Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

gesti elementari, necessari, tanto che alla fine il disparire

così tanto quella storia, che invece amiamo così tanto

tempo, nulla di ciò che era, e tuttavia sederci

di amici e amori che non riconosciamo – fidandoci di

fidandoci di un Dio che non sa più di

sarà forse un gesto che ci farà capire. Ma

alla mia fidanzata. Voglio che tu sappia che Andre

Voglio che tu sappia che Andre muore e noi

insegnano insieme alla fede, che è fenomeno evanescente ma

pudore, e non resta che accettare senza capire, disarmati

Andre. ¶ Era un po’ che Il Santo aveva quell

altre cose successe. Credo che avesse in mente di

qualche modo. Il modo che conosceva era convincerla a

nemmeno per la testa che sia tutto più semplice

sofà enorme, nella casa che hanno, ricca. ¶ L’avevamo

insù, dischiuso, ad aspettare che qualcuno vi depositi un

posso dimenticare il rispetto che all’inizio fu capace

Eravamo lì per dirle che sua figlia era perduta

quanto fosse pazzesco quello che aveva da dire lo

disse in un modo che suonò pulito, senza ombra

altro, sul suo volto, che quello sforzo di non

tanto accavallava le gambe, che portava come una decorazione

modo riepilogò tutto quello che sapevamo, e si chiese

se era davvero questo che voleva, quella donna, per

donna, per sua figlia, che si disperdesse nel peccato

alla rovina una ragazza che appena conoscevamo e che

che appena conoscevamo e che si sarebbe perduta trascinando

tutte le anime deboli che avrebbe incontrato sul suo

Ma non al Santo, che stava seguendo il filo

Era così spaventosamente convinto che neppure io dubitai fosse

ma con una sicurezza che era una lama. Voleva

era una lama. Voleva che sapesse perché credevamo, e

cosa. Aveva da dirle che c’era un altro

mondo, e noi credevamo che quella fosse la via

e la vita. Disse che senza la vertigine dei

dei cieli non rimane che la terra, poca cosa

terra, poca cosa. Disse che ogni uomo porta con

a noi avevano insegnato che quella speranza diveniva certezza

instaurazione del Regno, disse, che non è una missione

non perché si aspettasse che dicessi la mia. Se

per giunta – aveva lasciato che lui le ricapitolasse il

nel tono. ¶ Hai detto che dovrebbe andare a confessarsi

Dio. ¶ È per quello che ci si confessa? ¶ Per

testa. Come di cosa che poteva capire. ¶ Poi si

sguardo, di una durezza che aveva tenuto in serbo

in serbo, e disse che ricordava bene l’ultima

bene l’ultima volta che si era confessata, ricordava

dimenticò alle prime parole, che furono del monaco. Le

gesti, nei passaggi segreti che scava alla luce del

stia accanto può capire che è una catastrofe, e

smorfia, ancora, per ribadire che no, non lo sapevamo

Era una preghiera, più che una domanda. ¶ Stiamo con

Tuttavia lei dovette pensare che non doveva avere paura

demoni. Sono i preti che gliel’hanno messa in

in testa. ¶ Non pensavamo che si sarebbe spinta così

in effetti una storia che viene dai preti, ma

anche c’è qualcosa che da sempre fa parte

ed era lì prima che i preti le dessero

il sacrificio, la mitezza – che di quel terrore sono

demoni, senza la prudenza che invece si dovrebbe avere

con quelle storie. ¶ Quel che possiamo fare noi, lo

vera, attratti da quello che lui sa, e compie

liberava, spiegandoci cosa significasse che i demoni le stavano

ci indispettì una domanda che risuonò inutilmente nitida, lì

così diretta, e semplice, che a Luca passò per

normale, felice. Forse pensava che anche lei sapesse, e

ci teneva a dirle che in realtà andava tutto

Non ha nulla a che vedere con quanto ci

È divenuto visibile quel che già da tempo durava

invisibile, sotto i comportamenti – che tutte vivono aspettando di

