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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Guicciardini, Ricordi, 1530?

concordanze di «cittá»

nautoretestoannoconcordanza
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onore e gloria nella cittá sono laudabili e utili
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e nondimeno nella nostra cittá e savi e buoni
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e buono per la cittá nostra se gli sciocchi
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repubblica bene ordinato nella cittá nostra, Italia liberata da
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guardi allo esemplo della cittá nostra, e a quello
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sostenere la libertá della cittá, perché questo appetito gli
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sforzarsi ognuno che nella cittá sua non s'avessino
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nelle repubbliche, quando la cittá ha uno stato tollerabile
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fanno e grandi nelle cittá nasce da sospetto; però
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è fatto grande, la cittá non ha da avere
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Chi ha governo di cittá o di popoli, se
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bene che chi nella cittá nostra cerca mutazione di
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perché starebbe fresca la cittá e loro se el
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communemente intervenire nella nostra cittá, che chi è de
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a desiderare piú una cittá che nasce, o di
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di quello. Però una cittá che nuovamente esca della
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qualitá loro e delle cittá. ¶ 150. Ho detto di sopra
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è che allora la cittá non aveva gustato la
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altri; perché a una cittá, che è fondata tutta
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al buono essere della cittá. ¶ 180. Errarono e' Medici a
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escludere una parte della cittá, perché la libertá non
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esoso allo universale della cittá, volendo mantenervisi, bisognava si
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onori ed utili della cittá, non volendo dare quasi
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e mesi; in una cittá che s'ha da
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la declinazione di una cittá, la mutazione di uno
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fa tanto travagliare la cittá nostra, perché non basta
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romani! Bisognerebbe avere una cittá condizionata come era loro
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necessario o che la cittá gli togliessi la riputazione
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e quasi in ogni cittá sono divozione che fanno
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sarebbe creduto che la cittá nostra potessi in modo
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la ruina ultima della cittá. ¶ 138. Né e' pazzi né
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È vero che le cittá sono mortale come gli
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disordini, bisogna manchino; le cittá non mancano per difetto
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rarissimo, perché essendo una cittá corpo gagliardo o di
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causa delle ruine delle cittá; e se una cittá
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cittá; e se una cittá si governassi sempre bene
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fanno in una medesima cittá; e spesso tra il
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milizia, della grandezza delle cittá e molte cose simili
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tempo si spengono le cittá, e si perdono le
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massima, che o in cittá libera o in governo
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e qualche volta la cittá, ed alla fine vi
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la tirannide. ¶ 189. Tutte le cittá, tutti gli stati, tutti
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piú dividerebbono presto la cittá, e de' beni che
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certo è interesse della cittá che in qualunque tempo