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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Edoardo Albinati, La scuola cattolica, 2016

concordanze di «ci»

nautoretestoannoconcordanza
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che, passandole in rassegna, ci si poteva interrogare e
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d’ora in avanti ci avrebbe fatto mettere tutto
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degli esercizi che Svampa ci aveva dettato. ¶ «Allora... vediamo
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occhi dal foglio e ci guardò, sorridendo. «Lo sapete
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beffardo. ¶ «Caro, se mi ci lasci pensare un momento
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lasci pensare un momento, ci arrivo. L’ho studiata
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l’ultima lezione che ci aveva dato Svampa, prima
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Arbus, in accappatoio, che ci sovrastava, che torreggiava su
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mi vedrai mai! ¶ Non ci sono frasi sincere, non
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abbastanza sincere, e non ci sono racconti rivelatori in
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sarebbe piaciuto intraprendere. ¶ «Lacaniano, ci scommetto.» ¶ Scossi la testa
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perché lacaniano?» ¶ «Non so, ci avrei giurato...» ¶ «Insegno. Lettere
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infatti alcuni di loro ci sono finiti. Uno spostato
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verso il campo che ci era stato assegnato, per
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al campo. Gli altri ci aspettavano con le mani
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stavate?» ¶ «Ma quanto cazzo ci avete messo?» ¶ Con queste
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Durante il gioco, quando ci si chiama per farsi
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che ha fatto. Non ci vuole un grande avvocato
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scusa, nel tuo libro, ci sono?» ¶ Mi guardò da
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Che domande... certo che ci sei, Rummo.» ¶ Questa pagina
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cartella clinica di Chiodi. ¶ «Ci sono tutti, nel libro
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o a ricreazione, tutti ci giocavano e ci scherzavano
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tutti ci giocavano e ci scherzavano, anche perché era
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lungo che l’autista ci metteva un bel po
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a bordo. Rideva ma ci si poteva immaginare che
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Povero Pik, pensavamo o ci dicevamo scuotendo la testa
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fare i compiti insieme. «Ci vieni, eh, ci vieni
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insieme. «Ci vieni, eh, ci vieni?» «Ma, veramente...» «Dimmi
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Ma, veramente...» «Dimmi che ci vieni... Ci vieni? Oggi
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Dimmi che ci vieni... Ci vieni? Oggi? Eh? Oggi
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Ehi, Picchiatello, perché non ci dici cosa ne pensi
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te e la gente ci tiene a far vedere
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sai piangere. Se non ci riesci pensa a una
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ricordi d’infanzia, quando ci stipavamo nei suoi angusti
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io al contrario non ci faccio mai caso, anche
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Tranquilla. Non può? Non ci riesce? È impossibile staccarsi
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che sei timido. Non ci credo.» ¶ «Sono timido.» ¶ «Se
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che la tua amica ci si debba fidanzare...» ¶ «E
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te, Erika?» ¶ «Allora non ci siamo capiti...» ¶ «Che ci
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ci siamo capiti...» ¶ «Che ci posso fare? Mi piace
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Io non combino guai.» ¶ «Ci credo, ci credo. Finora
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combino guai.» ¶ «Ci credo, ci credo. Finora è stato
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vederle dal lato giusto, ci accorgeremmo che sono occasioni
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famiglia all’insegnamento cattolico ci credeva, alla scuola cattolica
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si girava o annuiva. ¶ Ci sono due sentieri per
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non vale!» Stima che ci vorrà un paio d
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è sicura. E intorno ci sono dei boschi magnifici
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modo o nell’altro ci organizziamo. Peccato però, perché
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e di contropotere. Non ci voleva molto a incollare
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spesse degli occhiali, e ci vedeva cose che vedeva
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Movimento sociale italiano. Mi ci condusse Salvatore, un mio
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che non protestano se ci giochi a pallone: e
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Lui si rabbuiò. ¶ «Perché ci sei andato?» ¶ «Ma, così
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ma non pensavo che... Ci sono andato solo per
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i fascisti? Li temeva? Ci teneva al suo buon
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Come nelle palestre dove ci si osserva per controllare
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a salvarci tutti, che ci esortavano a pregarla con
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l’arabo dalle audiocassette. Ci si può riuscire, è
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omosessualità. ¶ A me che ci lavoro, domandano spesso se
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grosse tette di silicone. ¶ Ci possono essere sotto risvolti
