parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

concordanze di «casa»

nautoretestoannoconcordanza
1
1923
padre lasciava per la casa dei sigari virginia fumati
2
1923
estate ero ritornato a casa da un'escursione scolastica
3
1923
qualche tempo in una casa di salute. Accettai subito
4
1923
altre cose. ¶ Andammo alla casa di salute il giorno
5
1923
il mese dopo. A casa preparammo un po' di
6
1923
male nevvero per una casa di salute destinata a
7
1923
per avermi eliminato dalla casa. Era certamente lei che
8
1923
ch'io a quella casa arrivassi con la mia
9
1923
si trovasse tuttavia nella casa di salute, nel quale
10
1923
averla fatta a quella casa ch'era buonissima per
11
1923
bisognava fuggire da quella casa ove Giovanna aspettava il
12
1923
Muli non è in casa? ¶ Essa fece tanto d
13
1923
trovarlo ora? Ho a casa un malato che avrebbe
14
1923
giorno seguente, lontano dalla casa di salute, avrei cessato
15
1923
cancellare ogni dubbio. ¶ In casa m'attardai per fare
16
1923
che le cose, in casa, sieno sempre spostate ed
17
1923
buona notizia. Ritornando dalla casa di salute s'era
18
1923
bene di lasciare la casa di salute poiché avevo
19
1923
questa quiete nella sua casa e nell'animo suo
20
1923
tardi del solito a casa. Niente di male: ero
21
1923
perché essa morì in casa nostra poco dopo il
22
1923
padre era ritornato a casa da qualche ora, ma
23
1923
la povera donna nella casa solitaria e - dopo l
24
1923
le sue ciabatte di casa, con passo malfermo, egli
25
1923
per l'ammalato. La casa mia e chi vi
26
1923
non parlava mai di casa sua o soltanto quando
27
1923
grande rispetto alla sua casa e forse non tutti
28
1923
prima di presentarmi in casa Malfenti io mi fossi
29
1923
me la trovai in casa perché il marito era
30
1923
essere introdotto in quella casa perché Giovanni mi prevenne
31
1923
Giovanni m'invitò a casa sua proprio perché ero
32
1923
nel tepore di quella casa. Stavo proprio per arrivare
33
1923
e talvolta correva a casa a monologare nella convinzione
34
1923
avesse introdotto in quella casa e di cui io
35
1923
cuore ch'io a casa possedevo un certificato regolarmente
36
1923
m'aveva introdotto in casa sua, s'era fatto
37
1923
finii coll'andare in casa sua ogni giorno a
38
1923
Per insediarmi in quella casa non mancarono pretesti ed
39
1923
sola che in quella casa sonasse il piano. Era
40
1923
dimenticato il violino a casa. Augusta allora non ne
41
1923
che passavo in quella casa. Essa ben presto m
42
1923
Io andavo a quella casa arrivandovi dai miei sogni
43
1923
volte consecutive, in quella casa fossi ricevuto dalle altre
44
1923
essa si trovava in casa, ma rinchiusa nella sua
45
1923
dire che in quella casa v'era un'altra
46
1923
abbattuto uscivo da quella casa e ch'essa mi
47
1923
Ada si trovava in casa. Le sue sorelle avevano
48
1923
trovata la zia in casa. ¶ Bastò per calmarmi. Com
49
1923
cui la visita in casa Malfenti m'era permessa
50
1923
volessero buttarmi fuori di casa. Mi parve di poter
51
1923
l'accesso a quella casa, perché prima di abbandonarla
52
1923
si tollerasse in quella casa, almeno per uno o
53
1923
desidera, io in questa casa non riporrò più piede
54
1923
dal venire in quella casa per un quattro o
55
1923
tenermi lontano da questa casa? ¶ Parve dapprima ch'essa
56
1923
protestò: ¶ - Lontano da questa casa? Ma solo per qualche
57
1923
aver tanti diritti nella casa del fratello che - come
58
1923
moglie di sorvegliare la casa finché la serva che
59
1923
fosse andata. Tutti in casa di Giovanni la sopportavano
60
1923
la soglia di quella casa il mio stato d
61
1923
sarei allontanato da quella casa tutto contento di essere
62
1923
restar lontano dalla sua casa per qualche giorno. Troppo
63
1923
il piede in quella casa. Scartai l'idea di
64
1923
di corsa a quella casa a rischio di arrivarvi
65
1923
fossi allontanato da quella casa. Essa non m'amava
66
1923
