parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Roberto Alajmo, Repertorio dei pazzi della città di Palermo, 1993

concordanze di «che»

nautoretestoannoconcordanza
1
1993
a casa i carabinieri che volevano arrestarla perché andava
2
1993
il piantone alla diserzione: ¶ «Che ci fai qua impalato
3
1993
casa, e al prezzo che lei riteneva giusto. In
4
1993
carabinieri fece una piazzata che per poco non l
5
1993
letto e si svegliò che stavano bruciando tutte le
6
1993
accendere tutti i fuochi che voleva. ¶ Uno abitava in
7
1993
aveva dei grandi acquari che poi tolse perché erano
8
1993
di casa. Si sapeva che c’era perché ogni
9
1993
mezza casa. Il nipote che andò a soccorrerla pensava
10
1993
di trovarla poco meno che morta. Si fece strada
11
1993
la trovò a letto che dormiva. Quando riuscì a
12
1993
e lo avvertì: ¶ «Guarda che stanotte credo sia scoppiato
13
1993
combatterono contro un palazzinaro che aveva costruito abusivamente sul
14
1993
di una vecchia casa che loro possedevano a piazza
15
1993
Stavolta venne fuori però che s’era inventata tutto
16
1993
a parlarne, però. Diceva che lo avevano scartato solo
17
1993
in realtà i soldi che aveva e che spendeva
18
1993
soldi che aveva e che spendeva venivano dal SISDE
19
1993
Trovò un padre nuovo, che era un giudice. Quando
20
1993
il pentito Stefano Calzetta, che negli ultimi anni viveva
21
1993
fumava solo le sigarette che si preparava lui. Sarebbe
22
1993
di una agenzia investigativa, che avevano ricevuto l’incarico
23
1993
uomo sporco e gentile, che passava tutta la giornata
24
1993
un’esperienza giuridica portentosa, che adoperava presentando ogni giorno
25
1993
ma formalmente impeccabili, tanto che i magistrati della procura
26
1993
coi messaggi degli amici che lo avevano cercato. Su
27
1993
serie di radiodrammi surreali che poi ascoltava lui solo
28
1993
il barone Di Stefano, che da quando era giovane
29
1993
Nostra, dicevano. Dicevano, precisamente, che avesse fatto un grave
30
1993
a un capomafia e che solo in via del
31
1993
suo albergo preferito. Tanto che talvolta andava pure a
32
1993
l’avvocato Enrico Anzon, che un giorno, senza preavviso
33
1993
alla fine dovette ammettere che li conosceva, sia la
34
1993
conosceva, sia la moglie che il fratello. La ballerina
35
1993
offrì alla moglie: ¶ «Ma che si’, ancora siddiata?». ¶ Uno
36
1993
un giornalista molto potente, che tendeva a non fidarsi
37
1993
solo della sua segretaria, che almeno era pagata per
38
1993
dell’albergo e pretendeva che fosse la sua segretaria
39
1993
era un signore anziano che andava alle conferenze. A
40
1993
un paio di giovani che sguinzagliava a prendere appunti
41
1993
materiale in grande quantità che non usava mai. La
42
1993
specialmente gli assessori nuovi che ci cascavano sempre. ¶ Uno
43
1993
Uno era uno scrittore che non si perdeva nemmeno
44
1993
fare un lungo intervento, che cominciava coi complimenti al
45
1993
si concludeva lasciando capire che, invece, i libri che
46
1993
che, invece, i libri che scriveva non gli piacevano
47
1993
Indossava un cappotto grigio che non toglieva mai per
48
1993
ebbe una breve amicizia che culminava con una richiesta
49
1993
voce terzine di Dante che interrompeva bruscamente. Oppure fermava
50
1993
Uno era un omino che andava nella piazza di
51
1993
da alcuni funzionari regionali che dovevano andare in visita
52
1993
gentile: ¶ «Siete fortunati. Seguitemi, che sto andando proprio là
53
1993
In particolare, il signore che aveva fatto da guida
54
1993
a sentire raccontare cose che sapeva già, quindi andava
55
1993
aveva con le signore che fossero appena eleganti. Si
56
1993
dei nervi perché temeva che lui fosse un cacciatore
57
1993
era Anciluzzo di Ustica che camminava a scatti, con
58
1993
andato via, si vedeva che Anciluzzo c’era rimasto
59
1993
ad aspettare il fidanzato che non era più tornato
