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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Addio, amore!, 1890

concordanze di «che»

nautoretestoannoconcordanza
1
1890
una mano sulla fronte che si arrossiva a striature
2
1890
tanto male agli occhi, che non potette sopportarla. Si
3
1890
adesso la consumava, senza che dai suoi occhi aridi
4
1890
sua gola oppressa; pareva che nell'anima si compisse
5
1890
abbandonata da tutti coloro che aveva amati, punita di
6
1890
arsa da una febbre che le metteva il fuoco
7
1890
cadavere, la fanciulla sentiva che sarebbe perita senza soccorso
8
1890
non ne chiedeva. ¶ Colei che aveva peccato nella speranza
9
1890
cuore, della fantasia, quella che aveva presunto troppo dell
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1890
e dell'uomo, colei che aveva esaltata la creatura
11
1890
più nulla, non sentiva che una interna forza di
12
1890
interna forza di consumazione che la rodeva distruggendone l
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1890
trotto di una carrozza che veniva da Torre Annunziata
14
1890
ancora, con la voce che tremava leggermente, questa volta
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1890
silenzio. Allora l'uomo, che aveva posato il cappello
16
1890
scosse di una carrozza che correva attraverso la notte
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1890
veemenza. Vale a dire che il sangue troppo ricco
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1890
i tessuti delle vene, che questi tessuti indeboliti, quasi
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1890
pareva piangesse sangue; pareva che le sue mani, torturate
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1890
aspirare invano l'aria che mancava al petto oppresso
21
1890
sentire tutta quella vita che fuggiva da lei, da
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1890
compagnia, o suor Crocefissa, che vegliavano una notte per
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1890
della inferma, chiedendole pianamente che avesse, dove soffrisse, che
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1890
che avesse, dove soffrisse, che cosa potesse darle sollievo
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1890
piano, ma sempre, quasi che nulla potesse dar pace
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1890
un grido fortissimo, lungo, che risvegliò tutti: e innanzi
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1890
come tante piccole ferite che si andassero cicatrizzando: le
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1890
sotto i neri occhi che non si aprivano, adesso
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1890
Così un guerriero valoroso che sopravvive sì alla battaglia
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1890
sì alla battaglia, ma che ne ritorna smorto come
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1890
di pietà a coloro che lo amavano e che
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1890
che lo amavano e che lo videro partire gagliardo
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1890
lieve soffio di respiro, che le passava fra le
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1890
cercava di pettinarglieli, senza che ella si levasse dal
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1890
di sotto alle palpebre, che si tingevano leggermente di
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1890
le ciglia chiuse, lacrime che si disfacevano sulle guance
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1890
si disfacevano sulle guance, che bagnavano il collo: nè
38
1890
lungo: tutte le lacrime che ascendevano senza posa dal
39
1890
onda quieta e continua, che sgorga sempre, fino a
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1890
sgorga sempre, fino a che non si inaridisca la
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1890
una delle tre donne che assistevano Anna, la sorella
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1890
pietosamente il viso, chiedendole che avesse, che volesse. Anna
43
1890
viso, chiedendole che avesse, che volesse. Anna non schiudeva
44
1890
movendo un dito accennava che la lasciassero piangere, che
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1890
che la lasciassero piangere, che le faceva forse bene
46
1890
il grande medico napoletano, che aveva salvato Anna Acquaviva
47
1890
furiosa e bizzarra tifoide che è la purpurea: lasciassero
48
1890
fare alla inferma quello che le piacesse, senza contrariarla
49
1890
parole: l'essenziale è, che non mi ami. ¶ - Come
50
1890
fiamma, senza entusiasmo. ¶ - Con che, allora? ¶ - Con tenerezza, con
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1890
realtà: non vi era che una sola decisione da
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1890
inaspettatamente crudele e terribile, che pur vedendola, ella indietreggiava
53
1890
guardò, soltanto, quell'uomo che, per salvarla, le infliggeva
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1890
ineffabile, ed egli comprese che Anna non poteva pronunziare
55
1890
Egli stesso... egli stesso, che in quel momento amava
56
1890
a sè la viottola che portava alla piccola stazione
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1890
macchinalmente in quella giornata che ormai declinava, ella aveva
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1890
tale lacerazione di animo, che pose anche la bocca
