parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Tomaso Monicelli, Il viaggio di Ulisse, 1915

concordanze di «casa»

nautoretestoannoconcordanza
1
1915
alla cara patria, alla casa, alla famiglia da tanto
2
1915
alla porta di quella casa, ma gli parve miglior
3
1915
florida valle, scoprì la casa da cui Ulisse aveva
4
1915
cielo. ¶ Era la raggiante casa della maga Circe. Lupi
5
1915
la signora di questa casa» disse uno dei compagni
6
1915
usignolo: – venite nella mia casa, e ditemi da dove
7
1915
in gruppo, nella splendida casa di Circe tutti meno
8
1915
bevete, ospiti cari. Nella casa di Circe io voglio
9
1915
stalle adiacenti alla sua casa. A tale vista, Euriloco
10
1915
Solo, si avviò alla casa di Circe. ¶ Lungo la
11
1915
vai, o straniero?» ¶ «Alla casa di Circe» rispose Ulisse
12
1915
il cammino verso la casa di Circe. Ecco la
13
1915
tutti quanti nella mia casa, io voglio che lungamente
14
1915
Li condusse alla raggiante casa di Circe: e, per
15
1915
l'anno nella raggiante casa di Circe! Ma nel
16
1915
addormentatosi sul tetto della casa di Circe, era caduto
17
1915
solerti nelle opere di casa. ¶ E di fianco alla
18
1915
mia patria, alla mia casa, alla mia famiglia. Grande
19
1915
ha occupato la tua casa e vi comanda. Sono
20
1915
che tutta la mia casa si tingerà di sangue
21
1915
tu appari nella tua casa per cacciare fuori i
22
1915
vecchio servo Eumèo. Nella casa del servo fedele potrai
23
1915
il cammino per la casa di Eumèo. Eumèo abitava
24
1915
Eumèo abitava un'ampia casa, circondata da un grande
25
1915
colle solitario. Presso la casa, dentro il recinto, vi
26
1915
cani mastini guardavano la casa e le stalle. ¶ Non
27
1915
bastone, si avvicinò alla casa, i quattro terribili cani
28
1915
nel recinto e nella casa, e si commosse al
29
1915
quali hanno occupato la casa del re e fanno
30
1915
dal recinto, rientrava in casa. ¶ «Dove vai, ospite mendico
31
1915
mendico, rimani nella mia casa. Qui avrai da mangiare
32
1915
un uomo di questa casa, Eumèo. I cani lo
33
1915
ucciderebbero». ¶ Eumèo uscì dalla casa. Rimasero soli, presso il
34
1915
tutti. ¶ Eumèo entrò nella casa, salutando Telemaco e dicendogli
35
1915
di re, nella sua casa, accanto al padre, alla
36
1915
sulla soglia della sua casa, dopo anni di lontananza
37
1915
dolore. ¶ Cara Itaca! Dolce casa! Un cane, di nome
38
1915
soglia della sua grande casa, il giorno del tanto
39
1915
Proci traditori della sua casa, riprese a vivere in
40
1915
la soglia della sua casa, il re di Itaca