60
1993
era Don Miano Giardina, che aveva studiato in Inghilterra
61
1993
formaggio e un binocolo, che gli serviva per indicare
62
1993
Uno era Aleister Crowley, che venne a fondare a
63
1993
e anche, secondo quel che diceva la gente, pratiche
64
1993
e sacrifici umani. Finì che lo cacciarono dal paese
65
1993
ERNUO era un partito che aveva fondato lui stesso
66
1993
Oltranzista. Malgrado la propaganda che si sforzava di fare
67
1993
Uno era Saverio Ayala, che perse tutti i suoi
68
1993
un separatista convinto, tanto che ogni giorno passava davanti
69
1993
signore magro e bassino, che a suo tempo aveva
70
1993
il Principe di Cutò, che chiamavano il Principe Socialista
71
1993
nel cuore del proletariato, che continuava a diffidarne. ¶ Uno
72
1993
Totuccio detto ’u Senaturi, che faceva comizi davanti all
73
1993
destra, ma confusi. Tanto che i fascisti veri si
74
1993
era deputato regionale. Diceva che la Regione la pagava
75
1993
era un deputato regionale che rifiutò un aumento di
76
1993
di soldi perché diceva che era immorale. ¶ Uno se
77
1993
Comunista. Siccome la Provincia, che era di destra, aveva
78
1993
Uno era Vicè Mancuso, che si mise in pensione
79
1993
Gli diedero una liquidazione che sperperò, con l’aiuto
80
1993
agenzia di assicurazioni. Piuttosto che convincere qualcuno ad affidargliene
81
1993
arredarlo e, coi soldi che rimanevano, organizzare una serie
82
1993
tutti penne e calendari che pubblicizzavano la sua agenzia
83
1993
a parte, i soldi che aveva guadagnato nel corso
84
1993
guadagnati tutti i soldi che riusciva a non spendere
85
1993
da generare un risentimento che andava molto oltre il
86
1993
principio: fu per questo che decise di costruire lo
87
1993
di nero la facciata che dava sulla famosa finestrella
88
1993
amico lo aggredì: ¶ «Puorcu! Che mangi fave int’a
89
1993
Viveva in una casa che si affacciava sul gomito
90
1993
Dicevano del Conte Cappello che fosse omosessuale, ma l
91
1993
era Francesco, di Balestrate, che una mattina s’infilò
92
1993
lui uscì. Bisognava però che andasse al pronto soccorso
93
1993
trattativa dalla quale risultò che aveva fatto tutto per
94
1993
estero comprava tutto quello che secondo lei in Italia
95
1993
di banane. Venne fuori che c’erano delle tasse
96
1993
una persona ostinata: finì che mangiò tutte le banane
97
1993
musulmani, gridando: ¶ «Padre Muscarellaaaaaaaaaaa!». ¶ Che era il parroco della
98
1993
Aveva una pancia enorme, che la maglietta tendeva a
99
1993
a quadri, l’unica che riusciva a contenerla tutta
100
1993
le scarpe per Polifemo, che aveva bisogno della misura
101
1993
spericolato di via Stesicoro che una volta salutò tutti
102
1993
e agli amici disse che oltre il muretto non
103
1993
in legno e velluto che conteneva il bozzetto. Il
104
1993
di modestia e raffinatezza che durava da una vita
105
1993
intera. I testimoni giurano che, riferendosi al cavallo, disse
106
1993
Vicè ’u Pazzo, capotifoso che morì e fu sepolto
107
1993
un signore di Castellana che odiava il calcio. Il
108
1993
confronti dei suoi compaesani che sparavano petardi fin dal
109
1993
Schedina! Fortuna!». ¶ Il lavoro che si era inventata consisteva
110
1993
era Fulco di Verdura, che venne investito da un
111
1993
il poliziotto sussurrare quel che stava scrivendo sul referto
112
1993
a guardare le macchine che sfrecciavano al semaforo della
113
1993
una delle sorelle Spallino, che quando era già piuttosto
114
1993
sulla pedana del vigile che c’era a piazza
115
1993
di una certa età che ancora dirigesse il traffico
116
1993
comunale. La verità era che a lui piaceva così
117
1993
autisti faceva sempre segno che potevano passare. Oppure, se
118
1993
essere investito. Certuni dicono che una volta non si
119
1993
bianca attillata, del tipo che andava di moda una
120
1993
e su ogni autobus che passava saliva un attimo