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1890
trovò Anna alle spalle, che lo forzava a levar
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1890
a levar la testa, che gli parlava nel volto
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1890
possibile - balbettava Anna, smarrita - che tu non mi voglia
62
1890
ti cercava, sentendo bene che il mondo era scolorato
63
1890
l'amore vero, grande, che non dimentica in un
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1890
dilla la verità, dillo che non ti sei potuto
65
1890
Dio, pensa a quello che fai, rinnegando il nostro
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1890
l'ora... ¶ Già pareva che quella forza di passione
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1890
disse, sottovoce. ¶ - Dunque vuoi che io muoia? ¶ - Tu non
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1890
Sono disonorata, disonorata, vigliacco che sei!... Tu puoi andartene
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1890
dove sei e quello che hai fatto... sa che
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1890
che hai fatto... sa che non ti macchia nessuna
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1890
macchia nessuna colpa... sa che fuggendo, hai obbedito a
72
1890
cuore, per una persona che non lo meritava... ma
73
1890
non lo meritava... ma che ti ha rispettata... ¶ - E
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1890
io, subito. ¶ - E in che vi accordaste? ¶ - Che sarei
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1890
in che vi accordaste? ¶ - Che sarei venuto qui e
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1890
avrei salutata. ¶ - E dopo? ¶ - Che ti avrei lasciata. ¶ - Quando
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1890
sono una ragazza folle, che ha fatto una scappata
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1890
ragione; anche Laura Acquaviva, che non fugge, che non
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1890
Acquaviva, che non fugge, che non ama, che disprezza
80
1890
fugge, che non ama, che disprezza chi ama e
81
1890
denunziata alla vostra famiglia! Che commedia! Avete ragione, non
82
1890
Io sono il suicida che ha mancato il suo
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1890
ha torto è colui che non sa fuggire o
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1890
non sa fuggire o che non sa uccidersi, io
85
1890
ti conosco: addio. ¶ - Ma che farai, qui, sola? ¶ - Non
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1890
disse con tale calma, che egli ne comprese la
87
1890
passo strascicato di colui che ha un immenso peso
88
1890
verso la strada maestra che da Torre Annunziata viene
89
1890
via deserta, nella sera che scendeva, come se entrasse
90
1890
quell'ombra, fino a che non la distinse più
91
1890
furiosa, con la pelle che parea crepitasse e scoppiasse
92
1890
e roca quella voce che ne ebbe paura. Tutto
93
1890
sonorità fatale, di martello che inchioda una bara, di
94
1890
una bara, di pietra che ricade sopra una dischiusa
95
1890
tre parole, ogni volta che le apparivano lucide, rifulgenti
96
1890
nel volto il cameriere, che portava una lampada accesa
97
1890
e Guide di Pompei che ha una bottega colà
98
1890
un bambino, sulla strada, che le offriva dei fiori
99
1890
fanciulla, l'unico gioiello che aveva portato via: quanto
100
1890
il vecchio povero uomo che faceva il suo mestiere
101
1890
stanchezza, e la giovinetta che si reggeva a stento
102
1890
amore e al piacere, che pare ancora traspiri dalle
103
1890
con quelle occhiate vaghe, che pare abbiano una nebbia
104
1890
in treno, tutto quello che vi era in lei
105
1890
sola, abbandonata, povera persona che portava, attraverso la città
106
1890
volendo divorare le ore che dividevano venti minuti di
107
1890
voleva andarsene, le disse che non era permesso nè
108
1890
timidità, umile, sapendo bene che era inutile far queste
109
1890
più volte, a vedere che faceva. Ella sedeva sopra
110
1890
innanzi a sè Giustino, che la guardava con una
111
1890
levò; sorrideva così luminosamente che tutto il suo volto
112
1890
lui, così immensamente felice che appena appena toccava terra
113
1890
forza sensitiva e sentimentale che possedeva, con l'abbandono
114
1890
sottovoce, nenia carezzevole: ¶ - Dimmi che mi vuoi bene, dimmi
115
1890
mi vuoi bene, dimmi che mi vuoi bene... ¶ Due
116
1890
nei buoni occhi onesti: ¶ - Che hai? ¶ Era una domanda
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1890
mentire! ¶ - Non mento. ¶ - Giura che mi vuoi bene? ¶ - Ah
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1890
e con tanto dolore, che ella si convinse subito
119
1890
inquieta, con un'amarezza che le sorgeva dal cuore
120
1890
per Metaponto non passa che alle sei: vi è
121
1890
occhi così amorosamente supplichevoli, che egli non poteva reggervi
122
1890
dai cristalli la via che conduce alla stazione: e
123
1890
all'orecchio di Giustino. ¶ - Che vorresti? ¶ - Portami via, altrove
124
1890
viso, intendendo: uno smarrimento che veniva dal pudore muliebre
125
1890
piano, e il cameriere che li accompagnava aprì loro
126
1890
ambedue con i balconi che guardavano la campagna e
127
1890
nella vastità della camera che pareva nuda. Ella ebbe
128
1890
viso a Giustino, vide che costui la guardava con
129
1890
guardava con tanta pietà, che si sgomentò di nuovo
130
1890
di nuovo, più intensamente. ¶ - Che hai? - gli disse con
131
1890
fra le mani. ¶ - Dimmi che hai - replicò ella, fremendo
