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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Emilio Gadda, L'Adalgisa, 1944

concordanze di «come»

nautoretestoannoconcordanza
1
1944
tribù vige e funge come corpo uno ed unanime
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1944
e pepettato la glossa, come un crisòstomo, dai birichini
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1944
delle nostre parti; aureolato, come un gervasio-protasio la
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1944
Due vocine la salutarono come ripetendo una giaculatoria imparata
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1944
soggiunsero soprapponendo le voci, come a scuola: col tono
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1944
veduto mi sono scappati come due diavoli!... Ma che
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1944
e «insetti color castagna, come quelli del papà»: maggiolini
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1944
Recitò «terreno da vendere» come un pappagallo, in una
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1944
della cognata avidamente raccolse, come un primo ed inaspettato
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1944
scena che han visto.... come t’ho raccontato jeri
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1944
i carabinieri devono correre, come fanno?... che hanno la
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1944
davanti.... con lo scollo.... «Come sei bella, Elsa!». L
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1944
ondeggiante, in un’incertezza come d’ubriaco.... Dagli ippocastani
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1944
gli anni avanti, raccoglievano come le stille gentili della
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1944
Elsa pareva ora nervosa: come in una sottile inquietudine
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1944
ombra, dolce e calda, come nell’attesa di un
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1944
anca: poi s’era come ripentito del gesto, aveva
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1944
lo guardò un attimo, come si guarda una porcheria
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1944
là d’ogni fronda come cercasse la prima stella
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1944
de’ capegli, dalla fronte, come una vampata violenta che
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1944
non mancò il segno, come una fiòcina lanciata in
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1944
di un invito. Invito.... come a confessare un qualche
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1944
iridi nere, puntute, lucide, come quelle del serpe. Essi
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1944
loro pauroso ribrezzo. Soltanto, come chi ancora è incapace
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1944
bella!...»: e la vedova, come scrutando, la rimirò: un
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1944
Elsa guardandola con meraviglia, come se da una parola
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1944
donna. Era davvero «deliziosa», come le diceva la sarta
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1944
blandizie dorate del vespero, come ricusandosi a nimbare la
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1944
pareva indugiare in cadenze, come di peplo: non fosse
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1944
bleu-nero di certo, come in certi spettri di
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1944
folti, moltiplicati e dorati; come sogni per sè fuggenti
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1944
alla nostra povera prosa: come ai latrati d’un
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1944
e remoto: presagi, rimpianti: come il ricordo d’una
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1944
purità lucida e dilatata, come di un ampio turchese
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1944
di un ampio turchese, come in una imagine musiva
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1944
commentò «che in milanés», come anche in italiano, d
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1944
a chi non apprezza.... Come dàg on bescòtt a
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1944
testa!... ¶ Precipitò nell’esegesi come una barca in una
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1944
solletico o di prurito, come, durante un’attesa, il
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1944
autobiografia, «mì, mì, mì», come le capitava sovente, ormai
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1944
Oh!... Ero anch’io come te.... fo minga per
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1944
ma si voltavano tutti.... come quel stüpid kì, vàrdel
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1944
più maialoni. «.... Ero proprio come te,... come te oggi
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1944
Ero proprio come te,... come te oggi....», (Elsa protestò
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1944
esiste veramente un Dio, come predicano tutti i vostri
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1944
un’acutezza stridente, ràbida, come per un attacco d
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1944
lunga.... püsé longa ankamò.... come San Lorenzo.... Dio, Dio
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1944
fauci: di che lingueggia, come lista di fiamma, la
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1944
antecedente susseguente ed eterna: (come la santità inderogabile del
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1944
la loro insalivabile tromba: come si leva la maglia
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1944
ognuno a suo conto, come un manìaco, come un
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1944
conto, come un manìaco, come un frenetico, con la
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1944
speranza, divelta dal credere: come stanca foglia il vento
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1944
vita di sua tribù, come di tutte le tribù
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1944