121
1993
arrestarono, l’ultima volta, che aveva settantotto anni, su
122
1993
ci rimase così male che quando uscì dal carcere
123
1993
ottantatreenne del quartiere Cruillas, che pensava di essere stato
124
1993
novantacinquemila lire, la somma che secondo lui gli avevano
125
1993
lo disarmò, perché pensava che la pistola fosse finta
126
1993
le prese la borsa che teneva sulle ginocchia e
127
1993
sospetto e gli chiese: ¶ «Che vuole, la borsetta?». ¶ Uno
128
1993
con addosso un impermeabile che era stato bianco. Il
129
1993
lui alla meno peggio, che servivano a contenere almeno
130
1993
a conoscerlo e chiedeva che gli riempissero d’acqua
131
1993
una associazione di volontari che lo raccoglieva e lo
132
1993
in mano una pietra che gli serviva a segnare
133
1993
lo conservava nello zaino che portava sulle spalle. ¶ Uno
134
1993
i vigili lo fermarono che era gennaio cercando di
135
1993
lui riuscì a convincerli che effettivamente faceva caldo. ¶ Entrava
136
1993
sudore con la canottiera che teneva in mano, annunciava
137
1993
teneva in mano, annunciava: ¶ «Che caldo!». ¶ Nelle sue corse
138
1993
la discesa dal marciapiede, che affrontava con un saltello
139
1993
riempiendo di sabbia quelli che prendevano il sole. ¶ Uno
140
1993
era un signore distinto, che però si divertiva a
141
1993
più. Guardava ridacchiando quello che parlava e poi si
142
1993
cambiare idea, gli spiegarono che per fare l’assicuratore
143
1993
a tutte le persone che passavano di lì: ¶ «Permette
144
1993
Rammacca» ai nipoti impertinenti che volevano stringere per primi
145
1993
gli amici capirono subito che per lui era stato
146
1993
male, e i medici che lo visitavano non capivano
147
1993
le ossa spezzate. Diceva che il suo corpo era
148
1993
medici cercavano di convincerlo che la sua malattia non
149
1993
malattia non era quella che credeva, ma a non
150
1993
da un medico giovane, che gli mise un collare
151
1993
per handicappati, perché diceva che non si sa mai
152
1993
sempre: ¶ «Meglio per lui che ha finito di soffrire
153
1993
non so nemmeno di che morte morirò». ¶ Uno si
154
1993
Uno era Angelo Napoli, che si vedeva da Caflish
155
1993
molto concitate di quel che vedeva davanti ai suoi
156
1993
Cosittàra per l’abitudine che aveva di indossare ai
157
1993
certo punto però capivano che era inoffensiva e allora
158
1993
vivere all’osservatorio militare che si trova in cima
159
1993
frasi dall’Antico Testamento che certe volte s’inventava
160
1993
e la gente diceva che la sua fede non
161
1993
raccontava ai passanti storie che finivano a coda di
162
1993
altri stranieri come lui, che poi ripartivano e non
163
1993
tante di quelle botte che da allora parlò un
164
1993
e delle cosce enormi, che quasi non riusciva a
165
1993
nella buca delle lettere che si trovava all’altro
166
1993
via di un occhio che tendeva a guardare l
167
1993
a guardare l’altro, che a sua volta guardava
168
1993
su carta di quaderno che teneva appesi alle sue
169
1993
con una penna Bic che era pronto a mostrare
170
1993
a mostrare come prova che fossero stati disegnati proprio
171
1993
punto. Accettava il mangiare che gli offriva, ma si
172
1993
Ninnina Del Bono, sonnambula, che cominciava a mangiare solo
173
1993
Salutami ’u diavolo». ¶ Cosa che la irritava molto. ¶ Da
174
1993
serenità con la morfina, che le fece perdere tutti
175
1993
anni su un letto che aveva attrezzato per tutte
176
1993
ma certe volte decideva che per tutta la sera
177
1993
Uno era Renato Amalfi, che dissipò una fortuna a
178
1993
ed era l’unico che ancora riusciva a trovarne
179
1993
il principe di Fitalia, che la mattina salutava tutti
180
1993
pescare nei canali sotterranei che secondo la leggenda si
181
1993
casa con certi pesci che nessuno aveva mai visto
182
1993
dalla puzza del pesce che ordinava a cassette intere
