Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

suonare il campanello di casa e il ragazzino si

voglia di mandarlo a casa con una nota sul

del centro storico, la casa del “tutto possibile” per

stata quella di evitare casa mia. I miei amanti

queste comunicazioni, un’altra casa e storie (storie? Non

fretta di tornare a casa. Il tempo di consumare

tempo di andare a casa e riparare ai danni

fare la padrona di casa, dirigendo la servitù e

tredicenne da e verso casa, per rispettare appieno quel

che un pranzo in casa Chiorino merita una preparazione

il corridoio di questa casa che pare un mausoleo

Una volta rientrati in casa, dopo aver magnificato parco

saprei come raccontarlo... ¶ A casa, trovo sul cellulare segreto

negozi, di andare a casa non ne ho voglia

io voglia portarti a casa mia?” ¶ “Non fare la

ragazzo che porto a casa, da quando il mio

dall’altra. ¶ Entriamo in casa, che è inondata di

ti avrei portato a casa mia e saremmo arrivati

avere nuovi dettagli sulla casa, il parco, l’abbigliamento

del suo weekend a casa da cui è sempre

logici bisogni... ¶ Entro in casa e pregusto la serata

il cellulare. ¶ “Sono sotto casa tua, posso salire?” ¶ È

trilla il campanello di casa. Fabio entra e sembra

guardare la tv?” ¶ “La casa, ma lo imparerai col

piedi, nell’ingresso di casa, io in pigiama e

posso anche andarmene a casa; difficilmente la serata potrà

mezz’ora sono sotto casa, al sicuro. ¶ Il giovedì

volarmene via verso la casa della “normalità”, dove Carla

Laura si muove per casa come un folletto impazzito

della perfetta padrona di casa. ¶ Corrado sfoggia i soliti

intendi?” ¶ “La padrona di casa mi ha detto che

sera, vero?” ¶ “Certo, a casa tua, per esempio. Dai

puoi, ti aspetto sotto casa.” ¶ Dio Santo! È quasi

farmene. ¶ Mentre guido verso casa mia, in un’atmosfera

in un lampo. Sotto casa, trovo miracolosamente un parcheggio

un minuto sono dentro casa. ¶ Non penso niente, non

suona il campanello di casa. Mi sveglio di soprassalto

per far causa alla casa automobilistica ed è stato

nella pace della mia casa, su quella notte: già

novella Nora in una Casa di bambola. ¶ Rientro a

di bambola. ¶ Rientro a casa e trovo Fabio sotto

nuca. ¶ Quando entriamo in casa, continuiamo a baciarci mentre

voglio trovarmi fuori di casa al più presto. In

sicura dentro la mia casa, al caldo, lontano da

mi aggiro inquieta per casa, mangio nervosamente patatine, continuando

per il campanello di casa. ¶ Ma non succede niente

sento rispondere: ¶ “Sarò a casa, vieni quando vuoi...” ¶ Lui

squilla il telefono di casa. ¶ Mi alzo di scatto

che sarei stata a casa e dopo aver detestato

a bere qualcosa a casa mia”, mi sembra la

taxi mi riporta a casa (ho recisamente rifiutato l

trovare le chiavi di casa. ¶ Non lo sento arrivare

che mi aspettavi a casa... dove sei stata? Troia

davanti al portone di casa mia, e cerco di

questo gesto. ¶ Entriamo in casa ed io butto borsa

far l’amore a casa di Peter e mentre

Sai c’è la casa dei miei genitori, che

vent’anni, ma una casa vera... Cosa, cosa ne

che vorrei trovarti a casa ogni sera, ecco...” ¶ “Sicuro

ipotesi, io ritorno a casa mia...” ¶ Lui mi guarda

porta a vedere la casa assieme ad un amico

cominciare i lavori. La casa è vecchiotta e confortevole

al minimo, perché la casa ha molta personalità e

ad inizio estate, la casa è abitabile. Non ho

per l’inaugurazione della casa e per spazzare via

che sarà la nostra casa come se fossimo noi

minuto, guarda soddisfatto la casa che ha ripreso vita

fare gli onori di casa ci pensa Laura che