parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luigi Pirandello, Enrico IV, 1921

concordanze di «che»

nautoretestoannoconcordanza
1
1921
No. Mi perdoni. È che teme tanto l'avversione
2
1921
avversione di quella Marchesa che ospitò il Papa nel
3
1921
È strano: nella storia, che io sappia - ma lor
4
1921
è detto, è vero, che Enrico IV amasse segretamente
5
1921
sempre... - E ora teme che lo sdegno di lei
6
1921
Belcredi Bisogna fargli intendere che questa avversione non c
7
1921
voi non lo sapete, che il Papa si arrese
8
1921
so dire, caro Belcredi, che allora - quando si fece
9
1921
di questo per dimostrargli che il mio animo non
10
1921
Questo è soprattutto necessario: che egli sappia che ce
11
1921
necessario: che egli sappia che ce ne siamo andati
12
1921
non perdiamo altro tempo, ché ci resta ancora tanto
13
1921
Di Nolli Ma credi che non ce n'è
14
1921
n'è proprio di che! ¶ Frida Non è furioso
15
1921
Malinconico! Non hai sentito che ti ama! ¶ Frida Grazie
16
1921
piuttosto, è un altro: che si farà un buco
17
1921
Nolli (interrompendo, seccato). Ma che felicità, adesso! Fà il
18
1921
ragionano! ¶ Di Nolli Ma che c'entra qua il
19
1921
pare tutto un ragionamento che - secondo noi - egli dovrebbe
20
1921
Nolli No, niente affatto; che ragionamento? Gli presentiamo una
21
1921
Oh bella, e in che vuoi che si laureino
22
1921
e in che vuoi che si laureino? ¶ Frida Se
23
1921
intanto la prima cosa che dicono è che non
24
1921
cosa che dicono è che non fanno miracoli - quando
25
1921
un miracolo! Ma sanno che più ti dicono che
26
1921
che più ti dicono che non sono taumaturghi, e
27
1921
cascano sempre in piedi, che è una bellezza! ¶ Bertoldo
28
1921
è una bellezza! ¶ Bertoldo (che se ne è andato
29
1921
Ah si? ¶ Bertoldo Pare che egli li voglia accompagnare
30
1921
IV (seguitando il discorso che si suppone cominciato nella
31
1921
caparbio... ¶ Dottore Ma no, che caparbio, per carità! ¶ Enrico
32
1921
benevolmente, ma anche ironicamente, che così non può stare
33
1921
caparbietà non è vizio che possa accompagnarsi con l
34
1921
con l'astuzia, speravo che, negandomela, almeno un po
35
1921
voleste concedere. V'assicuro che mi è molto necessaria
36
1921
Enrico IV No, Monsignore! Che dite! Non sembrate affatto
37
1921
Enrico IV E volete che la ricompensi con tutto
38
1921
devozione dei gravi torti che ho verso di lei
39
1921
Donna Matilde (c.s.). Che cosa? ¶ Enrico IV Che
40
1921
Che cosa? ¶ Enrico IV Che io ritorni all'amore
41
1921
Matilde Eppure vi ripeto che ella non ha pregato
42
1921
perdio, Madonna, non vedete che effetto mi fa? ¶ Donna
43
1921
Monsignore, come è vero che questa mia moglie io
44
1921
non c'è dubbio che l'ho - ma vi
45
1921
ma vi potrei giurare che non ci penso quasi
46
1921
cuore. È meraviglioso però, che non se la senta
47
1921
sua madre! Confessate, Madonna, che ben poco v'importa
48
1921
insistenza, con un'insistenza che non riesco proprio a
49
1921
delirio sistematizzato, è evidente che in lui è già
50
1921
a vicenda. Mi pare che si riequilibri a stento
51
1921
soprammessa, per bruschi richiami che lo strappano - (e questo
52
1921
stato di malinconia riflessiva, che dimostra una...sì, veramente
53
1921
con questo trucco violento che abbiamo concertato... ¶ Donna Matilde
54
1921
tono di una malata che si lamenti). Ma com
55
1921
lamenti). Ma com'è che ancora non ritorna quest
56
1921
non ci creda! È che si secca. ¶ Donna Matilde
57
1921
i fili già allentati che lo legano ancora alla
58
1921
sua finzione, ridandogli quello che egli stesso chiede (l
59
1921
liberazione da questa condanna che pare a lui stesso
60
1921
ecco, insomma, se otteniamo che riacquisti d'un tratto
61
1921
riaverlo, come un orologio che si sia arrestato a
62
1921
orologi alla mano, aspettare che si rifaccia quell'ora
63
1921
