Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

siano tutti persuasi, che, col proclamare, ammirando, l'arte

abolitore della putredine umana col fuoco: e Cremona, al

milanese scuola di Leonardo, col raccoglierne i cimelii con

con riproporne le carte, col rinnovarne i monumenti; il

esempii, esperienze e risultati, col Verso Libero: e l

Ma altri si mostreranno col sorrisetto della accoglienza, verso

facciano dunque in là col melenso sorriso della accoglienza

che non dimentica, e col quale amo dibattere e

dell'animo del poeta, col nascere ed il trapassare

Alberto Pisani. -... Qui parlo col tuo spirito, più che

personalmente, e ti parlo col mio spirito, più che

colla morte dell'innocente, col trionfo delle canaglie, precisamente

a visitare la confusione, col sole, che ciarlava col

col sole, che ciarlava col suo raggio più alto

simbolismo, l'inquietudine, ¶ "che col dar volta al suo

ed interrotti di donna, col loro fruscio di vesti

di morte e pargoleggiante, col sorriso pallido e pur

inerte, apata a sorviversi col bestemiare la libertà e

La volle, l'ottenne; col suo gesto reale confermò

per incompatibilità di carattere col mondo che pure avevano

rimuta le sue espressioni col mutare veloce delle mode

riuscirne, brindando nei Filobaccanti, col bicchiere colmo e spumoso

giovanissimi poeti si rammaricavano col Pinchetti: "Quando pensi alle

quelle insegne che incuginan col re, rimonta nella carrozza

appariva, tra li amici, col suo mezzo cilindro di

spina di rosa, fondatore col Borghi, il Bolaffio e

liber i ho faa col cô, i bagai col

col cô, i bagai col c....": - che per farsi

Sacchi bibliotecario, che camminava col muso per aria mezzo

aver stretto il patto col Dimonio, anzi a suo

può come Rops formar col disegno le lussurie, non

apparenze non lo arrestano col loro parere, che sembra

Sostituire il fatto reale, col fatto vero, sino a

Napoleone: viva l'Impero! col Senato di Roma: viva

cibreo di delitti impastato col sangue e tale rimane

dove se la prende col Papa, Lutero e Calvino

banche. Ma quando Sterne, col sorriso pallido e doloroso

tutta la sua insolenza col blocco continentale contro le

listino di borsa numera, col rialzo ed il ribasso

politica tra noi, attestando, col suo fatto, un altro

ad una universalità dubia; col gioco del sillogismo e

che nota i fatti, col rammarico di non poterli

varia il suo intenderla, col variare delle epoche, dei

delle epoche, dei costumi, col modificarsi della superficie sociale

Viene egli, in fatti, col suo corredo scientifico e

dentro cui si rinchiudono, col pollame variopinto, piumato, rostrato

canaletti d'acqua scorrente, col becchime riposto nelle mangiatoie

annuncia, in sull'entrata, col buttafuori in livrea oscura

al vero, di dimostrare, col loro imbarazzo, alli altri

digestione furono deliminati esattamente col loro ufficio, pompe aspiranti

giolitto-tittoniane, per concordar col tempo. ¶ Ed altri giungono

parole, gonfiando ogni argomento col fiato dei loro polmoni

ha da tempo insegnato col suo Sartor resartus. ¶ Il

dove, le angiolette meditano, col palato, il terzo dei

Diavolo, mentre s'intrattiene col suo confessore, - il che

ch'ella si famigliarizzi col mostro; ed il pudore

suo alfabeto per terminare col Zelus Zelotypus, è ancora

Nihil". ¶ Dove potrà rifugiarsi col proprio amore? Dove imbattersi

accendono la larga bocca col carmino, li occhi piccoli

carmino, li occhi piccoli col bistro; si mettono al

comporre adulteri". Egli stava col realismo di Omero, dal

francesismo allettato a visitarci, col favore de' pronubi avvisatori

del proprio valore, sollecitare, col pagliaccio in sull'entrata

dovrebbero rimettersi il sajo col caperuccio a bauta dei

che non si pregiudica col commettere delle cattive azioni

Poter nuocere basta. Riconciliatevi col Cielo. Siate egoisti davvero

trattato di filosofia, ma col racconto di un fatto

migliore futuro, si temperi col determinismo, per cui i

coincidesse, in ultima analisi, col vantaggio altrui; che in

si tenne in bilancia col Regno dei Cieli. Che

bisogna pagarlo alla Società col prezzo del lavoro; come

salacità fine e acuta, col senso nascosto della pratica

Egli confida nella Natura; col suo esempio e patrocinio

la avvince a sè col prestigio de' suoi muscoli

creare, dal nulla, cose col verbo, che dà anima

porgere al piccolo contemporaneo, col miele della magniloquenza, l

esseri resuscitati. ¶ Copernico, Galileo, col tentando e ritentando, riaprirono

convenire ad Alberto Pisani, col quale non concordo in

a fascio, vorranno concludere col dire, che, finalmente, anche

ragione al lettore, finì col convincerlo del proprio torto

ciò, a lui ricongiunto, col cordone ombelicale della artistica

suo cuore in ritmo col cuore della ristaurazione, vagheggiando

altra vita, volendosi persuadere, col persuadere altrui, nelle necessarie

Il suo processo estetico, col quale riguarda il suo

e disgraziato delitto. Ma col sicuro osservare le smorfie

la imprestò da Correnti. Col Perelli e Primo Levi

in città, quest'omino, col cappello a cencio ed

culinario e famigliare sfolgora, col faro elettrico, la notte

a Como, s'affacciano, col panorama, a me lontanissime