Emilio De Marchi, Arabella, 1893

terra secca, con in capo la più sgangherata delle

tirando la pelle in capo agli operai, il Bomba

del salotto, cacciasse il capo nello spiraglio, agitando l

Ratta, vedova d'un capo-mastro arricchitosi ai tempi

il Berretta, crollando il capo. ¶ "Pare anche lui un

fantasma che balzò al capo dell'uomo e l

le spalle, ritraendo il capo, socchiudendo gli occhi a

tentennò un pezzo il capo, e abbassando di nuovo

nel fazzoletto, alzò il capo, socchiuse gli occhi, dimenò

nuovo Ferruccio, movendo il capo come un arlecchino snodato

soggiunse Aquilino, crollando il capo in aria di compatimento

Il sarto chinò il capo, addentò il gruppo del

avesse a trovarsi da capo, al sicut erat in

e bisognava tornar da capo a cercare un boccone

e le riempivano il capo di campanelli. ¶ Era naturale

non osava alzare il capo, e gli disse: ¶ "Questa

dello spirito, ricomincia da capo a carezzare delle illusioni

più dove dare del capo. Pensa alla tua povera

grosse lagrime, crollando il capo, come se cercasse inutilmente

andava a dormire col capo pieno di quella musica

in un pezzo, col capo inclinato da una parte

poi subito tornava da capo: ¶ "Gattone, Battista Scorlino, Boggia

tristezza passavano sul suo capo, mentre il sole di

che la guardava dal capo del letto, non doveva

tardi per mettersi da capo a imparare a leggere

e gli tiravano il capo all'ingiù. Temeva quasi

dallo stomaco saliva al capo, effetto forse d'un

Como non è in capo al mondo, e una

Lungo il corridoio, col capo appoggiato agli armadi, si

pagato un occhio del capo a non esserci. Sentiva

aria distratta, muovendo il capo ad ogni frase, ora

che ti sta sul capo sia meno forte dei

suoi giudici, chinando il capo per isfuggire al baglior

il Berretta, movendo il capo ora a destra ora

Ferruccio non aveva il capo a queste cose. Lo

ritornò a passeggiare, il capo avanti, le mani dietro

tirassero a reclinare il capo e a dormicchiare sopra

guardie, che pareva il capo, comparve sulla ringhiera, sforzò

che gli montò al capo, urtò con tutta la

stava per cominciare da capo, se la prima guardia

e mandandolo ruzzolone col capo in sangue in un

mezzo avvocato, alzando il capo in modo che pareva

un frustapenne. Crollò il capo e seguitò: ¶ "Nossignore, la

mente e, tentennando il capo, parlò con se stesso

resta che battere il capo sul testamento di ferro

che ti capita tra capo e collo. ¶ Per guarire

tentennò un pezzo il capo ripugnandogli di aver a

lo disarmava. Sporgendo il capo dallo sportello nell'aria

battere le vene del capo, e a riempirle il

illuminata. ¶ La Colomba, col capo ravvolto in un fazzoletto

donna, mettendo fuori il capo. ¶ "Sono l'Arabella." ¶ "O

febbre e voltò il capo con espressione dolente, chiudendo

s'era addormentata col capo appoggiato al letto. Il

queste parole alzò il capo con qualche fierezza) "con

e docilità, alzò il capo e sbarrò gli occhi

sempre di sì col capo a tutte le questioni

sfida, l'uno col capo curvo e irrigidito, appoggiato

accennò di sì col capo. Rimase chiusa e raccolta

crede..." ¶ E chinando il capo e accostando sempre più

bene." ¶ Arabella mosse il capo con due piccole scosse

stanchezza morale, curvando il capo e la persona alla

gliel'avrebbe detto?) col capo fasciato di ghiaccio, colla

al club, cacciò il capo nella sala di scherma

passanti, finché crollando il capo, rideva anche lui, facendo

che gli passavano pel capo. C'era da farsi

striscia di dolore al capo, come fa ogni gioia

Carro, o cercava in capo alla strada l'ombra

ferita aperta. ¶ Sul suo capo cinguettavano i passeri tra

con una scossa del capo si sforzò d'inghiottire

lembo del velo sul capo e sulle spalle, guardò

i mali salgono al capo, quando da ventiquattro ore