Giuseppe Marotta, L'oro di Napoli, 1947

fosse vicine. Arcangelo Brambilla chi era? Vorrei saperlo. Fu

cosa starà facendo e chi è la creatura che

e mare – per stabilire chi abbia dato il colore

accadere... ¶ «Voi sapete a chi ho voluto bene, e

ho voluto bene, e chi ho sempre rispettato» disse

spossato sulla sedia. «Voi, chi sa perché, vi credete

a quell’ora sonnecchiava: chi avrei trovato dietro l

sembrava dire: «Signori miei, chi ve le ha mai

Napoli sono insultanti per chi ha mangiato poco o

scacciate dai sospiri fremono: chi non mangiasse rancore, in

allora; mi azzuffai con chi guardava troppo Maria, feci

fratelli e nemmeno amici, chi ti conosce più? Vorrei

madre, ci pervenne da chi sa quali lontananze borboniche

e a gridare. E chi era più brava di

parlai ma senza rivelargli chi ero. Apri la mano

le mani affioranti di chi sta per annegare; me

più fortunata pubblicazione; ma chi diavolo era questo Ember

e di carezze ingiustificabili: chi più ne dà o

ci si possa disfare: chi le ha riesce soltanto

ora le ombre di chi percorre il ponte radono

le canzonette benediranno sempre chi ha fatto una bella

fuori, sulla piazzetta, mentre chi deve ridere ride e

deve ridere ride e chi deve impiccarsi s’impicca

e non può entrarvi chi ha ucciso un uomo

uno degno di Alfieri: chi gli ha rubato Carmela

questa stagione, fanno a chi prima arriva sulla gente

ho detto. Alla domanda «Chi è l’imbecille che

buchi nelle scarpe di chi ha scarpe; non meno

maledetti i tumori e chi li ha inventati... ma

come la fantasia di chi lo ha intagliato e

o nella Nuova Zelanda: chi sa se ricordano le

una nenia sulla interlocutrice. Chi ha lingua va in

inoltri Sua Maestà; ma chi sarebbe la testa coronata

disgraziata creatura senza nessuno... chi ne sapeva niente, di

un’arcana, immediata solidarietà. Chi vedeva Luigi era inesplicabilmente

il vecchio e sparisco. (Chi ha sette anni alle

in uno scontro regolare. Chi possiede teme, ha serrature

scrivo questa volta come chi fuma al buio. Ora

riferirono dove e con chi avevano visto sua moglie

essenziali: di modo che chi voglia un effettivo racconto

sue ferme parole per chi tentasse di ridurgli l

che vi è cara; chi sputa al cielo, in

parte civile...». Don Mimì: «Chi sarebbe? Come, civile?». Don

o probabilmente voi stesso. Chi vi conosce e chi

Chi vi conosce e chi non vi ha mai

resto interpellato esclusivamente da chi si fosse messo, o

di voce elegiaco, signorile, chi fino a quell’istante

è più nessuno». Soggiunse: «Chi morì c’era abituato

voglio proprio buttarlo fuori». «Chi è?» chiese don Ersilio

intermediario non sapendo a chi rivolgersi trattò col parroco

diceva: «Non lo so chi è stato» e mentalmente

donna, e del resto chi se ne intende giudichi

fiorita un’arma sicura. Chi agirà per primo? Io

terzo individuo affetto da chi sa quale infermità; un

mai di dire, a chi la vedeva per la

letto; col disappunto di chi non ha potuto agire

e al dolore, perché chi oggi è operaio del

non ha pane per chi non riesce a spendere

Ferrante d’Aragona nel 1484; chi sa se il disgraziato

premio sarebbe toccato a chi avesse imbroccato il primo

Ciro, col tono di chi segnala, più che la

paglietta”, addossandosi al muro. ¶ «Chi dice il contrario?» rispose

da chiunque, non escluso chi scrive. ¶ Bambino, frequentai la

uomo di legge, o chi era, gli rivolse mentre

di donna Assunta. Diceva: ¶ «Chi è stato arrotino e

stato arrotino e pescivendolo? Chi ha vestito i morti

in una gara a chi mangiava più spaghetti; suo

immediate sanzioni divine a chi mangia carne o grassi

muto, letteralmente muto per chi non sapesse leggere nelle

la vaga ansia di chi, chiamato al telefono da

levigato e tenero per chi voglia poggiarvi i piedi

Gradoni di Chiaia affollarsi (chi scende e chi sale

affollarsi (chi scende e chi sale, un confuso altalenare

quali o non trovano chi dia loro occasione di

laboriosissima salsa che impegna chi la prepara come un

un ragù d’autore chi non sedette una domenica

con la delicatezza di chi agisce in una viva

zuppiera fumante suscita in chi la vede arrivare; il

Acampora, potrei almeno sapere chi è mia madre?». ¶ Don

sia questo impulsivo Pasqualino, chi sa se la guancia

il collo per raggiungerti. ¶ Chi entra in Paradiso da

una mano sul cuore: chi siete per volerli alla

il cibo ideale per chi ha sfacchinato dalla mattina

e si sbaglia. A chi potevano venire in mente

o da tre soldi: chi non poteva saziarsi di

il mio amico ligure. ¶ Chi lo vide una volta

vie del centro; distingueva chi fingendo cordialità si frugava

di un amuleto, da chi brutalmente effettuava su se

oppose deboli dinieghi a chi lo accusava di aver

del rione, concluse: ¶ «A chi sognasse che gli porto