Eugenio Pacelli, Haurietis Aquas , 1956

agli altri Ordinari locali ¶ che hanno pace e comunione

abbondanti benedizioni di Dio, che l'era messianica avrebbe

sguardo ai cento anni che sono trascorsi da quando

sono le grazie celesti che il culto tributato al

più fervoroso, il dono che il Verbo Incarnato, nostro

manifestare l'ardente carità che essa nutre verso il

larga misura all'invito che l'evangelista S. Giovanni

Egli disse dello Spirito che dovevano ricevere i credenti

in quelle sue parole, che contenevano la promessa di

sorgente di "acqua viva " che sarebbe scaturita dal suo

pure alla tipica pietra che, percossa dalla verga di

personale sia del Padre che del Figlio in seno

per lo Spirito Santo che ci fu dato "(5). ¶ Questo

dato "(5). ¶ Questo strettissimo nesso, che secondo le parole della

intercorre tra la carità che deve ardere nei cuori

stessa di quel culto che è da tributarsi al

Se è vero, infatti, che questo culto, considerato nella

senso ancora più profondo, che tale culto è il

una cosa sola, secondo che è scritto: " Chi aderisce

Sentimentalismo; è da lamentare che non uguale onore e

sia nei tempi passati che ai giorni nostri, questo

presso alcuni di coloro, che pur si dicono animati

Fratelli, il paterno monito che Noi, chiamati per divina

fede e di pietà, che il divin Redentore ha

figli; i quali, nonostante che il culto al Cuore

varie forme di devozione che la Chiesa approva e

come alcunché di superfluo, che ciascuno può praticare o

arbitrio; altri, poi, stimano che questo stesso culto sia

e opere di religione, che giudicano molto più necessarie

cristiani, sia degli individui che delle famiglie, vi vedono

pervasa piuttosto di sentimento che di nobili pensieri ed

confacente al femmineo sesso che alle persone colte. ¶ Vi

e di quelle virtù che stimano piuttosto " passive ", perché

quella forma di pietà, che il Nostro Predecessore di

mali, individuali e sociali, che anche oggi, e indubbiamente

l'umanità? " Questa devozione, che a tutti consigliamo, asseriva

questi ammonimenti ed esortazioni, che ben si addicono anche

minaccia di gravi sciagure che già da molto tempo

tempo sovrasta, è urgente che si ricorra, per scongiurarle

all'aiuto di colui che soltanto, ha la potenza

dunque si deve ricorrere, che è via, verità e

poi, non certamente meno che ai Nostri Predecessori, questa

innumerevoli frutti di salvezza che ne erano derivati a

celestiale di amore superno, che scaturendo dal Sacro Cuore

l'Apostolo: " A Lui che può far tutto, ben

di là di quel che noi domandiamo, o pensiamo

pensiamo, secondo la virtù che opera in noi, a

Siamo infatti pienamente persuasi che soltanto allorché, al lume

e del Nuovo Testamento, che contengono la rivelazione e

poi accenneremo al commento che ce ne hanno lasciato

evidenza il nesso intimo che intercorre tra la forma

Divino e il culto che gli uomini sono tenuti

a rendere all'amore che Egli e le altre

genere umano. Stimiamo infatti che, una volta contemplati alla

cioè tutta l'importanza che il culto al Cuore

raccogliere quei frutti spirituali, che segnino un rinnovamento salutare

del culto di latria che la Chiesa tributa al

duplice. L'uno, cioè, che è comune anche alle

è costituito dal fatto che il suo Cuore, essendo

Costantinopoli(15). L'altro motivo, che appartiene in modo speciale

del Divin Redentore, e che perciò conferisce al medesimo

latria, risulta dal fatto che il suo Cuore, più

carità di Gesù Cristo, che ci stimola a ricambiarlo

È fuor di dubbio che nei Libri Sacri non

modo indurci a dubitare che la carità, la quale

culto, sia nell'Antico, che nel Nuovo Testamento, è

contenute nei Libri Sacri che preannunziavano la venuta del

un presagio di quello che doveva essere il più

sia sufficiente far rilevare che l'Alleanza stipulata tra

fu un patto oltre che fondato sui vincoli di

timore dei divini castighi, che i tuoni e le

tue forze. Queste parole che io oggi ti bandisco

Mosè e i Profeti, che a buon diritto l

popolo eletto, ben comprendendo che il fondamento di tutta

amore dei coniugi, piuttosto che rappresentarli con immagini severe

dell'Egitto, volendo significare che essa era avvenuta per

queste espressioni ed immagini, che riempiono l'animo di

di commozione: " Com'aquila che addestra al volo i

offeso. È un amore, che, lungi dal venir meno

legami di vicendevole amore, che uniscono fra loro Dio

è per me, egli che pascola tra i gigli

longanime amore di Dio, che, pur sdegnandosi per le

non fu in sostanza che preludio di quell'ardentissima

