Donatella Di Pietrantonio, Postfazione a "Bella mia", 2017
concordanze di «che»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2017 | solo basta, fèrmati, prima che crolli tutto. Si è | ||
2 | 2017 | Fuori come un fragore che si attenuava, dalla montagna | ||
3 | 2017 | resi conto al mattino che il terremoto ci aveva | ||
4 | 2017 | è l’unica città che ho sentito mia. Nel | ||
5 | 2017 | nell’odore di vino che traspirava pure dall’intonaco | ||
6 | 2017 | emotiva a una città che non ha mai figurato | ||
7 | 2017 | passati tre anni prima che il terremoto diventasse per | ||
8 | 2017 | distanza dal centro storico che hanno abitato. Si confrontano | ||
9 | 2017 | accetta gradualmente l’eredità che la sorella le ha | ||
10 | 2017 | anche figlio, per lei che non aveva voluto essere | ||
11 | 2017 | molto della smart city che diventerà. In centro un | ||
12 | 2017 | martelli pneumatici, mole, camion che trasportano materiali edili. Polvere | ||
13 | 2017 | la scossa. L’amico che mi ha accompagnato nell | ||
14 | 2017 | ha risposto. Di quello che gli aquilani si portano |