Senza ammetterlo – accade anzi che la disprezzino, a tratti

giocare. ¶ Anche la magrezza. Che Andre ha scelto, a

di discuterne, è chiaro che deve essere così. Non

in segreto. I gesti che erano assolutamente semplici diventano

ma piuttosto una metamorfosi che le rende forti. Non

forti. Non ci sfugge che adesso portano diversamente il

ma anche va detto che da lei deriva in

stessi. Parallelamente a quello che diciamo e viviamo insieme

seconda volta. Di quel che scriviamo in quelle lettere

parliamo mai. È lì che ci diciamo, tuttavia, le

l’alluminio. La probabilità che qualcun altro li legga

abbastanza bassa, quel tanto che serve a dare un

ho trovato un biglietto che diceva così. ¶ “Ieri sera

letto. Dimmi se vuoi che continuo.” ¶ Voglio, ho risposto

Dopo ancora altre mani che non so, mi toccavano

letto. Non ho voluto che mi toccassero tra le

abbiamo parlato, mai. Quello che è detto nella seconda

uscito con una frase che da un po’ covavo

lei, era poco più che un’intuizione, un bagliore

intuizione, un bagliore. È che procediamo per lampi, il

c’è un episodio che amiamo molto, come il

molto, come il nome che porta, Emmaus. Qualche giorno

camminano per la strada che conduce alla cittadina di

Emmaus, discutendo di ciò che è successo sul Calvario

Per tutto il tempo che è stato con noi

senza fronzoli. Non fanno che gesti elementari, necessari, tanto

ad aprire. Sembrava sapere che sarebbe successo. Io rimasi

volevo farmi trovare lì che me li infilavo. Entrarono

bambini, legno e paglia, che c’era lì: si

La cosa sublime era che non le importava nulla

plaid, e di quello che evidentemente stavamo facendo noi

nude, con una tranquillità che sembrava un verdetto – qualsiasi

Era la prima volta che qualcuno mi perdonava così

come un gesto inconsapevole, che volesse tenere acceso qualcosa

questo non vuol dire che abbiano paura, non ce

faceva una piega. Pensai che dovevo proprio raccontarla a

Andre si alzò: disse che adesso doveva andare e

adesso doveva andare e che allora per il panno

in mente qualcosa. Sembrava che avessero risolto. Suonò il

sussurrò di telefonare tranquilla, che lei se ne andava

con sua madre – voleva che accompagnassi Andre e andassi

meno spazio di quello che era, perché io ero

le vidi una faccia che fino a un istante

spalancati. ¶ La prima frase che Andre mi abbia mai

un cenno per dire che andava tutto bene. Presi

al neon del pianerottolo che si mescolava a quella

sono spesso piante spinose che non vedono mai il

imparare qualcosa ogni volta che usciamo da casa. Nessuno

adesso. ¶ La prima volta che vidi Bobby gli raccontai

il plaid, venne fuori che mi aveva fatto addirittura

sega. Lui allora disse che se l’erano sicuramente

uno di quei giochi che faceva Andre, c’era

era da non crederci che la mia fidanzata avesse

ragazza, disse. Io sapevo che non era andata precisamente

il mondo come uno che aveva una fidanzata capace

voleva parlarci una volta che Il Santo non c

È una signora rotonda, che si cura, non l

quella storia del prete – che suo figlio pensava di

allegramente, per farci capire che voleva solo sapere qualcosa

domanda rischiosa. Io dissi che non sapevo. Luca disse

non sapevo. Luca disse che non aveva idea. Allora

era finalmente un adulto che parlava con due ragazzini

sapere. Quella madre voleva che le dicessimo che noi

voleva che le dicessimo che noi pregavamo, invece Il

quei preti, le lettere che gli scrivevano, le telefonate

disse, perché non sembrava che stesse a cuore altro

altro, intorno a noi, che inclinarci a quella follia

come verso una luce. Che sorpresa era scoprire adesso

disse quella donna. Disse che anche ci avevano insegnato

