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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «che»

nautoretestoannoconcordanza
1
1910
forse l’unica donna, che Arrigo pagò. Ma era
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1910
incapricciato per quel sapore che aveva di lussuria esotica
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1910
affronto. Ma egli sperò che la Mercedes nulla ne
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1910
di così buon cuore che Arrigo non seppe più
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1910
di quella vita monotona, che le faceva perdere molte
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1910
della Tunisina, certa volta che vi capitò fuor d
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1910
in letto li sorprese, che prendevano il caffelatte verso
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1910
uscio. Ma egli rispose che conosceva la strada, e
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1910
andò com’era tenuto. ¶ Che fare? La Tunisina era
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1910
ballare! — disse ad Arrigo che cercava di scusarsi. — Poi
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1910
combriccola dei giovani signori che, sempre all’erta di
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1910
di Arrigo del Ferrante, che doveva più tardi suonare
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1910
volta commisto alle risate che si fecero in danno
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1910
disinvoltura lepida, quando comprese che tutti la sapevano già
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1910
d’un Pascià egiziano, che avevano profuse ricchezze intorno
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1910
di lontananza, di malinconia, che talora inebbria e talora
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1910
le spalle ben tornite, che si aprivano con la
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1910
quasi rotte nelle giunture, che parevan assumere talvolta lèondosità
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1910
sciarpa di seta; braccia che, tese e congiunte, avrebbero
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1910
qualcosa di sé, qualcosa che penetrava nei sensi, e
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1910
di quel teatro italiano che aveva dato all’arte
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1910
compagnia di giovini signori che tengono i palchi, i
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1910
combriccola di gente scioperata, che mangia, beve, gioca, fa
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1910
tempo nel miglior modo che sia. ¶ Giovini e vecchi
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1910
ed altri meno assai che mediocri varii di nascita
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1910
una grande, privilegiata famiglia, che in cambio d’affetti
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1910
s’eran messi coloro che si reputavan adorni d
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1910
quella invincibile torre eburnea che riesce a disperare la
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1910
d’amore, non ebbe che a scegliere fra chi
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1910
palchi, durante le visite che si facevano alle belle
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1910
innamorata; gli esperti immaginarono che aspettasse il bue d
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1910
denaro da non saperne che fare, tanti gioielli chèera
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1910
col suo pertinace rifiuto che assoggettarsi ad un mediocre
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1910
voluttuoso e più torbido che la medesima voluttà. Poi
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1910
po’ di sangue turco che gli era tuttavia rimasto
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1910
erano fuggite via. Sapeva che il Pascià ne avrebbe
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1910
di quelle sue crisi che le avvolgevano d’inerzia
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1910
italiano, questa lingua musicale che rende più armonioso il
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1910
non vèè donna straniera che non ne abbia tacitamente
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1910
ripensando alle infinite leggende che ne raccontano i libri
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1910
i libri dèamore. ¶ Quelli che aveva conosciuti fino allora
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1910
insomma eran gli stessi che altrove, vestiti sul figurino
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1910
carezze, con la voce che entrasse fin nell’anima
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1910
erano cose recesse, fuggevoli, che accarezzava con la fervida
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1910
soffrendo quel male sottilissimo che una donna appena intravveduta
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1910
specie d’ebetudine dolorosa, che aveva il triste fuoco
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1910
sé un nemico terribile, che avrebbe d’un tratto
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1910
conosceva; ma gli pareva che fosse una forza oscura
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1910
debiti fino al collo, che amo giuocare, andare a
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1910
d’un tale stupore che non ebbe fiato per
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1910
figlia, ed è naturale che ripari al malanno, sposandola
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1910
mi ricorderò della promessa che ho data. Ma fino
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1910
in pace. Tanto più che, se io m’impegno
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1910
le capiti un giovine che valga un po’ meglio
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1910
a dire il farmacista, che aveva finalmente ritrovato l
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1910
signor Riotti, e spero che in séguito me ne
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1910
di poche parole: quel che dico dico, e non
