Cesare Cantù, Milano, 1871

intervenuti una descrizione della città, ed io accettai il

amate, e ad una città e ad una provincia

contempliamo in prima questa città dalla guglia del Duomo

metri dal piano della città, e 226 sopra il mare

Alpi, siede la nostra città, in un piano che

che ricapitano a questa città, ove più di 200 mila

provvidero a congiunger la città coi due grandi laghi

bastione, circuire internamente la città, e uscendone a Via

abitanti. ¶ Nocciolo della primitiva città furono i luoghi che

Tedeschi osteggiarono la nostra città comandati dal Barbarossa, questo

dal popolo, rinforzarono la città chiudendola con estesissima mura

milioni: laonde oggi la città chiude la superficie di

quadruplicato: ora una nuova città viene sorgendo intorno alla

il piano della nostra città declina da porta Comasina

le pioggie. ¶ Quest'ampia città, questa circostante ubertà, queste

fiumi e fabbricando dodici città. ¶ In quei tempi le

borgata vicino alla distrutta città etrusca di Melpo (Melzo

chiamavasi il mezzo, la città di mezzo, in gaelico

paludamento romano. Milano, primaria città, fu distinta di molti

grandezza ebbe la nostra città allo scadere di Roma

più tardi la nostra città fece scolpire questo epigramma

alle fiere fuor di città; ma quelle lo custodirono

che fu portato in città, e tutte le campane

dovere il governatore della città, che era Ambrogio, nato

imperiali, Teodosio abbandonò quella città all'arbitrio soldatesco ed

ma che? tutta la città spontaneamente lo segue: alla

dipendeano i vescovi delle città circostanti, alcuni anche di

metropolitana era unico della città; alle altre chiede assegnavasi

processione per tutta la città, e ai crocevia ripetendo

ai tribolati. Circonda questa città col presidio della tua

e mise la nostra città a sacco e in

perchè avean espulso dalla città i nemici, e fidando

rottami resuscitassero la cara città. E già il governatore

elesse la smantellata nostra città, bensì Pavia. A Milano

far lavorare. Ma nella città quei che attendevano alle

di nuova mura la città e l'abbellì con

non che munire le città, si fortificavano e abbarravano

nominato due arcivescovi, la città e il clero tenevansi

il clero e le città; il commercio ravvivato; più

gli spiriti; singolarmente nelle città si erano costituite società

quartiere o porta della città, esigevano un pedaggio sulle

immune dai conti la città ove risedevano. Anche Milano

un visconte. ¶ Fuor della città e dei Corpi Santi

di conte sulla nostra città e su tre miglia

con quelli delle altre città una motta o lega

preceduto dai trombetti della città, circondato da un drappello

tornò pacifico dominatore della città, ma i popolani, che

nobili dovettero uscir di città. L'arcivescovo amava i

li vide padroni della città ne prese gelosia e

i nobili d'altre città e i loro villani

crudeltà e danni della città e della campagna; finchè

erasi fatto déspota della città, raccolse molto oro, e

lui, e ricevessero in città 4000 cavalli. Lanzone accettò, e

i quali rientrarono in città obbligandosi ad abbandonare i

donna; rimasto padrone della città, dimostra che non è

Chiesa milanese: irrompono in città, abbattono gli zelanti e

era e quanta la città. Allorchè queste passavano, soleasi

sulle mura della santa città; e capitanasse l'impresa

della ecclesiastica: la nostra città collegavasi con altre del

girare liberamente per la città e pei Corpi Santi

sicurezza. Alcuna volta la città colle armi ne sosteneva

Varesotto per entrare in città e farsene popolani, cioè

permetteva d'entrare in città, e fuor della mura

e i diritti della città, e di esse fu

consiglio di tutta la città istituisce un mercato di

guerre dei Milanesi colle città vicine attesta l'acquistata

blocco, distrussero affatto quella città (1111), proibendo il ricco mercato

si equilibravano, e le città aderivano ora all'una

campagna; talora assediavasi la città nemica, cercando prenderla per

collo stemma delle due città in segno di unione

non solo delle vendicative città di Lodi e Como

ciò prova che queste città italiane erano costituite in

non gli artieri di città; e si accinse a

per modo che la città fu costretta a domandar

entrerebbe coll'esercito in città; gli pagassimo 9000 marchi d

ciascuna delle quattordici primarie città perchè mettessero in chiaro

imperatrice, la menarono per città in beffardo trionfo, posta

per tradimento presa la città, la distrusse dalle fondamenta

Melegnano, assediò la nostra città. Sbigottita da quella insolita

tremila militi, rappresentanti della città, a piedi scalzi, con