132
1890
Se non mi dici che hai, me ne torno
133
1890
credi una miserabile... supponi che io sia una creatura
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1890
tuo pianto, ignoto pianto che mi offende e mi
135
1890
te, per il passo che hai fatto, per il
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1890
per il tuo avvenire che hai giuocato, per la
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1890
giuocato, per la infelicità che ti attende, domani, senza
138
1890
Questa è una rovina che io ho fatta, io
139
1890
stesso, innanzi a te che sei tutta la mia
140
1890
forte dell'amore, ella che credeva solo nell'amore
141
1890
e il mondo parve che le roteassero nel cervello
142
1890
vertiginosi: ebbe la sensazione che le si spezzassero le
143
1890
pericolo, non ho capito che tu ti davi tutta
144
1890
a questo amore, e che io doveva impedirtelo a
145
1890
fece severo, l'ammonì che era un peccato molto
146
1890
gli ausilii nella sventura: che il Signore aborriva specialmente
147
1890
aborriva specialmente i sacrileghi che mescolano il sacro col
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1890
sacro col profano, e che tengono tanto al peccato
149
1890
pentimento. E le dichiarò che non poteva assolverla; ma
150
1890
poteva assolverla; ma capì che quell'animo fiero e
151
1890
ripassò, ed egli pensò che la povera creatura se
152
1890
dalla porta della chiesa, che dà sul chiostro di
153
1890
a pregare fervorosamente, aspettando che la confessione finisse. Anna
154
1890
e di angoscia insieme, che ne irrompevano. ¶ Andava, andava
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1890
idea bella e atroce che era proprio lei, Anna
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1890
proprio lei, Anna Acquaviva, che aveva abbandonato per sempre
157
1890
simile a una sonnambula che si svegli. ¶ Egli pensò
158
1890
si svegli. ¶ Egli pensò che fosse un'inglese appassionata
159
1890
non fosso neppure possibile che Cesare Dias la raggiungesse
160
1890
in quella sala, o che qualche persona di sua
161
1890
volta: e le pareva che da anni e anni
162
1890
anni viaggiasse così, anzi, che sempre nella sua vita
163
1890
avesse fatto altro: e che Laura Acquaviva, Cesare Dias
164
1890
macchinalmente, come il bimbo che non deve dimenticare una
165
1890
indietro sullo scalino: pareva che una forza l'avesse
166
1890
vincendo quell'ostacolo misterioso che le dava un brivido
167
1890
una grave crisi: dormiveglia che ora la cullava in
168
1890
un tiepido scirocco: e che ora si dileguava facendole
169
1890
di un pericolo imminente, che la faceva rincantucciare, più
170
1890
timida di una fanciulletta che si sia smarrita nella
171
1890
implacabili parole della coscienza che mai non tace, in
172
1890
incorrotte, la voce profonda che è la verità istessa
173
1890
di viaggio, crebbe talmente, che quando il treno, oltrepassata
174
1890
bruciata e brunastra campagna che è quella vesuviana e
175
1890
è quella vesuviana e che precede la gran rovina
176
1890
vigne e le ville che ridono fra i pampini
177
1890
fuoco, col suo fumo che mai non cessa: ed
178
1890
e i loro amori, che pareva non dovessero finire
179
1890
ella stessa muore. ¶ Tanto che pensò aver fatto una
180
1890
figura di fanciulla quella che scese dal vagone di
181
1890
senza intendere più quello che succedeva intorno, fissando un
182
1890
distratto sulle siepi polverose che chiudono lo stesso sentiero
183
1890
chiudono lo stesso sentiero che conduce a Pompei; sui
184
1890
di quel bizzarro fiore che pare un fiocco di
185
1890
di seta, sui campicelli che vanno dalla stazione all
186
1890
grandi occhi bigio-neri che vagavano senz'interesse intorno
187
1890
finestra, guardando il sentiero che aveva percorso, come se
188
1890
E invero Anna, più che mai, si era messa
189
1890
presenza di Giustino, pensando che solo al vederlo apparire
190
1890
forestieri. Ma ella capì che doveva andare, e attraversando
191
1890
mise per una scaletta che sale al primo piano
192
1890
piano dell'albergo e che, al secondo piano, spunta
193
1890
saputo sposar nessun altro che te, che infine, umilmente
194
1890
nessun altro che te, che infine, umilmente, devotamente, al
195
1890
il tuo; ha negato che esistano dei grandi amori
196
1890
si muore; ha negato che la passione sia indimenticabile
197
1890
sia indimenticabile; ha negato che non si possa vivere
198
1890
più ciniche; per convincermi che io m'illudeva, che
199
1890
che io m'illudeva, che noi c'illudevamo, e
200
1890
noi c'illudevamo, e che era suo dovere opporsi
201
1890
innanzi a quell'uomo che ragionava così freddamente, e
202
1890
si applaudisce l'attore che ha così bene recitato
203
1890
sono circondata da persone che mi credono un'esaltata
204
1890
pensiero, è dunque deciso che dobbiamo fuggire. Bisogna fuggire
205
1890
meglio di questa casa che è una prigione: tutto
206
1890
la catena. Sì, quello che fo, è così grave
207
1890
fo, è così grave che mi sgomenta: la fanciulla
208
1890
mi sgomenta: la fanciulla che fugge di casa, secondo
209
1890
mai il sospetto. Sento che butto via tutta la
210
1890
più disamorata delle sorelle. ¶ "Che posso io più sapere
211
1890
io sacrificarmi, giacchè coloro che mi amavano sono morti
212
1890
sono morti, e coloro che vivono non mi amano
213
1890
richiamarmi? Quelle di nessuno. Che ricordi porto via? Niente
214
1890
creatura solitaria e sconosciuta che fugge il paese glaciale
215
1890
di quel sole vivificante che è l'amore. Tu
216
1890
