parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «casa»

nautoretestoannoconcordanza
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condividere con lei la casa e tutto il resto
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così potrete costruirvi una casa come tutti i cristiani
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a non volerla in casa, quella lì!» ¶ «Nonna, andiamo
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Nora ¶ La porta di casa nostra non era mai
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di ottobre, in quanto casa nostra era l’unico
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svuotato, e ora in casa eravamo in tre, anzi
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queste disgraziate?» mi diceva. «Casa, chiesa e… corna!» E
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e poche vicine di casa, lei non aveva mai
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alle sue faccende di casa. Solo con me riuscì
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Nora eravamo rientrate in casa. Ma il suo atteggiamento
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poi subito via verso casa per fare colazione. Al
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quale scompariva la nostra casa, e dove ogni sfumatura
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percorso a ritroso verso casa e verso i nostri
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per colpa tua la casa ve la scordate! Forza
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obbligata a lasciarmi a casa. Capitava spesso che fosse
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e comodità per la casa. Per se stessa e
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soldo lo portava a casa, ma ora che glielo
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che doveva badare alla casa e ai figli, e
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la nonna, rientrando a casa, l’aveva ribadita anche
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mobili per la futura casa. Apriti cielo! Insulti e
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a un santuario vicino casa, a pregare la Madonna
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chiamò per rientrare a casa, sentii l’angoscia risalire
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così, mentre tornavo a casa, ancora prima di arrivare
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c’era la nostra casa. Per arrivarci si arrancava
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dello stesso colore. ¶ La casa della nonna era una
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cure delle donne di casa: la mamma e la
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hanno un’anima. ¶ La casa era lì dal 1850. L
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io e lei. ¶ La casa era divisa in maniera
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Una volta rientrata a casa, ripetei gli stessi gesti
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mancare il vino di casa per mio padre, ottenuto
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metteranno più piede in casa nostra». ¶ Mi faceva rabbia
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Per due giorni, in casa nostra, non si era
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chi vuol tornare a casa presto; ma lui, che
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mamma aveva ricevuto in casa una strana signora. Lei
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in compagnia. Tornare a casa e non sentire più
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mentre io ero fuori casa. Proprio quella mattina, avevo
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e stanca, rientrai a casa, la zia era già
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era venuta fino a casa nostra in macchina, accompagnata
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brava nei lavori di casa, e ora impara anche
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i soldi per la casa. Insomma, sentirli parlare mi
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a sei chilometri da casa nostra. ¶ Il primo giorno
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ritardo avevo lasciato a casa i quaderni e le
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di far ritorno a casa. ¶ Mia nonna ovviamente si
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alleggerita, mi avviavo a casa per pranzare. ¶ Fatiche e
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Era una donna di casa, sapeva fare tutto, ma
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quell’amaro discorso, a casa nostra calava una nube
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Pina a tenerlo in casa, magari usando la forza
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comari, quando passavano da casa nostra per aggiornare la
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passavo davanti alla loro casa, la luce alle finestre
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lo sguardo verso quella casa. Temevo che, girandosi all
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io la aspettavo a casa. Avevo mille cose da
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lo conosceva. ¶ Tornando a casa, non mi venne proprio
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tranquilla. ¶ Abbiamo già cambiato casa due volte. ¶ La prima
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che sono pulitissimi. ¶ La casa ha anche una stanza
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qui, appena troviamo una casa più grande. Ora non
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ci hanno ospitati a casa loro per qualche giorno
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mi manca la mia casa, e tu, Lucia mia
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mettere a posto la Casa delle Galline per l
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in paese, in una casa troppo piccola, aveva lasciato
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costruire il tetto della Casa delle Galline, per esempio
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Dopo aver portato a casa quei pezzi di varie
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una cuccia, ma la casa del mio migliore amico
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libretto verde bosco ¶ In casa nostra non ci si
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stavamo tutti insieme a casa. Anche se ero piccola
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Il possesso di una casa – la casa di qua
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di una casa – la casa di qua, la casa
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casa di qua, la casa di là, la casa
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casa di là, la casa dei sogni, la casa
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casa dei sogni, la casa che avrete, la casa
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casa che avrete, la casa che costruirete – non era
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piangevo io. ¶ Quella maledetta casa, da esibire a mo
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Ma io di quella casa non mi fidavo più
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senza corredo e senza casa, ma contenti nella propria
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passeggiata. ¶ Mi avviai verso casa di Donna Peppina, e
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invece di proseguire verso casa di Donna Peppina, decisi
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rovi, e scappai verso casa. Al ritorno mi rintanai
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di stare insieme a casa. ¶ San Martino ¶ Ogni tanto
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per una mangiata a casa nostra. Tutto deciso. A
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libera dei problemi della casa, dei figli, del mondo
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la sera torna a casa, vuole dire già tanto
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aveva preferito rimanere a casa, perché doveva ricamare dei