ogni altra cosa, sapendo che così ci avrebbero consegnato

Luca, in un modo che quasi non sembrava lui

si voleva fermare. ¶ Quella che Il Santo si porta

sarei fermato. ¶ Quella catastrofe che fa paura, aggiunsi, per

aggiunsi, per essere sicuro che lei potesse capire bene

rossi: la stessa Chiesa che una volta commissionava gli

limiti del protestante. Roba che non ha rapporto con

rapporto con la bellezza che intanto fuori da lì

fuori. ¶ Tuttavia è possibile che noi siamo effettivamente bravi

escludere. È soprattutto Bobby che insiste, dice che dovremmo

Bobby che insiste, dice che dovremmo provare a suonare

dice. In realtà sa che non andrebbe affatto bene

le ragazze ballano lasciando che le tette scivolino fuori

scivolino fuori. È lì, che ci farebbero a pezzi

ogni tanto, e dato che anche le nostre ragazze

nonni, va da sé che si applaude molto. Non

c’è qualche ragazza che sta là sopra come

ne accorgiamo perfino noi, che non ne capiamo niente

corpo. È come stanno, che conta. ¶ A Bobby è

ma la verità è che lei è oltre il

età, e noi sappiamo che se c’è una

confine – e tanto vorremmo che a portarci là fosse

ha aggiunto qualche annotazione che sembrava utile, tipo dov

di suo padre, e che lui aveva i capelli

lo capivamo dal fatto che Bobby stava in silenzio

euforia, come di gente che avesse ottenuto qualcosa. Non

qualcosa. Non ci sfuggiva che le avevamo parlato. Adesso

parlato. Adesso lei sapeva che noi esistevamo. ¶ Così eravamo

va mai, non sembra che ai suoi genitori piaccia

tavolo stretto e lungo che non è neanche un

aveva preparato in sala, che nelle nostre case è

case è una stanza che non c’è: la

peraltro. Comunque fu lì che mangiammo. Il padre di

di benedire il cibo che la tua bontà ci

ha donato e coloro che ce l’hanno preparato

l’hanno preparato. Fa’ che ne prendiamo con gioia

di Luca dovette sembrare che qualcuno aveva preso il

aver saputo fare quel che volevamo da lui – e

volevamo da lui – e che un ragazzino con la

a spreparare. È qualcosa che facciamo sempre, da bravi

e guardare quel balcone che Luca mi aveva raccontato

Usciti, non ci parve che fosse andata benissimo. Ma

Luca. Così dicemmo soltanto che quell’uomo era strano

di non tornarci più. ¶ Che Andre sappia di me

Andre sappia di me – che esisto – l’ho saputo

con certezza un pomeriggio che stavo su un sofà

noi, e questo significa che arriveranno vergini al matrimonio

ore a toccarci, intanto che parliamo. Non si viene

tocchiamo tutta la pelle che possiamo, e ogni tanto

Spesso non c’è che una porta semiaperta tra

e questo fa sì che il piacere di toccarsi

in un’unica emozione che noi chiamiamo, con splendida

altre. Se qualcuno pensa che sia un modo infantile

la forma di patologie che avrebbero nomi, ma in

alla casa, poco più che confidenti. Dove servirebbe l

bonaria amicizia di dottori che conosciamo da una vita

ci sfiora il sospetto che nascondano ferite da curare

di dedurre in fretta che evidentemente le cose stavano

gente: è una cosa che sappiamo e che interpretiamo

cosa che sappiamo e che interpretiamo come una forma

una concessione. Non guida. Che ci ricordiamo, non ha

sull’avviso il fatto che intorno a lui tutti

è un’allegria particolare, che interpretiamo come una forma

sul ginocchio del figlio. ¶ Che vuol dire che è

figlio. ¶ Che vuol dire che è una malattia?, mi

Fino a quella sera, che tornavamo dal ponte di

andare, ma si capiva che Luca aveva da dire

la bicicletta. Poi disse che appoggiato alla ringhiera del

padre – mi sono ricordato che lui spesso si alza

certo punto, accade spesso che si alzi, senza dire

alza, apre la porta che dà sul balcone, ed

fare lì. Mi sa che mio padre va lì

Andre. Sono due indiscrezioni che hanno incrinato la sua