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1910
è forza al mondo che sappia rimuovermi da una
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1910
di me. Per il che vi riconfermo quel che
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1910
che vi riconfermo quel che ho detto e vi
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1910
ragionare col farmacista, pensò che meglio fosse andarsene, e
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1910
a ragionar col demone che dispone fortuitamente le carte
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1910
suo freddo spirito coloro che perdevano sempre e coloro
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1910
perdevano sempre e coloro che più spesso vincevano, egli
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1910
freddi e cauti giocatori che sanno in fin de
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1910
amava nè l’alea che tende i nervi e
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1910
suo pugno quel denaro che tanto gli era necessario
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1910
il denaro perduto, egli, che tutta sera aveva temporeggiato
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1910
pietà. Si era persuaso che al giuoco pure, come
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1910
in sé stesso più che in lei. Durante gli
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1910
abbigliatori della città. Sapeva che sarti e calzolai creano
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1910
in questo mondo bizzarro, che vive d’apparenza e
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1910
al cerretano bene agghindato che non al galantuomo il
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1910
occhialaio fattorini e commessi, che portavan pacchi enormi, ben
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1910
d’invidia quelle meraviglie che il ricco fratello si
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1910
con queste camice fine, che la mamma non avrebbe
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1910
quel buono semplice padre, che non poteva scordarsi d
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1910
E spiegò ai padre che il giuoco è un
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1910
borghese, finirono con pensare che in fondo, se gli
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1910
come un damerino, sapere che alle volte pranzava nei
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1910
a teatro in poltrona. Che buon profumo avevano, in
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1910
sigaretta, e pareva quasi che parlasse una lingua più
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1910
una lingua più forbita, che gettasse un riverbero dèeleganza
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1910
risparmiare quell’assegno mensile che gli faceva un gran
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1910
era il solo forse che in verità non sperasse
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1910
non sperasse nulla e che osservava tutte queste cose
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1910
sdegno indifferente. ¶ Il Riotti, che di lontano aguzzava l
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1910
amore, aveva tollerato, sì, che Arrigo rendesse incinta una
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1910
poteva mai, mai, tollerare che le si facesse un
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1910
rigurgitò. E gente venne che per solito non bazzicava
91
1910
in quel teatro, gente che poteva, senza ledere il
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1910
ventre in verità irritante, che poteva qualche strano miracolo
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1910
belle ginocchia di maomettana che mai fosse stato lecito
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1910
e ricco d’esperienza, che aveva una fonderia di
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1910
questi noleggiatori di donne, che si recano a trovarle
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1910
e di tutti coloro che, per spender meno, accettano
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1910
sentiva tuttavia così colpevole che non ardi sedersi e
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1910
braccia: ¶ — Non so... ¶ — Credo che lo sappiate benissimo, ma
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1910
peggio! Suppongo sopra tutto che da gente onesta non
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1910
quasi nullo. ¶ — Ma ora che la cosa è fatta
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1910
farmacista, — inutile recriminare. Quello che decido è semplice: fa
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1910
vivere almeno decorosamente, e che si sposino al più
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1910
presto. ¶ — È quello appunto che ti volevo proporre. ¶ —Però
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1910
sposino e facciano quel che vogliono, siano felici o
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1910
ne andò; e visto che lèEugenia era quasi guarita
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1910
Riotti, poichè gli pareva che il farmacista esagerasse un
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1910
stato qui presente, chissà che pandemonio! ¶ Donna Grazia, sventatamente
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1910
poter campare. È tempo che tu finisca di accumulare
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1910
qualunque esso sia, visto che non hai voluto continuare
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1910
capo, sembrandogli questa volta che si parlasse sul serio
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1910
innata in lui, pensò che a ribellarsi c’era
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1910
con tutto il gaudio che può essere in questa
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1910
Purificarsi di quella borghesia che portava indosso come una
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1910
sua, mescersi tra quelli che invidiava, tra queè giovini
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1910
d’ippodromi, piccola signoria che regnava nella città con