uno scrollo! - -e speriamo che esso si rimetta a
64
1921
sorridendo triste, come uno che si presti mal volentieri
65
1921
soglia della comune Bertoldo che annuncia con solennità: ¶ Bertoldo
66
1921
passando accanto a Bertoldo che s'inchina, gli dice
67
1921
È quello! Guarda, guarda! Che tipo! ¶ Frida Non mi
68
1921
Non mi fate ridere, che scoppio! Dico, ma che
69
1921
che scoppio! Dico, ma che vitino avevi, mamma? Mi
70
1921
ma dobbiamo prima aspettate che si faccia sera... ¶ Frida
71
1921
l'abito, dottore, altro che vent'anni! Sono ottocento
72
1921
la vertigine del salto che, piombato in mezzo a
73
1921
l'illusione e scoprendogli che sono appena venti gli
74
1921
venti gli ottocent'anni che lei dice! Sarà, guardi
75
1921
esempio, del rito massonico, che pare chi sa che
76
1921
che pare chi sa che cosa, e poi alla
77
1921
uno scalino. ¶ Belcredi Oh che scoperta! - Ma sì! - Guardate
78
1921
tempo è più nostro che loro. ¶ Dottore Eh, se
79
1921
Belcredi Ma no! Da che? Se loro ¶ indica Frida
80
1921
debbono fare ancora quel che abbiamo già fatto noi
81
1921
L'illusione è questa, che si esca per una
82
1921
Ah, se ti pare che io scherzi... ¶ Di Nolli
83
1921
sì, Dio mio... da che sei venuto... ¶ Belcredi Come
84
1921
Dottore: ¶ Le giuro, dottore, che non capisco ancora che
85
1921
che non capisco ancora che cosa lei voglia fare
86
1921
Con un altro abito che è di là, per
87
1921
col Di Nolli, avvertendo che il dottore sbaglia). Di
88
1921
rivoltandosi con viso fermo). Che cosa? ¶ Belcredi V'interessa
89
1921
Donna Matilde E allora? Che abnegazione? ¶ Belcredi Quanto basta
90
1921
assolutamente, assolutamente la certezza che ce ne siamo andati
91
1921
Landolfo Benissimo. Basterà dire che hanno ottenuto dal Pontefice
92
1921
lì nelle sue stanze, che geme pentito di tutto
93
1921
pentito di tutto ciò che ha detto, e disperato
94
1921
ha detto, e disperato che la grazia non l
95
1921
una cosa: d'aggiungere che anche la Marchesa Matilde
96
1921
dal Pontefice la grazia, che sia ricevuto. ¶ Donna Matilde
97
1921
così resto; vi giuro che ci resto finché Egli
98
1921
implorarmi questo dal Papa che lo può: di staccarmi
99
1921
anche per vostra figlia: che io la possa amare
100
1921
è entrato; se non che, scorto il Belcredi che
101
1921
che, scorto il Belcredi che s'era un po
102
1921
il fondo e supponendo che voglia rubargli la corona
103
1921
è così profondamente commossa, che casca di schianto a
104
1921
A sinistra due finestre che danno sul giardino. A
105
1921
A destra un uscio che dà nella sala del
106
1921
evidentemente infastidita da ciò che dicono gli altri due
107
1921
più forte di lei, che le balena e la
108
1921
la tenta. Le parole che ode degli altri due
109
1921
di no; ma creda che è soltanto... così, un
110
1921
Donna Matilde (frastornata, voltandosi). Che ha detto? ¶ Poi, non
111
1921
non per la ragione che voi credete. ¶ Dottore Intendeva
112
1921
di nuovo sdegnata). Puerile? Che dice, Dottore? ¶ Dottore Da
113
1921
può essere anche sicuri che un pazzo nota, può
114
1921
in questo senso, ecco: che egli ha, deve avere
115
1921
e le nostre: cioè, che c'era in noi
116
1921
sulle guance, e dicendoci che se l'era data
117
1921
possibile... ¶ Belcredi (contemporaneamente). Ma che! ¶ Donna Matilde (ancora più
118
1921
Ma non avete notato che aggiunse subito: «oppure il
119
1921
S'è ricordato perfettamente che io, «allora», ero bruna
120
1921
ero bruna. ¶ Belcredi Ma che! Ma che! ¶ Donna Matilde
121
1921
Belcredi Ma che! Ma che! ¶ Donna Matilde (senza dargli
122
1921
piano, con sprezzo). Ma che contagio! Sciocco! ¶ Belcredi Scusate
123
1921
avete detto voi stesso. Che ne sa perciò, se
124
1921
a fantasticare! - Dottore, dice che non sarei dovuto venire
125
1921
di respiro, e dite che ha parlato sempre di
126
1921
sempre di voi? Tranne che non vi sia parso
127