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tempio anche dopo che ci sono entrato. ¶ Ma siccome
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presa in prestito che ci è stata solo affidata
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segno di pace» e ci si doveva girare a
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noi studenti del SLM ci ritrovavamo a scambiarci il
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e le prime volte ci scuotevamo forte con un
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forzati a qualcosa che ci vergogneremmo di fare in
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comprensibile tutta l’arditezza. Ci vuole coraggio, insomma, una
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a compiere cose che ci sovrastano, che sono più
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il suo tesoro. Essa ci illumina in modo eloquente
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me ne allontano o ci giro intorno, la mia
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di vista sulle cose ci obbligano a una ricerca
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lacca e la luce ci passa attraverso. Mentre in
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le labbra, in playback. Ci si vergogna di fare
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freddo e alla fine ci è stato aperto». Complicate
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se stesso. Ma non ci riuscì, e dopo pochi
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camera di Salvatore e ci sedemmo sul letto a
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e a chi no, ci mancava il modo per
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Stupefatto di tanta idiozia. ¶ Ci guardava sconsolato e probabilmente
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non scandalizzava nessuno ma ci lasciava prostrati dalle risate
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mondo, visto che non ci riesce nemmeno con un
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effetti, gliel’abbia suggerita. Ci si limita a tramandare
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accade infatti che non ci si ricordi più chi
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Lui è uno che ci sa fare...” Se le
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scontro continuo. Ma ovviamente ci sarebbe anche più amore
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tardi possibile. ¶ So che ci sono persone in grado
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è come se non ci avessi scopato» (asserzione di
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impiego non è scontato. Ci sono modi disparati e
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sportiva, l’autodistruzione. Oggi ci sono i personal computer
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studiosi che noi ragazzi ci tenevamo tanto ad andare
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con lo stupro che ci si libera di colpo
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nel coito: quello che ci si assicura usando violenza
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consentire che l’altro ci faccia quello che vuole
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ma non è che ci siano molte occasioni di
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e la casa non ci sarà più. Lei era
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una bella donna? Non ci importava. Per noi fratelli
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timida, e scherzava e ci chiamava per nome, a
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errori. La polizia non ci scopre, oppure ci scopre
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non ci scopre, oppure ci scopre ma non ha
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mezze tacche come noi, ci sono problemi più seri
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risolvere. Il mondo non ci considera come meritiamo per
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suscitato dalle nostre malefatte ci induce prima a reiterarle
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lui? Di lui che ci punisse? In quanto agente
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normale che protestiamo e ci attacchiamo alla minima speranza
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nell’istante in cui ci si sente inebriati, intendo
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ho capito male, lei ci sta dicendo che quando
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sta dicendo che quando ci comportiamo come si deve
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scampo. Di cui non ci si libera mai. O
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sua pienezza, che, non ci crederete perché sembra assurdo
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subiamo. Ma per subirlo ci vorrà pure che qualcuno
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ansiosa. Possibile, pensai, che ci mandino sempre questi individui
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credere? È perché non ci credono neanche loro...? Oppure
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e la calma. «Non ci stupiamo, allora. La divisione
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un saggio che non ci meritavamo, o invece un
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preside, immobile, braccia incrociate. Ci alzammo in piedi, qualcuno
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tempo stesso quello che ci faceva arrabbiare di più
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vanificare ogni pallida illusione ci si poteva fare sul
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come sopportazione del male, ci si dimentica sempre che
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le mani. A Gesù ci penso ogni giorno. Gesù
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diluita e annacquata. Cosa ci posso fare io se
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be’, sì, in Dio ci credevano, almeno un po
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resurrezione, o negli Angeli, ci credevano. Pezzetti di fede
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Le poche volte che ci si metteva, aveva già
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mia buona volontà. Non ci arrivo e basta. Non
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fosse, a cosa servisse. Ci dicevano al catechismo: «Diventerai