armi, le chiavi della città, e gridando misericordia. Ed

italiana nemica. E le città nostre vicine, della paura

mente agli Italiani delle città lombarde quando, distrutta Milano

Milanesi, che erravano di città in città spettacolo di

erravano di città in città spettacolo di miseria, divennero

del 1167, i deputati delle città di Milano, Bergamo, Cremona

ripararlo. E perciò le città convennero di rifabbricar tutte

sprofondarono tutt'attorno della città una fossa, il cui

proclami minacciosi contro le città federate, ma non osò

le comunicazioni fra la città di Pavia ed il

Tánaro, e fabbricarono una città che dal papa protettore

un armistizio sejenne colle città lombarde; e poichè l

libertà acquistate. Davasi alle città il diritto di fortificarsi

secondo gli statuti della città; venendo lui in Lombardia

far lega con altre città senza nostra saputa: e

nel Monastero Maggiore. La città divideasi in sei sestieri

eresse nel centro della città il Broletto (1228), oggi piazza

anni dopo che la città era stata distrutta e

d'uso, e la città stessa coniava le monete

le merci entrando in città o nel territorio, talvolta

che, strascinatolo per la città, lo buttò in quel

Merate ed altri. Le città soggiogate doveano accettare gli

sorte, il vagare per città sonando e cantando dopo

repubblica, degno di questa città, che alcuno chiamò la

una statistica della nostra città, che, come le statistiche

pane che tutta la città di Lodi. A tacere

il gran fiore delle città, che poterono contendere e

venire ad abitare in città, s'ingegnavano di ricuperare

col trasferirsi in altre città, pretendeano partecipare al governo

divennero la coccarda della città. Così fu stabilito che

erano costretti andarsene dalla città e vedersi le case

quando fosse fuori di città, la cavalleria dei nobili

rasa campagna assaliva la città o la bloccava sinchè

frequenti guerre colle vicine città: perocchè la Lega Lombarda

esempio al mondo, le città si disunirono e nimicarono

fratelli contro fratelli, ogni città guardando l'altra come

Ambrogio restasse superiore. Le città guelfe, messe al bando

metter al bando le città confederate; ma Milano, a

quella gente bellissima? nobil città è veramente la tua

famiglia, indi della nostra città, infine della Lombardia quando

da Perego. Cacciati di città, i nobili devastarono il

combatteano fin dentro la città, neppure Alessandro IV papa

che di dare la città ad Ezelino, tiranno di

pose all'interdetto la città, come renitente alle ordinanze

Como e di molte città; poi (1265) Napoleone costui zio

anche salutato signore della città e seppe astenersi da

Crema, Como ed altre città fedeli ad essi, per

eguale carica in molte città. Per darsi qualche apparenza

restituiva l'amministrazione delle città al consiglio civico, aboliva

di vicario imperiale nella città e contado di Milano

alla libertà. Milano, la città guelfa, trovossi allora a

Seprio, minacciava sin la città. Al pericolo i cittadini

alla pace, abbellì la città circondandola di buone mura

orologio che sonasse in città, donde venne il nome

che dominavano nelle vicine città di Padova, Verona, Mantova

e dei privilegi delle città. Come avea mostrato gran

con amplissime tenute; in città abitava la via Mozza

cavalieri di tutte le città suddite a Luchino, quasi

rigorosissime quarantene salvò la città; fabbricò suntuosamente e massime

arrivò a dominare diciotto città. Ma quando occupò Bologna

Milano e dell'altre città prestò omaggio ai tre

guelfa, ma perdettero molte città, o tolte per forza

conte Lando, sommosse le città papaline e potè far

sempre; ogni tratto qualche città si sollevava; un nuovo

fattili prigionieri, entrano in città a viva chi vince

suoi discendenti; le altre città imitarono la nostra, che

di mercenarj. Ben ventuna città ebbe egli a dominio

Diveniva capo di molte città? queste non erano connesse

dell'esercito, nè le città conquistate aveano alcun diritto

imprimeva il carattere alle città e giganteggiava sopra alle

pochi esempj abbiamo in città, ma modificato in quello

insigne e degno della città che Giangaleazzo destinava capitale

rappresentanti di ben quarantasei città soggette, con gli stemmi

chi questa, chi quella città: Facino Cane il contado

dietro una ricuperate le città, domina dal San Gotardo

Dalverme Tortona; altri altre città: onde Filippomaria, per liberarsi

mila zecchini, oltre la città e il territorio d

tributi di questa sola città, serbando per sè quei

Corte era distinta dalla città, quanto nei tempi posteriori

stella, venivano dalla interna città; alle colonne di San

del Duomo, tutte le città del ducato inviassero rappresentanti