1921
non vi sia parso che alludesse anche a voi
128
1921
risposta: «Perché ha capito che voi siete il mio
129
1921
lo avverte così bene, che lì per lì resta
130
1921
essere anche nel fatto che gli fu annunziata soltanto
131
1921
Trovandosi davanti un terzo, che non gli era stato
132
1921
Ma se è intestata, che l'abbia riconosciuta... ¶ Donna
133
1921
guarda in un modo che... che nessun dubbio è
134
1921
in un modo che... che nessun dubbio è più
135
1921
Forse fu un attimo, che volete che vi dica
136
1921
un attimo, che volete che vi dica? ¶ Dottore Non
137
1921
per questa cosa orribile che gli è avvenuta, e
138
1921
gli è avvenuta, e che l'ha fermato lì
139
1921
vostra pietà. ¶ Donna Matilde Che è tanta, vi prego
140
1921
Si vede, Marchesa! Tanta che un taumaturgo vedrebbe più
141
1921
un taumaturgo vedrebbe più che probabile il miracolo. ¶ Dottore
142
1921
il miracolo. ¶ Dottore Permettete che parli io adesso? Io
143
1921
attento a tutto ciò che ha detto, e ripeto
144
1921
ha detto, e ripeto che quella certa elasticità analogica
145
1921
verso vostra figlia! Confesso che se lui ¶ indica il
146
1921
Vi sono grato, credetemi che vi sono grato, ora
147
1921
e ora questo sajo che mi vedete addosso. ¶ Cangia
148
1921
e dice come uno che, in una parentesi di
149
1921
da un obliquo sospetto che ora gli nasce e
150
1921
ora gli nasce e che gli fa aggiungere, quasi
151
1921
voi l'oscena voce che la mia santa madre
152
1921
Mi rivolgo a voi, che dovreste aver viscere materne
153
1921
mese. Mi hanno detto che è morta. ¶ Pausa tenuta
154
1921
così ¶ mostra il sajo che ha indosso, ¶ vuol dire
155
1921
ha indosso, ¶ vuol dire che ho ventisei anni. ¶ Arialdo
156
1921
dolcemente per confortarlo). E che dunque ella è viva
157
1921
con civetteria, la tintura che si è data ai
158
1921
capelli: ¶ Eh, ma vedo che...anche voi, Duchessa... ¶ Strizza
159
1921
potere oscuro e fatale che assegna limiti alla volontà
160
1921
volontà, tante cose avvengono che tutti quanti vorremmo non
161
1921
le velleità. Una donna che vuol essere uomo...un
162
1921
essere uomo...un vecchio che vuol esser giovine... - Nessuno
163
1921
davanti! Con una faccia che era la mia stessa
164
1921
stessa, ma così orribile, che non ho potuto fissarla
165
1921
com'è? com'è che poteste commettere quella tale
166
1921
capiti. (Oh, state tranquilla che non la svelerò a
167
1921
svelerò a nessuno!). E che voi, Pietro Damiani, poteste
168
1921
non glielo nomino! So che gli fa tanto dispetto
169
1921
Belcredi, come di sfuggita: ¶ Che opinione eh? che opinione
170
1921
sfuggita: ¶ Che opinione eh? che opinione ne avevate...- Ma
171
1921
si ritinge i capelli. Che importa che questa mia
172
1921
i capelli. Che importa che questa mia tintura non
173
1921
serio. Ma vi assicuro che per quanto sul serio
174
1921
per la venerabile corona che vi cinge la fronte
175
1921
soltanto per codesto ricordo che volete fissare in voi
176
1921
eravate bruna: l'immagine che vien meno della vostra
177
1921
il ricordo di ciò che siete stato, di ciò
178
1921
siete stato, di ciò che avete fatto, appare ora
179
1921
riconoscimento di realtà passate, che vi restano dentro - è
180
1921
sajo). Badate a quello che dite! ¶ Landolfo Monsignore è
181
1921
attesa di qualche cosa che debba schiacciarlo; e sta
182
1921
vi ostinate a credere che sia Pietro Damiani, mentre
183
1921
noi può valutare ciò che fa, quando fa per
184
1921
alla tentazione, e credetemi che sono saggio. Sento l
185
1921
stupidi, perché non capireste che sapienza politica mi consiglia
186
1921
di penitenza. Vi dico che le parti, domani, potrebbeto
187
1921
potrebbeto essere invertite! E che fareste voi allora? Ridereste
188
1921
questo sì.] Pensate, Madonna, che Berta, vostra figlia, per
189
1921
dal Pontefice, il perdono: che ci riceva! ¶ Donna Matilde
190
1921
