parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, Vita nella stalla, 1944

concordanze di «che»

nautoretestoannoconcordanza
1
1944
ragioni fondate di credere che i fascisti mi avrebbero
2
1944
andarmene più a sud che fosse possibile nella speranza
3
1944
relativa facilità. Sfortuna volle che mi dirigessi verso Napoli
4
1944
mare. Giunto a Fondi che era il termine della
5
1944
della ferrovia, da persone che conoscevo in quella città
6
1944
attesa dell’avanzata alleata che tutti consideravano sicura. Mi
7
1944
rapida, era impossibile prevedere che la guerra si sarebbe
8
1944
mie spese la mitomania che interviene dovunque vengano a
9
1944
intanto però non arrivavano che i tedeschi e un
10
1944
tornarono anche i fascisti che proclamarono la repubblica sociale
11
1944
Io avevo allora più che odio dei fascisti, quasi
12
1944
tutto quell’insopportabile armamentario che avevo subìto per vent
13
1944
quel po’ di roba che avevo portata da Roma
14
1944
letti prosciugati di torrenti che a viottoli, tra le
15
1944
le coltivazioni a terrazza che i contadini strappano alla
16
1944
chiesi ospitalità, non aveva che una piccola stalla addossata
17
1944
soggiorno a Sant’Agata, ché così si chiamava quella
18
1944
prati verdi e freschi che tappezzavano la cima del
19
1944
sud scintillava il mare che non mi parve mai
20
1944
paese tropicale. Un diluvio che cominciò alla fine di
21
1944
non ce n’era che una, da bambini, e
22
1944
questo perché i contadini che consideravano le seggiole suppellettili
23
1944
a guardare la pioggia che scrosciava di fuori e
24
1944
formava una nebbia liquida che impediva la vista. La
25
1944
fuori un tale fumo che in quella capanna persino
26
1944
terra, soffiavo nel fuoco che minacciava continuamente di spegnersi
27
1944
Era la prima volta che vivevo in una capanna
28
1944
tale vita, mi meravigliavo che avessero potuto farlo. Evidentemente
29
1944
loro tetto di paglia che scende fin quasi a
30
1944
terra. Ma debbo riconoscere che quei contadini nella capanna
31
1944
Grandi speranze furono formulate che svanirono ben presto appena
32
1944
presto appena si scoprì che lo sbarco si era
33
1944
e la poca roba che restava costava carissima. I
34
1944
tedeschi con una parola che gridavano da un poggio
35
1944
nascondevano il loro desiderio che la guerra finisse al
36
1944
ripetevano il solito ritornello che l’Italia aveva tradito
37
1944
Italia aveva tradito e che gli italiani erano tutti
38
1944
tutti negozianti. Debbo dire che se avessi dovuto giudicare
39
1944
analfabeti, non sapevano neppure che cosa fossero il nazismo
40
1944
più e non pensavano che a conservarsi. In nove
41
1944
ma, purtroppo, si sentiva che neanche in condizioni migliori
42
1944
faceva un gran fascio che dopo la cottura si
43
1944
requisire la poca roba che restava. La liberazione ci
44
1944
italiani cenciosi, affamati, ammirati che li interpellavano, gli chiedevano