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sta nei cieli non ci arrivavo mai, non mi
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nessuno escluso. Anche se ci fossero stati Gesù e
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senza impazienza ciò che ci riservava il futuro. Ma
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sarà quando noi non ci saremo più. E infatti
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cosa significa essere umili ci si mette poco: tutt
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di segno. Dei fatti ci si può sempre sbarazzare
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discorsi che i preti ci rivolgevano o delle discussioni
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di avventure, quello che ci faceva smarrire ogni slancio
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contenuti e quelle storie ci venivano ammanniti, quel salmodiante
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che Dio esiste, che ci ha creato dal nulla
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creato dal nulla, e ci aspetta nell’aldilà, con
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sperare dato che non ci credi. Che tipo di
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Il fatto che non ci credano, ai forni crematori
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ecco, sì, pregavo perché ci fosse la pace fra
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il salto e noi ci preparavamo a salutarlo. Un
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spessa montatura nera, come ci immaginiamo il prototipo di
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abbonamento era conveniente e ci veniva permesso, qualche minuto
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o quattro, finché non ci ho capito più nulla
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porta della classe e ci disse semplicemente: «Ciao». ¶ Il
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una cosa che non ci vuole niente a fare
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le donne? Ci vanno, ci vanno...» ¶ Fui stupito che
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e troncando l’ultima: ci dava gli ordini all
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peli bianchi e contorti. Ci provava gusto a mostrarci
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questo, il buon Tarascio ci appariva vecchissimo, una mummia
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virile, e su essa ci piegavamo per specchiarci, come
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degna, completa, realizzata. Quanto ci ammiravamo! Quanto ci scrutavamo
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Quanto ci ammiravamo! Quanto ci scrutavamo e specchiavamo! Ma
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specchiavamo! Ma non perché ci piacessimo, tutto il contrario
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siamo. Se infatti non ci si sottopone a prove
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mai. Con Tarascio noi ci sfiancavamo di flessioni pur
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fatto niente. Ma poi ci sentivamo comunque più grandi
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vicino a quello che ci toccava davvero, a quello
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davvero, a quello che ci turbava e ci disturbava
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che ci turbava e ci disturbava, e che ha
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parti di Ponte Mammolo. Ci andavamo in formazione di
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riuscito a riconoscerlo? Non ci crederete, ma era in
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era uno spettacolo, e ci penso sempre quando lo
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A quei tempi invece ci appariva come un perfetto
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fossi stato cacciato. Non ci volle molto, un paio
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anno scolastico, perché Courbet ci invitasse un pomeriggio nel
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e più intense che ci aspettavano. Il suo atelier
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volta finita l’aranciata, ci mettevamo a guardare le
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ma l’elemento che ci univa era al tempo
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alle donne, ma poi ci sorprendeva con ragionamenti paradossali
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con ragionamenti paradossali, che ci divertivano e ci riempivano
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che ci divertivano e ci riempivano di dubbi. ¶ «Sì
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pomeriggio. «E allora cosa ci rimane? Rimane solo di
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corpi. E dunque Ontani ci spronava, ci stimolava con
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dunque Ontani ci spronava, ci stimolava con insulti di
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spirito, Arbus al contrario ci fece una bella figura
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quanto ad attività sportive, ci passa una bella differenza
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prete che più facilmente ci si immagina come sarebbe
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ma anche quello che ci fa più rabbia, resta
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non si capisce cosa ci stia a fare al
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delle lezioni, perché non ci sarebbe niente di peggio
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luccicanti come un neonato. Ci parlai a lungo anche
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nessuno capirà cos’era, ci vorrà una nota a
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di una scuola religiosa ci veniva insegnata da un
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è lì, sta lì, ci aspetta. ¶ Vieni a inchiodare
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qualcuno come lui che ci parlava ancora di Gesù
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nuovo. Eppure Mr. Golgota ci aveva provato. ¶ Aveva promesso
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epoca com’è ovvio ci sono “ragazzi d’oggi
