Cesare Cantù, Milano, 1871

sè e i collaboratori coll'autorizzazione avuta dalla censura

l'ossatura precedente e coll'opera de' fiumi e

de' gelsi in contrasto coll'argentina de' salici e

il buon senso, e coll'esame de' fatti trascorsi

accento del nostro dialetto coll'ü, coll'œu, colle

nostro dialetto coll'ü, coll'œu, colle nasali on

che colla voce e coll'esempio insegnò esservi un

doversi la verità difendere coll'armi, sibbene coll'attiva

difendere coll'armi, sibbene coll'attiva sofferenza e colla

rosso. ¶ Invece di congedare coll'Ite missa est, si

canonici colle ferule o coll'almuzia, davanti a un

in essa dimorano proteggi coll'immensa tua pietà. Poni

uscire dallo stato servile coll'entrare preti; ovvero chi

sottrarsi all'arbitrio militare coll'offrir sè e i

unì uno spedale, e coll'atrio di Sant'Ambrogio

e foraggi quando calasse coll'esercito in Italia, e

nella speranza di potere, coll'appoggio di lui, soperchiare

con varie figure e coll'effigie di lui; un

capitanei di Lombardia, va coll'anello e col pastorale

aveano fiaccato i feudatarj coll'erigere i Comuni, egli

quale però non entrerebbe coll'esercito in città; gli

paura avuta si rifecero coll'incrudelire, e tolsero ciascuna

ne venne un altro coll'avidità d'un vergine

alla sua volontà, e coll'abbajare e col ringhiare

ombra a tutte, ma coll'ombra stessa le proteggeva

non soleano scontrarsi che coll'ingiuria sul labbro, col

fecero le prime prove coll'eseguire un bassorilievo, che

pari coi principi e coll'imperatore, ai 25 giugno 1183 si

gli elmi, le corazze coll'impronta della lupa erano

stessa coniava le monete, coll'effigie del santo patrono

giudizj di Dio faceansi coll'acqua fredda, vietati quelli

proporzionavano col danno ovvero coll'accidente più che coll

coll'accidente più che coll'intenzione; si esacerbavano in

ch'erano divenuti nobili coll'essere assunti al consolato

tramandatici dall'antichità, anzichè coll'amorevolezza imposta dal Vangelo

esercitarsi in mezzo e coll'aspetto d'un perpetuo

sangue; e più che coll'eroismo preferì arrivare a

e colla forza e coll'astuzia crebbe il dominio

a guisa di matti, coll'obbligo di presentarsi in

come fanno i tiranni, coll'assicurarsi contro i proprj

con 400 mila zecchini e coll'eventualità di succedere al

lombardi. Vi si attese coll'ardore consueto ai cominciamenti

corrispondenze col papa o coll'imperatore, e col fare

trattato in proprio nome coll'imperatore a Costanza, aveano

disputarglielo, rispose saprebbe difender coll'armi il titolo di

nome del duca e coll'intento di perderlo. A

essa da Giuseppe II coll'unirla all'Ospedale, cioè

Re Luigi affettava popolarità coll'invitarsi a pranzo e

particolari, e vicarj foranei coll'obbligo di tenere congregazioni

con frequenti visite e coll'autorità di nunzio apostolico

san Luigi Gonzaga, che coll'Ottimo stato di vita

recossi all'udienza papale coll'ombrello e il cuscino

popolare, ricinse la città coll'amplissima mura: e gli

statuti proteggevano l'industria coll'attribuire semplice e sommaria

In Ispagna vi riuscì coll'Inquisizione; in Germania dovette

d'un centomila abitanti, coll'idea della morte così

che il diavolo patteggiasse coll'uomo, singolarmente con brutte

Meglio giovò agli studj coll'erigere la Biblioteca Ambrosiana

due Borromei, quando vollero coll'arti crescere lustro al

nel 1590, rifabbricò San Lorenzo coll'ardita cupola, modellata sul

raziocinio e l'esposizione coll'esercitare sopra argomenti futili

alla devozione non tanto coll'esposizione del gran mistero

alla gloria di generosi coll'imitarli; e lasciam pure

succedere gli Austriaci tedeschi coll'indifferenza onde il casigliano

ch'era providamente combinata coll'estimo. ¶ La Lombardia Austriaca

secondo l'accordo fattone coll'imperatrice, lasciava interamente a

che due reggimenti raccolti coll'ingaggio; quando Maria Teresa

al fisco i beni coll'intenzione di istituir una

ripristinò le congregazioni municipali, coll'ispezione sul censo, sulle

si fa del vajuolo, coll'intento di prevenire una

messa, cogli inni e coll'acqua di rose una

trasmodate che volevano applauso coll'accondiscendere alle ambizioni ingorde

mano brandivano la sciabola, coll'altra intascavano; ostentando autorità

sua propria, e meglio coll'arco di porta Ticinese

nel 1814 al furor popolare coll'asconderla nel sotterranei di

Augusto servì asparagi conditi coll'olio, in un pranzo

svagarono gl'ingegni deboli coll'improntarli alla maniera di

legalità; capacitarsi al fare coll'abituarsi ad aver sopra

inevitabili. ¶ E la guerra coll'Austria scoppiò, uscente l

superficie di 109,363 pertiche censuarie, coll'estimo di sc. 6,470,842 su

e della vulgarità rialzata coll'enfasi, tiranneggia l'opinione

dirsela poco l'un coll'altro e, malgrado un