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1910
fredda e calma volontà che serve a riuscire nella
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1910
non la coscienza inesorabile che bandisce ogni scrupolo dinanzi
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1910
di rompere i vincoli che potessero impedirgli la sua
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1910
il rimanente non era che sterile menzogna. ¶ Questo egli
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1910
per quanto grave paia, che il tempo e la
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1910
lasciata una traccia gran che profonda nel suo placido
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1910
fanciullona laboriosa e quieta, che viveva nelle piccole stanze
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1910
non più del malanno che gli era capitato in
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1910
rimasticar la sua collera! Che mai? Facevan gli offesi
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1910
parole come quegli incendi che vanno tutti in fumo
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1910
imperdonabile, ma, in fondo, che ce ne potevan loro
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1910
consentito a quella riparazione, che infatti era doverosa? E
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1910
sera finalmente, una sera che il buon Stefano soffriva
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1910
al suo capo ufficio, che lo mise alla porta
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1910
prego di non scordare che ogni uomo ha il
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1910
quel piccolo assegno mensile, che forse ti costa un
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1910
Il padre non seppe che dire; gli lasciò l
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1910
l’altro, il Riotti, che aveva man mano riprese
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1910
a meno. Ma ora che il giovinetto pareva prendersi
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1910
tutt’altro si curava che d’essere il fidanzato
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1910
vorrei conoscerò il giorno che avreste fissato per il
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1910
con spavalderia, — credete forse che si prenda moglie come
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1910
S’udì la seggiola che portava il peso del
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1910
per potervi pensare insieme che vi ho pregati di
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1910
una sciocchezza, ed ora che lèoccasione si presenta, ve
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1910
io prender moglie? In che modo Ie darei da
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1910
Arrigo. — Voi sapete benissimo che non possiedo un soldo
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1910
lasciarlo dire da voi, che non ho alcunissima voglia
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1910
alcunissima voglia di lavorare, che son pieno di debiti
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1910
una sninfia, di quelle che si danno sullèerba, come
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1910
risentì. Poi gli premeva che l’aiutassero, almeno d
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1910
di rabbonire la Mercedes, che girava minacciosa per la
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1910
sposala! ¶ — E’ appunto quello che lei vuole. ¶ — Ah, sì
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1910
Ah, sì? È quello che lei vuole?... Ma chi
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1910
pieni di buon senso, che racchiudono tutta l’esperienza
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1910
Non voleva certo sposarla, che anzi l’avrebbe strozzata
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1910
di quéi padri terribili che fanno venire la pelle
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1910
bel signorino! Però bisogna che ci parliamo chiaro. Queste
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1910
c’è niente. Quello che posso dirti è che
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1910
che posso dirti è che io, in persona — e
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1910
in persona — e vedi che sto benissimo — ne ho
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1910
stessa le duecento lire che gli mancavano per pagar
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1910
così pallida, così spaurita, che mamma Gilda dovette subito
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1910
bicchierino di cordiale. Trovò che aveva una brutta faccia
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1910
sia grande la distanza che le divide, sentono sempre
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1910
specie di sororale pietà che nasce in loro dall
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1910
Gilda ispirò tanta fiducia, che dèun tratto si mise
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1910
di carità. ¶ Lèaltra, colei che sapeva lèarte, era una
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1910
fosse paura o rimorso. Che ore interminabili! Ma cosa
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1910
fretta. — Ma è meglio che non ci facciamo notare
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1910
corto mantello: egli sentì che ad ogni tratto sussultava
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1910
ed Arrigo sperava ormai che tutto finisse bene, quando
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1910
l’Eugenia… l’Eugenia... ¶ — Che c’è! ¶ — L’Eugenia
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1910
la morte. ¶ Si trovò che lèEugenia era sul letto
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1910
strofinarono le tempie, senza che nemmeno si movesse. Il
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1910
Toccatele il cuore, fate che rinvenga almeno! Che parli
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1910
fate che rinvenga almeno! Che parli! — E piangeva. ¶ Sopraggiunse
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1910
cure necessarie. ¶ Ma ciò che il Riotti fece, non