confini ereditati, nel sospetto che non ci siano confini

terra ci guarda, aspettando che lo seguiamo. ¶ Poiché Andre

citano spesso la nonna, che adesso è morta. Attualmente

destini umani. Noi sappiamo che invece attende il Giorno

figlio, e la donna che lui sposò, una modella

piuttosto volgare – era convinta che fosse tipico dei poveri

mal sopportava la bambina, che si chiamava Lucia. Non

Andre. La nonna disse che ovviamente doveva abortire. Tuttavia

fece. Ed ecco quel che accadde dopo, esattamente. ¶ Il

dopo, esattamente. ¶ Il giorno che Andre uscì dal ventre

a casa per dire che la signora era entrata

disse Bene. Si informò che i gemelli avessero mangiato

Gettavano nella vasca cose che trovavano in giardino. Lucia

un certo punto pensò che sarebbe stato bello toccare

dovette appannare l’istinto che certo l’avrebbe salvata

acqua con le mani, che erano però piccole mani

pesci gialli e rossi, che non capivano. Il fratello

perché è una storia che si sa – nel mondo

e vergogna. È così che tramandano la loro superiorità

numerose varianti. Alcune tramandano che fosse la tata spagnola

ma anche si dice che la bambina fosse già

e cioè sul fatto che i polmoni di Andre

Poi le portarono Andre, che dormiva. La strinse al

e seppe con certezza che l’operazione mentale cui

recò in abito rosso, che molti ricordano corto e

morta – la chiama Lucy, che era come lui chiamava

senso, la seconda volta che lo faceva. ¶ Siamo in

per sentirci. Facciamo messe che durano anche un’ora

non era nemmeno sicuro che gli altri sapessero di

cosa stavano parlando. Capace che lì dentro l’unico

lì dentro l’unico che si faceva veramente le

in mente certe volte che mi strofinavo contro il

l’aveva vista lei. Che invece viene da un

prima fra tutte quella che dice il morire. Nelle

con la parola morte che non di rado si

una sorella, un cugino, che è stato ucciso – o

è stato ucciso – o che ha ucciso. Noi moriamo

lo squarcio di casta che ci separa da loro

mi sembra più esatto che risalire a ciò che

che risalire a ciò che li rende irrimediabilmente diversi

invece – sarebbe corretto dire che il tragico non ce

le nostre madri direbbero che non ce lo possiamo

Così come può capitare che il cugino l’abbiano

Noi invece abbiamo nonni che vivono in eterno: si

bicicletta, avevamo in mente che era tardi, e spingevamo

sufficiente un sorriso. Prima che arrivassero le ragazze, abbiamo

nei tratti del volto, che ha delicati e bellissimi

ragazze adorano quella distanza, che chiamano tristezza. Ma, come

Non si erano accorti che lui era lì, evidentemente

sua madre. Stavano dicendo che era davvero una donna

ed era un peccato che fosse stata così sfortunata

Dissero qualcosa sul fatto che Dio le aveva riservato

mia madre stava dicendo che doveva essere tremendo vivere

cure. Mio padre disse che avevano provato di tutto

ma la verità è che non si esce mai

giusto da sperare, disse, che non decida di farsi

a vergognarmi per quello che stavano dicendo, tornai a

cenno come per dire che non ci capiva niente

su una gamba, voleva che non mi muovessi, che

che non mi muovessi, che non facessi rumore. Voleva

una cosa chiamata depressione, che evidentemente era una malattia

ripeté Poveretti, intendendo dire che Luca e sua madre

quell’uomo malato. Disse che si poteva solo pregare

poteva solo pregare, e che l’avrebbe fatto. Poi

Formula Uno, avevamo terrore che la porta della camera

miei, lungo il corridoio, che andavano verso il salotto

lì, immobili, il cuore che batteva. ¶ C’era da

nel tono più normale che c’è. Siamo bravissimi

fingere. Ce ne andammo che mia madre era ancora

chino. ¶ Il fatto è che a me non era

mai venuto in mente che suo padre fosse malato