Io, ormai scacciato da casa Malfenti, amavo Ada irosamente
67
1923
perché io in quella casa rimanevo, e vicinissimo ad
68
1923
e mi diressi verso casa mia. Non avevo più
69
1923
alle finestre di quella casa. Lassù apparentemente continuavano a
70
1923
allora doveva lasciare la casa. ¶ Ma ogni ora di
71
1923
non vedermi né a casa sua né al Tergesteo
72
1923
notte per correre a casa ad accertarmi che nessuno
73
1923
ore ad aspettare in casa, nel luogo ove ero
74
1923
pensare che forse in casa Malfenti oramai mi si
75
1923
notte ero ritornato a casa e invece che coricarmi
76
1923
mia ultima visita in casa Malfenti. Io, che lavoro
77
1923
che andava direttamente a casa sua, perciò compresi che
78
1923
che vi fondava una casa commerciale. Respirai! Potevo aver
79
1923
Guido aveva introdotto in casa Malfenti il tavolo parlante
80
1923
dinanzi al portone di casa sua. Stringendogli la mano
81
1923
oscurità dell'atrio della casa. Non so quello che
82
1923
indurre di sonarlo in casa Malfenti. Avevo portato il
83
1923
il violino in quella casa non per conquistare col
84
1923
aver introdotto io in casa di Giovanni quel tavolino
85
1923
ch'io vengo in casa vostra perché io, questa
86
1923
signor Giovanni manda a casa dell'acido citrico per
87
1923
potuto io andar a casa senz'aver parlato? Che
88
1923
Non dovevo abbandonare quella casa senz'essermi procurata la
89
1923
impedito di abbandonare quella casa dalla convinzione che troppo
90
1923
neppure dopo abbandonata quella casa, mi fu concesso di
91
1923
mia prima visita in casa Malfenti. Il mio dolore
92
1923
visto capitare in quella casa all'ultimo momento per
93
1923
che quella sera, in casa dei Malfenti, io non
94
1923
chiudere la porta di casa dietro di me, diedi
95
1923
seguente mi recai alla casa della mia sposa un
96
1923
sulle scale di quella casa la stessa ansia come
97
1923
arrivare a uscir di casa. Così avvenne che andai
98
1923
quel modo. Invece, a casa sua, approfittò di un
99
1923
il nostro ritorno a casa. Cominciò con una scoperta
100
1923
quando si arrivava a casa e quello di sera
101
1923
ritratti dei fondatori di casa Medici e scopersi che
102
1923
di trovare in quella casa le quattro fanciulle dall
103
1923
aver mai abitata una casa tanto comoda e calda
104
1923
fumare tranquillamente. ¶ Perciò in casa si costruiva molto e
105
1923
che la lavanderia in casa era una garanzia della
106
1923
portava nella mia vecchia casa un istinto che veniva
107
1923
amore e portavo a casa fiori e gemme. La
108
1923
trattenere [172] dall'andar a casa a colazione e, dopo
109
1923
a restar fuori di casa fino alle due di
110
1923
dirige da solo la casa? ¶ Anche Augusta fu indotta
111
1923
agli affari. Resta a casa con me. ¶ Io, irato
112
1923
le sue occupazioni in casa, s'affacciava alla porta
113
1923
piccola spianata dinanzi alla casa, incombeva in confronto già
114
1923
ghiacciare. Dovette rifugiarsi in casa. Lo vedo ancora muoversi
115
1923
non fossi uscito di casa. Io sono di tempo
116
1923
il suo capo di casa e che nella più
117
1923
che non usasse per casa una gonna del tempo
118
1923
fare nella sua nuova casa e nella sua vecchia
119
1923
abbondanza di dolcezza in casa mia e Augusta ne
120
1923
mia famiglia. Camminai verso casa mia con un passo
121
1923
Augusta non era in casa perché era corsa dal
122
1923
comperai e ritornai a casa. ¶ L'opera del Garcia
123
1923
povero consunto vestitino di casa. ¶ Una volta riconosciuto, sentii
124
1923
aveva trascinato in quella casa. E le mie parole
125
1923
qualunque nesso fra quella casa e la mia e
126
1923
del Copler, in quella casa si viveva modestamente ma
127
1923
vero padrone in quella casa e intendeva di essere
128
1923
ne potesse dedicare alla casa. Minacciò anche di venir
129
1923
aveva portato in quella casa me ne rendeva tanto
130
1923
sorriso ad accompagnarla in casa del padre. Era arrivato
131
1923
andai alla porta di casa e m'accinsi ad