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peccati e nel farlo ci sentissimo sollevati, non prevedendo
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entrava in paradiso. ¶ Finché ci fu qualcuno che decise
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che prima o poi ci sarebbe arrivato, non esisteva
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esercizio preventivo, se mai ci fossimo trovati ad affrontarli
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era profondo, non mi ci orientavo, ne ero colpito
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o dimenticato. Se non ci fosse il perdono, la
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aperto un’inchiesta. E ci guardava, a noi studenti
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territori minati dove, se ci mette piede, salta per
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adeguarsi al ruolo che ci si immaginava un ragazzo
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tutti d’un pezzo, ci si offrivano come modello
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che avevo io e ci siamo ritrovati l’una
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la domanda su cosa ci sarà dopo la morte
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di quella su cosa ci fosse prima della vita
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in rete o non ci entra, inutile disquisire, anche
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al corteggiamento: alla fine ci hai scopato? Ci hai
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fine ci hai scopato? Ci hai scopato o no
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anche me. Ma come, ci sei voluta venire tu
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che una volta che ci si butta a corpo
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tanto? ¶ A controbilanciare questi, ci sarebbero altri episodi in
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fatti di cronaca nera. Ci sono magistrati che dopo
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milioni di utenti. Non ci vuole alcuno sforzo per
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avanti DdC. ¶ Quello che ci si può giustamente domandare
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di uccidere le ragazze, ci si sono voluti divertire
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basta l’individuo comune, ci vuole un eroe. Capace
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giganti, draghi e dragonesse – ci si scorda quanto spesso
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sua minaccia. Ma cosa ci sarebbe in una donna
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ampia e solida che ci sarebbe voluto tempo per
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e in breve tempo ci furono cinque adolescenti tedeschi
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comunque vinta, o almeno ci si debba provare, a
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o cambiati di nome. Ci si sforza di tenere
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attrazione. Spesso finisce che ci si sposa per non
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era la mitologia. Mi ci ero appassionato fin da
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combattono le guerre e ci si riconcilia, il fondamento
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per i maschi che ci si buttavano a capofitto
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mi ha protetto, mi ci sono accucciato dentro. E
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pensando solo questo, non ci crederete ma ho il
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matematica o in fisica ci sono delle regole, le
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un’interpretazione personale... Che ci posso fare se io
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le versioni in classe ci furono compagni che volevano
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di quel poco che ci vuole per essere subito
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verbo. Zarattini e io ci davamo le spalle per
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la ascoltavamo, un’ondata ci prese di sorpresa in
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sue le pecore che ci pascolano sopra. E allora
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un’anticipazione, come se ci si avvantaggiasse solo un
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e serio del solito ci affascinava. Solo che appariva
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mosaico bizantino. E poi ci si lamenta che i
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religiosa). Ma qualche volta ci eravamo chiesti se tra
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frocissimo allenatore di basket ci mostrava con grazia come
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lui si incaponiva e ci riprovava quattro o cinque
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la smorfia seria. Quell’850 ci era del resto ben
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penso che fratel Curzio ci riconobbe, mentre passavamo, rallentando
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era lui. E cosa ci trovi di strano? Pensavi
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che i preti non ci andassero, con le donne
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andassero, con le donne? Ci vanno, ci vanno...» ¶ Fui
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fatto che a esso ci si adegua, ci si
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esso ci si adegua, ci si affida e vi
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o si obbedisce o ci si ribella, non essendovi
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che usavamo noi. ¶ Non ci arrivavano. Non lo capivano
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i loro precetti liberali ci davano il voltastomaco, concepiti
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dei delitti, credo che ci siano arrivati per il
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e cosa esprima: se ci sta controllando o ci
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ci sta controllando o ci ignora, se ci approva
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o ci ignora, se ci approva o disprezza. ¶ Il
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poco o nulla; ma ci teneva ad apparire sempre