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suore. E poi, in casa, abbiamo già sua madre
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bussò alla porta di casa. ¶ Io ero nel pieno
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non sarei rimasta a casa per nulla al mondo
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davanti alla porta di casa nostra dei versi trascritti
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quella nottataccia passata in casa del barbiere defunto, mi
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resto, ero rimasta a casa quindici giorni. E avevo
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festeggiato San Martino. A casa nostra sono venute tante
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nonna abbiamo costruito la casa nuova per le galline
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fotografia, così vedo la casa, e mi sembra di
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venuta di corsa a casa nostra per avvisare la
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quel giorno tornai a casa, la nonna aspettò che
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che li tenevano in casa dietro la promessa di
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cui ero rimasta in casa da sola. ¶ Quando mia
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prego, picciridda, tornatene a casa. Vattene. Mi farebbe piacere
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ragione lei. ¶ Di quella casa ricordo solo un gran
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Aprii la porta di casa un po’ preoccupata, ma
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non avvicinarmi a quella casa? ¶ Per fortuna nessuno del
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male mentre era a casa. Hanno chiamato il medico
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morta! ¶ Appena arrivata a casa, mi dimostrai subito pentita
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interessa che in questa casa tu devi stare cu
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eravamo rifugiati in una casa sulla collina. Io piangevo
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le cure, dormire fuori casa, tutto costava. Pure respirare
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importante. ¶ Ogni pomeriggio a casa nostra, per amore della
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sul muretto di fronte casa, stringendomi per il freddo
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vera, e scappai verso casa.. ¶ La forza di Rita
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cloroformio diventò l’unica casa in cui si sentivano
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fretta e furia da casa sua. ¶ D’istinto mi
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le ossa lavorando in casa delle sue clienti. Si
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Miracolo! ¶ Varietà ¶ Tornata a casa dal salone di bellezza
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lo portai trionfante a casa. Provavo lo stesso orgoglio
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a vivere segregata in casa. La mia amica oramai
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ora di tornare a casa. Quando il professore è
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distinu scrittu ¶ Rientrata a casa, trovai la nonna seduta
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se ne torna a casa. Non sarebbe mica un
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No, no, andare a casa di gente disperata era
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una in giro per casa. Così ci mettevamo a
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rivelavano le visite a casa delle signorine in procinto
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letto e per la casa in generale talvolta si
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proveniva dall’interno della casa. Quasi sempre, infatti, mia
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con il marito. A casa aveva lasciato il sugo
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Natale, sarebbe ritornata a casa, tanto… Di Nora chiese
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da scuola aspetta in casa da solo; Germania; lavoro
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possiamo restare, e addio casa.» ¶ La mamma parlò tutto
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una nostra vicina di casa, sul significato della parola
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nonno non era in casa, offrendomi subito dei biscotti
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a Natale, picciridda, a casa della zia Franca.» Questo
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altro. ¶ Quando uscii da casa sua, in strada era
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Mio cugino entrava a casa nostra ogni volta sorridendo
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preparato in materia: in casa della Generala non si
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farsi le cure a casa, e poi dopo le
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prima di uscire di casa. La mamma e la
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che saremmo tornati a casa qualche ora prima, no
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tempo con noi in casa, anche se mia nonna
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per costruire la nostra casa, e quindi loro devono
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siamo state invitate a casa della zia Franca con
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controbattere. ¶ Il viaggio da casa nostra al paese durò
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davanti al portone di casa. Feci un lungo respiro
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fare la guardia a casa, altro che andare in
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fianco, le donne di casa mettevano sulla tavola, allungata
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certezza. ¶ Il baccano in casa degli zii mi richiamò
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nonna di tornare a casa. Lei comprese al volo
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un giorno venne a casa tua, ma non mi
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in cui uscivo di casa. Nessun mezzo pubblico arrivava
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sogno di possedere una casa. Nel frattempo, non cedevamo
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viveva in una bella casa a Messina, e possedeva
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come le sagge di casa, le veterane. ¶ Era l
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gassate, il vino di casa, lo spumante e la
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prestu tònnunu tutti a casa!» ¶ Presi il mio regalo
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proprio una fimmineddra di casa, tale e quale a
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non appena tornai a casa, la nonna mi lisciò
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soldi da mandare a casa? Così l’aveva cacciata
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e formaggio gratis. «A casa nostra» assicurava «non manca
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andare a scuola, ’a casa si svacànta, e io
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e quando tornava a casa mi picchiava facendo anche
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padre, lui uscì di casa dicendomi che da quel
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fortuna poi tornò a casa, dimostrandosi un galantuomo, e
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la nostra vicina di casa, Rosina, inciampare sui piedi
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sicuro stavano tornando a casa. «I vecchi vanno a
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anche abitando nella stessa casa. ¶ Un muro di silenzio
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viaggio da Milano verso casa. Un ritorno invocato da