gran segreto: ¶ Non basta che mi riceva. Voi sapete
191
1921
mi riceva. Voi sapete che egli può «tutto» - vi
192
1921
è arte di magia che gli sia ignota. Ebbene
193
1921
non pensava neppur lontanamente che ti avrebbe messa al
194
1921
là: Enrico IV. ¶ Dottore (che se ne è stato
195
1921
Bertoldo (irrompendo come uno che non ne possa più
196
1921
botto per lo scompiglio che la sua comparsa suscita
197
1921
uno dei quattro giovani che teniamo qua, per secondare
198
1921
Marchese... ¶ Di Nolli Ma che scusa! Avevo dato ordine
199
1921
scusa! Avevo dato ordine che le porte fossero chiuse
200
1921
chiuse a chiave, e che nessuno entrasse qua! ¶ Bertoldo
201
1921
Ah, voi siete quello che doveva assumere il servizio
202
1921
Sissignore, e le dico che non ci resisto... ¶ Donna
203
1921
secondare», signor Marchese? Ma che secondare! Quelli non secondano
204
1921
Nolli Avanti! Ma insomma che cos'è? Che cosa
205
1921
insomma che cos'è? Che cosa fate? ¶ Frida Oh
206
1921
là. Ha dato ordine che sia arrestato, e vuole
207
1921
Di Nolli Ma no! che armato, dottore! ¶ A Frida
208
1921
io sono pronta! Insomma, che dobbiamo fare? ¶ Belcredi È
209
1921
se non dovesse parergli che fosse per opera del
210
1921
VII! ¶ Landolfo Appunto! Dice che era un «pagano»! ¶ Belcredi
211
1921
male! ¶ Landolfo Sissignore. E che evocava i morti! Lo
212
1921
Ma non è necessario che tu ci sia, scusa
213
1921
andremo di là. Basta che lo veda il dottore
214
1921
Berta, benissimo! Basterà allora che la signora si cinga
215
1921
e indossi un manto che la nasconda tutta. ¶ Ad
216
1921
abbia paura. Voglio dire che, essendo un travestimento spiccio
217
1921
Non c'è pericolo che se ne ricordi. Guarda
218
1921
Guarda più all'abito che alla persona. ¶ Donna Matilde
219
1921
voi! ¶ Belcredi Non dico che ne abbiate bisogno. Ho
220
1921
Sì, forse sarebbe meglio che fossero in tre. ¶ Arialdo
221
1921
qua tu gl'indumenti che lui ti darà ¶ Ad
222
1921
signora Marchesa. Ricorda sempre che deve all'intercessione di
223
1921
presenza di Gregorio VII che non voleva riceverlo. ¶ Belcredi
224
1921
ed esce con Berloldo che reca il manto e
225
1921
dico: è una pazzia che costa fior di quattrini
226
1921
Secondo. Tante volte ordina che gli si presenti questo
227
1921
allora bisogna cercar qualcuno che si presti. Anche donne
228
1921
sa: donne, di quelle che... ¶ Belcredi Che si prestano
229
1921
di quelle che... ¶ Belcredi Che si prestano, ho capito
230
1921
Perfido, alla Marchesa: ¶ Badate, che diventa per voi pericoloso
231
1921
destra e appare Arialdo, che fa prima, di nascosto
232
1921
prima i due Valletti che vanno a postarsi ai
233
1921
tra Ordulfo e Arialdo, che si tengono rispettosamente un
234
1921
occhi una fissità spasimosa, che fa spavento; in contrasto
235
1921
l'atteggiamento della persona che vuol essere d'umiltà
236
1921
ostentata quanto più sente che immeritato è quell'avvilimento
237
1921
si volge a Landolfo che gli si è fatto
238
1921
un monaco di Cluny che accompagna l'Abate. ¶ Enrico
239
1921
crescente diffidenza e, notando che egli si volge sospeso
240
1921
giuro, vi giuro, Madonna, che il mio animo è
241
1921
se non sanno ancora che cosa io voglia domandare
242
1921
eseguire tanti di quelli che prendemmo parte alla cavalcata
243
1921
povero Belassi. ¶ Belcredi Ma che Belassi! ¶ Donna Matilde (al
244
1921
Dottore). Il conte Belassi, che morì, poverino, due o
245
1921
gloriarmene, dato l'effetto che poi ebbe, scusate! Fu
246
1921
vignetta. Perché deve sapere che al Circolo si pensava
247
1921
indebita, se vi disse che l'idea era sua
248
1921
così, senza pensarci più che tanto - dissi che volevo
249
1921
più che tanto - dissi che volevo essere la Marchesa
250
1921
sentii rispondere da lui, che sarebbe stato allora ai
251
1921
naturalmente! E allora più che mai «naturalmente»! ¶ Belcredi (mostrandola