132
1923
ella verrà in questa casa, probabilmente mi ci troverà
133
1923
io correvo via dalla casa di mio suocero per
134
1923
da Carla. In quella casa e non per la
135
1923
trovarmi a colazione a casa. Avrei voluto andarmene. Per
136
1923
appreso qualche cosa a casa mia e le aveva
137
1923
a quella della mia casa. Avrei quasi avuto il
138
1923
percorso dal Giardino a casa mi ero baloccato con
139
1923
Augusta intorno alla mia casa era sprecata. La cura
140
1923
mi minacciavano. Correndo verso casa ebbi anche il coraggio
141
1923
passare la sera in casa di mio suocero ad
142
1923
Se ero ritornato a casa non ricordando neppure che
143
1923
per l'ordine in casa quanto per quello d
144
1923
avrei voluto andare a casa ad aspettare nel mio
145
1923
che si preparava nella casa le cui spese dovevo
146
1923
buttato fuori di quella casa. Anche questo mi rassicurò
147
1923
che c'erano in casa e non [228] dalla vecchia
148
1923
possibile perché in quella casa c'era anche sua
149
1923
che m'aspettava a casa, ma poi sentii il
150
1923
raccontando l'arrivo in [236] casa nostra e come ambedue
151
1923
prima di lasciare quella casa avvenne un'altra cosa
152
1923
aggiunse. ¶ Per andare a casa, Augusta ed io prendemmo
153
1923
tanto da fare in casa ed io anche fuori
154
1923
passeggiata e non dalla casa di Carla o come
155
1923
Copler quando abbandonava quella casa nei giorni in cui
156
1923
che tagliavano la loro casa in due parti, e
157
1923
avrebbe potuto entrare in casa. Feci vedere la chiave
158
1923
compagnia il portinaio della casa e dovetti regalargli qualche
159
1923
recai subito non a casa mia, ma da mio
160
1923
legittimo. Ma, ritornato a casa mia, anche quest'affettuosità
161
1923
da fare nella nuova casa commerciale di Guido ove
162
1923
parole. Quando fummo a casa, fu presa da un
163
1923
mia moglie abbandonava la casa di mia suocera ogni
164
1923
aveva attesa dinanzi alla casa di mia suocera e
165
1923
per un istante a casa mia. ¶ Ma Carla era
166
1923
mente rivolta alla sua casa. Andando a letto mi
167
1923
fosse stata allontanata di casa. Pareva che ora le
168
1923
Insudiciare così la propria casa! ¶ Ero abbastanza sincero di
169
1923
non c'era a casa. Fu una grande disillusione
170
1923
io insudiciassi la nostra casa, non mi perdoneresti? - Ella
171
1923
Augusta, le serve di casa potevano essere sue senza
172
1923
di faccia alla sua casa. Ci saremmo trovati non
173
1923
recato dritto dritto a casa sua, ciò che sarebbe
174
1923
semplici quando restano in casa. ¶ Essa mi porse la
175
1923
fermai al portone di casa sua e le dissi
176
1923
molto più lentamente, alla casa di Carla e, giunto
177
1923
me. ¶ Uscendo da quella casa ero pieno di sdegno
178
1923
vita onesta della mia casa. ¶ M'abbandonavo a quella
179
1923
lui nella sua nuova casa commerciale. Io morivo dalla
180
1923
mi veniva offerto in casa mia. ¶ Un giorno mi
181
1923
sano funzionamento di una casa commerciale. Sta bene che
182
1923
offrirmi una posizione in casa sua. Lasciava a mia
183
1923
nella direzione della sua casa. ¶ Parlando del suo commercio
184
1923
molti anni di una casa commerciale ben più attiva
185
1923
intera. La sera, a casa, avevo molte cose da
186
1923
improvvisava mica così una casa di commercio! E anche
187
1923
degno di dirigere una casa commerciale. Ciò provava un
188
1923
finché durò la nostra casa. Ma io vinsi il
189
1923
intero dal crollo della casa, ma proprio intero senza
190
1923
a trovarlo anche a casa sua e conosceva perciò
191
1923
in relazione con una casa inglese. Poi il padre
192
1923
si seccava molto in casa. Fu vagliato troppo, quell
193
1923
venne a cercarmi a casa con un dispaccio ch
194
1923
ed io ritornai a casa mia. Ma il Tacich
195
1923
imbatteva in me a casa o altrove, mi dimostrava
196
1923
ma quando era in casa suonava sempre il violino
197
1923
ed era ritornato a casa ove risparmiava a Guido