183
1993
a cassette intere e che di solito marciva prima
184
1993
con un cappotto grigio che nascondeva tutto. A rivelarne
185
1993
essere solo le sopracciglia, che erano folte e circonflesse
186
1993
pam per una abitudine che aveva. Entrava nella Libreria
187
1993
Chiuraè perché sapeva sempre che ore erano, anche se
188
1993
passeggeri grande dimestichezza. Dicevano che avesse fatto un concorso
189
1993
pescatore pensionato di Trappeto che ricordava precisamente le date
190
1993
e dongiovanni ogni volta che poteva. Però di rado
191
1993
un occhio di vetro che non incontrava il gusto
192
1993
certo punto si vede che la conversazione languiva e
193
1993
vestiva ispirandosi all’opera che c’era quella sera
194
1993
gran chiassatore di teatro, che per amore della primadonna
195
1993
una civetta ancora viva, che tanto strillava e tanto
196
1993
e tanto pareva jettatoria che la rivale fu costretta
197
1993
tirava fuori certe riviste che si metteva a leggere
198
1993
vita. ¶ Una volta raccontò che faceva l’infermiere all
199
1993
di alcuni condomini, mestiere che gli consentiva di avere
200
1993
Giuseppe Reda, ultrasettantenne giovanile che indossava occhiali da sole
201
1993
due sacchetti di plastica che contenevano le sue cose
202
1993
Renato Rascel, Macario. Solo che negli ultimi anni, quando
203
1993
mi butto alle liceali che uscivano da scuola. ¶ Una
204
1993
al direttore della filiale, che fece accomodare la signora
205
1993
al bar. ¶ Le spiegò che una cifra del genere
206
1993
del direttore. Gli spiegò che una signora appena uscita
207
1993
C’è qualche dubbio che posso ancora chiarirle?». ¶ A
208
1993
balletto, passando più rapidamente che poteva da una gamba
209
1993
il cantante. Qualcuno diceva che gli assomigliava, lui una
210
1993
su una sedia, pretendendo che fossero gli automobilisti ad
211
1993
partecipò a una festa che gli infermieri avevano organizzato
212
1993
una specie di blues che a tutti i presenti
213
1993
sembrò il più bello che si fosse mai sentito
214
1993
un avventore le disse che Sergio Bruni era morto
215
1993
in giro. Dopo di che gli diede un tale
216
1993
diede un tale ceffone che a quello volò via
217
1993
la duchessa di Verdura, che quando era ormai quasi
218
1993
nella gabbia un limone, che almeno era dello stesso
219
1993
era il signor Giordano che si vedeva a Cinico
220
1993
a Cinico TV e che si chiamava signor Giordano
221
1993
era il signor Paviglianiti che si vedeva a Cinico
222
1993
Capitano, detto il Ciclista, che si vedeva a Cinico
223
1993
Cinico TV. La maglietta che indossava gliel’aveva regalata
224
1993
conversava con l’automobilista che gli offriva il passaggio
225
1993
un pallone di gomma che gli avevano regalato e
226
1993
gli avevano regalato e che aveva bisogno di gonfiare
227
1993
resistenze dei commessi spiegava che lui era un famoso
228
1993
giocatore del Siracusa e che del pallone aveva molto
229
1993
cappello e la pelliccia che erano stati di sua
230
1993
gli spiegava con gentilezza che lo scoglio era suo
231
1993
scoglio era suo e che, con tutta la buona
232
1993
suo canottino a remi, che gli dava grandi soddisfazioni
233
1993
e comprava un romanzo che poteva essere della collana
234
1993
Disprezzava ogni ricchezza, tanto che a un certo punto
235
1993
Uno era un medico che, mentre i suoi pazienti
236
1993
i medici non nascosero che sarebbe rimasto cieco. Ma
237
1993
i parenti si accorsero che era diventato diverso. Nei
238
1993
e bisognò prendere atto che il suo nuovo carattere
239
1993
e poi sulle governanti che gli mettevano vicino, che
240
1993
che gli mettevano vicino, che difatti dopo pochi giorni
241
1993
sua poesia. Dopo di che rivendeva il quaderno allo
242
1993
l’ispirazione per qualcosa che doveva scrivere. Poi si
243
1993
era il poeta Giardina, che conservava il cartiglio dell
244
1993