di quell'ardentissima carità, che il Redentore promesso avrebbe

Cuore su tutti, e che sarebbe dovuta divenire il

Alleanza. Solo infatti Colui che è l'Unigenito del

sorgente di acqua viva ", che irrigasse copiosamente l'arida

È nel profeta Geremia che si ha un lontano

di questo stupendo prodigio, che sarebbe stato l'effetto

pieno di compassione... Ecco che verranno giorni, dice il

Questa sarà l'alleanza che avrò stretta con la

conoscere con perfetta chiarezza che la nuova Alleanza stipulata

Geremia - è quella stessa che è stata attuata mediante

Sangue sacrosanto di Colui, che quegli stessi pacifici ed

prefigurato come " l'Agnello che toglie il peccato del

Alleanza Messianica, più ancora che l'antica, si manifesta

quella specie di amicizia, che deve regnare nelle relazioni

prediletto da Gesù, quegli che durante la cena aveva

giusta, equa e salutare, che noi ci soffermiamo alquanto

affinché, illuminati dalla luce che su di esso riflettono

felice adempimento del voto che l'Apostolo formulava scrivendo

quest'amore di Cristo che sorpassa ogni scienza, affinché

cosa di maggior valore, che non esigesse la compensazione

inscrutabili ricchezze di meriti, che si acquistò con l

e la divina misericordia, che costituisce appunto l'assoluta

queste parole: "Giova osservare che la liberazione dell'uomo

sia alla sua misericordia che alla sua giustizia. Alla

di più generosa misericordia, che se Egli avesse perdonato

per il grande amore che ci portava pur essendo

occorre tener ben presente che il suo amore non

amore umano, sia coniugale che paterno, che si leggono

sia coniugale che paterno, che si leggono nei Salmi

al contrario, l'amore che spira dal Vangelo, dalle

i quali non confessano che Gesù Cristo sia venuto

essendovi allora alcun dubbio che Gesù Cristo abbia posseduto

di tutti i sentimenti che gli sono propri, tra

amore, è altresì verissimo che Egli fu provvisto di

nostro, non essendo possibile che la vita umana, priva

lo stesso infinito amore, che il Figlio ha comune

con lo Spirito Santo, che mai tra questi tre

discorde(40). ¶ Tuttavia, il fatto che il Verbo di Dio

un cuore di carne, che, non meno del nostro

Divine Scritture, ci assicurano che il Figlio Unigenito di

Sacrificio cruento della croce, che Egli desiderava offrire allo

uno; è per questo che non ha scrupolo di

io e i figlioli che Dio mi ha dato

in aiuto a quelli che sono nella prova "(42). ¶ I

insegnamento dell'Apostolo Paolo, che il mistero dell'amore

nei quali si legge che lo scopo per cui

Padri Cappadoci, afferma decisamente che gli affetti sensibili di

sia a tutti noto che il Signore ha assunto

sé gli affetti disordinati, che inquinano la purezza della

cooperarono mirabilmente a comprovare che Egli aveva assunto una

di essere ricordati coloro, che la Chiesa onora oggi

Signor nostro, per manifestare che aveva veramente unito alla

rileva l'intimo nesso che esiste tra le affezioni

come la carne stessa che fa parte dell'inferma

imitare al suo corpo, che è la Chiesa, di

dire, alle sue membra, che sono i suoi santi

suoi fedeli; in modo che se ad alcuno di

sua grazia; e comprendesse che tali affezioni non sono

un coro di voci che s'accorda a quella

potuto essere sanato ciò che non fosse stato assunto

È doveroso tuttavia riconoscere che né gli Autori sacri

sia nei testi riferiti che in molti altri simili

realtà delle affezioni sensibili, che commovevano l'animo di

direttamente gli effetti vari che nel ritmo pulsante del

timore, l'ira, secondo che si manifestavano attraverso il

fedelissimo di quelle affezioni, che, commovendo in vari modi

a somiglianza di onde che si ripercuotono sulle opposte

il simbolo dell'amore, che Egli ha comune col

lo Spirito Santo, ma che soltanto in Lui, perché

di quell'ardentissima carità, che, infusa nella sua anima

e specialmente nelle opere che più luminosamente testimoniano il

con i quali sembrò che Egli misurasse gli attimi

lo spirito "(56). Fu allora che il battito del suo

imperturbabile, il triplice amore che vincola il Figlio di

terrena, e della partecipazione che Esso ha al presente

alle pagine del Vangelo che noi domanderemo principalmente la

le parabole, specialmente quelle che più ci parlano della

accorato rimprovero: " Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e

profeti e lapidi coloro che ti sono mandati, quante

veder il sacrilego commercio che si faceva nel tempio

nel tempio, ond'è che rivolse ai profanatori queste