252
1921
Ma per me, basta che uno voglia farsi prendere
253
1921
ogni tanto, due occhi che ci guardano con una
254
1921
così! E allora, più che mai. - Ma debbo fare
255
1921
gli altri! E dato che anch'io... sì, via
256
1921
sarebbe voluto un coraggio, che non mi sentii di
257
1921
stessa, poi, perché vidi che il mio riso si
258
1921
tutti gli altri - sciocchi - che si facevano beffe di
259
1921
Belcredi Eh, dico, meglio che alle spalle. ¶ Dottore Veniamo
260
1921
freddo... ¶ Donna Matilde Ma che a freddo! Era così
261
1921
estroso! ¶ Belcredi Non dico che simulasse l'esaltazione. Al
262
1921
Ma potrei giurare, dottore, che si vedeva subito, lui
263
1921
esaltazione, ecco. E credo che questo dovesse avvenirgli per
264
1921
di più: sono certo che doveva soffrirne. Aveva, a
265
1921
col suo stesso sentimento, che gli appariva - non finto
266
1921
per lì il valore... che so? d'un atto
267
1921
calore di sincerità cordiale, che si sentiva mancare. E
268
1921
dica, insocievole? ¶ Belcredi No, che! Ci stava! Concertatore famoso
269
1921
da principio! Si figuri che, quando avvenne la disgrazia
270
1921
avvenne la disgrazia dopo che cadde da cavallo... ¶ Dottore
271
1921
vero? ¶ Donna Matilde Ah, che orrore! Era accanto a
272
1921
le zampe del cavallo che s'era impennato... ¶ Belcredi
273
1921
non credemmo affatto dapprima, che si fosse fatto un
274
1921
cavalcata; si voleva vedere che cosa fosse accaduto; ma
275
1921
Donna Matilde Ah, ma che faccia aveva! Io me
276
1921
Matilde Lei immagina, dottore, che spavento, quando si comprese
277
1921
spavento, quando si comprese che egli invece, la sua
278
1921
mezzo a noi! Credemmo che si fosse rimesso e
279
1921
si fosse rimesso e che avesse preso a recitate
280
1921
era bravissimo, lui! Insomma, che scherzasse! ¶ Donna Matilde Cominciarono
281
1921
terribile maschera di lui, che non era più una
282
1921
mascherata, dottore, l'ossessione che per più di un
283
1921
sempre in tutto ciò che faceva, questa ossessione! ¶ Belcredi
284
1921
questa ossessione! ¶ Belcredi Quello che studiò per prepararsi! Fino
285
1921
Ah, è facile! Quella che era ossessione momentanea, si
286
1921
la percossa alla nuca, che determinarono il guasto cerebrale
287
1921
al Di Nolli). Capite che scherzi, carini miei? ¶ Al
288
1921
a tua madre pare che tu l'abbia sostituita
289
1921
Dì! Dì! ¶ Giovanni Pare che uno di quei due
290
1921
medico! ¶ Bertoldo Io penso che mi troverò, così subito
291
1921
marchesa, qua? ¶ Arialdo Altro che contenuto, allora! ¶ Landolfo Nascerà
292
1921
del marchese. ¶ Arialdo Ma che sono venuti a fare
293
1921
riconoscerà più! ¶ Giovanni Bisogna che voi, se si sveglia
294
1921
violenta ma sapiente truccatura, che le compone una fiera
295
1921
truccatura assume un rilievo che contrasta e conturba profondamente
296
1921
il barone Tito Belcredi, che né lei né altri
297
1921
almeno in apparenza. Quel che Tito Belcredi è poi
298
1921
sa bene lui solo, che perciò può ridere, se
299
1921
per rispondere alle risa che a suo carico le
300
1921
la sua duttile agilità (che lo fa spadaccino temutissimo
301
1921
sonnolenta pigrizia d'arabo, che si rivela nella strana
302
1921
ombra, dalla facile maldicenza che quella provoca, non tanto
303
1921
fermo in quel poco che crede di poter essere
304
1921
costernato dalle tante responsabilità che crede gravino su lui
305
1921
gravino su lui; così che gli altri sì, gli
306
1921
nelle cose il delirio che torna così appunto! Magnifico
307
1921
sì, magnifico. ¶ Donna Matilde (che ha cercato con gli
308
1921
brivido alla schiena: ¶ Dio, che senso! ¶ Poi, guardando la
309
1921
priori, no! ¶ Donna Matilde Che stupido! Crede di farmi
310
1921
Ma no! Mi pare che - dopo tutto - non ci
311
1921
ci sia da stupirsi che una figlia somigli alla
312
1921
al Belcredi). Perché patatràc? Che cos'è? Che cos