allora confederati repubblicanamente; le città di Fiandra e di

Ambrogio. ¶ Ma le vicine città non volevano sottostare a

una confederazione tra le città libere e far da

quasi alle porte della città; l'imperatore pretendeva dispor

servitù; e vinte le città minori, strinse la nostra

il 26 febbrajo 1450 entrò nella città dov'era dianzi bestemmiato

Stato; mandati fuor di città i soldati. Atteso che

castello come ornamento della città e come difesa contro

di 4035 uomini. ¶ Le quindici città del suo dominio passarono

Lodovica la porta della città che aperse onde agevolarvi

cavalcature che per la città cavalcava, o mula o

affaticati in formar belle città e arricchire popolazioni sol

presso ad una grande città; laonde i Francesi s

feste e lascivie, regalando città e tesori, vendendo perfino

un gridar per la città dicendo all'arma, all

altri andavano per la città a far deponere le

le cose, che la città non averà a lamentarsi

questo paese; tutte le città furono più volte prese

temevano non fosse nella città qualche capo per far

L'anno stesso la città si ammutinò contro le

gli fu decretata dalla città una statua di bronzo

sedici bassorilievi, rappresentanti le città dello Stato. ¶ In Duomo

San Sebastiano, voto della città per la peste, ravviò

il vero reggente della città nel miserabile disastro fu

per sette mesi, la città spendendovi 220,634 scudi d'oro

sua fu posta dalla città in Cordusio, poi regalata

degli oratori di ciascuna città, e spediva ambasciadori ai

ai sovrani. ¶ Allorchè la città inviò al papa il

presentò le credenziali della città; e i cardinali e

sguarnir di truppe la città, fu istituita la guardia

affezione popolare, ricinse la città coll'amplissima mura: e

Toscana, venne insultato in città di pien meriggio da

chiese, o traversando la città a braccetto d'un

bizzarri per restare in città, si trinceravano in qualche

era tale che in città v'avea 115 tiri a

portar l'arme della città, restare esenti di dazj

di San Filippo in città, ricostruire Santa Maria Porta

noverata fra le maggiori città d'Europa, fiorentissima per

non 15 miglia lontano dalla città; fissata la grandezza dei

dalle ingenti gabelle; le città fatte un tristissimo deserto

mancava ai contadini". La città di Milano, che doveva

miglia in giro alla città non vi fossero risaje

del Biffi: e la città nel 1698, un sant'Ambrogio

osteggiatore de' Gesuiti. ¶ La città aveva allora una istituzione

e quelle occupate dalle città, dalle acque e strade

di cui 128,500 nella nostra città; cioè 440 anime per miglio

conservate dai Comuni, in città dai frontisti: disuguaglianza incompatibile

rifare le vie in città e spalarne la neve

lacchè con fiaccole. ¶ La città era piena di chiese

le risaje vicino alla città; col Redefosso si prevennero

volumi le Memorie della città e della campagna milanese

chiamava la nostra la città del buon cuore, e

e descrisse le piazze, città e castella dello Stato

una descrizione artistica della città, troppo devoto al greco

tela. ¶ D'allora la città nostra divenne l'arringo

anche le signore per città, e di girare le

di panno lavoravano in città verso il 1750; dei 150 mercanti

della polizia; e la città era passeggiata da poliziotti

di Stato, ove ogni città mandava un assessore tolto

de' ricuperati privilegi, la città decretò un busto a

sopra gli altri della città". Così diceva in tono

i comandanti di ciascuna città con una mano brandivano

di pompeggiare oziosamente in città come guardie nazionali, ma

francese. ¶ E la nostra città si trovò capitale dei

cambiato natura alla nostra città, trattandosi d'abbandonar alla

dire scienza ufficiale, la città nostra possedeva altri personaggi

monete; atenei in ogni città e cattedre agrarie nelle

e per essa la città nostra aveva un podestà

quei che possedessero in città almeno 2000 scudi di estimo

un deputato per la città, e col resto della

non nobili, uno della città, che coi deputati delle

bisogni del paese. ¶ La città, con 190,000 abitanti, traeva lire

aveva accusato la nostra città di lasciva perchè allettava

di Atene italiana alla città ove in poco giro

di balie invadeva la città. ¶ Chè il divertirsi di

da illuminar tutta la città, pietosamente calcolavano sulle dita

bergamasco Romilli; e la città fece e ripetè feste

a repubblica e le città siciliane a rivolta, chiamarono

inettitudine, che nella pinguissima città avea sospeso i pagamenti

ancora che entrassero nella città, un avviso della Congregazione

d'Italia. ¶ Oggi la città coi Corpi Santi forma

a vapore lavorano in città, e 45 ne' Corpi Santi