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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

concordanze di «città»

nautoretestoannoconcordanza
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ospedale di Ekaterinburg, una città che sorge appena al
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fino all’oceano. ¶ La città non mi era mai
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che restassi in quella città. ¶ Non provavo alcun rancore
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piccolissime, alla periferia della città, dove la zia e
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direzione si trovasse la città. ¶ Il bosco intiero, che
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al tribunale religioso della città. Una prima volta lo
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era alla periferia della città, sicché potevamo tornare senza
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il desiderio di vedere città e contrade mai percorse
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a poche verste dalla città, covando la speranza d
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terra, alla periferia della città, con la scusa che
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tutti i distretti, le città e i villaggi della
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Tutti i camini della città fumavano intensamente, e tronchi
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stella. Le vie della città erano quasi vuote, e
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un po’ per la città. Dai tetti di legno
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si spingevano fino in città. Una luce estenuata si
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dall’altra parte della città, dove Ekaterinburg si spegneva
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famiglia lontana, in una città che si affacciava alla
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da muratore in una città dell’Ucraina, il quale
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che, a levante della città, cominciava la Siberia, e
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gente. Siamo abituati alla città. E tu vuoi farci
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I nomi delle piccole città e dei villaggi, scritti
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laghi, villaggi, stazioni, cittadine, città; altre albe e tramonti
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sapevamo. L’ultima grande città che ci eravamo lasciata
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ad altri villaggi o città, con fogli di viaggio
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arrivati a Irkutsk, la città piena di chiese e
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che in antico la città era un’immensa fortezza
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per andare in una città lontana o per vedere
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mai visto una grande città. In Europa e in
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accadeva in una grande città gli sembrava degno di
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e a diventare una città. Kirkovsk non aveva un
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paesi miserabili e di città di fantasmi, come Irkutsk
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Ulan Ude era una città, anzi “la città”, dove
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una città, anzi “la città”, dove c’erano grandi
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fatto che proveniva dalla città e conosceva tutte le
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e a Nerčinsk, la città che era salita e
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faccia rivolta verso la città santa. Anche lei sentiva
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l’avrebbe portata in città, e che avrebbe passato
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dire, un pezzetto della città e delle sue meraviglie
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tronchi ferroviari tra una città e l’altra, tra
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perduto nella nostalgia di città lontane, non sarebbe stato
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che aveva conquistato le città e i villaggi più
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progetto. E poi la città non faceva per lui
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e un fuorilegge. Della città diffidava, anche se in
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tanto invece parlava della città. Pareva ci tenesse a
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selvaggio e che la città l’aveva conosciuta. Disse
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aveva mai visto una città, ed era stato folgorato
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alveare… Ulan Ude, la città… Da lì partiva il
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non dovremmo andare in città?» ¶ Non promisi niente, però
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e nei mercati delle città. Così la banda accumulava
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i villaggi e le città. Aveva una quantità di
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aveva visto come la città s’era ingrandita, all
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anche il declino della città, quando le miniere e
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stato in tutte le città della Siberia. Aveva fatto
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a cominciare…» ¶ Parlò delle città mongole e tutti stettero
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una rapida fine. Le città di legno erano divorate
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stata meno inospitale, le città e i villaggi si
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e propri delle grandi città avevano dato per spacciati
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mercanzia preziosa verso le città della Mongolia, o ne
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dell’antichità, e trenta città pretendevano di avergli dato
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a Pechino e alla città proibita dell’Imperatore. Una
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sega, che veniva dalla città. ¶ Da un treno-appoggio
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o vere e proprie città. ¶ Molte cose si sedimentavano
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camice bianco, in quella città sconosciuta e così lontana
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destinato a diventare una città, perché ci passava la