313
1921
patatràc? Che cos'è? Che cos'ha detto? ¶ Dottore
314
1921
alla marchesa). Ha detto che non c'è da
315
1921
trovarci mia figlia, invece che me, m'ha stupito
316
1921
nulla, io. Ho notato che tu, fin da principio
317
1921
marchesina; mentre tutto ciò che esso può ricordare alla
318
1921
sguardi, sorrisi, tante cose che lì non ci sono
319
1921
Dottore (abbagliato dai lumi che ha dato, ripiglia con
320
1921
così difatti si spiega che... ¶ Belcredi (Per interrompere la
321
1921
Per interrompere la lezione). Che qualcuno può trovare anche
322
1921
a destra per avvertire che di là c'è
323
1921
là c'è qualcuno che può sentire. ¶ Ci siamo
324
1921
subito). Volevo bene perciò che non venisse! ¶ Belcredi Ma
325
1921
ridere alle mie spalle! Che ingratitudine! ¶ Di Nolli Basta
326
1921
una cosa molto seria, che tu sai quanto mi
327
1921
al Di Nolli. ¶ Dottore Che era sorella di lui
328
1921
qua - verso mia made, che m'ha lasciato da
329
1921
con la ferma fede che fosse prossima la guarigione
330
1921
un certo discorso strano che egli le fece, poco
331
1921
le fece, poco prima che la mamma morisse. ¶ Dottore
332
1921
non lo so! So che la mamma ritornò da
333
1921
visita, angosciata; perché pare che egli sia stato di
334
1921
fece promettere da me che non lo avrei mai
335
1921
lo avrei mai trascurato; che lo avrei fatto vedete
336
1921
Dio, non credo, dottore, che ci si debba dare
337
1921
passo del I atto, che nella rappresentazione della tragedia
338
1921
modo da figurare quella che potè essere la sala
339
1921
zoccolo di legno lavorato che corre lungo tutta la
340
1921
a sinistra del trono che, nel mezzo della parete
341
1921
Landolfo Secondo la vicenda che rappresentiamo, balza con noi
342
1921
Arialdo (voltandosi al richiamo). Che cos'è? ¶ Primo valletto
343
1921
fumando, sullo zoccolo. ¶ Bertoldo (che è stato a osservare
344
1921
questa sala... questo vestiario...Che Enrico IV? ...Io non
345
1921
e indicando ai compagni, che seguitano anch'essi a
346
1921
e cinquecento ! ¶ Arialdo Ma che mille e cinquecento! ¶ Ordulfo
347
1921
Canossa... ¶ Bertoldo (smarrendosi più che mai). Oh Dio mio
348
1921
dire, per Dio santo, che si trattava di quello
349
1921
Francia! Nei quindici giorni che m'accordarono per la
350
1921
scusa, non lo sapevi che qua il povero Tito
351
1921
di Brema? ¶ Bertoldo Ma che Adalberto! Sapevo un corno
352
1921
proprio lui, il marchesino! Che ci voleva a dirmi
353
1921
Arialdo Ma forse credeva che lo sapessi! ¶ Landolfo Non
354
1921
quanti restavamo, gli pareva che potessimo bastare. Ma lui
355
1921
capisci? non gli parve che morisse, ma che nella
356
1921
parve che morisse, ma che nella veste del vescovo
357
1921
E il guajo è che non lo sappiamo neanche
358
1921
E ti puoi confortare, che non lo sappiamo neanche
359
1921
nella storia è scritto che Enrico IV era odiato
360
1921
giovani della bassa. ¶ Ordulfo Che saremmo noi. ¶ Landolfo Già
361
1921
a uso di quelle che piacciono tanto oggi nei
362
1921
siamo così, senza nessuno che ci metta su e
363
1921
vendevano le investiture, e che so io. Noi altri
364
1921
bellissima Corte...- per far che? niente...Come sei pupazzi
365
1921
pupazzi appesi al muro, che aspettano qualcuno che li
366
1921
muro, che aspettano qualcuno che li prenda e che
367
1921
che li prenda e che li muova così o
368
1921
a rispondergli a tono, che mi son preparato per
369
1921
ridere. ¶ Arialdo Eh, bisogna che tu rimedii subito subito
370
1921
Landolfo (interrompendolo e seguitando). Che sarebbero certo una stonatura
371
1921
fossero quadri. ¶ Bertoldo E che sono? non sono quadri
372
1921
alludendo a Enrico IV ¶ - che non li tocca.. . ¶ Bertoldo
373
1921
tocca.. . ¶ Bertoldo No? E che sono allora per lui
374
1921
interpreto, bada! Ma credo che in fondo sia giusto
375
1921
