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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

concordanze di «come»

nautoretestoannoconcordanza
1
1912
su d'un carro, come una cosa, fu oggetto
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1912
chi più, andarono, andarono come sonnambuli, e ognuno che
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1912
non morì così subito come sinceramente avrebbe voluto, perchè
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1912
delle sue carità fu, come quella dei suoi baffi
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1912
se ne tornava cavalcando come se non sapesse neppure
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1912
stesso in quei pensieri come in un fallo - che
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1912
l'avrebbe riveduta! Ma come si sorprese per la
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1912
il pensiero ad altro. Come mai suo marito tardava
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1912
dell'altro, su, su, come le canne d'un
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1912
strinse, godendo di sentire come erano tornate morbide, in
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1912
e vedrà con gioia come la mano di suo
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1912
scusarsi: l'aver fantasticato come aveva fatto lui poche
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1912
Sempre divaghi tu, sempre come quando scrivesti codeste righe
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1912
tu stessa. ¶ E così come diceva, si affrettò a
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1912
una guida poter vedere, come in una sfilata, passar
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1912
qualcuno dei nostri figli. Come gli uomini sono divenuti
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1912
cento sanno appena dire come si chiamava, di dov
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1912
nel buio della memoria come in quel della tomba
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1912
impiegato regio era considerato come un principe; e dove
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1912
vivere tutta la vita come cavalli legati a un
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1912
l'avvenire avrebbero fatto come lui. C'era il
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1912
l'altra parte, proprio come se fossero stati in
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1912
parlar tanto di proibire come da voi che avete
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1912
buono ma non sciocco come il nostro sindaco, la
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1912
già carico di figlioli come un bracciante. ¶ - Che cosa
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1912
cosa vuol poi dire: come un bracciante? - domandò con
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1912
lo compiango! Un uomo come il Paleari, che avrebbe
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1912
avessi cinque o sei come certuni! ¶ - Io ne ho
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1912
ridendo il dottore. ¶ - Badate come parlate! - saltò su stridendo
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1912
Crisante rimase un po' come stordito; poi con lo
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1912
la signora, volgendoglisi contro come una vipera. ¶ Saverio fulminò
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1912
terzo pigliava la rincorsa come un vitello punto dall
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1912
da anni e anni come l'ostrica allo scoglio
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1912
L'ho inchiodato là come un pipistrello! ¶ - Dunque buon
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1912
spuntar da una macchia, come se fosse stata là
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1912
glie ne nascevano pungenti come vespe: Cuculo cuculo, forte
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1912
venisse più. Ebbene ora come ora lo desiderava: la
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1912
passato lo strano uomo? come aveva fatto a giungere
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1912
anch'egli una compagna come lei. Intanto le si
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1912
noi che talvolta ciarliamo come ragazzi che han paura
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1912
era lui, onde fece come chi chiude gli occhi
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1912
a parlar di noi, come se parlassimo di due
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1912
gli anni dell'Università come un romito per lei
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1912
tutte le donne fossero come quella e di mogli
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1912
ho falsificata la vita come una moneta che poi
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1912
dottore era già fuori come volesse fuggir sè stesso
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1912
tal faccia di giovane, come un'apparizione. Forse colui
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1912
da quell'uomo. ¶ - E come ti chiami? ¶ - Prospero. ¶ - Di
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1912
bambino. Lì poi, fece come il lampo, apparecchiò, andò
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1912
avuto vicino a sè come in quella notte una