vedeva magrissimo e vecchissimo che passeggiava, ogni tanto, con
245
1993
scrittore francese Raymond Roussel, che venne ad ammazzarsi di
246
1993
Uno era un pittore che girava con cappellone e
247
1993
in fuga il pittore, che si ricomponeva e andava
248
1993
bambini della scuola vicina, che la insultavano e che
249
1993
che la insultavano e che lei insultava. ¶ Uno, da
250
1993
fare scuola ai ragazzini che non ne volevano sapere
251
1993
prossime con un signore che nessuno aveva mai visto
252
1993
volersi sposare nuovamente, aggiungendo che stavolta sperava fosse la
253
1993
Stavolta i colleghi, più che spettegolare e compatire, mugugnarono
254
1993
l’insegnante di matematica, che ormai entrava in classe
255
1993
classe ridendo della furia che si scatenava fra gli
256
1993
a rotelle. La casa, che era stata bella elegante
257
1993
moltissimi racconti di fantascienza, che mandava alle case editrici
258
1993
alle case editrici e che le case editrici si
259
1993
lo scrittore Salvo Licata, che ogni due mesi si
260
1993
il poeta Peppe Schiera, che si appostava e, appena
261
1993
di teatro molto potente, che telefonava alle persone dicendo
262
1993
sì a tutti quelli che gli proponevano di fare
263
1993
disponibilità. Poi, man mano che passava il tempo, visto
264
1993
passava il tempo, visto che non poteva mantenere tutte
265
1993
sarta del Teatro Stabile, che si rifiutava di fare
266
1993
della perdita di tempo che ci voleva nei cambi
267
1993
ci fu ’n infame che mi fece ’n’infamità
268
1993
con un repertorio popolare che eseguiva ogni sera nelle
269
1993
figlio di un salumiere che aveva la sua bottega
270
1993
costò tutti i soldi che aveva messo da parte
271
1993
una laurea in matematica che non usò mai, perché
272
1993
un’intera compagnia teatrale che cominciò a lavorare su
273
1993
progetto di tecnica improvvisativa che si collocava esattamente a
274
1993
compagnia presentava uno spettacolo che era però sempre un
275
1993
Uno era Luigi Biondo, che passò la prima parte
276
1993
contro l’amministrazione comunale che cercava di stringere sui
277
1993
al sindaco ogni volta che passavano. Alla fine quelli
278
1993
un attore di avanspettacolo che lavorò anche nelle compagnie
279
1993
diede una coltellata, gesto che mise fine alla carriera
280
1993
gli occhi azzurri acquosi, che sembrava avesse appena finito
281
1993
le facce degli amici che andavano a fargli i
282
1993
Paternostro, l’impresario teatrale che vendette nei paesi della
283
1993
scatenarli fra le signore che ascoltavano il bollettino di
284
1993
una conversazione fra fascisti che dicevano peste e corna
285
1993
una delle sacre rappresentazioni che il cardinale Ruffini organizzava
286
1993
e un attimo prima che gli scoppiasse da ridere
287
1993
a sentirla minacciare. Finì che nessuno le prestava più
288
1993
via radio l’opera che aveva davanti agli occhi
289
1993
ci hai, la febbre? Che sei, malata?». ¶ Era un
290
1993
le ragioni della crisi che aveva attraversato. Lei rispondeva
291
1993
casa fra molti festeggiamenti, che lei accettò con modestia
292
1993
antichi, col colletto alto, che risalivano ai primi del
293
1993
del Novecento. Erano vestiti che la loro madre aveva
294
1993
giusto guardare le persone che non si conoscono. ¶ Uno
295
1993
all’orecchio: ¶ «Facciamo finta che mi dai uno spintone
296
1993
strada incrociava un passante che lo incuriosiva, prima si
297
1993
il principe di Paternò, che al matrimonio del figlio
298
1993
fretta, coi primi abiti che riuscì a trovare. I
299
1993
trovare. I primi abiti che riuscì a trovare furono
300
1993
barone Francesco Cupane junior, che era soprannominato Duecani con
301
1993
uomo santo e bizzarro che salutava sempre: ¶ «Sia lodato
302
1993
a cercare i bottoni che mancavano, li rimise al
303
1993
tanto, ma così tanto che volle averlo restituito. ¶ Uno
304
1993