questa sala del trono, che è anch'essa come
376
1921
stile dell'epoca. Di che ti meravigli, scusa? Se
377
1921
ci fossero due specchi, che ridanno immagini vive, qua
378
1921
mezzo a un mondo che - non te ne curare
379
1921
esso. ¶ Bertoldo Oh! Badate che io non voglio impazzire
380
1921
impazzire qua! ¶ Arialdo Ma che impazzire! Ti divertirai! ¶ Bertoldo
381
1921
dico, e com'è che voi siete diventati tutti
382
1921
Ordulfo E l'Imperatore, che vuol esser giovane con
383
1921
Ah, ho capito, quella che ospitò il Papa.. . ¶ Landolfo
384
1921
Arialdo (arrestandosi e voltandosi). Che vuoi? ¶ Bertoldo (mevavigliato di
385
1921
Maestà, un'opinione contraria che abbiate potuto concepire della
386
1921
Perché anche tu sostieni che mi sia stata amica
387
1921
capito. Vuol dire allora che non credete che io
388
1921
allora che non credete che io la ami. Ho
389
1921
Dite a Papa Gregorio che ci rivedremo a Bressanone
390
1921
della vostra amica Marchesa, che volete che vi dica
391
1921
amica Marchesa, che volete che vi dica? fatela salire
392
1921
d'esser lei - quella che io, sapendo di averla
393
1921
pensa più a ciò che siamo. L'abito, appeso
394
1921
E io penso, Monsignore, che i fantasmi, in generale
395
1921
siano altro in fondo che piccole scombinazioni dello spirito
396
1921
scombinazioni dello spirito: immagini che non si riesce a
397
1921
davanti - tante immagini scompigliate, che ridono, smontate da cavallo
398
1921
anche del mio sangue che pulsa nelle arterie come
399
1921
non vede Bertoldo, più che sbalordito, impaurito del repentino
400
1921
quest'imbecille qua, ora, che sta a mirarmi a
401
1921
solo di questo, oh: che stracci loro addosso la
402
1921
guardandosi tra loro). Come! Che dice? Ma dunque? ¶ Enrico
403
1921
giorni, ogni momento, pretendono che gli altri siano come
404
1921
mica una sopraffazione, questa! - Che! Che! - È il loro
405
1921
una sopraffazione, questa! - Che! Che! - È il loro modo
406
1921
vostro, eh? Certo! Ma che può essere il vostro
407
1921
il loro, per modo che voi sentiate e vediate
408
1921
si illudono! Perché poi, che riescono a imporre? Parole
409
1921
a imporre? Parole! parole che ciascuno intende e ripete
410
1921
una di queste parole che tutti ripetono! Per esempio
411
1921
esempio: «pazzo!» - Per esempio, che so? - «imbecille» - Ma dite
412
1921
star quieti a pensare che c'è uno che
413
1921
che c'è uno che si affanna a persuadere
414
1921
a persuadere agli altri che voi siete come vi
415
1921
altri secondo il giudizio che ha fatto di voi
416
1921
pazzo»! - Non dico ora che lo faccio per ischerzo
417
1921
per ischerzo! Prima, prima che battessi la testa cadendo
418
1921
tratto, notando i quattro che si agitano, più che
419
1921
che si agitano, più che mai sgomenti e sbalorditi
420
1921
loro stupore. ¶ Ah! Eh! Che rivelazione? - Sono o non
421
1921
parola? Ma è niente! Che è? Una mosca! - Tutta
422
1921
potete credere sul serio che Enrico IV sia ancora
423
1921
una burla anche questa, che seguitano a farla i
424
1921
Un'alba. Questo giorno che ci sta davanti - voi
425
1921
Ripetete tutte le parole che si sono sempre dette
426
1921
Bertoldo... ¶ Enrico IV Ma che Bertoldo, sciocco! Qua a
427
1921
Enrico IV (subito, brusco). Che cosa? ¶ Landolfo (d'un
428
1921
crede. ¶ Ad Arialdo ¶ So che tu ti chiami Franco
429
1921
Enrico IV Ecco, Momo! Che bella cosa, eh? ¶ Landolfo
430
1921
Enrico IV (c.s.). Che? Niente! Facciamoci tra noi
431
1921
resiste a sentirli parlare. Che dico io di quelli
432
1921
io di quelli là che se ne sono andati
433
1921
se ne sono andati? Che una è una baldracca
434
1921
mica credere a quel che dicono i pazzi! - Eppure
435
1921
Ma perché... forse, credono che... ¶ Enrico IV No, caro
436
1921
negli occhi...- Non dico che sia vero, stai tranquillo
437
1921
facendosi coraggio, esasperato). Ma che prova? ¶ Enrico IV Codesto