simile alle altre fanciulle che hanno una casa, una
217
1890
senza tetto, senza ricovero, che cerca una casa, una
218
1890
la tua serva, quello che tu vuoi, purchè io
219
1890
farà perdonare questo errore, che commetto. Non mi perdonerà
220
1890
io sdegno le persone che non hanno saputo sacrificar
221
1890
all'amore; e coloro che hanno amato mi compatiranno
222
1890
non saprò più nulla, che il tuo amore non
223
1890
il treno Napoli-Salerno, che parte all'una precisa
224
1890
ho del danaro: sai che Cesare Dias, per non
225
1890
ebbene, lavoreremo fino a che io abbia ventun anni
226
1890
piano semplice e audace che non posso comunicarti; debbo
227
1890
nella folla, come vuoi che ci scoprano? Ti meraviglia
228
1890
rifletto su questo piano, che non dormo di notte
229
1890
arrivare all'ora detta, che farò, io sola, dentro
230
1890
l'ultima lettera mia che tu ricevi. Perchè, scrivendo
231
1890
dica; e faccia Dio che io non debba rimpiangere
232
1890
infelici? Tu non dirai che io ho voluto il
233
1890
io non sento più che l'imperioso, il feroce
234
1890
flosce di vecchie zitelle, che furono un tempo delicatamente
235
1890
prima di trent'anni, che finiscono per rassomigliare a
236
1890
viso rotondo e roseo che avea conservato qualche cosa
237
1890
del tremore della voce che gli rispondeva, conoscendo bene
238
1890
senso delle semplici parole, che il prete le rivolgeva
239
1890
una certa ansietà: ¶ - Ma che cosa avete dunque? ¶ - Padre
240
1890
sincerità, senza mormorare altro che questo: ¶ - Padre, mi minaccia
241
1890
sè egli non vedeva che crollanti, fumanti mine. L
242
1890
timore, come le cose che non sappiamo limitare e
243
1890
suo cuore, egli intese che essa aveva ragione e
244
1890
essa aveva ragione e che bisognava lasciarsi morire, sotto
245
1890
era la prima volta che lo faceva - e le
246
1890
Oh Dio! ¶ Ambedue intesero che la loro vita era
247
1890
loro vita era decisa, che avevano giuocato il gran
248
1890
la mano sulla fronte che bruciava, poichè la stessa
249
1890
poichè la stessa vampa che infiammava il sangue di
250
1890
si era comunicata. Pareva che non avessero più nulla
251
1890
nulla da dirsi, ora che avevano stabilito di fuggire
252
1890
il pondo della fatalità che li schiacciava. Non si
253
1890
angolo del cuore, ora che la gran catastrofe inevitabile
254
1890
quella forza di rimbalzo che ella aveva in sè
255
1890
Prima di fuggire, lascia che io tenti un'ultima
256
1890
Dias, gli hai detto che mi vuoi bene, che
257
1890
che mi vuoi bene, che io ti adoro, ma
258
1890
scherno. ¶ - È un uomo che ha molto vissuto, è
259
1890
essere glaciale e solitario, che non parla mai del
260
1890
del suo scetticismo, ma che non crede; è una
261
1890
arida, inaridita forse. Sento che mi disprezza come un
262
1890
fanno pietà tutti quelli che non possiedono l'amore
263
1890
animo con tanto impeto, che egli mi crederà. Tutto
264
1890
sordamente - è un discorso che mi fa male. ¶ - Pure
265
1890
mi darà la forza che ebbero gli Apostoli. Dopo
266
1890
credette di andarsene, sicuro che Anna fosse ritornata alla
267
1890
lei, scendendo la scaletta che dalla terrazza portava alla
268
1890
dalla grave crisi morale che attraversava; una immensa debolezza
269
1890
acceso! E nella follia che le saliva dal cuore
270
1890
Chi sa! Sperava, almeno, che, tranquilla come era Laura
271
1890
le contrasse le labbra, che la povera Anna, tremando
272
1890
piangeva lamentandosi sottovoce, senza che il suo pianto arrivasse
273
1890
mi gela e basta che egli mi guardi coi
274
1890
per le dure parole che pronunzia. Pure, ho avuto
275
1890
quel suo passo lieve che pare appena sfiori la
276
1890
accanto a mia sorella che possedeva il mio segreto
277
1890
possedeva il mio segreto, che mi torturava col suo
278
1890
suo sogghigno di persona che non ha mai amato
279
1890
non ha mai amato, che mi faceva fremere di
280
1890
di spavento, quando pensavo che ella poteva narrarlo, il
281
1890
il mio turbamento, malgrado che mi trovassi in presenza
282
1890
presenza di una persona che non amo e che
283
1890
che non amo e che non mi ama, malgrado
284
1890
ama, malgrado l'abisso che divide il mio carattere
285
1890
io ho osato dirgli che ti adoravo, che volevo
286
1890
dirgli che ti adoravo, che volevo vivere e morire
287
1890
e morire con te, che la mia fortuna sarebbe
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1890
bastata alla nostra famiglia, che non avrei voluto e
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1890
quel cuore arido? Ma che uomo sei, ma che
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1890
che uomo sei, ma che cuore hai tu stesso
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1890
cuore hai tu stesso, che lasci sentenziare così la
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1890
morte? Oh Signore, Signore, che uomo ho amato io
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1890
coraggio; perchè Cesare Dias, che è quasi vecchio, che
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1890
che è quasi vecchio, che è un glaciale calcolatore
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1890
lasciato andare lo sciallo, che dalla testa le era
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1890
caduto ai piedi, senza che ella se ne accorgesse
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1890
come un desolato fantasma, che l'umano dolore fa
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1890
terra, fra uno strazio che non avrà mai fine