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1910
le spalle, scotendolo, gridò che se n’andasse, ch
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1910
dal Riotti, gl’intimo che tacesse o l’avrebbe
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1910
suo delirio, quel nome che raccontava il suo grande
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1910
sbaraglio, coi pochi soldi che aveva in tasca e
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1910
quella promessa di matrimonio che s’eran scambiata fra
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1910
due, come un uomo che avesse ricevuto sul capo
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1910
ed infine si convinse che il meglio fosse tacere
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1910
dar esca al pettegolezzo che già infuriava nel vicinato
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1910
nel vicinato. ¶ Dunque raccontarono che la ragazza avesse un
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1910
polverine. Mangiava quei tanto che gli bastasse a non
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1910
mezza parola coi clienti che andavano e venivano da
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1910
figlia. Ma non voleva che lo vedessero, e solo
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1910
burbero, con una voce che aveva perdute tutte le
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1910
per quel certo risolino che intravedeva su la bocca
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1910
sono responsabile di quello che ha fatto e che
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1910
che ha fatto e che farà in avvenire quel
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1910
spero non ti scorderai che siamo vecchi amici. ¶ Gli
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1910
tale commozione nella vece, che il Riotti torse il
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1910
più nessuno. Ma visto che sei qui, veniamo a
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1910
belle braccia bianche, volto che si fu, poiché non
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1910
e intese lo strepito che facevano le due fanciulle
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1910
fervere di sussulti notturni, che Io facevano trasalire. Facilmente
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1910
talvolta per un rumore che nella notte sembri un
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1910
venne, su dalla fontana, che fece tornare le donne
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1910
ed una sottanella corta che le copriva le caviglie
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1910
trasudata. Non aveva più che la camicia indosso, la
200
1910
scollata, non tenue, ma che traverso la luce delineava
201
1910
uncini disfece il busto che conteneva la snella ricchezza
202
1910
come una tunica, lasciò che l’altra di sotto
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1910
in quella corta camicia che scopriva i polpacci tozzi
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1910
sul corpo di lei che giaceva. ¶ — Come diventa liscia
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1910
il braccio dell’altra, che le stava presso. E
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1910
hai sonno, — disse quella che amava indugiare. L’altra
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1910
Eugenia slacciò i bottoni che le tenevan ¶ la camicia
208
1910
pungeva. ¶ — Mi hanno detto che si può dimagrirli, e
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1910
raccolse dallo scendiletto quella che aveva lasciata cadere, la
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1910
lei un pensiero avido, che non gli si staccava
211
1910
bacio tanta violenza torbida che la fanciulla se ne
212
1910
se ne avvedesse, temendo che quella sua bella e
213
1910
Ella attese, attese; attese che l’amica dormisse, che
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1910
che l’amica dormisse, che il campanile suonasse nella
215
1910
notte un’ora inoltrata, che la luna compisse un
216
1910
giro per la camera, che tutti i mobili avessero
217
1910
avvenire, d’una casa che avrebbero, intima e tranquilla
218
1910
perch’era di quelli che feriscono senza conoscere il
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1910
senza conoscere il male che fanno. ¶ Venivano al sabato
220
1910
e ne trovò uno che cantava — come cantava! — tutta
221
1910
Ma sgualcì l’abitino che portava, il suo più
222
1910
della villeggiatura. La sola che non riuscisse a togliersi
223
1910
era quella povera Eugenia, che ciondolava di qua e
224
1910
la mordeva nel ventre, che le pareva crescesse a
225
1910
lei non danzavano più che tanaglie di medici, rivoli
226
1910
guardare alcuno; le pareva che tutti potessero leggerle nelle
227
1910
Non c’è più che un mezzo... —aveva ella
228
1910
perchè, con quella praticaccia che si prende nel mestiere
229
1910
la stoffa del mantenuto che del mantenitore. Ma quella
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1910
moscardino! — esclamò la vecchia, che in fondo in fondo
231
1910
di quattrini, è meglio che tu ti rivolga al
232
1910
sdegno taciturno. ¶ — Pifferi! So che c’è voluto un
233
1910
ed ora non vorrei che t’invischiassi con quest
234
1910
si mise a ridere: ¶ — Che quattrini! Che quattrini!... Per
235
1910
a ridere: ¶ — Che quattrini! Che quattrini!... Per tua norma
236
1910
donne faccio quel po’ che posso. ¶ — Molto poco... — notò
237
1910
quelle hai la cambiale, che non è scaduta finora
238
1910
dopodomani. E se aspetti che te lo paghi lui
239
1910
cuore di vecchia prostituta che nella sue discepole riviveva
240
1910
udite in vita sua che non se ne stupì
241
1910
un momento nel quale, che so io, un’ostrica
242
1910
di primavera, mettono addosso, che so io, quasi la
243
1910
gomma, sotto il cielo che stellava... ¶ Mercedes la bruna
244
1910
debito, anzi molti debiti, che facevan insieme una sommetta
245
1910
di mezzo la madre, che si teneva sempre in
246
1910
la metà di quel che occorreva. Fu Arrigo stesso
247
1910
occorreva. Fu Arrigo stesso che gli diede un cattivo
248
1910
lèaccerchiarono, tanto lo spinsero, che il povero Stefano curvò
249
1910
un riso così enorme, che tutta la corte l
250
1910