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1912
apparecchiata da Veronica, e come vedevano che avrebbero rifatta
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1912
immerse nel passato e, come se la sua immaginazione
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1912
mondo qualche suo derelitto come quello d'altri che
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1912
diceva l'Asquini, e come il bambino ebbe bevuto
55
1912
ancora le famose voci come una volta? E ci
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1912
tratto non parlarono: poi come il silenzio pesava, Lantieri
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1912
Asquini, e ogni tanto come nota scappata da una
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1912
qui, birbone? Dunque è come l'avessi già sposata
59
1912
peperoni in aceto, gialli come aranci e grossissimi. ¶ - Proprio
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1912
pensava Grifò. ¶ - E poi... come mi sento solo...! - continuò
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1912
un punto della tovaglia, come se cominciasse a leggervi
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1912
all'ora delle galline, come diceva lui; ma per
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1912
scaldarsi e a chiacchierare, come tutte le altre sere
64
1912
sepoltura fatta in disparte, come a un indegno, dava
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1912
proprio per addolorarlo. Però, come era d'umore che
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1912
napoleoni, guardò il soffitto, come per interrogare qualcuno, guardò
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1912
di quella porta, proprio come avrebbe fatto in una
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1912
si mise a piangere come un bambino e a
69
1912
la moglie e baciandola, come se fossero stati appena
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1912
ricordo certi discorsi!... Dicevano come se ci fosse venuto
71
1912
tra loro, uno ciascuno, come se recitassero le litanie
72
1912
povera gente, e riconosciuto come carità che veniva da
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1912
servir l'Austria. Poi come anche questa, dopo molti
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1912
amica a Napoleone; egli, come avrebbero fatto tanti altri
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1912
bestialità, erano state chiuse come in una parentesi, e
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1912
ottantanove! Tutto doveva tornar come prima dell'ottantanove; tutto
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1912
devoti all'idea nuova, come egli, il Comandante, lo
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1912
essa e morire magari come Jacopo Ruffini aveva fatto
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1912
montava ardito e sicuro come un cosacco. Così il
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1912
che è meglio narrare come storia di cose che
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1912
affari in Alessandria. Amava, come si è detto, i
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1912
su, gli stavano sotto come agnelletti. Viaggiava sempre a
83
1912
baio, che brillava sempre come la rondine quando sta
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1912
diavolo se gli capita come a Vochieri!" ¶ Egli per
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1912
affari... ¶ - Quando siete venuto? come siete venuto? ¶ - Sono giunto
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1912
tanto, a mezza voce, come gli veniva ricordato, qualche
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1912
si destò indolito, proprio come se avesse ricevuto un
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1912
si levasse da sè, come era solito fare verso
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1912
cose; e s'immaginava come quella famigliola doveva essere
90
1912
che sa tutto. Ma come può averlo saputo? Oh
91
1912
averlo saputo? Oh! guarda come son divenuto grullo! Ieri
92
1912
ho lasciate le orme come il lupo. Ma mi
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1912
non sanno comprar gioie come quella che egli sentiva
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1912
la lettera sulle dita come se volesse pesarla. Poi
95
1912
donnicciuola del popolo, così come nella sua semplicità potè
96
1912
egli è un morto come noi". ¶ Queste parole piacquero
97
1912
sale, per lo scalone, come uno che si senta
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1912
umiliato che chi sa come doveva essere imbruttita anche
99
1912
si alzò, e uscì come uno che ha preso
100
1912
s'incontravano dei fiori come quello, egli era uno
101
1912
a Sant'Ambrogio, poi, come fu l'ora, corse
102
1912
fu tirato un chiavistello come quello d'un carcere
103
1912
l'Asquini chinandosi, confondendosi come un ragazzo a mescolare
104
1912
taciuto rimanendo poi amicissimi come prima. ¶ L'Asquini un
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1912
l'Offlaghi colui! Bianco come la neve fin le
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1912
sopracciglia, smunto in faccia: come poteva in una ventina
107
1912
vennero gli occhi torvi, come se avesse voluto prendersela
108
1912
moglie, che vite! Ecco come mi han ridotto. ¶ La
109
1912
Già, già, può essere... ¶ - Come, può essere? Dunque, voi
110
1912
ero io? ¶ - Certo, è come dici tu, l'umidità
111
1912
e che ora chiacchierava come un poltrone. ¶ - E quelle
