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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Biamonti, L'angelo di Avrigue, 1983

concordanze di «cielo»

nautoretestoannoconcordanza
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Un falco girava nel cielo, si spingeva fin sul
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finestra, vide un gran cielo notturno. Enormi splendevano Aldebaran
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e muto come un cielo. ¶ Una zona rugosa e
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due del pomeriggio il cielo come al solito febbricitò
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Pierre si stampò nel cielo sereno: il febbrile aggrapparsi
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tra picchi dove il cielo lameggiava. Il sole illuminava
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sfumature perlacee sotto il cielo altissimo. ¶ Si risvegliò. Accese
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ripidi e serrati dal cielo. ¶ Il crinale vibrò nel
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quasi il poggio un cielo sereno e denso, solcato
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intatto lo splendore del cielo e sembrava diretta contro
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spigolose a contatto del cielo si doravano. Erano usciti
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Un attimo! E il cielo si scorticò di nuovo
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Come era vero quel cielo! e quelle rocce! Ed
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cirri del mattino, il cielo si assottigliava e si
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d’arastre contro il cielo. ¶ Gregorio la seguí fino
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défilé»? V’era un cielo come questo di adesso
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il piú serrato dal cielo. Solo le erte come
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quattro aculei contro il cielo, quattro sbarre? ¶ – Sono venuta
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due rami lattiginosi nel cielo che si espande e
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sembrano grano maturato nel cielo. ¶ In casa Maria si
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pesava. ¶ – Che guardi? il cielo? ¶ – È cosí terso, d
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portata ad accusare questo cielo, le rocce. Non so
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greppi di Crairora il cielo tremolava: era il grecale
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tutto quanto. E quel cielo che tremolava, per di
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a cozzare contro il cielo. Un altro mare, d
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costone. Si vedeva un cielo ostruito da picchi e
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lattescente una striscia di cielo sul mare. Tutto terso
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quasi traluceva in un cielo senza atmosfera. ¶ La capra
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scendere a strappi, dal cielo, insieme al sole sbilenco
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di gracchi solcò il cielo sull’uliveto e si
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direzione del mare. ¶ Dal cielo laggiú si schiodava una
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ed il sereno. Il cielo era in ogni punto
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notturno, un assestamento del cielo tra il mare e
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neve aveva svecchiato il cielo e nell’inverno tornato
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lontana (la luna nel cielo diurno) calare dietro un
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prima stella in un cielo di fuoco oltre Cap
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e valloni sotto il cielo stellato, anche se ciò
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massi incastonati in un cielo secco, solo aria tremula
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all’aperto, sotto il cielo stellato. ¶ – È tanto che
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sul parapetto puntava il cielo. Lei fumava e parlava
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in fiore. Tremolava nel cielo terso. ¶ Da Edoardo si
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quegli ulivi, su quel cielo. ¶ E subito cominciò a
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tirando vento tutto il cielo splendeva. ¶ Partirono per il
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il sole in un cielo di fuoco ad oriente
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per volare verso il cielo. Anch’essa aveva paura