198
1923
sera fui cacciato di casa dalle strida della mia
199
1923
punto più lontano della casa donde la sua voce
200
1923
meglio di restare a casa mia a farmi torturare
201
1923
m'aveva cacciato di casa e il mio rimorso
202
1923
non sei forse a casa ogni giorno, ad ore
203
1923
pomeriggio e corsi a casa pensando di riposare e
204
1923
certa soddisfazione alla mia casa nella quale Ada aveva
205
1923
di mandarla in una casa di salute a Bologna
206
1923
si sarebbe mossa di casa se non le fosse
207
1923
la direzione della sua casa. Luciano ed io ci
208
1923
signora Malfenti lacrimante a casa. Al momento di dividerci
209
1923
finestra della cucina della casa di mia suocera che
210
1923
notizie. Il direttore della casa di salute garantiva una
211
1923
Ada trovasse poi in casa una grande quiete. Guido
212
1923
trovasse molto bene nella casa diretta da zia Maria
213
1923
troppo a lasciare la casa di salute prima di
214
1923
pregava ritornassi subito a casa, per saperle descrivere Ada
215
1923
io ero fuori di casa. ¶ Si approssimava l'epoca
216
1923
andarci affatto. Uscivo di casa incerto; incerto prendevo una
217
1923
fino alla porta di casa sua e gli strinsi
218
1923
accettato riconoscente. ¶ Giunto a casa, trovai che Augusta s
219
1923
Per far vivere una casa commerciale bisogna crearle un
220
1923
Facendogli una posizione in casa sua, Guido si sarebbe
221
1923
dimenticato il fazzoletto a casa. Seppi poi che andava
222
1923
più comune. ¶ Uscii di casa senza dare la soddisfazione
223
1923
subito a Bologna in casa di salute e mi
224
1923
ancora il salotto in casa Malfenti, ove intorno al
225
1923
nel salottino buio di casa sua e parlai generosamente
226
1923
Ada sarebbe ritornata a casa dopo qualche mese come
227
1923
sempre l'ammirazione di casa Malfenti. ¶ Un giorno feci
228
1923
Guido e lei a casa nostra. Fu un ritrovo
229
1923
conosce tutti in quella casa, - mormorò Ada con ira
230
1923
dinanzi alla porta di casa della signora Malfenti. Egli
231
1923
addizioni. ¶ Quando ritornai a casa all'ora della colazione
232
1923
decisi di recarmi a casa sua. Dovevo pur sapere
233
1923
donna! ¶ Sulle scale della casa di Guido m'imbattei
234
1923
di nuovo bisogno della casa di salute di Bologna
235
1923
mi cacciò da quella casa. Avrebbe potuto anche avvenire
236
1923
passi sarei stato a casa, mentre per andare all
237
1923
salvò: ¶ - Visto che a casa tua non accettarono quel
238
1923
avrei accompagnato fino a casa sua se egli non
239
1923
mia di recarmi a casa sua ad assisterlo. Non
240
1923
allora mi recai a casa sua ove appresi che
241
1923
del selciato. Corsi a casa bestemmiando e fracido fino
242
1923
era stata in quella casa [390] alcun'emozione che avesse
243
1923
donna ch'era in casa da poco tempo, della
244
1923
quando piove, resta a casa. ¶ Giunto al letto di
245
1923
Paoli non era in casa. Era stato chiamato poco
246
1923
sue commedie! Uscii di casa senza Augusta che non
247
1923
Dovetti finalmente recarmi alla casa di Ada. Venne ad
248
1923
prima di lasciare quella casa, sentì il bisogno di
249
1923
Io lo sentivo in casa libero e felice mentre
250
1923
mio fratello restava a casa. All'infinito, mentre in
251
1923
permesso di restare a casa. Camminando a canto a
252
1923
Mentre lui è a casa! E ricordavo anche che
253
1923
padre è ritornato a casa e siede su un
254
1923
Quel giorno lasciai la casa del dottore fumando come
255
1923
raggiungerlo. Eppoi sfregiai la casa che avevo fatta mia
256
1923
di legnami, vicinissimo alla casa dove [420] noi pratichiamo la
257
1923
Alla sera vado a casa carico delle grosse chiavi
258
1923
non ero ritornato a casa, non presi meco neppure
259
1923
non lasciai perciò a casa insieme alla giubba anche
260
1923
di Teresina. Uscì dalla casa il più piccolo dei
261
1923
d'essere presto a casa. Poi mi seccò un
262
1923
mi vide andare verso casa mia in maniche di