438
1921
creduto fino ad ora che sono pazzo! - È vero
439
1921
lo vedete? Lo sentite che può diventare anche terrore
440
1921
come per qualche cosa che vi faccia mancare il
441
1921
a un pazzo sapete che significa? trovarsi davanti a
442
1921
trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta
443
1921
le vostre costruzioni! - Eh! che volete? Costruiscono senza logica
444
1921
con una loro logica che vola come una piuma
445
1921
tutto. - Ma voi dite che non è vero. E
446
1921
miei! Bisognerebbe vedere poi che cosa invece par vero
447
1921
a questi centomila altri che non sono detti pazzi
448
1921
sono detti pazzi, e che spettacolo danno dei loro
449
1921
di logica! Io so che a me, bambino, appariva
450
1921
credevo a tutte quelle che mi dicevano gli altri
451
1921
più forte a ciò che vi par vero oggi
452
1921
vero oggi, a ciò che vi parrà vero domani
453
1921
l'opposto di ciò che vi pareva vero jeri
454
1921
considerare questa cosa orribile, che fa veramente impazzire: che
455
1921
che fa veramente impazzire: che se siete accanto a
456
1921
contemplare una spaventosa miseria che non è di lui
457
1921
per cercare i quattro che non sente più attorno
458
1921
subito, facendosi avanti). Vuole che vada a prendere la
459
1921
La lampa, si...Credete che non sappia che, appena
460
1921
Credete che non sappia che, appena volto le spalle
461
1921
lampa antica, di quelle che si reggono con un
462
1921
può credere, a guardarla, che lo sappia che ottocent
463
1921
guardarla, che lo sappia che ottocent'anni siano passati
464
1921
anni siano passati e che io, seduto alla finestra
465
1921
essere davvero Enrico IV che guarda la luna, come
466
1921
qualunque? Ma guardate, guardate che magnifico quadro notturno: l
467
1921
Eh, capisci? A sapere che non era vero... ¶ Enrico
468
1921
vero... ¶ Enrico IV Vero, che cosa? ¶ Landolfo (titubante, come
469
1921
questa mattina, dicevo: Peccato, che così vestiti... e poi
470
1921
Peccato, dici? ¶ Landolfo Già... che non sapevamo... ¶ Enrico IV
471
1921
commedia? ¶ Landolfo Perché credevamo che... ¶ Arialdo (per venirgli in
472
1921
in aiuto). Ecco... sì, che fosse sul serio! ¶ Enrico
473
1921
com'è? Vi pare che non sia sul serio
474
1921
Landolfo Eh, se dice che... ¶ Enrico IV Dico che
475
1921
che... ¶ Enrico IV Dico che siete sciocchi! Dovevate sapervelo
476
1921
braccia, ¶ per te, capisci, che in questa tua finzione
477
1921
colorito e sepolcrale, pensare che a una distanza di
478
1921
si stabiliranno i fatti che li tengono in tanta
479
1921
capite? Fissati per sempre: che vi ci potete adagiare
480
1921
piacere della storia, insomma, che è così grande! ¶ Landolfo
481
1921
Bello, ma basta! Ora che lo sapete, non potrei
482
1921
studiare...E chi sa che non sperino di farmi
483
1921
come per uno scherzo che si potrebbe ancora fare
484
1921
è Giovanni, è Giovanni, che viene come ogni sera
485
1921
di un povero vecchio, che lo fa per amor
486
1921
posa accanto la lampa che ha ancora in mano
487
1921
interno ai quattro giovani che si suppongono nella sala
488
1921
secondo uscio a destra, che dà nei suoi appartamenti
489
1921
appartamenti. ¶ Frida (appena vede che egli ha di poco
490
1921
dalla nicchia, come una che si senta venir meno
491
1921
domanda, è un'esclamazione che guizza in un brivido
492
1921
silenzio terribile della sala che d'un tratto si
493
1921
meno atterrita di ciò che si è prestata a
494
1921
volendo sostenere la parte che le hanno assegnata. ¶ Enrico
495
1921
e accorre a Frida che seguita a gridare convulsa
496
1921
nel soffitto, per modo che sia sulla scena soltanto
497
1921
curarsi d'Enrico IV che rimane a guardare, stupito
498
1921
e a confortare Frida, che trema ancora e geme
499
1921
Donna Matilde Ma di che? Guardalo! Se non era
500
1921
Non è vero? Ma che dite? Guarito? ¶ Dottore Pare