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timore che il preside ci incuteva era un effetto
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avevamo paura del preside, ci nascondevamo al suo sguardo
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di averli compiuti. Non ci prendeva mai sul serio
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pausa di silenzio aggiungeva: «... Ci siamo capiti, carino? Bene
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ora l’uscita, oggi? Ci manca Mr. Golg... cioè
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capito, e forse non ci riuscirò fino all’ultima
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verità, come se non ci fosse il preside stesso
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i nostri custodi. Se ci insegnano qualcosa, è per
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casa, non è vero? Ci hai parlato? L’hai
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problemi... Discrezione e decisione, ci vuole. C’è qualcosa
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tutti i giorni, e ci sforziamo di farlo, bene
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sforziamo di farlo, bene, ci mancherebbe sempre un centimetro
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lo siamo, il tempo ci porta via, ci fa
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tempo ci porta via, ci fa fare tanta strada
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insegna, inevitabilmente melenso se ci si limita a ricordarlo
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propria gioventù. ¶ Il “be’, ci siamo passati tutti” rende
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che provoca è quando ci si chiude la sua
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quattordici o quindici anni ci si poteva riuscire a
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culo i professori appena ci giravano le spalle, scimmiottando
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sparse su una collina. Ci sono religioni che si
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e dimezzate, di colpo ci sentimmo superiori ai professori
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incuterci timore. Rispetto, non ci erano mai riusciti. In
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un istituto privato come ci si reca a una
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se le regole non ci sono affatto, come fai
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di regole che non ci sono. Il guaio dei
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più spingeva forte più ci andava vicino. Non diversamente
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motivazione non-sessuale. Prima ci si precipitava a spogliare
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lasci insensibili. ¶ Sì, certo, ci sono adolescenti a cui
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sì, c’è chi ci pensa già a quattordici
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i suoi capelli... non ci crederai ma persino i
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2016
quelle tette inutilmente precoci ci si attacchi un neonato
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2016
mordicchiare, suggere, e qualcuno ci riuscirà. ¶ Prima di finire
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2016
la mamma sia disponibile, ci si attaccheranno. Avvicendandosi. Golosamente
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2016
il campo visivo. Non ci si può attendere di
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2016
fare? Disagio, disagio, disagio... ci vollero anni prima di
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alle spalle di Svampa, ci guardava con odio, specie
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2016
Jervi, Modiano o Zarattini. ¶ Ci passava in rassegna con
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l’ultima lezione che ci tenne prima dello scherzo
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intero la mente, non ci entra nemmeno. È come
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in modo che non ci si potesse sdraiare durante
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al Padre Nostro, non ci fu più verso che
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noto e del lecito, ci si ronza intorno. E
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rimproveri. Per svilupparci non ci restava che oltrepassare i
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effetto tranquillizzante? Per questo ci sono già le pillole
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peccati. ¶ Comunque andasse uno ci faceva una pessima figura
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sotto le armi. Nessuno ci crederà ma è così
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non è che non ci abbia provato, mi ci
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ci abbia provato, mi ci sono messo tante volte
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nemmeno a questo, ma ci sono alla fine riuscito
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in mano. ¶ E stavolta ci riuscii. ¶ Capitolo VI ¶ Già
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schema grossolano, ma funziona. Ci sono modi obliqui per
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tra i calciatori quando ci si azzuffa è raro
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una lite fra travestiti, ci mancano solo le borsettate
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tempo stesso aiutarlo. Questo ci insegnavano al SLM. Il
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è qualcuno con cui ci si diverte a stare
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e poi storielle, chiacchiere... ¶ Ci si piace, ci si
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chiacchiere... ¶ Ci si piace, ci si stimola, si dà
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è l’attività ideale, ci faceva stare vicini e
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oscuramente intuivamo che non ci si riprende più dal
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mano sulla fronte. ¶ Non ci restavano insomma che le
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di prove generali. ¶ Non ci si immagina di che
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Negoziavamo il posto che ci sarebbe spettato nelle gerarchie
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il ruolo della vittima, ci toccava studiare da boia