l’udì. Ma davvero ?... Che lui, proprio lui, Riotti
251
1910
Gli pareva davvero inverosimile che lo credessero capace di
252
1910
piaceva tanto al farmacista che venne in bottega dell
253
1910
è ben altra cosa che non s’intenda nelle
254
1910
postriboli: ci son debiti che vanno pagati, altri no
255
1910
figlio, padrone, padronissimo! Ma che avesse pensato a rovinare
256
1910
quei decrepiti cani infermi che si tengono in casa
257
1910
aveva un non so che per quel discolo prepotente
258
1910
pieno di debiti, e che, per quanto a lui
259
1910
per ora... ¶ E ciò che forse lo tentava più
260
1910
lingua, con quel tomo che non ascoltava nessuno, e
261
1910
a tutte le condizioni che gli vennero dettate, messo
262
1910
E le condizioni furono che andasse a passare con
263
1910
suoi di casa; ma che, non appena tornato in
264
1910
quieta, un poco marmottona, che in inverno amava i
265
1910
sempre infreddolite; una ragazza che amava l’ago, il
266
1910
d’un anno, e che ora, da qualche mese
267
1910
Laura, la più piccola, che aveva dieci anni a
268
1910
in tutte le cose che non la riguardavano affatto
269
1910
Narrò d’una vicina, che aveva mandato a chiamare
270
1910
più nemmeno partorire! Figuratevi che mia moglie, tre giorni
271
1910
una mezza intenzione... Visto che andate in campagna, mentre
272
1910
obbiettò Stefano — sai bene che non avremo posto. ¶ — Oh
273
1910
ne resto qui. Bisogna che tu te l’intenda
274
1910
farmacista, grassa, inerte, insipida, che si girava sette volte
275
1910
ho dieci altri amici che ne saranno invece onoratissimi
276
1910
in una rustica villetta che apparteneva ad un vinattiere
277
1910
passioncelle dolci e quiete che scorron via come ruscelletti
278
1910
quel sapore di vizio che non manca mai di
279
1910
Mercedes la bruna, nome che le sorelle dèArrigo pronunziavano
280
1910
cocotte »... — oh parola enorme che le faceva sognare! — quell
281
1910
specie di bellezza fatale che intorbidava di sogni la
282
1910
fra quegli uomini cocciuti che abbracciano senza riflettere unèidea
283
1910
corte ad una marchesina che abitava una villa nei
284
1910
per modo di dire, che cioè la saettava d
285
1910
sangue un’accensione voluttuosa che non gli dava pace
286
1910
odor forte di rosai che vampavano, di caprifogli che
287
1910
che vampavano, di caprifogli che sfiorivano, come grandi profumiere
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1910
sfiorivano, come grandi profumiere che bruciassero nella notte d
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1910
rispostaccia da donna Grazia, che il Riotti chiamava Malagrazia
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1910
Riotti chiamava Malagrazia, e che non lo poteva soffrire
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1910
C’era un falegname che tutto il giorno picchiava
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1910
libri sempre mezzo avvinazzato che ad una cert’ora
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1910
un cianciatolo senza pietà, che rifaceva tutti i rumori
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1910
que’ monellacci dell’occhialaio, che strombettavano, spifferavano, buttavan sassi
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1910
soldati. Vedessero lèEugenia, mo’, che ragazza a modo!... ¶ « Oh
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1910
gran signore. Senza contare che donna Grazia è tipo
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1910
grasso: ¶ « È ben vero che tu, poveraccio, ne sei
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1910
lunghe, un poè curve, che gli velavan lo sguardo
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1910
di quell’apparenza feminea che lo aveva fatto somigliare
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1910
lo accontentò, a patto che non trascurasse la scuola
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1910
volte la settimana. ¶ Cose che il Riotti trovava inutili
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1910
calza e le polpette, che valeva assai meglio! ¶ « Tra
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1910
corde sonore tutto ciò che aveva di passione in
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1910
e selvaggia, tutto ciò che gli avevan trasmesso di
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1910
cattivi amici, una sgualdrinella che gli si diede per
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1910
pubertà: ecco il pochissimo che ci volle per fare
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1910
ragazzaccio di pessimo genere, che azzimato e attillato, facendo
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1910
guerra dolorosa, tenace, paziente, che il padre onesto muove
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1910
di quest’uomo paziente, che doveva incanutire soffrendo, benché
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1910
giorno le poche lire che dovevano bastargli per un
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1910
la sua madre carezzevole, che non sapeva negare mai
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1910
ragioni in propria difesa, che poco mancò non lo
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1910
capo. ¶ E in fondo, che torto gli potevano fare
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1910
con quei quattro soldi che gli dava il padre
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1910
terribilmente cara. Per poco che uno volesse andar di
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1910
cuciture doppie, come quello che portava Giannotto Ferri, l
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1910
Giannotto Ferri, quel tale che senza il becco d
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1910
con quel certo anello che il suo vecchio le
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1910
regalava mai!... La Lilina, che buona ragazza! A lui
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1910
sa bene: le donne che non costan niente... ci
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1910
e di buon cuore, che qualche volta preferiva andarsene
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1910
dieci, anche sola, piuttosto che sbadigliare nei ritrovi notturni
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1910
un quarantenne, signore ammogliato, che l’andava a trovare
