parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppina Torregrossa, Cortile nostalgia, 2017

concordanze di «c»

nautoretestoannoconcordanza
1
2017
Clotilde, Letizia, Marina, ¶ chi c’è, c’è ¶ e
2
2017
Marina, ¶ chi c’è, c’è ¶ e chi non
3
2017
è ¶ e chi non c’è, non c’è
4
2017
non c’è, non c’è. ¶ If You educate
5
2017
con cattiveria e non c’era più zia Ninetta
6
2017
corse alla finestra urlando: «C’è la mappina rossa
7
2017
libera; quando è rossa c’è un cliente» chiarì
8
2017
Sant’Agata alla Guilla c’era un bravo sarto
9
2017
viaggio di nozze, non c’era il tempo. ¶ Lei
10
2017
E se la zia c’avesse ripensato?” ¶ Lei invece
11
2017
a dormire da loro. C’era un pianoforte sgangherato
12
2017
della zia; no, non c’era alcuna possibilità di
13
2017
seduta tra i cuscini, c’era una pupa di
14
2017
e atterrò sul pavimento. «C’è cosa?» ¶ Il Mancuso
15
2017
mischiarsi al sudore. Fuori c’era un gran silenzio
16
2017
vita, mio marito non c’è, e se mi
17
2017
dire che in famiglia c’è una mela marcia
18
2017
Si guardava attorno immusonito. C’era disordine nella stanza
19
2017
Senza riflettere, ché se c’avesse pensato non l
20
2017
Non fa niente. Dove c’è sfizio non c
21
2017
c’è sfizio non c’è perdenza.» ¶ Capitolo 8 ¶ Maruzza
22
2017
arriva! Avanti, alzati che c’arrivi.» ¶ La madre, esclusa
23
2017
di rispetto. ¶ «Mancuso, che c’è che non va
24
2017
mattina dopo sul tavolo c’erano impilati pigiamini e
25
2017
leggiamo insieme quello che c’è scritto lì.» ¶ «Mma
26
2017
Mma-r-i-a.» ¶ «C’hanno una fantasia… Tutte
27
2017
fatto vivo. ¶ “Fortuna che c’è Maruzza” si disse
28
2017
gli occhi al cielo. ¶ «C’è un’atmosfera così
29
2017
raccontargli tutto. Ma quando c’era di mezzo il
30
2017
uguale. Impettita che pare c’ha un bastone nel
31
2017
un sorriso, una lacrima. C’ha presente un frigorifero
32
2017
Pubblica istruzione. Se oggi c’è la scuola dell
33
2017
avrebbero traditi. Oggi non c’è più posto per
34
2017
fatto transitorio; d’eterno c’è solo nostro Signore
35
2017
il suo corpo. Che c’è di male nel
36
2017
Aldo Moro che non c’è nulla di definitivo
37
2017
gli sembrò una cappella. C’era un Cristo in
38
2017
chiama prima media, Mancuso! C’è stata la riforma
39
2017
La situazione è difficile. C’è stato lo sciopero
40
2017
in cagnesco, ma non c’era stato modo di
41
2017
scuola. Tra i banchi c’erano piccoli e grandi
42
2017
veloci. Per i miracoli c’erano i santi. ¶ * * * ¶ Madame
43
2017
alla porta. ¶ “Si mangia” c’era scritto tra due
44
2017
per le sigarette.” Non c’era traccia di umidità
45
2017
si sentì al riparo; c’era nella sua immaginazione
46
2017
ma sulla faccia gonfia c’era stampato un sorriso
47
2017
Momento difficile per lui: c’era in atto una
48
2017
le posso dire, ma c’è di mezzo pure
49
2017
uomini di buona volontà, c’è l’incontro naturale
50
2017
chillo barese, eppure pare c’aviti avutu la stessa
51
2017
faccia, piatta e larga, c’era una mascherina bronzea
52
2017
chiudevano nella loro stanza. ¶ C’erano dei giorni in
53
2017
Maruzza scappò da ridere. ¶ C’era un silenzio assurdo
54
2017
trovarono tutti in piazzetta. C’era la luna a
55
2017
Sì, ma ora non c’è chiù nenti.» ¶ «Ma
56
2017
la televisione dice che c’è l’epidemia! E
57
2017
è vero che non c’è da mangiare nei
58
2017
vi scantate. Il pane c’è.» ¶ «E il giardino
59
2017
alle fughe della zia c’era abituato. ¶ «Fammi parlare
60
2017
pochi passi da lui c’era Villa Borghese, fitta
61
2017
tre settimane lo dimisero. C’era zia Ninetta ad
62
2017
di cambiare mestiere. Mo’ c’aggia fa’? Chillo, l
63
2017
pensieri nascosti, mostrarti cosa c’è sotto questa divisa
64
2017
blandiscila.» ¶ “Pure il turco c’ha da ridire” considerò
65
2017
e severa. All’interno, c’erano preziosi mosaici, cortili
66
2017
il suo quartiere, lei c’è nato a piazzetta
67
2017
qualche notte non dormì. C’era qualcosa però in
68
2017
puoi fare figli.» ¶ «Non c’è un modo più
69
2017
nere, gialle, rosse, non c’è differenza. Ma da
70
2017