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1890
strazio dell'unica donna che aveva amata, lo struggeva
300
1890
con la monotona fissità che dà un unico sentimento
301
1890
tante cose, tanto lontane, che nessun miracolo arriverà a
302
1890
rinnegare il nostro amore, che è la nostra forza
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1890
Anna, Anna, sono io che perdo tutto! - e la
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1890
non è da noi, che siamo due buone creature
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1890
larga. Sono io quello che non troverò più, che
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1890
che non troverò più, che smarrirò la luce del
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1890
del mio cuore: ma che importa di me? Tu
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1890
non proferì verbo. Egli, che aveva detto assai più
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1890
ella, con la voce che le moriva sulle labbra
310
1890
moriva sulle labbra. ¶ - E che vuoi fare? ¶ - Non so
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1890
la vampa dell'amore, che le bruciava il sangue
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1890
manine sul petto, teneramente. ¶ - Che hai? ¶ Ella non rispose
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1890
del suo respiro. ¶ - Anna, che hai? - le chiese, fremendo
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1890
per mille sensazioni. ¶ - Ho, che non mi ami. ¶ - Come
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1890
tutta questa tenerezza a che serve? essa è buona
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1890
chi non vede altro che te nel mondo; io
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1890
ora soltanto ho inteso che il tuo non è
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1890
l'ultimo suo rifugio. ¶ - Che vuoi fare? - egli chiese
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1890
mio rimorso. Sono io che ti ho turbato l
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1890
Non importa. ¶ - Sono io che ho messo il dolore
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1890
Non importa. ¶ - Sono io, che ti rendo ribelle a
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1890
importa. ¶ - Sono io, infine, che ti strappo al tuo
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1890
strappo al tuo sonno, che t'induco a mille
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1890
a quel drammatico amore che si portava via l
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1890
da patire, fino a che io possa avere la
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1890
sciocchi e dei cattivi, che pure ha il suo
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1890
ti vergogni di quello che diranno di te? Io
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1890
vi è parola mia che non sia menzogna, e
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1890
insieme con te, tanto che se un servo mi
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1890
mi scopre, può dire che sono l'ultima delle
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1890
speculazione, pensi a quello che dirà il mondo di
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1890
senza rispondere alle voci che vi chiamano, senza sentirvi
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1890
ai panni le mani che vogliono fermarvi; niente, niente
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1890
così, noi siamo folli che buttiamo via l'onore
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1890
nessuna delle frasi violente, che essa gli gettava al
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1890
passione. Adesso l'incendio che egli imprudentemente aveva acceso
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1890
giovanile. Sua sorella Laura, che dormiva in un secondo
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1890
era tutta nello sguardo, che cercava acutamente di penetrare
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1890
L'ora della notte che si avanzava rendeva sempre
340
1890
non aveva freddo. Da che il lume si era
341
1890
pulsazioni delle arterie, tanto che ella non poteva più
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1890
disseccavano all'alito caldo che passava, e intorno al
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1890
diffuso della sua testa che bruciava: e l'aria
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1890
e l'aria glaciale che le penetrava nei polmoni
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1890
uno di quei sospiri che sono anche un grido
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1890
sono anche un grido, che sono anche un lamento
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1890
di quella grande fiamma che le batteva alle tempia
348
1890
tempia e ai polsi, che le faceva palpitare disordinatamente
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1890
un bagliore così smorto, che non si diffondeva. Pensò
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1890
aspettazione, la immobilizzò, quasi che mille vincoli le annodassero
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1890
orologio del loro salottino, che si udiva anche nella
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1890
e le parevano anni che durasse quell'attesa, le
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1890