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1910
le carte volgevano peggio che mai; egli tornava a
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1910
centesimo, con una faccia che incuteva paura, e svegliandosi
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1910
maledetto riso di Giannotto che incassava i gettoni. Quale
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1910
esauriti, non gli rimaneva che battere coraggiosamente alla cassa
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Ma tu non hai che da intonare il mea
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1910
femmina; ma la prima che mi fa, te la
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1910
un convento comèè vero che mi chiamo Riotti! Del
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1910
un diploma di ricamo... che madre sarà! » ¶ E il
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1910
una cinquantina di lire che s’era fatte prestare
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1910
prese il suo posto, che si chiamava più sonoramente
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1910
un teatro di varietà, che radunava seralmente nella cloaca
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1910
per certe botte sonore che il giovinotto non lesinava
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1910
ad un ostricaio bitorzoluto, che in onore del suo
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1910
del Ferrante non ebbe che rovesci di fortuna. Il
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1910
di queste vittime oscure, che camminano per un lento
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1910
morìa di quell’anno che mietè molte vite. Un
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1910
qualche bene di fortuna, che il congiunto gli dilapidò
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1910
uomo soave e riconoscente, che non amava molestare il
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1910
laurea in chimica, laurea che lo costrinse ad essere
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1910
storia povera, non ebbe che un amore; uno di
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1910
amori caparbi e malinconici che si accendono talvolta nelle
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1910
aveva conosciute altre donne che quelle incontrato nelle case
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1910
con le serve amorose che addobbano di farsetti opulenti
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1910
con le vispe sartine che vanno per via come
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1910
incontrare un giorno colei che doveva subitamente irrompere come
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1910
indulgente con lei. Dicevano che avesse calcate le scene
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1910
di andare a nozze; che avesse avuto un processo
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1910
bazzecole del buon costume; che fosse stata perfino rapita
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1910
stata perfino rapita, e che taluni gentiluomini di laggiù
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1910
anche per una donna che non ne valga la
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1910
pochi gioielli di pregio che le restavano in memoria
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1910
al fianco un uomo che pensi al pane quotidiano
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1910
solitudine, son tutte cose che possono facilmente persuadere una
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1910
voce dolorosa, quel giovine che lèamava d’ un amore
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1910
piccola forza del rifiuto che rende così preziose alcune
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1910
Stefano era tra quelli che ignorano affatto il coraggio
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1910
queste nozze quattro figli. Che fossero tutti suoi, egli
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1910
con la sua Grazia che metteva scandalo in tutto
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1910
l’altra del fumo che gli faceva intorno una
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1910
prime donne «quelle sì! Che ti cavavan fuori certe
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1910
sua cartella sotto braccio, che se n’andava a
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1910
con tutti; ma ciò che gli nuoceva era una
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1910
una scuola gentilizia piuttosto che mandarlo con altri discoli
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scuola chiamava «miss» quella che gli portava il paniere
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padre voleva farne nullameno che un avvocato, poiché, per
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vuol dire oggidì quel che voleva dire una volta
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1910
spostati e di tristi, che per tutta la lor
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1910
di giurisperiti, è naturale che nel nostro bel paese
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1910
fresche immagini soleva dire «che il professionismo è la
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1910
consorte: Di questa figlia, che aveva press’a poco
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1910
era un uomo corpulento, che tradiva nella stessa maniera
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1910
fuligginosa. Era un uomo che aveva letto, imparato assai
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fiere. ¶ Ma l’uomo che usi ogni giorno leggere
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di tutte le cose che leggeva nel giorno egli
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1910
e visto sopra tutto che il Ferrante non era
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1910
quella specie di sovranità che gli era tacitamente riconosciuta
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1910
modo suo, beninteso; il che voleva dire mischiarsi, chiesto
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1910
rassegnato come sempre, tollerò che un estraneo si frammettesse