per quanto strana, è che neanche Luca aveva mai

nei nostri genitori, quello che vediamo in casa è

il protocollo di ciò che consideriamo una sanità mentale

non esiste l’ipotesi che loro, per primi, possano

nervosi. Una certa infelicità, che preferiamo non registrare, assume

silenzio. Girano delle polaroid, che noi non abbiamo mai

fotografare, non le importa che alle volte siano i

tubicino, appena più grande, che finisce in una sacca

rosso del sangue. Quello che facciamo noi è svuotare

le dita il tubicino che è inserito nell’uretere

i denti, perché sanno che lo facciamo per loro

ad Andre, va detto che una volta l’abbiamo

un granché il fatto che le auto passassero di

il petto del ragazzo: che rideva, intanto, e guardava

C’era la portiera che copriva tutto, è ovvio

la testa di lei che si sollevava – dava uno

Andre sembrava una tartaruga che tenesse fuori la testa

si sistemava la giacca che cadesse bene. Rientrarono nel

pompino, disse poi Bobby, che sapeva cos’era – l

l’unico di noi che sapesse, bene, cos’era

Aveva avuto una ragazza che li faceva. Confermò allora

li faceva. Confermò allora che era un pompino, non

silenzio, ed era chiaro che ciascuno di noi stava

immaginare da vicino quello che era successo dietro la

lavorava con il poco che si aveva – io avevo

forse anche a Luca, che è taciturno su quelle

comunque è di quelli che non escludono il prete

dei poveri, e disse che era bella. In effetti

poverissimi, non hanno parenti che gli portano il giornale

abbiamo in cambio qualcosa che non sapremmo dire – come

È lo stesso buio che ogni sera si ingoia

un fratello più grande che è sputato John Kennedy

non era la parola che veniva in mente a

di plastica, colorati. Disse che quella ragazza non era

lei. E poi aggiunse che Andre si era uccisa

Poi si raccomandò tanto che Bobby non ne facesse

con nessuno – fu così che lo venimmo a sapere

quello sul fiume. Dato che era notte, lì non

sotto la pioggia, quello che voleva era inzuppare tutto

si buttò nell’acqua, che a quell’ora era

ossigeno. Perfino il vezzo che ha, il collo curvo

impronunciabili e senza vergogna, che non sappiamo dire. Sono

noi li capiamo. ¶ È che muore. Andre – muore. ¶ Poi

un po’, si intuiva che il resto della storia

era bisogno, sono madri che non sprecano niente, neanche

ed era per dire che non se ne parlava

Il Santo e Luca, che tra tutti è il

perché siamo tutti ragazzi che arrivano a cena puntuali

c’era una forza che poteva spingerti a saltare

una volta mi disse che quando era giovane, e

la cosa curiosa era che, in realtà, lui, all

masturbazione – la verità era che non sapeva cosa fosse

lo ricordava bene. Disse che, a ripensarci, non era

ragazzo capì male, capì che l’uomo voleva sapere

vita – se aveva visto che meraviglia che era. “Hai

aveva visto che meraviglia che era. “Hai visto Andre

chiese l’uomo. ¶ Dato che l’uomo continuava ad

testa, come a dire che era d’accordo, e

era d’accordo, e che aveva capito. Continuava a

furgoncino impazzito. ¶ Va detto che l’uomo era il

è l’unica età che possiamo immaginare: a stento

previsto un altro piano che essere normali, è un

normali, è un’inclinazione che abbiamo ereditato nel sangue

ogni evidenza – qualsiasi asperità che potesse segnalarci all’occhio

piantine coriacee e mute, che non promettono niente. La

dato, irrinunciabile, il fatto che siamo cattolici – credenti e

andare al largo. Giovani che passano il loro tempo

a nessuno per quello che è – una forma di

figure all’orizzonte. Ciò che balza all’occhio è

balza all’occhio è che non credono – apparentemente non

so. Ma percepiamo chiaramente che in loro, padri e

l’effetto di esistenze che non capiamo – scritture di