112
1912
vorrei solo insegnar loro come si fa a non
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1912
intanto sei quasi ancora come eri in quei tempi
114
1912
E dove sei stato, come hai fatto a conservarti
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1912
Vado a trovarlo subito. ¶ - Come? non ti fermi a
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1912
quando nacque! ¶ - E tornerai come eri allora, vedrai! A
117
1912
E allontanandosi in fretta, come se quelle parole "guarirà
118
1912
bisogno di nulla; ma, come fu dentro, intanto che
119
1912
paese, e che lì, come nel suo borgo, come
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1912
come nel suo borgo, come dappertutto nel piccolo, non
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1912
è ridotto un immobile... Come l'ha trovato? Perdoni
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1912
vedersi dare una sposina come quella! L'avesse veduta
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1912
lascia vivere; è geloso come un turco! ¶ - Basta, basta
124
1912
basta: son tutti chiacchieroni come voi in questo paese
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1912
a trovare un amico come Terenzi!... Terenzi che se
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1912
divenuti vecchi. Ed ecco come li trovo... Ora stiamo
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1912
il cavallo trottava allegro come se sapesse che la
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1912
un senso di piacere come quando da giovani si
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1912
piena, quasi ancora nera, come quando Lantieri aveva trent
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1912
stava volentieri senza lume, come un romito a fantasticare
131
1912
all'Asquini; - ecco lì come era a ventisei anni
132
1912
sola amicizia, un bene... come faccio a esprimermi? qualche
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1912
eppure portava la vita come una croce, e pareva
134
1912
Asquini; era divenuto pallido come un dissotterrato... Poi pigliò
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1912
anzi due storie dette come un salmo tra due
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1912
tra due. E appunto come i salmi, tutto finiva
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1912
giorni giro la casa come un sonnambulo... Si sta
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1912
pioggia e il vento, come se facessero tra loro
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1912
cadere su quella donna come una rovina. E le
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1912
si vergogni, un uomo come lei... ¶ E la donna
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1912
ginocchia e trascinandoselo dietro come un cencio. ¶ - Un po
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1912
sè l'Asquini - senti come la prega! ¶ E Lantieri
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1912
dopo domani, quando vuole, come le pare... Ma così
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1912
delle buche nella cenere, come due sere innanzi, in
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1912
appena, ondeggiare, e via, come fossero uno solo, rialzare
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1912
fuori, sfolgorante di collera, come se avesse avuto in
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1912
che facevano delle ombre, come navate d'una chiesa
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1912
Foresto, il quale sentiva come un'onda deliziosa per
149
1912
Nerina faceva i passi come una sonnambula. ¶ Montarono nel
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1912
un'occhiata della mente, come se tutto fosse di
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1912
trent'anni, era ormai come un vecchio e buon
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1912
là, e rimanere lì come due grulli a soffiar
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1912
vecchi, sacra per lui come un tempio. E quel
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1912
quel bassorilievo di ferro, come tutto un mondo. Da
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1912
maggiore, fatto in cima come un canestro, sul quale
156
1912
le molle in mano, come adesso lui, far delle
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1912
una accosto all'altra come quelle dei cimiteri, e
158
1912
momento, alzando il capo, come per cacciar via quel
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1912
cavalcato tutta la vita come un Cosacco, a curar
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1912
Ebbene, egli avrebbe fatto come suo padre fino all
161
1912
vita? Un'infanzia quasi come quella di tutti, in
162
1912
gli era proprio venuta come eredità di famiglia; eppure
163
1912
lui, e lo tenevano come uno schiavo. Il dottor
164
1912
si illuminò in faccia, come a un improvviso ravvivarsi
165
1912
dall'anima del Maestro come certi fiori semplici dalle
166
1912
O memoria! tu sei come certi cantucci riposti di
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1912
quattro giovani, sulla trentina come lui, gli stavano intorno
168
1912
mondo del loro nome, come gli eroi. Ora che
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1912
perchè tornato fra loro, come soleva ogni anno, qualche
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1912
d'una famiglia! Ma come mai un uomo come
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1912
