C’erano anche Dentino e

importante, da ogni frase c’era da imparare, e

racconto come faceva sempre? C’era qualcosa di elettrico

è pazzo, ma se c’è da agire, lui

è il suo perché c’ha tutti i brillantini

la roba dei talebani c’abbiamo addosso pure gli

chiava a mia mamma. C’ha mannato ’o pesce

fanno più.” ¶ “Ma che c’azzeccano gli affari con

allora per Dumbo non c’era più nulla da

era ’nu soldato, non c’entrava un cazzo con

con sua mamma, e c’entra sicuramente. E nun

e mmerda. Che staje c’’a sora ’e ’nu

cosa che prima non c’era e adesso c

c’era e adesso c’era. Prima era un

di spaccio perché lì c’erano delle telecamere, magari

rispose quasi subito: – Che c’è? ¶ – Perché metti di

cosa? Ma cosa? Cosa c’era da sapere? Sotto

china, concentrata, di Nicolas c’erano sciami di domande

di domande e risposte, c’erano certezze e scongiuri

erano certezze e scongiuri. C’era solo un’immagine

il Cavaliere di Toledo c’erano solo Mena, Nicolas

di Christian aveva voluto. ¶ C’erano i compagni di

accompagnati dall’insegnante, e c’erano anche i compagni