a scacciare i ragazzini che giocavano a pallone lì
305
1993
di qualcuno troppo rigido, che potrebbe lasciar correre su
306
1993
sui marciapiedi. A parte che ogni tanto si metteva
307
1993
di via Ariosto undici, che era un condominio perbene
308
1993
lui. Gli accordi prevedevano che al risveglio avesse cura
309
1993
ma gli fecero capire che era meglio di no
310
1993
Aceto lo strapazzava spiegandogli che, invece, bisognava essere più
311
1993
padre di ogni bambino che incontrava. Era convinto di
312
1993
giorno ne aggredì una che secondo lui gliene nascondeva
313
1993
paio. Intervenne il portiere, che si guadagnò un vaso
314
1993
testa. Intervenne un poliziotto, che le prese pure lui
315
1993
ambulanza con due infermieri che portarono Aceto da qualche
316
1993
direttore dell’ospedale psichiatrico, che in tarda età cominciò
317
1993
Cammarata, aveva una sorella che stava giornate intere a
318
1993
in famiglia si tramanda che, volendo cercare negli archivi
319
1993
cercare negli archivi, risulterebbe che quella stanza resta sempre
320
1993
famiglia Hardouin di Belmonte, che pure, per molto tempo
321
1993
per quarant’anni senza che nessuno sapesse come si
322
1993
fece strada il sospetto che nonno Antonino non fosse
323
1993
la riunione terminò, vide che i parenti sistemavano in
324
1993
tasca centomila lire. Vide che sua nipote la piccola
325
1993
accompagnava alla porta. Vide che gli faceva compagnia per
326
1993
la strada e vide che tornava indietro per salutarlo
327
1993
e allora lui, già che c’era, si metteva
328
1993
a cercare certe cose che aveva perso fra la
329
1993
Uno era un turista che uscendo dal suo albergo
330
1993
pulizia di una città che non era nemmeno la
331
1993
due vigili in borghese che gli fecero la multa
332
1993
sul bordo della discesa che porta a Valdesi per
333
1993
il salotto e vide che le piaceva. Ogni giorno
334
1993
palazzo trascinando uno scatolone che conteneva altri scatoloni. Quando
335
1993
Chi li conosceva sosteneva che lei era abbastanza normale
336
1993
punte di banalità, e che quello davvero strano, semmai
337
1993
del libro fece sì che altre persone venissero a
338
1993
a raccontargli le storie che conoscevano. Fu così che
339
1993
che conoscevano. Fu così che il collezionista ne ebbe
340
1993
la famiglia del nipote, che era una famiglia normale
341
1993
molto. Alla lunga, finì che usciva dalla sua camera
342
1993
morì, i parenti scoprirono che da anni conservava i
343
1993
comprava una ogni volta che poteva, specialmente di quelle
344
1993
altra. Ne nascevano mostri che facevano pochi chilometri fra
345
1993
guerra, accompagnava i feriti che trovava per strada dopo
346
1993
comprare un carro armato che secondo lui sarebbe servito
347
1993
il principe di Baucina, che si vantava di non
348
1993
amici e i parenti che erano a conoscenza della
349
1993
rivelarsi esatta: le lettere che arrivavano finirono per essere
350
1993
nessun ordine, in modo che le cose si reggessero
351
1993
C’era tanta roba che a stento riusciva a
352
1993
di Cristo sulla croce che apre e chiude gli
353
1993
fibbie; pinocchietti di legno che si afflosciano se si
354
1993
nei confronti dei clienti che chiedevano musica leggera. Se
355
1993
Tex. ¶ Un’altra cosa che il signor Taormina faceva
356
1993
ma solo i film che piacevano a lui: film
357
1993
Uno era Turidduzzu Mezzanotte, che dormiva di giorno e
358
1993
a Polizzi Generosa. Dicevano che era pigro, ma non
359
1993
non era vero, solo che lavorava dal tramonto all
360
1993
un attrezzo di sartoria che serviva a calibrare perfettamente
361
1993
si arrangiò: ogni volta che Nixon appariva in televisione
362
1993
presidente, perché gli sembrava che fosse più logico così
363
1993
sono sempre le donne che si occupano dei vestiti
364
1993
limousine nera così lunga che, una volta in piazza
365
1993