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il turpiloquio alla fine ci faceva sentire bravi ragazzi
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e la Nomentana intasata, ci addormentavamo con le teste
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Caligari, istruttore di nuoto, ci faceva schierare lungo il
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fino a un minuto, ci istigava a ridere e
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ridere» esclamava Caligari, «anzi... ci sarebbe da mettersi a
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alternativamente.) Ma non disperiamo. Ci penso io. (Qualcuno infila
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esercizi che il prof ci assegnava per avviare la
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divertimento. Invece in piscina ci si diverte poco e
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darsi persino che non ci siano cause particolari per
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convinzione e affidabilità scientifica ci fa pensare che in
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risvegliarsi ogni tanto, quando ci ricordiamo che abbiamo anche
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è insicuri sia quando ci si sente poco mascolini
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con stivaletti che noialtri ci sognavamo, la sua principale
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delle persone coinvolte, e ci si fermava o si
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anche se in vetrina ci sono videogiochi invece che
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alzare ancora!» sorrise Pierannunzi, «ci si potrebbe ballare in
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che il proprio corpo, ci sono chimica e informatica
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sono così, e basta. Ci è arrivato qualcuno presto
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di poterselo permettere) affinché ci venisse insegnato qualcosa che
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e altro ancora noi ci sentivamo entitled. Non trovo
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era per questo che ci avevano mandato lì? O
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idea bislacca; per questo ci rifornivano abbondantemente delle loro
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cui i nostri genitori ci avevano messi nelle loro
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dovevo cambiarla io o ci avrebbe pensato qualcun altro
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budget iniziale e che ci vorrà almeno un terzo
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alla mente troppo veloce. Ci metteva un sacco a
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era rapido nell’imparare (ci metteva la metà di
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cui per puro caso ci veniva chiesto l’unico
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nella casella apposita, nemmeno ci entrava, la doppia cifra
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a morte – ovunque insomma ci fosse un uomo che
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Quando poi il prof ci spiegò che l’autore
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a spararle grosse e ci tranquillizzammo con una dose
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fantasia. La principale stimolazione ci veniva dalla televisione e
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a seconda di cosa ci è più caro, quello
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è più caro, quello ci viene sottratto, mentre ciò
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più paura o vergogna ci punzecchia e sommerge, tra
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elementi che costituiscono entrambi ci sono anche i risentimenti
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libera uscita vestiti come ci pareva, per cui se
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questo sembrerebbe che non ci siano dubbi, vorresti che
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sta meglio di prima, ci arrivo pure io, non
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in questa vita non ci sia una sola cosa
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disabituati al sacro che ci spaventa o ci annoia
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che ci spaventa o ci annoia. Il sacro è
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rigidamente i suoi precetti ci fanno una figuraccia, perché
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specifica, se cioè non ci fossero preti abilitati a
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leggeva enfatizzandone la metrica ci entrò in testa, ci
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ci entrò in testa, ci colpì al cuore. Quàdrupe
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Tiger, e in classe ci faceva ascoltare le registrazioni
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lezioni nozionistiche e distaccate ci fecero credere che i
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incredula, quelle ardite fantasmagorie ci lasciavano di stucco, io
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verso qualcosa su cui ci si immagina di vantare
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no, un momento, non ci credo, non può essere
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frocio; ma anche chi ci pensava tutto il santo
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o nulla, adesso, mentre ci tenevo da matti intorno
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almeno un’espressione che ci è naturale assumere; siamo
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quella poltiglia malinconica mi ci sono in fondo affezionato
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scendevamo in palestra, e ci spogliavamo, emergevano da sotto
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per scaldare quello tradizionale ci vorrebbe ¶ troppo tempo...), tirare
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posto, in una personalità, ci si sta comodi in
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suo controllo, da come ci si veste a quello
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un tradimento, e non ci sono bacche dolcissime che