a proprio piacimento, ma c’era pure il problema
71
2017
buio”. Anche Melina non c’era. “Strano, non esce
72
2017
gola. ¶ Accese la televisione, c’era uno, la testa
73
2017
sbuffato, protestato, ma non c’era stato niente da
74
2017
quel triste maggio del 1972 c’era Mario in prima
75
2017
rimane male. E poi c’è pure la nonna
76
2017
scenate. A casa non c’era più pace, o
77
2017
pace, o forse non c’era mai stata. ¶ “Madre
78
2017
semplice adolescente in crisi, c’era qualcosa di disperato
79
2017
lasciarla mai da sola». ¶ C’era nella sua voce
80
2017
l’olio: una scusa c’era sempre per andare
81
2017
genitori?» ¶ «Arrestati pure loro. C’hanno provato a buttare
82
2017
zittì il padre. ¶ «Che c’è di male a
83
2017
tutte le furie e c’era da scommettere che
84
2017
curioso oltre i tetti. C’era una luna pallida
85
2017
Mamma Africa. ¶ «Madame non c’è e io sono
86
2017
finiscono per ammalarsi, non c’è medicina che li
87
2017
Micetta nella cuccia non c’era. ¶ «Ma dove si
88
2017
Mario rientrò a casa. C’erano con loro un
89
2017
senza documenti, iddi sì c’hannu bisogno d’aiuto
90
2017
mese ho notato che c’è una ragazza a
91
2017
vecchio e qui non c’è niente di male
92
2017
per festa.» ¶ «Qua non c’è nuddu» rispose l
93
2017
cisposi. ¶ «Lo so che c’è. Oggi suo compleanno
94
2017
con pullman. Sulla strada c’era tanti posti di
95
2017
sui treni” lei detto, “c’è polizia. Io manda
96
2017
Pianto per figlia, lei c’ha bambina. Dopo, uomo
97
2017
documento. Lei ancora non c’è soldi abbastanza». ¶ Le
98
2017
mucca, capra, gallina, oca. C’era fiume, acqua pulita
99
2017
piccoli da sembrare bacche. ¶ C’erano tanti volti sconosciuti
100
2017
petto, al suo posto c’era un pezzo di
101
2017
con gli occhi commossi. ¶ C’era un’aria languida
102
2017
amiche la stavano aspettando. ¶ C’era uno specchio sul
103
2017
scusa di studiare, ma c’era sempre un problema
104
2017
finita. ¶ «Seee, e tanto c’abbiamo lo sbirro che
105
2017
conosciuto, m’è piaciuto, c’ho fatto l’amore
106
2017
è messo a ridere. C’aveva certi denti banchi
107
2017
Qualcosa aveva fatto, ma c’aveva capito poco. Ah
108
2017
dietro quelle due parole c’era una lista di
109
2017
e solo venire. ¶ «Però c’è un problema.» Caterina
110
2017
sabbia. Lo sai che c’è stato scirocco» rispondeva
111
2017
al Collettivo, so che c’è un ambulatorio clandestino
112
2017
eccitazione. L’amore non c’entrava niente. ¶ Il sole
113
2017
organizzavano tra di loro: c’erano tanti pregiudizi da
114
2017
più quelle riunioni. ¶ «Cosa c’è, non posso vedere
115
2017
anche se certe volte c’era di ’mpiccicarti al
116
2017
togliendole bellezza ed equilibrio. C’era qualcosa di apocalittico
117
2017
Dentro capitoli e paragrafi c’era tutto quello di
118
2017
la guardò con antipatia, c’era già sua madre
119
2017
era così golosa. «Cosa c’è dentro?» ¶ «Semola, uvetta
120
2017
ne aveva accumulata tanta. C’era di buono che
121
2017
consumo le scale?» ¶ «No, c’è la clausura e
122
2017
pace» disse. «Allora, che c’è?» ¶ «Senta, è l
123
2017
di scendere sulla terra. ¶ «C’è qualcosa che posso
124
2017
all’interno del cuore; c’era qualcosa che irradiava
125
2017
già» convenne la suora, «c’è tanta violenza in
126
2017
vivere un’avventura misteriosa. C’era in lei l
127
2017
i bar chiusi, non c’erano case né chiese
128
2017
prese delle scatole. ¶ «Non c’è nessuno qui, vieni
129
2017
sesso e la suora c’era uno jato enorme
130
2017
me, mio marito non c’è e non mi
131
2017
grembiule, si capiva che c’era dell’altro. ¶ «Brigadiere
132
2017
morto. In questo posto c’è tutta la mia
133
2017
cercava un rifugio sicuro. C’era una debole luce
134
2017
Maruzza aprì il pacchetto, c’era un piccolo quaderno
135
2017
là di Cortile Nostalgia. C’era solo la piazzetta
136
2017
un lamento. Per fortuna c’erano i libri a
137
2017
ai sospiri degli adulti. C’era il mondo intero
138
2017
di affetto disinteressato. Infine c’era Palermo, che tutti
139
2017
vero nei miei libri c’è sempre. In questo