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lo zio Santo a casa. E perché non aggiungere
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spalle per incamminarci verso casa. ¶ Mentre me ne andavo
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non usciva più di casa, e Donna Peppina tirava
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sensibilità». ¶ Quando ritornammo a casa, le domandai se fosse
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darmi soddisfazione. Infatti, a casa, non disse una parola
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coraggio di rimandarla a casa. Me lo stava raccontando
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potesse vedere, usciva di casa per andare chissà dove
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perché si vive in casa sua! ¶ Ma dove si
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proprie fatiche a una casa editrice, o alla redazione
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La nonna teneva in casa tutti i suoi libri
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chiudere la porta di casa senza voltarsi indietro. ¶ «Te
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quelli che hanno la casa sul lungomare hanno avuto
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sarà il momento, la casa la costruiamo in campagna
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in giorno. Ma a casa nostra, in Sicilia, sulu
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di lasciare la propria casa, il paese in cui
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per guardare verso la casa di Rosina. Mormorò qualcosa
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Maria Amoroso, e a casa sua nessuno si sarebbe
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alle donne occuparsi della casa, dei figli e di
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che aveva portato da casa. Prima di congedarsi, provò
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chiamò per rientrare a casa. Io, inutile dirlo, sarei
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anche se tornano a casa all’una di notte
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per costruire la nostra casa. Speriamo bene. ¶ Tuo fratello
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avere la madre in casa. E quella era una
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i saluti tornai a casa desiderosa di far vedere
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un’attesa infinita. ¶ La casa, la casa e la
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infinita. ¶ La casa, la casa e la casa! ¶ All
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la casa e la casa! ¶ All’indomani della mia
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dei nuovi vicini di casa. Una famiglia di Salonicco
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comprarsi un giorno una casa. I greci avevano due
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avrei dormito. La nuova casa gliel’aveva trovata un
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soldi per comprare una casa a Leto! ¶ Ma che
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rimasta più impressa era «casa». La sentivo ovunque, la
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Ma perché per una casa la gente era disposta
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morte, mi trovavo a casa. Giocavo con Tino, per
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osservavo, Rosina entrò in casa nostra urlando il tuo
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sorte. Si entrava in casa loro – e ognuno poteva
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ora sarei ritornata a casa, ritrovando quel silenzio che
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rimasta da sola in casa, smisi di concentrarmi sulla
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fui pronta, uscii di casa. Tirai dietro di me
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che separava la nostra casa da quella della coppia
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per i vicini di casa dei miei, i greci
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fosse accaduto, sulla nostra casa si sarebbe abbattuto un
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come sempre, ma a casa nostra era un’abitudine
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del mattino girava per casa rassettando e recitando le
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se mancherai poco, ’sta casa sarà tristi senza ’i
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a voce alta in casa nostra, e mia madre
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mi mancasti!» ¶ Benvenuta a casa ¶ Preceduta dai miei, salii
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le scale della nostra casa a Flörsheim, mille volte
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trascorrevano, nella mia nuova casa. Eravamo io, la mia
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volte invece giocavo in casa con i figli dei
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in quel lettino della casa di Flörsheim dove dormivamo
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quale eravamo usciti di casa, e andammo a fare
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di voler ritornare a casa presto. I miei genitori
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sorte. E in quella casa semplice, dove regnava l
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era ancora in quella casa maleodorante. Ghiacciata dallo shock
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quadrare i conti di casa. Il dormiveglia era terribile
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valigie per ritornare a casa. Il carico era pesantissimo
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ci saremmo rivisti a casa della nonna. ¶ Mentre il
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dei greci salivano a casa nostra per chiederci se
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per ultimo rientrava a casa il papà, ci sedevamo
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dolcezza. Forse perché in casa nostra, in Sicilia, aveva
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consumare l’acqua in casa, e anche perché in
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soldi per la famosa casa. Un giorno l’avremmo
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mancavano l’aria di casa, che aveva un profumo
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perenne. Tuttavia la nostra casa di Leto mi era
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facevano. ¶ Una volta a casa, tirammo fuori dalle valigie
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e per quanto nella casa di Flörsheim ci fosse
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quell’idea. La nostra casa era a Leto. Senza
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davanti alla porta di casa, madida di sudore. Aveva
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uscivamo insieme. Ritornando a casa, sempre a notte fonda
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me la mia nuova casa: una distanza siderale. ¶ E
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all’indirizzo solito. La casa che per me avrebbe
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rappresentato il concetto di casa vera, e non di
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d’esperienza, e in casa della nonna passava le
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dopo eravamo rientrate a casa, mano nella mano, come
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è così. Quella benedetta casa da costruire a Leto
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Eroi moderni, che lasciavano casa, famiglia, affetti e abitudini
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di un bagno in casa, e si arrangiavano mangiando
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il papà ritornava a casa, e la mamma lo
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nel male; alla mia casa editrice, supporto indispensabile per