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Capitolo IV ¶ Eravamo e ci sentivamo vicini l’uno
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non le conoscevamo, non ci conoscevamo, come avrei potuto
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proclami, minacciavamo cose impossibili, ci prendevamo in giro o
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Con la difesa che ci ritroviamo, sarà un miracolo
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da dirsi, cioè, quando ci si ama. Allora ci
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ci si ama. Allora ci si può limitare a
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che tra noi compagni ci fosse vero amore. Quel
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appunto gli incerti che ci tengono di più a
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la gonna da cui ci staccavamo ogni mattina: ricordarcela
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perché, se anche non ci fossero gli altri a
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facciano i cittadini. Chi ci prova, dopo qualche palata
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casa o in ufficio. Ci si rintana, insomma, perché
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piccole beghe di cui ci occupavamo noialtri sia pure
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del carattere che normalmente ci guida e in cui
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in cui gli altri ci identificano – non a torto
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Sedia del Diavolo che ci ospitava... Uno scranno alto
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un’amica malata. Herzog ci mise ventuno giorni, Maldonado
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spalancò le braccia e ci stringemmo in un abbraccio
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però, finiti i complimenti, ci tenne a marcare l
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dimmi prima la tua.» ¶ Ci scambiammo informazioni su famiglia
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su famiglia e scuola. Ci lamentammo un po’, ma
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ancora di più. ¶ «Non ci dà problemi... è una
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me e calcolai che ci sarebbero voluti venti minuti
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accade mai, perché o ci vuole mezz’ora solo
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come un attore, come ci si immagina dovrebbe essere
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Com’è che non ci arrivi? Mi mancava sempre
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era quello che credevano ci fosse. Li ho delusi
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perché in realtà non ci riuscì, Melville (questo il
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giravano senza reggiseno e ci si godeva parecchia libertà
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festival in Italia dove ci si incontrava, ci si
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dove ci si incontrava, ci si drogava, si scopava
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stessi tentando, mentre io ci riuscivo lo stesso, con
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Ma gli altri non ci facevano caso e seguivano
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tutto fin dall’inizio, ci risparmieremmo un sacco di
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la fine della cena ci si comincia ad alzare
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e lei e io ci ritrovammo per una decina
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III ¶ L’estate seguente, ci fu un viaggio in
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due nazioni diverse, non ci eravamo mai sentiti né
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questi i temi che ci stavano a cuore... e
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loro, targata Firenze. «Max, ci sei?» chiamo di nuovo
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Forse la prossima settimana ci raggiungerà nostra figlia, che
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che... sembravano affezionati. Noi ci veniamo solo d’inverno
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Con tanti nomi che ci sono. Io dico poverino
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il secchio. Solo allora ci guardai dentro: c’erano
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in che modo lei ci avesse provato. Mi guardò
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trattenermi per cena. Non ci sarebbe voluto molto, già
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di gruppi di culto (ci vidi suonare per esempio
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amico al fianco. Non ci fu nemmeno bisogno che
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come me, se ancora ci pensa. So che nel
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di via Tagliamento, non ci ha mai più pensato
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Quando avevo sedici anni ci sedevamo e ascoltavamo questo
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se alla follia non ci si avvicina almeno un
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Alla mia supposta intelligenza ci si riferisce come a
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sostanza... ¶ Da una parte ci sono questi concetti inattingibili
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deve arrancare – dall’altra ci sei tu. ¶ La formula
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La formula che allora ci faceva diventare pazzi era
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quintessenza della saggezza antica, ci portava per forza a
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subito nelle prime pagine ci si imbatteva in misteriosi
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in cui si muore. ¶ 22. Ci si inventa un nemico
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dare forma, anzi, abbonda. Ci vorrebbero secoli per smaltirla
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Decisione e disciplina. Non ci sono limiti che possano
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Arbus lo evitavamo perché ci faceva pena. Oltre a
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imminente, l’anno dopo ci sarebbero state le politiche
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è colui contro cui ci si scaglia, non viceversa