attesa, le parevano anni che la bruciasse quel calore
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1890
inebbriante, le parevano anni che stesse lì, con gli
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1890
le attraversò la mente, che fosse trascorsa l'ora
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1890
silenzio, ed ella stessa che l'aspettava febbrilmente, l
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1890
con una cautela paurosa, che ad ogni piccolo moto
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1890
passo innanzi, era certa che Laura si sarebbe svegliata
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1890
sarebbe svegliata. Le pareva che l'avessero inchiodata sul
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1890
cammino, arrivò alla porta che aveva lasciata socchiusa, e
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1890
legno, con le orecchie che le tintinnavano: ¶ - Madonna mia
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1890
di lei, Stella Martini, che era doloroso ingannarla. Ma
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1890
aprì la porticina inferiore che, per mezzo di una
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1890
impeto la porticina superiore che dava sulla terrazza, correndo
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1890
aria gelida della notte che le schiaffeggiò le guance
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1890
e scoppiò in singhiozzi. ¶ - Che hai? che hai? - chiese
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1890
in singhiozzi. ¶ - Che hai? che hai? - chiese lui, cercando
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1890
con un singulto sordo che parea la soffocasse. ¶ - Non
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1890
piangere... non piangere... dimmi che hai... - mormorava lui teneramente
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1890
creatura mia cara... ¶ - Promettimi che non piangerai più così
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1890
gli occhi di lei che scintillarono nella notte, umane
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1890
nè nulla. Non sento che te, non voglio che
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1890
che te, non voglio che l'amor tuo, non
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1890
amor tuo, non voglio che vivere con te, sempre
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1890
con un rimpianto profondo. ¶ - Che hai detto? - gridò Anna
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1890
Il dolce sogno, Anna, che abbiamo fatto insieme, si
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1890
ogni giorno. Non vogliono che viviamo insieme. ¶ - Chi non
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1890
Chi non vuole? ¶ - Colui che dispone di te, Cesare
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1890
è una crudeltà, quella che egli commette! - gridò ella
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1890
al cielo. ¶ Giustino tacque. ¶ - Che gli hai risposto? Che
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1890
Che gli hai risposto? Che cosa hai ribattuto? Non
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1890
ripetuto, ancora una volta, che mi vuoi bene, che
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1890
che mi vuoi bene, che ti adoro, che morremo
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1890
bene, che ti adoro, che morremo, se ci dividono
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1890
disdegno della propria persona che la umiliava. Lo specchio
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1890
in quel bianco vestito che finiva di rovinarla. Giurava
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1890
Giurava a se stessa che si sarebbe sempre vestita
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1890
malinconia delle persone umili, che riconoscono la miseria della
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1890
mortificazioni di amor proprio, che i forti e i
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1890
non conosceranno giammai, e che sono il retaggio delle
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1890
l'avevano così colpita, che dovette, dopo un minuto
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1890
ventaglio al viso, fiutandolo. ¶ - Che odore è? - chiese ad
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1890
lei, per toccare quello che egli aveva toccato, non
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1890
successivo duetto di amore, che solo la fantasia di
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1890
così vicino ad Anna, che a lei pareva di
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1890
le saliva al cervello, che Anna non intendeva più
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1890
nasceva l'illusione divina che, mirabilmente, i battiti del
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1890
estasi, nel profondo desiderio che non finisse mai. Ella
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1890
dire una parola, quasi che tutto quello fosse un
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1890
fosse un sogno, e che si potesse dileguare al
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1890
bello, così intensamente bello, che la fanciulla, inconscia, pregava