oppose quelle sublimi parole, che suonarono come un ultimo

suo Cuore all'amico, che con animo empio, fedifrago

dei carnefici: " Amico, a che sei venuto? Con un

profonda commiserazione furono quelli che commossero il Cuore del

allorché alle pie donne, che ne compiangevano l'immeritata

così il legno verde, che ne sarà del secco

è soprattutto sulla croce che il Divin Redentore sente

perché non sanno quel che fanno "(66); " Dio mio, Dio

patto nel sangue mio, che sarà sparso per voi

a buon diritto affermare che la divina Eucaristia, sia

Eucaristia, sia come Sacramento che come Sacrificio, di cui

Gesù. Era giusto, infatti, che Colei, che era stata

giusto, infatti, che Colei, che era stata la Genitrice

delle membra del Salvatore, che siamo noi, poiché con

nella Chiesa i fedeli, che di quel Capo sono

di quella sublime carità, che aveva indicato ai suoi

di questo, di uno che dia la vita per

interiore del suo amore che dalla brutale violenza esterna

è il dono supremo che il suo Cuore ha

essere dunque alcun dubbio che il Cuore sacratissimo di

di quella immensa carità, che spinse il Salvatore nostro

per l'ardente desiderio che aveva di unire a

la grazia dei Sacramenti, che trasfonde nei figli della

a Cristo congiunta... Tu, che dal Tuo Cuore fai

al sacramento del Battesimo, che però mutua la sua

il suo Cuore stesso, che indubbiamente dovette essere raggiunto

di quella spontanea carità, che aveva indotto Dio stesso

di soave odore "(82). ¶ Dopo che il Salvatore nostro ascese

con quell'ardentissimo amore, che palpita nel suo Cuore

del suo triplice trionfo, che adesso dispensa in larga

discendente è lo stesso che l'ascendente sopra tutti

radunati nel Cenacolo, secondo che Gesù aveva promesso nell

e del suo Spirito, che ha ispirato agli Apostoli

a questa divina carità, che ridondando dal Cuore del

di tutti i credenti, che l'Apostolo delle genti

quell'inno di vittoria, che celebra in pari tempo

queste cose siamo più che vincitori per opera di

per opera di Colui che Ci ha amato. Poiché

Poiché io son persuaso che né morte, né vita

di quella inesausta carità, che il Divin Redentore nutre

di quella perenne carità, che il suo Spirito diffonde

è appunto questo amore che lo stimola a farsi

nostro favore "(89). La preghiera che erompe dal suo inesauribile

efficacia; ed a Colui, che " ha talmente amato il

amore, ben più profondamente che non lo sia stato

essere dunque alcun dubbio che, supplicato da tanto Avvocato

amore, il Padre celeste, " che non risparmiò il proprio

sorgente. Siamo pertanto convinti che queste Nostre riflessioni, dettateci

culto all'amore stesso che anche il Padre e

ispirò un identico amore, che l'indusse a dare

per altro Nostra persuasione che il culto tributato all

molto remoti, soprattutto dopo che il Signore stesso si

di questo culto e che Egli elesse a messaggere

adorazione e di amore, che dall'umanità piagata del

è doveroso tuttavia riconoscere che soltanto gradualmente esso venne

di alcuni di coloro, che ben si possono considerare

ha raggiunto lo sviluppo che desta oggi l'ammirazione

amore e di riparazione, che lo distinguono da tutte

per renderci pienamente convinti che il suo mirabile progresso

dovuto anzitutto al fatto che esso fu trovato in

indole della religione cristiana, che è la religione dell

né si deve pensare che esso sia apparso quasi

e dalla fervida pietà, che anime elette nutrivano verso

quelle sue gloriose ferite, che ne testimoniano nel modo

importanza consiste in ciò che il Signore - mostrando il

resto, una prova evidente che questo culto trae la

è resa dal fatto che l'approvazione della festa

la Santa Sede volle che prendesse nuovo incremento un

ricordo dell'amore divino "(99), che aveva indotto il Salvatore

appare evidente, Venerabili Fratelli, che è nei testi della

e della Sacra Liturgia, che i fedeli devono studiarsi

interiore, e faccia sì che Cristo dimori nei vostri

quest'amore di Cristo che sorpassa ogni scienza, affinché

Cuore Sacratissimo di Gesù, che gli elementi essenziali di

in ispirito e verità, ché tali sono appunto gli

sono appunto gli adoratori che il Padre domanda. Iddio

è spirito, e quelli che lo adorano lo devono

è pertanto giusto dire che la contemplazione del cuore

amore di Dio e che essa ritarda il progresso

dell'anima sulla via che conduce al possesso delle

la dottrina di coloro che asserivano: " Non devono (le

sensibili, anche l'amore che ad essi si porta

occupare e possedere "(105). ¶ Coloro che così pensano, sono naturalmente