dell’ambasciata di Roma, che aprì il cofano e
366
1993
Mezzanotte venne svegliato, visto che era ancora mattina, e
367
1993
rigattiere di via Maqueda che odiava il suo vicino
368
1993
di ogni tipo chiedendo: ¶ «Che fa, avete rossetto?». ¶ Le
369
1993
sempre di no, tanto che una volta perse la
370
1993
chiamava Rossella. Era sicura che i suoi genitori volevano
371
1993
per tutti e due, che chiamava Strega Cimino e
372
1993
Era l’unica donna che conosceva, né gli interessava
373
1993
gialla di nicotina, dato che fumava sempre. ¶ Viveva solo
374
1993
braccio una grande radio che trasmetteva canzoni napoletane. Quando
375
1993
Frase sgrammaticata e memorabile, che nessuno per mesi osò
376
1993
madre e quattro figlie, che abitavano in via Giusti
377
1993
il bucato e una, che indossava sempre i guanti
378
1993
e figlia, tanto vecchie che risultava impossibile distinguere quale
379
1993
Per tutto il tempo che rimasero lì, Giulia stette
380
1993
si chiamava Arsenio Azzolina, che sposò Adele Albanese. Ebbero
381
1993
e comunque con persone che avessero come iniziali A
382
1993
terza generazione. Rimaneva inteso che chi avesse trasgredito la
383
1993
madre. Le diceva sempre: ¶ «Che hai? Ti senti male
384
1993
Ti senti male?». ¶ Oppure: ¶ «Che ci hai, la febbre
385
1993
di prima per paura che potesse chiedergli indietro le
386
1993
chiedeva: ¶ «Sono qua sotto. Che fa, posso salire cinque
387
1993
non venne più. ¶ Uno che stava sempre zitto a
388
1993
vennero regolarmente presentati. ¶ Finì che lo strangolatore perse la
389
1993
la cui conclusione era che il ministro democristiano Giovanni
390
1993
cercando di ucciderlo. Sosteneva che Gioia era amante di
391
1993
di sua moglie e che i due adulteri escogitavano
392
1993
mettevano in croce dicendogli che era cornuto, che suo
393
1993
dicendogli che era cornuto, che suo figlio non era
394
1993
pronto soccorso con tagli che si procurava lui stesso
395
1993
Pretendeva, ed era necessario, che gli dessero dei punti
396
1993
precisa contabilità; infatti credeva che arrivato a quota duemila
397
1993
il duca di Verdura, che una volta sparò a
398
1993
Una volta la videro che con un coltello pugnalava
399
1993
quelle strutture in ferro che servono un poco a
400
1993
a discutere e aspettava che scendessero i soccorritori allargando
401
1993
abitanti della zona sapevano che non c’era nessun
402
1993
al palo. Stabilì quindi che il posto giusto sul
403
1993
con sé una sacca che conteneva una ruota di
404
1993
il verde, faceva finta che il vespino gli si
405
1993
c’era un ragazzo che aveva un metodo particolarmente
406
1993
con ’u zu Favuzza che cercava di afferrarlo. ¶ Quando
407
1993
si affacciava la sorella, che diceva sempre: ¶ «Giuvinotti, non
408
1993
disturbate». ¶ Un’altra cosa che faceva impazzire ’u zu
409
1993
male. ¶ Uno era uno che vendeva fazzoletti di carta
410
1993
Aveva un cattivo carattere che lo stare ai semafori
411
1993
consegnarlo. ¶ «Dumila lire». ¶ «Tenga». ¶ «Che tenga e tenga? Fazzoletti
412
1993
Oppure faceva collette spiegando che i soldi gli servivano
413
1993
nello spiare le coppie che andavano a baciarsi in
414
1993
capiva molto. Una cosa che non sopportava erano le
415
1993
Uno era un ragazzo che sapeva a memoria tutto
416
1993
e ritorni. Di modo che il passeggero, appena arrivava
417
1993
mance. ¶ Uno era Giovanni, che sapeva come costruire un
418
1993
in agguato. Da quel che si capiva, gli extraterrestri
419
1993
a chi glielo chiedeva che l’aveva fatto per
420
1993
opporre resistenza e senza che i peli venissero strappati
421
1993
Ufologo Interplanetario Extragalattico». ¶ Titolo che gli spettava in qualità
422
1993
tecniche, esoteriche e filosofiche, che spesso coinvolgevano anche gli
423
1993
la narrazione del rapimento che aveva subito da parte
424
1993
di certi nani extraterrestri, che però lo avevano rilasciato