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1890
trasporto delle anime generose, che, quando hanno finito di
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1890
amore, ella sentiva bene che un minuto divino era
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1890
la consumazione dell'anima che per sempre si è
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morire, adesso... - pensò. ¶ Sentiva che sarebbe morta, così, in
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1890
voci d'artisti passionali, che così bene esprimono tal
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1890
sul nascere da coloro che non volevano perdere una
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1890
le era forse sembrato che la voce sempre metallica
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1890
fosse un po' velata? Che aveva? Quale commozione sgorgava
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1890
senza darsi risposta, sentendo che quei momenti erano troppo
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1890
perderli in un'analisi. Che importava poi? Chi dà
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1890
Pensare, giudicare, riflettere, a che? Ella era giovane e
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1890
terra, toccando il cielo. Che drammatiche strida desolanti uscivano
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1890
fermare l'audace amante, che smarrimento di dolore in
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1890
di dolore in costui, che profonda disperazione in ambedue
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1890
disperazione in ambedue, e che palpito represso opprimeva la
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1890
niente e pure intendendo che in quel focolare di
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1890
quel focolare di passione che era il San Carlo
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1890
e il bianco fantasma che si agitava sulla scena
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1890
palchi. Anna, stupefatta, sentiva che il minuto era finito
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1890
figliuole - disse. - Vi assicuro che state bene. Ve lo
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1890
turbamento aumentò quando vide che Cesare Dias, cortesemente e
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1890
braccio a Stella Martini. Che pazza speranza le era
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1890
con lui? Egli aspettava che le fanciulle passassero innanzi
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1890
stanchezza abbatte la folla, che va piano, portando in
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1890
impazienza dell'arrivo; sembra che discendano, un po' malinconicamente
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1890
troverà insopportabile. E coloro che le vedono passare, stando
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1890
stessi, amanti troppo felici che già sentono morire l
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1890
brevissima vita sentimentale, sentono che un'ora cara è
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1890
fuggita per sempre, e che quello è l'addio
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1890
addio, invidiando la carrozza che fugge, invidiando chi ha
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1890
stessa camera della donna che egli ama. Ah, si
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1890
dell'amore: quanti pallori che si allargavano sui volti
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1890
gli altri, tutti quelli che erano giovani o si
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1890
ancora giovani, tutti quelli che avevano un cuore ardente
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1890
loro avvenire, tutti quelli che si pentivano della mala
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1890
mala scelta, tutti quelli che avevano già errato, senza
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1890
appena, dove così manifesta che era impossibile non vederla
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1890
e salda catena passionale, che vincolava tutti i cuori
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1890
di fare, infine, quello che tutti gli altri facevano
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1890
irreparabile: ella non obbediva che al naturale sentimento del
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1890
del cuore, all'istinto che parla alto insieme al
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1890
singhiozzi della disperazione: e che importava? Nell'amore vi
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1890
era l'allettante stupefazione che arrestava ogni giudizio della
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1890
ogni giudizio della mente, che immobilizzava in una morbida
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meraviglia ogni potenza umana. Che tempo passò? Giammai ella
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1890
quel nebuloso abito bianco che poco concedeva alla moda
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1890
innanzi a sua sorella, che non si lasciava tangere
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1890
fiamma di quell'incendio, che si posava bella della
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1890