sono naturalmente del parere che il simbolismo del Cuore

suo amore sensibile e che quindi non possa costituire

riservato soltanto a ciò che è essenzialmente divino. Ora

in quanto sono immagini che ci conducono fino a

il movimento dell'animo che ha per oggetto l

Perciò, per il fatto che alle immagini di Cristo

stessa del Verbo Incarnato che termina il culto relativo

Passione, o il simulacro che tutte le vince per

Dall'elemento quindi corporeo, che è il Cuore di

per la quale crediamo che nella Persona di Cristo

concepire gli strettissimi vincoli che esistono tra l'amore

divino, non essendo possibile che l'intima essenza di

ma altrettanto delicato argomento, che la verità del simbolismo

del Verbo Incarnato, e che pertanto rappresenta tutto l

rappresenta tutto l'amore che Egli ha avuto ed

proprio per questa ragione che il culto da tributarsi

Uomo-Dio Mediatore, così che non si può giungere

presupposto, è facile concludere che il culto al Cuore

non è in sostanza che il culto dell'amore

il culto dell'amore che Dio ha per noi

Israele una nuova alleanza " (109). Che poi anche nell'Antico

Testamento: perciò è vero che questo comandamento esisteva nell

al Beato Pietro, dopo che questi ebbe reso al

ad ognuno apparir manifesto che non si tratta di

qualsiasi pratica di pietà, che sia lecito posporre ad

non sembra essere altro che la pronta volontà di

a Dio di quello che consiste nell'omaggio alla

alla carità divina, e che vien reso per amore

per amore, dal momento che ogni servizio reso liberamente

se si tiene presente che il Redentore stesso si

dubbio per i fedeli, che, tributando il loro ossequio

tempo al dovere gravissimo che hanno di servire Dio

propria attività, sia interna che esterna, e in tal

medesimi, mosse a coloro che mal comprendono o meno

ritenere da tutti fermamente che il culto al Cuore

questa devozione, sia coloro che già sono assuefatti ad

attingere le acque salutari che sgorgano dal Cuore del

Redentore, sia specialmente coloro che, a guisa di spettatori

spettacolo. Riflettano essi attentamente - che si tratta di un

abbiamo sopra fatto osservare, che già da molto tempo

diffuso nella Chiesa e che affonda profondamente le sue

Vangelo; di un culto, che ben si accorda con

della sacra Liturgia e che gli stessi Romani Pontefici

Cuore(114). Infine, giova riflettere che questo culto ha in

e allietanti frutti spirituali che ne sono derivati alla

coloro, sia del clero che del laicato, che hanno

clero che del laicato, che hanno cooperato efficacemente all

Ma, Venerabili Fratelli, nonostante che la devozione verso il

a nessuno può sfuggire che la Chiesa militante in

raggiunto quella perfezione morale, che risponda ai voti e

i figli della Chiesa che ne deturpano con numerose

e rughe quel volto, che in se medesimi riflettono

falsi amori del secolo che raffreddano e finalmente estinguono

empi, i quali, più che per il passato, sembrano

e specialmente contro Colui, che del Divin Redentore è

per insegnare a colui che, devono Egli salire al

nell'odio contro Dio che si ha la massima

suoi simili tutto ciò che viene da Dio, con

giustizia(117). ¶ Orbene, nel vedere che, purtroppo, il numero di

il numero di coloro che si professano nemici di

va oggi crescendo, e che i princìpi del materialismo

più sfrenate, come meravigliarsi che si vada raffreddando nell

spettacolo di tanti mali, che oggi, più che nel

mali, che oggi, più che nel passato, travagliano individui

culto sullodato, dal momento che esso è tutto rivolto

della carità di Cristo - che la pietà verso il

della civile società: " Ecco che oggi si offre agli

altresì vivissimo Nostro desiderio che quanti si gloriano del

E, però, nessuno pensi che con tale ossequio venga

verità possiamo asserire - ciò che del resto è anche

e Santa Margherita Maria - che nessuno capirà davvero il

facilmente comprendere l'amore che ha spinto il Salvatore

quel Regno di Dio che occorre stabilire nelle coscienze

È infatti sommamente conveniente che, come Dio ha voluto

umana Redenzione, in guisa che la nostra salvezza può

così il popolo cristiano, che da Cristo e da

disegno della Provvidenza divina che Noi stessi volemmo solennemente

Nostro vivissimo, Venerabili Fratelli, che questa centenaria ricorrenza sia

natali la santa Vergine che fu promotrice e aralda

animo quei frutti spirituali che, come confidiamo, deriveranno copiosi

esprimiamo altresì il voto che, col favore dell'Altissimo

e particolarmente a coloro che si studiano con ogni