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Nel momento in cui ci si avventa contro qualcuno
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la porta blindata e ci si chiude dietro a
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ragazza «Frena! frena!», loro ci videro e allora successe
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della macchina giudiziale che ci lavorò sopra per riparare
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primi anni di vita ci graziano mille volte. ¶ L
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al loro peso. Non ci sono mai stati tanti
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messaggio è partito e ci metterà un po’; ma
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intimi, profondi? Noi non ci sentivamo reali, ma fatti
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piacevamo a nessuno, non ci voleva nessuno, nessuno ci
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ci voleva nessuno, nessuno ci cercava. La sensazione era
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saremmo diventati e nemmeno ci interessava, per noi era
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tanto non eravamo nessuno. ¶ Ci sembrava reale solo quello
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degli autori del DdC ci dicono che dalle loro
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pratica. Altro che cecità: ci vuole la meticolosità di
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la pazienza del cecchino. Ci vogliono creatività e impegno
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serio. Con quel rogo ci lasciavamo alle spalle un
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fossero convinti che invece ci fosse: davvero ne erano
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più facile se non ci si impiglia nelle retrovie
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Al Giulio Cesare quando ci sono arrivato io, nel
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sua fama. Quell’anno ci tartassò in tutti i
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sempre mia madre che ci ammoniva contro gli sprechi
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la ragione per cui ci ero finito anch’io
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schiena. M come Mörder. Ci sentivamo dei mostri anche
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era il marchio che ci rendeva diversi non solo
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volete dire?» ¶ «Che Cestra ci prende a pesci in
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priva di senso: CESTRA... CI PRENDE A PESCI IN
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stavolta verso le anguille, ci aveva anche portato a
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era a Comacchio che ci attirava in modo così
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l’idea che non ci andasse mai nessuno. Firenze
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un bellissimo sogno! Noi ci credevamo e ci crediamo
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Noi ci credevamo e ci crediamo ancora, malgrado tutto
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colpa loro. “Se non ci credi, pensa che è
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alle dimensioni del conflitto. Ci si uccide, sul serio
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all’ultimo sangue, non ci sono padroni, nessuno scommette
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non lo capivamo: ma ci colpiva. O almeno colpiva
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non un altro, e ci avevo a che fare
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e calzante di chi ci abitava davvero, e da
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qualcuno di quelli che ci abita vicino lo sappia
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ragazzino, avevo notato che ci cresceva un’erba folta
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quasi non esistono. Quando ci sono, nascondono spesso secondi
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secondi fini. Ognuno, se ci riesce, bada a farsi
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cittadini aspettano passivamente che ci pensino le autorità, le
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concitate telefonate, delle quali ci giungeva l’eco alterata
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il che allora non ci sembrava una grave menomazione
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nonno, invece di squagliarsela, ci teneva moltissimo a presentargli
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muscolo della faccia, e ci guardava fissi, prima a
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proprio quelli. ¶ E poi ci chiese se avevamo fatto
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visto che lo sconosciuto ci teneva tanto alla forma
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giovanotto con voce tenebrosa. ¶ Ci fece vedere le mani
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che non stavano dritte. ¶ Ci raccontò dei suoi scontri
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omissioni e le ellissi ci costringevano a porgli delle
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Ciò che lui voleva ci colpisse e impressionasse nei
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dalla somiglianza di quanto ci raccontava con la singolare
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più forte? Possibile che ci si sia sempre affidati
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che il suo autore ci è rimasto secco? ¶ E
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vogliono sul serio accopparmi ci riescono prima che dica
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conto. In fondo non ci sarà alcuna differenza.» ¶ Erano
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e la sua predica ci intimidì senza convincerci. ¶ Se
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una spessa nube, non ci si vedeva niente, al
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impossibile parlare dell’epoca. Ci ero dentro fino al
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un giorno all’altro ci ritrovammo maggiorenni. A scuola
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leninisti, anarco-comunisti (come ci proclamavamo noi del Collettivo