un'acconciatura, così serenamente, che ella sembrava la sola
451
1890
umana, giovane e bella, che non sentisse nè la
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1890
parlò ad Anna, senza che costei le rispondesse, una
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1890
le altre notizie mondane che le aveva date: ¶ - Vi
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1890
indietro due lacrime roventi, che stavano per scenderle sulle
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1890
ha ventisei anni, e che crede debbano durare eternamente
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1890
uditi, è vero... il che non toglie che adesso
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1890
il che non toglie che adesso io sia vecchio
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1890
quella velatura di malinconia che era così bizzara in
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1890
così bizzara in lui. ¶ - Che contano, gli anni? - riprese
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1890
intime, non gli anni, che sono un fatto esteriore
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1890
faceva perdere l'equilibrio che la conversazione mondana, basata
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1890
mie due fanciulle, Luigi, che sono due fiori di
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1890
quel lieve, ironico sorriso che adoperava contro gli altri
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1890
Anna. ¶ - Diamine, si sa che sono tristi; la giovinezza
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1890
è il solo bene che si rimpianga di tutta
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1890
vale più la sapienza che la prima ignoranza; non
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1890
aver l'esperienza autunnale, che il naufragio nelle sciocchezze
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1890
il discorso. ¶ - E voi che ne dite, saggia e
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1890
senza dare la mano che a Dias, il quale
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1890
avesse compreso, o sapesse che Dias restava. ¶ Anna che
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1890
che Dias restava. ¶ Anna che aveva spalancato gli occhi
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1890
candida stola della fanciulla che va in società, si
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1890
braccio di Cesare Dias che teneva in mano il
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1890
un po' riarse, quasi che la batista le rinfrescasse
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1890
svolgendo, Anna rabbrividiva, pensando che lo sguardo di Cesare
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1890
in tutto quel bianco che l'anneriva; brutta brutta
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1890
la contessa d'Alemagna che Cesare Dias era andato
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1890
nel loro palco, e che egli seguitava a guardare
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1890
persone della loro società, che si mostravano in teatro
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1890
per tutto l'incanto, che viene dalla bellezza senza
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1890
calma, pareva così felice, che Anna, piena per lei
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1890
rispettando quella pace. Ora che il divo tenore Roberto
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lunghi ondeggiamenti della folla, che si commuove all'attenzione
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labbra; non così impercettibile che Anna non lo vedesse
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1890
subito, fra gli applausi che la folla profondeva a
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1890
cosa al suo compagno, che prese l'occhialino e
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1890
di quel misterioso fascino che le si addensava intorno
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1890
qualche cosa di avvolgente che nasceva da quella dolce
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1890
angosciati: nasceva dal dramma che si iniziava sul palcoscenico
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quel fulgore di sala che aveva visto tante cose
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1890
aveva visto tante cose, che aveva racchiuso tante emozioni
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1890
cuore di Anna Acquaviva, che ella, senza combattere, vi
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1890
veli leggeri e sottili che scendevano, scendevano, come un
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1890
una chiara nuvola e che si affittivano, si affittivano
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1890
interrogazione. ¶ - Chi? - domandò Anna, che non aveva udito. ¶ - Luigi
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1890
udito. ¶ - Luigi Caracciolo: quello che sta con Dias. ¶ - Ah
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1890
staccato sul fondo scuro, che la stessa sua visione
498
1890
occhiata fredda, dell'uomo che sa di trovar sempre
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1890
persone, allo stesso posto, che non se ne annoia
500
1890
se ne annoia, ma che non può dimostrare nè