e dal cervello sano, come, in cilestri mattini, il
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1944
e stillanti puro nardo, come, dagli schidioni del tempo
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1944
collo e alle amìgdale come la rüéra45 quand’è
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1944
loro a gambe larghe, come se si preparassero a
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1944
la loro fresca e come appagata bellezza. Queste, a
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1944
augurali. Caldi e sgrammaticati come d’uso. E il
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1944
certe volte, fa piangere come una cipolla. Non c
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1944
le pieghe della sottana, come un caciocavallo interno, fin
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1944
ehm!». Dal muso rasciutto come d’una lucertola d
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1944
quel cranietto secco secco, come i fili di ragno
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1944
pescati su dal laghetto.49 Come aver testa alla musica
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1944
Rinaldoni Senatore del Regno, come fosse un’ameba, si
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1944
precise, «ai tre oor», come direbbe il dottor Piva
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1944
strawinskizzato l’Alfano soffiava come un’alfana, bolsa: vi
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1944
asina partoriente si sprigionarono, come vapori messi d’un
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1944
sordo, opaco, un fremere come di sotterra, quasi per
71
1944
Alfano e il Merletti: come la maggioranza dei Lattuada
72
1944
i giovani, le giovanette, come da una «lustratio» solenne
73
1944
da una «lustratio» solenne, come dal reparto di vaccinazione
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1944
speranze. Le ragazze procedevano come in un corteo chiaro
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1944
e cantative, o garrule come doccia che sgrondi, promulgavano
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1944
placche regolamentari, assolutamente rotonde: come due bolli di vidimazione
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1944
Ponte detto il Bassano (1510-1592), come Francesco suo padre, e
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1944
darsi bel tempo, passeggiàrsela come bellimbusto o paìno. L
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1944
così alla cialtrona, buttandosi come un sonnàmbulo alle peggio
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1944
cinesi, russi) ci rimbalzano come dei sontuosi Tchapàll, mentre
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1944
retina con effetto cinematografico, come d’una via lattea
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1944
stille appropriate in bronzo, come cisti, nelle gote deflenti
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1944
borsellino, portamonete: da quaglia. Come il gergale fiorentino «lasagno
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1944
Attendolo detto lo Sforza (come il padre), e di
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1944
asfalto nell’alternazione abituale), come li succiasse il magnete
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1944
con la propria figura, come l’avessero modellata di
87
1944
forse dotato di favella, come l’ospite equino del
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1944
vento di corsa, orizzontale, come fumo di ciminiera nella
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1944
meglio di sè stessa...: come un recondito fiore.... la
90
1944
ideali del vivere.... Excelsior!... come in Longfellow.... Non lo
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1944
a non dir coatta: come ne vien suggerita da
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1944
cangiò tosto in serio, come la campagna da sole
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1944
fulgore, che parevan piangere: come un po’ di giorni
94
1944
al Parco, da sola, come se si fosse appena
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1944
d’un’anima incestuosa. ¶ Come si capì dopo (per
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1944
Manin. Talchè il gambero, come sempre i suoi confratelli
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1944
dalla nuca ai calcagni, come una staffilata di dolcezza
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1944
schizzava via dal piatto come sasso di fionda, a
99
1944
corsìa: lustra, e verde, come l’avesse pitturata il
100
1944
degli stremeledìsa buccinati via come sputi di vipera, non
101
1944
nella di loro persona – (come l’elettrico nelle macchine
102
1944
ai labbri; e allora, come infastiditi, mentre che una
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1944
giulebbe, e andava dietro come un disperato ameboide a
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1944
nesia?... – .... encendido....». ¶ Gli erre, come corde di guitarra, vibrarono
105
1944
ritenuti socievoli e lodati come tali). Della società non
106
1944
nelle ciarliere ed ingenue: come quella del garzone di
107
1944
lui. ¶ Un lieve orgasmo, come uno scombinarsi de’ nervi
108
1944
altro. ¶ Verso le sei, come non bastasse, avevano telefonato
109
1944
Ghiringhelli: lo avevano preso come fattorino avventizio, «de menà
110
1944
apparso in via Pontaccio come un’ombra già ripentita
111
1944
più che nonna grinzuta: come nella cucina di Cenerèntola
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1944
sì.... sarà magari anche come dice lei.... Ma io
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1944
quelle tome.... Non so come son mica andato in
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1944
un’unica risata argentina, come squilli pazzi d’una
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1944
preda. ¶ Tutti questi avvenimenti, come Dio volle, finirono per
116
1944
mozzo in franchigia, o come di zampette di caprioletto
117
1944
di cervellone in vacanza, come per un buon bicchiere
118
1944