425
1993
Uno era un ingegnere che aveva inventato il Nuovo
426
1993
tutte le aziende, sostenendo che ne avrebbero tratto sicuri
427
1993
cuoco di Vincent Schiavelli, che era dovuto emigrare da
428
1993
un’offesa personale, visto che i suoi piatti erano
429
1993
preparò uno davvero specialissimo, che passò alla storia: involtini
430
1993
Uno era Vincent Schiavelli, che dopo aver ottenuto il
431
1993
se era vero quello che i nonni gli raccontavano
432
1993
d’origine. E scoprì che era anche meglio di
433
1993
l’era immaginato. Tanto che lasciò Hollywood e si
434
1993
e comprò una pozione che di notte faceva volare
435
1993
non bastò al marito, che continuava a sentirsi preso
436
1993
era Emanuele De Seta, che aveva combattuto nell’aviazione
437
1993
con una signora francese che sosteneva pure lei di
438
1993
voi: l’ultima volta che vi ho incontrata sul
439
1993
albero genealogico e risultava che lui era il vero
440
1993
quando il principe spiegò che voleva tener fede al
441
1993
del Novecento. Un ostacolo che giudicavano insormontabile. ¶ Ferdinando della
442
1993
il percorso della selvaggina che il principe potesse catturare
443
1993
accettava solo il cibo che la natura gli offriva
444
1993
passeggiata, il cerimoniale prevedeva che su una carta geografica
445
1993
in scena una battaglia che comprendeva lo sventramento di
446
1993
Bellissima. Anzi, lo sa che cosa le dico, principe
447
1993
Ferdinando della Pandolfina capì che Felicetto non era contento
448
1993
era il barone Riso, che fece dipingere in una
449
1993
e nani di tufo che servivano al solo scopo
450
1993
di scandalizzare gli ospiti che venivano a trovarlo. ¶ Uno
451
1993
per pura passione, dato che nel suo locale non
452
1993
famoso critico gastronomico Raspelli, che l’anno precedente gli
453
1993
la nave di Soraya, che una volta era passata
454
1993
e un po’, visto che lui non ne voleva
455
1993
separò non poteva sopportare che la moglie potesse adoperare
456
1993
e parenti, in modo che si sapesse in giro
457
1993
bocca aveva più buchi che denti, pochi capelli lunghi
458
1993
uguale a lui, tanto che qualcuno pensava fossero fratelli
459
1993
qualcuno pensava fossero fratelli. Che invece fossero marito e
460
1993
al «Giornale di Sicilia», che si occupò del caso
461
1993
delle caramelle nella valigia che fungeva da negozio di
462
1993
un po’ male. ¶ Finì che i figli furono rimandati
463
1993
preso dal figlio maggiore, che era identico ai genitori
464
1993
Uno era un vecchio che stava sempre seduto per
465
1993
indomani. ¶ Uno era Ninnello, che lavorava la mattina come
466
1993
Non si capiva bene che età avesse, ma di
467
1993
unico garzone al mondo che avesse più di cinquant
468
1993
frammenti di ghiaia dentro, che si facevano rimbalzare sul
469
1993
un bel rumore. Solo che i bambini non li
470
1993
Spesso erano i genitori che volevano comprarli, mentre i
471
1993
i figli non sapevano che farsene. ¶ Uno si chiamava
472
1993
angioma enorme, color viola, che gli faceva precipitare la
473
1993
casa a piano terra che gli faceva anche da
474
1993
aveva un bicchiere riservato, che nessuno osava manco lavare
475
1993
portiere di via Parisi, che andava a trovare tutti
476
1993
metteva seduta e aspettava che si asciugasse. ¶ Una dava
477
1993
Se le facevano osservare che i piccioni sono animali
478
1993
molto sporchi, lei rispondeva che però il suo mangime
479
1993
pappagallo verde e rosso che teneva sul braccio, e
480
1993
il padrone di casa, che era l’unico a
481
1993
generale, pronunciò la frase che passò alla storia della
482
1993
l’estrema unzione, visto che lei avrebbe considerato di
483
1993
chiamò un parroco disponibile che, nascosto dietro un paravento
484
1993
fargliela prendere. Fu così che la marchesa San Giorgio
485
1993
letto, raccolse le forze che gli rimanevano, disse: ¶ «Cip