Marco Missiroli, Senza coda, 2005
concordanze di «coltello»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2005 | barattolo. Prese il piccolo coltello e lo aprì. ¶ Adesso | ||
2 | 2005 | nulla. Così batté col coltello contro la parte alta | ||
3 | 2005 | mentre Nino affondava il coltello seghettato nel punto dove | ||
4 | 2005 | aprì per prendere il coltello, l’asse di legno | ||
5 | 2005 | mentre gli offriva il coltello. ¶ Luigi gli sorrise, gli | ||
6 | 2005 | Luigi che puliva il coltello contro l’erba secca | ||
7 | 2005 | asse di legno, il coltello, le due piccole code | ||
8 | 2005 | il barattolo vuoto. Il coltello mancava. ¶ Afferrò le cose | ||
9 | 2005 | tasca dei pantaloni il coltello che gli premeva contro | ||
10 | 2005 | di legno. “Manca il coltello: quello non l’ho | ||
11 | 2005 | lo sguardo indicò il coltello sul sedile a fianco | ||
12 | 2005 | scattare la lama del coltello, poi la richiuse. ¶ Nino | ||
13 | 2005 | lo stesso. ¶ Lasciò il coltello al vecchio, allungò le | ||
14 | 2005 | garage. ¶ Nino strinse il coltello e guardò avanti, gli | ||
15 | 2005 | giocherellò con il suo coltello, lo lanciava e lo | ||
16 | 2005 | Pietro lasciò cadere il coltello e riafferrò in mano | ||
17 | 2005 | Bianca. ¶ Pietro afferrò il coltello, tirò la maniglia della | ||
18 | 2005 | spogliato senza che il coltello si staccasse mai. La | ||
19 | 2005 | il tavolo, prendere un coltello e come per l | ||
20 | 2005 | un dito con il coltello!” ¶ “Io lo so come | ||
21 | 2005 | si fa con il coltello,” alzò la voce Pietro | ||
22 | 2005 | che tremavi con il coltello.” ¶ Pietro restò fermo, in | ||
23 | 2005 | taglio con il mio coltello così muore subito e | ||
24 | 2005 | uscirono strozzate: “Passami il coltello, dai… passamelo! Non startene | ||
25 | 2005 | foga. ¶ “È mio il coltello, lo faccio io!” ¶ “Cosa | ||
26 | 2005 | intanto rideva. ¶ “E il coltello che ti ho regalato | ||
27 | 2005 | Facciamolo con il tuo coltello, così non si rovina | ||
28 | 2005 | grossa. Ci vuole il coltello.” ¶ “La appoggio…” disse Pietro | ||
29 | 2005 | è pulito. Apri il coltello.” ¶ Pietro frugò nelle tasche | ||
30 | 2005 | sulla cassapanca. Avvicinò il coltello alla carta, nel punto | ||
31 | 2005 | voleva usare il suo coltello. Voleva togliere la colla | ||
32 | 2005 | Pietro. ¶ La punta del coltello toccò il risvolto. Si | ||
33 | 2005 | lingua di fuori. ¶ Il coltello scomparve nei pochi millimetri | ||
34 | 2005 | Luigi si voltò: “Il coltello l’ho preso io | ||
35 | 2005 | tempo, Pietro tenne il coltello in mano. Lo stringeva | ||
36 | 2005 | Fatto!” Luigi appoggiò il coltello sul mobile e si | ||
37 | 2005 | la guancia. ¶ “Ho il coltello…” disse Luigi guardando la | ||
38 | 2005 | per aprirla. Spinse il coltello fin quando la lama | ||
39 | 2005 | tre quarti, con il coltello appoggiato sopra il coperchio | ||
40 | 2005 | una di quelle?” ¶ Il coltello fu spinto ancora. Dentro | ||
41 | 2005 | ho paura, ho il coltello io, è sotto il | ||
42 | 2005 | fece scattare il suo coltello e glielo premette contro | ||
43 | 2005 | terra, scrostate dal suo coltello. Assieme a esse, cadde | ||
44 | 2005 | l’impugnatura liscia del coltello. ¶ Guardò il buio debole |