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1910
pace. Ma il Riotti, che in fondo era una
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1910
più erano i bimbi che facevano troppo rumore: li
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1910
casa. E sapevan bene che bastava dicesse una parola
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1910
spingeva i suoi disegni che a ferire il cuore
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1910
battaglia era di quelle che si combattono con taciturna
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1910
vedeva davanti a sé che una meta, necessaria, lontana
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donna Claudia del Borgo, che patrocinava la festa. ¶ Questa
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1910
e fastosa, ben pensando che il mangiare, il bere
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scrocco, son l’offe che meglio debellano le infurianti
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1910
bellimbusti era corsa voce che donna Claudia fosse qualche
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1910
volta liberale. Un tenente, che aveva giocato e perduto
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1910
schiera delle nobili signorine che teneva in sua protezione
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danno per tutti quelli che fossero nei panni d
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guardarci con maggiore insolenza che non guardiamo noi la
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sùbito valutò il profitto che a lui ne sarebbe
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egli non poteva salire che per mezzo d’una
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1910
in odio tutte quelle che guardavan Arrigo con troppa
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inquieta; durante le ore che passavano all’albergo non
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domestica di non consegnare che a lei sola qualsiasi
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nella casa. Una volta che donna Claudia era stata
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1910
Ma non disperò. Sapeva che tutto viene a suo
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1910
facevano Arrigo più moine che mai. Donna Claudia, superba
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aria di gran dama che non aveva mai perduta
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1910
non comprendere. Gli parve che anche agli uomini fosse
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1910
libertà. Ormai gli pareva che la sua casa fosse
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e tutte I’altre che verrebbero in séguito. Gli
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le carte, era Tatiana che pagava le cambiali. Ma
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le spese dell’ appartamento che a lei parvero eccessive
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1910
millantatore, s’offese, giurò che l’avrebbe ripagata, e
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1910
allettevoli del barone Silvestro, che aveva, di fronte alle
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pei’ lei più necessari che il pane. Da un
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lettere quasi paterne, avvertendola che il suo conto corrente
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re dei burattini, — ma che appoggio serio per una
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di fuori una voce, che gli parve di riconoscere
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in Ietto. ¶ Arrigo notò che per la prima volta
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Cinquemila, — precisò il Cianella, che amava di andar per
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tutti sul lastrico. Sapessi che smazzate, mio caro! È
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una fortuna più spaventosa che mai. Invece io, da
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in qua, non faccio che perdere. Pazienza! Intanto ti
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venuto da te, sapendo che hai buon cuore e
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1910
hai buon cuore e che sei un uomo discreto
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1910
tutto in questo momento che ho la carica di
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naturalmente, le cinquemila lire che occorrevano a Beppe Cianella
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propizia a quest’uomo che aveva il coraggio di
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di quel Circolo nobiliare che per molti anni era
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1910
quelle piccole battaglie mondane che decidono l’avvenire d
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avvenire d’un uomo. ¶ Che importava a lui se
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e frettoIosa. Non fece che scrivere nel suo catalogo
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fra quelle donne coraggiose che non tentano di mascherare
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perenne voglia del mutamento che in verità costituisce la
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sue stoltezze eran ciò che di più serio aveva
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le vene degli amanti, che in quella sopraffazione di
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tormentoso per il viandante che l’incontrare, nei pomeriggi
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stanchevole per il rematore che il passar con la
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inerte, quella immobile tribolazione che nella vano invade ogni
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oziosi, gli snervati, quelli che tormenta un desiderio nascosto
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un desiderio nascosto, quelli che per infinite strade han
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malinconia a que’ due che stanno dentro la casa
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1910
dentro la casa tacente, che han dormito, sognato, amato
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luogo dolce del peccato, che turba le immaginazioni altrui