come mai un uomo come lui s'era potuto
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1912
Ora gli tornavano improvvisi, come la musica suonata là
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1912
devoto, pieno di fede come nel primo giorno. L
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1912
sta meglio di noi! ¶ - Come sai tu? Dimmi tutto
175
1912
disse Rosa, dando giù come se le si fosse
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1912
incontrarono, e Rosa disse: Come dorme tranquilla! Le abbiamo
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1912
ancora nella sua immaginazione, come lo aveva veduto realmente
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1912
che per guadagnar tanto come quel vetturino egli medico
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1912
cadevano lunghe e forti come la giovane che s
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1912
partito dal suo borgo, come un grullo, senza pensare
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1912
numero tale. ¶ - Grazie, Anselmo. ¶ - Come, Anselmo? Mi conosce? Chi
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1912
lui, e si piantasse come colto da una grande
183
1912
luce dei finestroni alti come quelli d'una chiesa
184
1912
pantofole ai piedi, quasi come tanti signori in veste
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1912
ora erano lì, ossa, come se fossero già sotto
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1912
denti, che orribile cosa! ¶ - Come mi trovi, nevvero? E
187
1912
è una cosa buona! Come hai fatto a venir
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1912
sono dimenticate o ricordate come cose messe là in
189
1912
e la penso, ancora come venticinque anni fa. L
190
1912
guardava e ti parlava come a un amico, puro
191
1912
è tornata tante volte come un raggio di sole
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1912
se le donne sapessero come fan presto a cader
193
1912
anni, sola e brutta come il peccato. Compassione dal
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1912
Selvatica, da quelle parti come a dir bestia. ¶ Eppure
195
1912
al palo una ridda, come se fosse stata una
196
1912
con una voce fioca, come se fosse venuta di
197
1912
tanti vicini, potevo morire come una cagna! ¶ - Volete il
198
1912
Questa portava in mano, come una reliquia, certa sua
199
1912
laggiù, starete con noi come Dio vorrà. ¶ - Non mi
200
1912
tra quelle quattro mura. ¶ - Come ci stai nella terra
201
1912
voi foste una donna come io m'intendo... ¶ - Ebbene
202
1912
tennero la cosa segreta, come se avesse fatto vergogna
203
1912
grande alla canonica, allegra come se fosse andata a
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1912
scaldavano, bollivano, si aizzavano. Come pareva lungo il priore
205
1912
di schianto portato via come da un'ondata; e
206
1912
donna stette un po' come il riccio quando fa
207
1912
aveva sempre tribolata, sfacciato come le scarpe del boia
208
1912
il viso di nulla come se avesse avuto cento
209
1912
ho fatto una cosa! Come se non ne avessi
210
1912
maestro? - spifferò arrivando, allegro come una parussola, il suo
211
1912
una pozza di sangue, come se v'avessero scannato
212
1912
Un bel fatto! Ecco come si fa a rovinare
213
1912
erba è tutta pesta come se vi fosse giaciuto
214
1912
sotto le mucche, pensava come gli sposi dovevano essere
215
1912
allora soltanto si accorse come il povero Loccio era
216
1912
lanciò fuori. ¶ La moglie, come istupidita, voleva andar anche
217
1912
pagar oro... ¶ E camminava come un cavallo d'ambio
218
1912
sono tutti poveri diavoli come noi! - mormorava scorato già
219
1912
già un poco. ¶ Ma come fu dentro al borgo
220
1912
la faccenda era addirittura come se avesse la barba
221
1912
Santi. Passavano i giorni, come in sogno, ruote di
222
1912
sole è sempre mesta, come vivesse in qualche suo
223
1912
l'altar maggiore, fissa come un occhio che guardasse
224
1912
brutta? ¶ - Perchè ho bestemmiato. ¶ - Come! bestemmiato? Raccontami tutto. ¶ - Tornavamo
225
1912
a discorrere; e, sai come fa il signor Albano
226
1912
mio padre: "Ma guarda come cresce il tuo figliolo
227
1912
faccia, stupefatto, quasi impaurito. Come? Quella fanciulla appena un
228
1912
è inutile... ¶ - E allora come faccio io, che ogni
229
1912
ombra, facendo la calza, come una persona che capita
230
1912
vicino. Ora sorrideva loro come un padre, e pareva
231
1912
angeli mettevano delle aureole come sprazzi di sole. ¶ Così
232
1912
chiesa, s'era trovato come a dar del petto
233
1912
una viuzza, senza badare come guardavan lui le donne
234
1912
e confusi; e ripensava come suo padre aveva tirato
235
1912
un innocente. Si sentiva come se fosse ancora stato
236
1912
meditare una vendetta grande come il suo sdegno. Sì
237
1912
contornavano il suo paese, come parevagli allora, doveva posarsi
238
1912
volta del cielo, proprio come la campana di vetro
239
1912
cappa del camino, ampia come un baldacchino, con un
240
1912
rosea sorridente, Nerina appariva come quando aspettava lui. Ah
241
1912
qualche gran guaio; essa, come l'ebbe vicino, gli
242
1912
Nunzia tra i denti, come se un guizzo di
243
1912
e i carabinieri entrarono come in casa loro. ¶ - C
244
1912
Pellegro, ed erano capitati, come spesso, per puro ufficio
245
1912
La quale passo passo, come andasse dietro alle mucche
246
1912
è già mezzogiorno?" - disse, come per interrogare qualcuno. Si
247
1912
uccelli portavano da nutrirsi, come aveva sentito predicare in
248
1912
paesi remoti, sola... Ma come mai ancora non la