il raccolto delle stagioni, che sia denaro o anche

pensieri. Può anche succedere che nel suo liquido assestamento

brevi attimi le distinzioni che vengono naturali. A mischiarsi

Il suono pieno, rotondo, che suonano le corde dei

lì vediamo le madri, che spesso si scusano di

un tono di voce che non conosciamo. Poi si

tanto, sempre in storie che non ci riguardano. Benché

Il suo è Andrea – che nelle nostre famiglie è

ed è un nome che esiste solo per lei

là, ma bisogna dire che lei in modo particolare

In definitiva, tutto quello che sappiamo della nostra inevitabile

ogni tanto, con gesti che abbozziamo senza capire, sotto

fine, va da sé che le ragazze un po

per istinto. È chiaro che le altre ragazze provano

è una costruzione quello che in lei è dono

e perfino i vecchi, che hanno quarant’anni. La

nel fianco. Sanno tutti che è così, e che

che è così, e che non ci si può

fare niente. ¶ Per quel che ne capiamo noi, non

non c’è nessuno che possa dire di essere

complicato. Ci sono ragazzi che dovrebbero attirarla, molto diversi

sarebbero anche maschi adulti che a noi sembrano rivoltanti

noi sembrano rivoltanti e che girano intorno. Gente con

un cono d’ombra che non vogliamo capire. Ma

non ha nulla a che fare con il naturale

Non ne risulta quel che noi chiamiamo amore. ¶ Così

Andre – ma noi sappiamo che, anche, è di tutti

leggenda, indubbiamente, ma quello che si racconta in giro

altro, a prendersela, senza che lei nemmeno si volti

l’amore ogni volta che potevano, di nascosto da

disse. Poi dovette accorgersi che quel genere di confessioni

niente. Ci piace pensare che non esista, e non

dove metterla, nell’idea che ci siamo fatti di

iniziata la miseria educata che invece conoscevamo. Avrei voluto

ma in un modo che non era chiaro. Tornai

perfino simpatico mi disse che sua moglie era così

di Luca, era evidente che incolpava lui, della cosa

borsa dei fogli. Credo che siano canzoni, scritte da

sua roba. Sono sicuro che lui avrebbe voluto lasciarle

sempre. ¶ Grazie, dissi. ¶ Di che? ¶ Arrivati sotto casa mia

avevo l’impressione strana che non c’eravamo detti

Luca mi ha detto che durante la cena, a

balcone. Mi ha detto che sta lì, appoggiato alla

stupito. Sì, è possibile che sia successo. Perché? ¶ Perché

le parole. ¶ È solo che mi rilassa guardare le

perché. È una cosa che mi piace. È una

vidi in faccia qualcosa che non avevo mai visto

visto, qualcosa del bambino che era stato, un sacco

Niente, dissi. Stavo pensando che se c’era una

conosceva più. Stavo pensando che non abbiamo nessuna possibilità

la cartella dell’ufficio che mi batteva sulla schiena

saggezza – l’occhio esperto che capisce il cielo, e

scontento. ¶ Passato un tempo che non ricordo, apparve sui

sui giornali la notizia che il corpo di un

nome e un cognome, che comparivano nell’articolo. Ma

Ma anche si diceva che Sylvie era il suo

tardi, aspettando l’ora che le vede apparire, agli

città. Ci piace qualcosa che non sappiamo dire, fermo

sappiamo dire, fermo restando che mai ci passerebbe per

andare con loro – quel che ci piace è pedalare

in un mondo parallelo che nemmeno noi rileviamo. Accade

rileviamo. Accade alle volte che ripassiamo di giorno negli

Non io e Luca, che seguiamo. Ma Bobby. E

alle volte, a quelle che ci stanno simpatiche. O

A due in particolare, che battono allo stesso angolo

in altre, poi. È che magari si stufano, in

è un tempo lungo che è il solo in

per pronunciarlo. Può darsi che ne deriviamo di giorno

in una certa tristezza che ci portiamo dentro – come

e quelle avventure notturne, che nessuno di noi crede

Salvo forse Il Santo, che infatti resta in quelle

a ore della notte che non sapremmo spiegare. Una