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turba le immaginazioni altrui, che muove per tutto all
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voluttuoso di due giovinezze che si amano. ¶ Nelle sale
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quel cespo di gelsomino che abbracciava le finestre semichiuse
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tutto questo fece si che per la riva lacustre
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propagasse quell’indiscreto cicaleccio che aveva sin dal principio
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uno e l’altro che un muricciuolo di poche
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amor filiale più devoto che ogni altro affetto non
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mai voluto ammogliare, temendo che una sua propria famiglia
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1910
in massimo grado ciò che alle donne sommamente piace
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occhiate lusinghevoli, pareva quasi che volesse prosternarle ai piedi
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denaro, la sua più che devota urbanità. ¶ Questo non
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anche la sottile gioia che le proviene dal deridere
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1910
Poi, ad un tale che saluta — un signorotto nel
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Anche il bel caso che un grande amore vada
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signorotto nel suo fondo — che per amore di lei
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geloso? Anzi non fa che dormire. Quanto dorme questo
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Non dicesse di no! ¶ Che orribile pronunzia aveva in
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un tono galante. ¶ — Oh, che fortuna! ¶ — Tutte le mattine
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1910
aria aperta; ora bisognava ¶ che si ripreparasse. ¶ — Insomma ho
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in faccende, liete più che mai di parere una
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parere una volta quel che non erano, esibendosi dalla
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di questa cantatrice straniera che trascinava dietro sè una
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1910
storia d’avventure clamorose, che aveva durante l’inverno
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1910
quella polvere dorata, prestigiosa, che sembrava ravvolgerla di splendore
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1910
cose dissimili: dall’applauso che aveva suscitato intorno a
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vita errante, all’oro che le avevano cosparso ai
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profittava delle festosa accoglienze che dappertutto si facevano alla
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si teneva più lontano che gli fosse possibile, per
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1910
apparenze, e il mondo, che, se ciò gli garba
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1910
fingeva d’ignorar persino che fossero amanti e che
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che fossero amanti e che avessero in riva al
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1910
di lui, per quel che ne avevano inteso raccontare
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1910
appellativo di « bel Ferrante » che gli avevano aggiudicato nei
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regate, e Massimo Randa, che ogni sera traversava il
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benzina, per un legame che aveva su l’altra
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su le gambe flosce, che preannunzia la spinite lontana
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gli mancava di quel che piace per lo più
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giovini signori moderni, e che aggiudica loro talvolta la
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ai sensi di talune, che non potevano impedirsi dal
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e, per certe occhiate che lanciava loro, il padre
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1910
la madre avevan giudicato che fosse pericoloso lasciarla correr
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1910
istrada ella non faceva che fermarsi davanti a sarte
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la madre sopra tutto, che forse ricordava in quell
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spesso d’Arrigo, dicendo che aveva certo avuto ragioni
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quel genere di vita che a lei pure piaceva
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con una florida popolana che non gli era crudele
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trascurò tutte le scritture che le si offrivano altrove
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dolce primavera di quella che sopraggiunge in una città
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color vivo di madreperla che fa brillare i selciati
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questo non eran cose che intenerissero il cuore di
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sguardo più lontano, parendogli che quanto aveva sino allora
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1910
sua meta non fosse che il principio d’una
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1910
tutte l’altre cose che di lontano gli erano
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commedia della vita. Voleva che l’accogliessero le dame
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1910
tempo del Risorgimento e che avevan forse danzato al
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qualche uniforme austriaca; voleva che l’accogliessero i vecchi
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i vecchi gentiluomini borbottoni, che la gotta e la
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andar alle feste mascherate che si davan più volte
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casa ricca ed ospitaliera, che albergava quattro bellissime nuore