249
1912
Sua madre, chi sa come in quel momento si
250
1912
c'eri! - esclamò, lanciandosi come uno scoiattolo: e le
251
1912
li baciò. ¶ Pellegro fece come lei, baciò, giurò, sorrise
252
1912
fatti di fanciulle belle come la sua; storie dolorose
253
1912
dieci maschi, diceva; quelli come hanno imparato a legarsi
254
1912
far tribolar gli altri come adesso quel forestiero oh
255
1912
mai fatto una cosa come questa; ma, ve lo
256
1912
voglio sposarvi! ¶ - Sposarmi? Ah! ¶ - Come? Allora perchè m'avete
257
1912
un tuffo di fianco, come a un sacco di
258
1912
dimmi una cosa, Nunzia, come hai fatto a volermi
259
1912
a Pilo. ¶ - Maria Vergine come l'hai buttato! Ma
260
1912
sia qualche disgrazia?... ¶ - Oh! come fai presto tu... ¶ - Ma
261
1912
Pellegro diceva e faceva come uno spedalino; e quando
262
1912
visti quegli spiriti che, come narrò sempre, saran quarant
263
1912
pareva un biscione? E come venne, quando tornavamo, e
264
1912
borgo, un vecchio ricco come il mare. Ebbene, Biagio
265
1912
volle a tenerlo! Forte come un erpice! Diceva che
266
1912
venne rosso rosso, muggì come un toro e stramazzò
267
1912
e stramazzò per terra, come se gli avessero data
268
1912
senza prete, un uomo come lui, che non era
269
1912
ed era rimasto stecchito, come uno morto gelato nella
270
1912
d'essere passato quassù come un lupo, lasciandomi dietro
271
1912
e intanto a pagarlo come avremmo fatto? ¶ - Poveri o
272
1912
che mandi a vedere come vostro padre è morto
273
1912
a gruppi, in disparte. Come tutto fu pronto, accesero
274
1912
sentirono venir adosso qualcosa, come se i boschi mandassero
275
1912
paradisum deducant te angeli... ¶ Come aveva fretta il parroco
276
1912
bei versetti a furia, come se non ne avesse
277
1912
Meglio così che spia, come quel montanaro. Oh! se
278
1912
Pellegro agguantò le sbarre come volesse schiantarle, ma non
279
1912
provando dei crucci forti come di persona tradita. Nunzia
280
1912
lassù, seduto sulla palancola, come aveva fatto presto a
281
1912
spalla, grondante sudore, acceso come un basilisco che fosse
282
1912
dei bottoni che splendevano come stelle. Così Anna aveva
283
1912
fronte quasi a terra, come per ricevere la benedizione
284
1912
per questi monti. Saran come quelle di Napoleone... ¶ - Ma
285
1912
vi venisse su disgraziata come gli altri, che volete
286
1912
collina, torva nella neve, come se vi fosse raggomitolata
287
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poveri cui paresse bella come una reggia ve n
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lunghe, il muso sporto come di certe scimmie che
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essere carcerato per ribelle; come sarebbe stato dolce lo
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di buona gente. Guarda come la segala sente questo
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questo po' di vento. Come si piega, e torna
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a quella che lì come stavano bene i riflessi
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e quegli occhi neri come more! Ah!... vi doveva
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quei monti: le donne come quella erano sangue di
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sarebbe nulla da rubare. ¶ - Come è scaltra! - pensò Pellegro
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canto a lei: - e come vi chiamate? ¶ - Anna, mi
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è da nascondersi. Uno, come non dà noia, è
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vecchio grigio, segaligno, ritto come un cero, nei suoi
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Sì, sono un disertore. ¶ - Come? Sa già che si
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neppur chiedergli che narrasse come. Ma il vecchio che
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che battevo i boschi, come adesso voi, o l
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e schignazzavano: una paura come quella notte non l
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piedi. Lo tocco; tremava come una foglia. Gli dò
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a quest'ora? Vedevo come dei lampi qua e
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grandi. Volavano. Tutto passò come un uragano dinanzi a
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spaventi presi, morirono giovani come steli d'aglio... ¶ - Via
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giovinetta alta, slanciata, bionda come una spica. Se ne
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America con una donna come lei, oppure star lì
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piacere: ¶ - E di bestie come queste che qui, ne
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vista d'occhio, tutto come il palmo della mano
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per potergli chiedere quando, come fosse stato in Romagna
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pietà di Anna, che, come fan tutte le donne
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due o tre volte. Come è vicino a esser
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andar a vedere. Feci come il lampo; eppure non
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non ne hanno. Sia come si sia, non le
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raccontava Biagio. ¶ E Biagio, come se ci pigliasse un
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e gridò addirittura: Bestia! ¶ - Come bestia? Lo sapeva persino