sapremmo spiegare. Una cautela che lui ha smesso di

di una sua vocazione, che noi non abbiamo, ci

la traccia del cammino che va, incontro ai demoni

dei travestiti, una forzatura che non capiamo, ma abbiamo

ma abbiamo scoperto presto che c’è in loro

Sa cos’è? ¶ Certo che lo so. ¶ Bobby si

più. ¶ Gli avessi detto che doveva immediatamente alzarsi e

la stessa faccia. ¶ Ma che cavolo dici?, ripeté. ¶ La

sciogliersi, e altre cose che non so. L’effetto

capisce poco. Dice cose che non crede. ¶ Il vecchio

lentamente. Allora Bobby pensa che deve smettere. Ma dopo

di quelle facce strane, che sembrano mancare di qualcosa

di qualcosa. Come quelli che si tagliano i baffi

iniziò a borbottare. ¶ Ma che razza di gente siete

lo sentivo gridare, Ma che cazzo vuol dire?, siete

dei drogati, ecco quel che siete, venite qui a

siete dei drogati! Gridava che ce ne potevamo anche

anche stare a casa, che non ce li volevano

uno nuovo, piccolo piccolo, che sembrava fuggito dentro il

una mano sui capelli, che aveva radi e bianchi

l’immagine di lui che faceva lo stesso gesto

mi venne in mente che era un gesto che

che era un gesto che aveva fatto tante volte

quella sensazione di fermezza che sempre provavo, scendendo gli

ma mi hanno spiegato che eri qui. ¶ Mi tese

quasi subito gli dissi che mi spiaceva di non

a scacciare qualcosa. Disse che avevo fatto bene, e

avevo fatto bene, e che per lui andarci era

le proprie emozioni”. Volevano che dicessi qualcosa, disse, ma

di silenzio mi raccontò che invece Il Santo ci

Ma si ricordava bene che Il Santo era magnifico

Alla fine aveva detto che ogni morte se l

mi pare di ricordare che disse proprio così, ogni

seduto su un gradino, che piangeva. Lei si è

una regina. ¶ Mi disse che era un loro modo

C’erano delle ragazze che erano regine. ¶ Poi mi

lei e Luca. ¶ Quel che sapeva lui era che

che sapeva lui era che Luca ne era innamorato

ne era innamorato. Non che ne parlasse, in casa

altri, dopo. Sapeva anche che Andre aspettava un bambino

settimane, e una era che quel bambino c’entrava

ben saputo dire in che senso. Si chiedeva se

Non era esattamente ciò che pensavo, ma era ciò

pensavo, ma era ciò che doveva pensare lui. Al

per sempre. ¶ Così dissi che no, non era suo

cammino un uomo diverso, che non avevo mai visto

teneva a farmi capire che erano stati felici. Nessuno

stati felici. Nessuno voleva che si sposassero, nelle loro

mai smesso di sapere che ce l’avrebbero fatta

e l’unico tempo che non facesse schifo era

facesse schifo era quello che passavamo insieme. Disse che

che passavamo insieme. Disse che c’erano un sacco

loro voglia di scappare che da subito avevano iniziato

più scherzi del genere. ¶ Che c’è? ¶ Niente. Sei

Non ci potevi credere che se le fosse comprate

predicare, Gesù viene informato che un suo amico, a

del male – una gioventù che non si riusciva più

vidi nessuno. Una durezza che non conoscevo, e perfino

abbandonato, così è quel che ricordo di lui, per

Sapevamo noi il tempo che doveva passare – il silenzio

giorno venne quella ragazza, che era stata la mia

macchina piccola e vecchia che i suoi le avevano

quella cosa, e voleva che io vedessi. Si era

non come di una che volesse ricominciare, o qualcosa

scivolava dentro la ragazza che sapevo. Forse fu quello

Ma anche il sapere che lei non c’entrava

c’entrava nulla, così che raccontarle sarebbe stato come

dal marciapiede – una cosa che mio padre non sopporta

c’entrava con quello che avevo fatto, c’entrava

c’entrava con quello che avrei dovuto fare. Vai

sempre, ma bisogna ammettere che su quel punto aveva

a raccontarle una cosa che avevo tenuto per me

fatica raccontarla. Le dissi che in effetti ci avevo