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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «casa»

nautoretestoannoconcordanza
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incomodo di muovermi da casa. Cinquantanove anni suonati; medico
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era rimasto chiuso in casa per castigo o semplicemente
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sacrificio, ecc. Tornò a casa a salutarci prima di
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Nestore ci tornò a casa col suo congedo. Lo
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noi si va a casa e a letto, quelli
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solatìa, l’orto di casa; e su gli arboscelli
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ad avere proprio in casa un socialista, e nella
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che Nestore venne a casa mentre a Torino s
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un impiegato della Real Casa. Il padre gli rispose
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padre gli rispose che Casa Reale certo l’aveva
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giunsi alla porta di casa, ero contento, anzi orgoglioso
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ha lasciato solo a casa tua, che t’ha
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Scrivilo sulla porta di casa, stampalo sulle carte da
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virtù di restare a casa nostra, d’attendere impavidi
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avendo Giacinta portato in casa per sgozzarlo uno di
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onorevole Mastiotti qui in casa mia, il quale pranzo
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pubblico) del telefono in casa d’un medico condotto
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venivano dalla sottoprefettura a casa mia sempre più frequenti
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menano dal Corso a casa mia. Era l’automobile
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tonante cordialità: ¶ — Mangiare in casa d’un medico, è
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dopo tutto, padrone di casa; e nello stesso tempo
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per tornare qui a casa e andai difilato in
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due stanzette di questa casa colonica ad uso padronale
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tempo della vendemmia. La casa resta isolata sopra un
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vecchi rimasti quaggiù a casa, non avevamo il tempo
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altro di volare a casa a dire alla signora
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Fiori. Mentre salivo verso casa, non vidi così che
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se lo portarono a casa uno per parte, beati
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viva m’aspettava a casa mia perchè, invece di
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non mi parve di casa mia. Giacinta, spettinata, le
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quel salvataggio: – Capirai. La casa di Nestore, lo sanno
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di cercarsi un’altra casa per suo magazzino. ¶ Terzo
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alle spalle della nostra casa. Che tra le soffitte
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e vissuta in quella casa, se lo ricordasse meglio
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Nestore se cápita a casa? ¶ Quarto sguardo di misericordia
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Quanti prosciutti hai in casa? ¶ — Ventiquattro del sindaco, dodici
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spettacolo m’aspettava dietro casa mia, sulla piazza di
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deputato quella sera in casa mia. Bastonate, sì, revolverate
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a capo perchè riguarda casa mia. ¶ Di giorno in
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invitati a nascondere a casa mia le loro salate
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accorsa a nascondere nella casa del suo amante prosciutti
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chiedermi d’andare in casa del conte Zatti-Cantelli
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salvata. Ma avvicinandoci a casa incontravamo altri messaggeri, chi
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dei nostri in una casa di Nervesa che aveva
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Nel cortile di quella casa egli aveva trovato il
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sano e salvo a casa, in breve licenza. ¶ Lo
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di non essere in casa. Quelli entravano e s
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noto per avere a casa sua impiantato tutti i
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diritto del padrone di casa a non volere che
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destinava le soffitte della casa paterna. Ma comprai due
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s’incontravano fuori di casa mia. Ma, fosse il
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che Nestore riapparve a casa, gli chiesi a bruciapelo
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non si ripetessero dentro casa mia o meglio, per
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che io, padrone di casa, se volli entrare nella
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mentre la trasportavano a casa in carrozza, m’avevano
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a fare economia. Tra casa e qui ho da
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madre, di notte, a casa sua, col bastone alzato
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glielo lasciavano fare a casa. Ma contro i compagni
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tela. E adesso a casa di medaglie ce ne
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settimana sarebbe venuto a casa per due giorni. Io
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dicesse sulla soglia di casa sua. Ma potei appena
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una strada ad ogni casa ad ogni piano tutta
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hanno le mosche a casa loro? – Un terzo arrivò
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da sviluppare poi a casa, di notte, con la
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era uno della Real Casa: una noja.... In che
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che m’aspettavano a casa, ero sicuro che per
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la sera resta a casa e dopo pranzo si
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le elezioni amministrative. ¶ A casa, un biglietto del sottoprefetto
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la mia pace, in casa e fuori di casa
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casa e fuori di casa. I pensieri convergevano meglio
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Matteo mi portava a casa la balia perchè la
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giorni non uscì di casa, mandò suo fratello a
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Andarono a cantarglielo sotto casa all’una dopo mezzanotte
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Dalle finestre socchiuse di casa Sonsi spuntò un tricolore
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apparve sul poggiolo di casa Langeli. Gli applausi scrosciarono
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anfiteatro. Ora contro la casa che in cima sbarra
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si voltarono verso la casa, verso la pudica lastra
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tutti gl’impiegati. Da casa Sonsi s’era affacciato
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in compagnia, più in casa che sulla strada, più
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scuro, mentre tornava a casa. Bastonate. Erano in due
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vicolo del Santo, dietro casa sua. ¶ — Ed eri a
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sua. ¶ — Ed eri a casa a quest’ora? ¶ — Sa
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sindaco. ¶ — Io torno a casa. ¶ — Vieni, che ci può
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madre che torno a casa. È una povera vecchia
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schiuso l’uscio di casa, senza pur salutarmi, Neo
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gran passi verso la casa del sindaco bastonato. ¶ M
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dovevano custodire almeno la casa del sindaco? ¶ — Stia tranquillo
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avrei consegnata tutta la casa, non la pelliccia soltanto
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lesto per portare a casa la notizia, per cercare
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sera, tornandomene solo a casa, io non avevo più
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lontano.... ¶ Arrivato davanti a casa mia, alzai gli occhi
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sono tornata súbito a casa per essere in un
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un mese. Verso la casa e verso la tettoja
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lavoro e la mia casa in città per fissarmi
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l’aveva lasciata a casa, sotto spirito. Anche il
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certo. ¶ Così entrammo in casa, e Margherita ci promise
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piazza del Comune alla casa di Pascone; e senza
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sottovoce: ¶ — Stasera torna a casa? Se resta su, si
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nel breve tragitto da casa mia allo studio del
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tutti i vetri di casa rotti dalle sassate.... ¶ Firmò
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città, a frugare nella casa d’un Circolo rosso