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andare pe' fatti suoi. ¶ - Come pei fatti vostri? - gridò
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la cucina: Nunzia, lesta come una rondine, porgeva le
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quelli che non credevano come voi. Li portavano quattro
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che Pellegro si balloccava come un fanciullo a rimestar
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discendere verso la casa come pauroso di qualcuno che
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lo inseguisse; pensava che come quel giovane non ve
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le tre streghe, proprio come donne vere, erano lì
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tutti mi credettero...; non come adesso che sin don
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fare i poveri diavoli come me?" Così tra sè
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dei rumori strani; rumori come d'una fiumana piena
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dei bagliori, delle lucciole come lune, dei serpenti di
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Chi è? - gridò Pellegro, come uno che si desti
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È uscita di qui come un lampo. ¶ - Baie, baie
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con settant'anni suonati, come se avessi addosso tutti
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è ancora un uomo come voi. gli avrei pregati
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ai grulli. ¶ - Un uomo come me, che non ha
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ditemi quel secreto, insegnatemi come si fa, fate ricomparir
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così dolce nell'animo come quella voglia: raggiunse il
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stati qui a parlarci come fratello e sorella. ¶ - Nunzia
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e di questo scrittore, come so, vorrei risparmiarmi le
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un'ardua altezza ideale. Come scrittore egli non dette
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Abba ammirava il Generale come un eroe che fosse
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vidi mai così malinconico come in quel tempo che
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d'una morte eroica come quella incontrata, al ponte
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offertagli da cosa che, come si suppone, non ebbe
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sua madre, la quale, come egli mi disse anche
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al cinquantanove, hanno tutti come un colore di santità
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non conobbe; e sono come le ombre proiettate, nei
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un mistico ben sicuro, come l'Alighieri, della sua
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effimera e non circoscritta come quella del verme, innalzava
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Italia, dei piani strategici come giovani generali alla vigilia
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talora, in quei colloqui, come un tribuno inesorabile, invocante
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miglia da Milano, stavano, come si dice nelle milizie
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distraeva la mia mente come una soave armonia. Alla
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pesante, in Altare passai come attraverso ad un cimitero
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rimpiansi il passato che come folgore mi balenava dinanzi
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Ripresi la via lentamente come chi si stacca da
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del reggimento, il quale, come i cavalli dell'epopea
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sproni suonanti lo distraggono "come una soave armonia". Più
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dottor Asquini, è rappresentata come la realtà ideale della
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segue al detto libro come l'Odissea all'Iliade
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approfitta, e lo rigira come le piace. Ahimè come
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come le piace. Ahimè come possono andare a finire
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poetico e leggiadramente compassionevole come di cosa raccattata per
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Questa novella ha dunque, come le altre, quel significato
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soggetto a una serva come Lupinella. Questa siede e
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Questa siede e fila come una parca nel focolare
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suoi figliuoli legittimi, "robusti come quercioli," per i quali
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poi vi rimase chiuso come in una consacrazione; ne
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quasi tutte queste novelle, come lo sfondo del piccolo
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dei bottoni che risplendono come stelle:" e quei contadini
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Vanni, e potendo atterrarlo come nemico, si sentirà sospinto
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sospinto piuttosto a perdonargli come fratello. Frequenti infatti le
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tale temperamento si comprende come nei suoi libri (in
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immagine voluttuosa; si comprende come i suoi personaggi migliori
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sole, era sempre mesta come se vivesse in qualche
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l'altar maggiore, fissa come un occhio che guardasse
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le parti della montagna, come se si fossero formate
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lunghe e inutili descrizioni come coloro che vedono soltanto
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E quale profonda tristezza, come quella dell'autunno dopo
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nostra letteratura: nelle novelle, come anche nel romanzo, - Sulle
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inesorabile crudeltà di censura. Come io l'ho sentito
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un epilettico! cadere cosi come un ubbriaco! ¶ Oh dignitosa
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parti della montagna, silenziose come se si fossero formate
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uno di quei cespugli, come una bestia ferita? Ma
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che fischiavano, tagliavano, suonavano come coperchi di tombe lasciati
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essere il mare. Bianche come file di tende, laggiù
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al core, poi sentì come un capogiro, credette di
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finita bene, ma scherzi come quello che avevo ideato
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tempo ed era stato come dir nulla; ma che
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gente; e non sapete come chetarlo codesto mare matto
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certo luogo si sentì come se una forza misteriosa
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che fa al cuore come una preghiera. La chiesetta
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giorno e di notte come noi medici - pensò Crisante
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Crisante - e anch'essi, come me, non hanno famiglia
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balzò in piedi sdegnato, come se qualcuno nascosto gli
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invece, io... tanti altri come me... Lasciami tornare dal
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passo e incalzando, ma come tornò a vedere quel
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donna, sarete stanca... ¶ - Senti come parla dolce!... vuol proprio
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alla messa, e camminando come un'ombra gli tenne
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stare, stare, stare, guardando come chi aspetta qualcuno. Passò
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se ne tornò sbuffando come un'alfana bolsa. Là
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andar a giornata. ¶ - Superbo come me! - pensò il dottore
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dottore sentiva il cuore come se si schiudesse e
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cenasse e dormisse bene. ¶ - Come? Non vieni con me
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nel mio podere. Vedrai come ci starai bene! Frumento
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lì lì per iscoppiare come una nuvola grigia, ma
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donna con un mugolìo come di temporale andato a
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coi vicini, povera gente come lui, mentre sulla soglia
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a pie del letto, come usava fare quando visitava
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mordendomi le mani. Oh! come mi fece male quella
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brav'uomo e disgraziato come... tanti altri - disse il
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e guardando il dottore, come se questi lo avesse
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galantuomo! ¶ Al dottore guizzò, come un lampo nel cervello
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tal signora, e gridò: ¶ - Come? Dunque tu... ¶ Prospero chinò
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Dicono che un uomo come lei dovrebbe avere un
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di testa! ¶ - Dicono! Ma come lo sapete voi.? ¶ - Eh
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M'hanno anche domandato come fa lei a sapere
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E bestemmiando il mondo come se fosse stato creato
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si gettò sul letto, come un fanciullo pauroso, bocconi
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fosse nulla di vergognoso come pareva avesse dubitato! Il
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almeno da un pertugio come doveva esser ridotto quel
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fargli del male. Poi, come l'inverno venne, si
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il Libro di Giobbe, come se il percosso dalla