non lo interessava affatto, come nessun concerto del resto
119
1944
si dava lesto lesto, come poteva, delle fregatine di
120
1944
vale», pensava immalinconito, riparando, come un bimbo, nel grembo
121
1944
proprio editto di tolleranza, come il costantiniano e milanese
122
1944
già cortesemente alla moglie: «come va, cara?». Posò la
123
1944
la strinse un attimo, come a voler liberare senza
124
1944
diorama delle concause. ¶ Bruno, come un ragazzaccio sgusciato di
125
1944
pentola. Buona e tepida come dalla presenza di un
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1944
allungando collo e testa come una testuggine li produce
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1944
la boca verta, aah!, come on bamba.... con drée
128
1944
mareggiare di bipedi corso come da folate di vento
129
1944
del Petrarca. ¶ Stupendo, e come onnipresente, l’azzurro. Tanto
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1944
lo Stangermann. La chiamata,23 come di lontana doccia, ecco
131
1944
una fìstola in succhio. Come acqua precipite in una
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1944
industriali ed elettrotecnici, inseguivano come fumosi cacciatorpediniere il ticchettìo
133
1944
dal concerto precedente). Valerio, come un automa, si toglieva
134
1944
sua volta: una fuga, come Guerra, nella vana speranza
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1944
Bellini, dopo aver strisciato come pellirosse lungo la fiancata
136
1944
E zoppicando e arrancando come una befana anche lei
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1944
li inghiottiva il Giuseppe, come la balena Giona moltiplicato
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1944
Alcune ghirlandette di gesso, come graffe, univano le fistole
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1944
e altoparlanti ne’ cantoni, come per un comizio secco
140
1944
la serie degli affetti, come dicevasi dallo Spinoza e
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1944
stomaco, caso raro però, come un mezzo chilo di
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1944
assaporando la propria lingua come una còtica grassa: chiuso
143
1944
le sue blindate casseforti: come accadrà nel dì del
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1944
punto, brandeggiò il testone come torre di nave e
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1944
queste patate di dentro, come del resto quelle di
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1944
verde, tozzi e isbilenchi come da Manoel Torre, sfaccettati
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1944
bismuto (sottonitrato di bismuto), come volesse. Che i più
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1944
i notomisti la gabellano, come sogliono, per ansa duodenale
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1944
il dovere, quali fossero, come adempirvi, pur seguitando a
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1944
certo Filarenzo Calzamaglia o, come dicevan tutti, Enzo, sfuggito
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1944
nulla, circonfusa di silenzio, come una tacita, ultima combinazione
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1944
intorno di tempo sul 1925. ¶ 4 «Come dei rapanelli.... capovolti». Il
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1944
femm. Giuseppina, spagnolo José), come più avanti la storia
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1944
ti vien tacita, e come la ti camminassi dietro
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1944
gli arrivavano attenuati e come ovattati a domicilio su
156
1944
del naso, ch’è, come noto, un naso non
157
1944
oh sogno! oh musica! come coda di sirena e
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1944
da bere.... agli assetati!) come quello che se n
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1944
ti lascia nel naso come il pizzicore d’una
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1944
da un ottonario zoppo. Come ingegneri,... l’anacrùsi e
161
1944
per tutta la vita, come l’autore di queste
162
1944
d’arrivare a impararlo, come l’autore di queste
163
1944
alle intimidatorie maldifàssiche: così come un rattoncello impaurito si
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1944
entrambi. La nonna Carugati, come la chiamano in gloria
165
1944
naso lievemente pronunziato e come affilato dal calcolo differenziale
166
1944
clima, talora un po’.... come dire?... un po’ bizàr
167
1944
però seguito dall’azione, come il lampo dal tuono
168
1944
appuntamento o un telefono, come di uomo che cammini
169
1944
quelle che si insinuano come alla chetichella dentro l
170
1944
qualche inevitabile imperfezione. Così come il corpo, andando, si
171
1944
Il sabato corre via come un cavallaccio frustato, la
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1944
perseguono e li precorrono, come non veduto corteggio. Non
173
1944
Non veduto ma immaginato. Come vanescente spuma e guizzi
174
1944
la lettura de’ giornali come delle più importanti riviste
175
1944
nelle diverse poltrone lunghe, come crepitìo d’un foco
176
1944
Pinacoteca di Vicenza: e come consolazione non c’è
177
1944
ruvido soprappiù a paramento, come a palazzo Riccardi: nonchè
178
1944
direzione del prefato Gabinetto: come di attitudine disacconcia al
179
1944
per quanto malvolentieri, proprio come sognano le madri che
180
1944
una lontananza più tetra, come se fra lui e
181
1944
si drappeggiavano di ragnateli, come di vele in riserva
182
1944
e la Recoleta; femmine! come barchi di cabotaggio rimessi
183
1944
antipodi, i salumai grassi, come baffuti topi, insaccatori di
184
1944
dai denti: elettrotecnici miopi come carciofi: preti (presbiteriani) in
185
1944
di tutti; le donne, come si grattassero un acne
186
1944
inquieta. ¶ Ragazzi: con gambe come due spàragi. Idioti dentro
187
1944
del vittorioso Maradagàl! e come si fa a far
188
1944
tesori! ¶ Eppure venivano giù come un olio al loro
189
1944
piriforme, affettuosissimo, brodosissimo). ¶ E come a culo indietro discende
190
1944
essi, il maggior numero, come nave o gambero, e
191
1944
matematico-geomantica, o geofisica, come chi dicesse una casta
192
1944
Gonzalo seguitava a fissare come un sonnambulo, senza vederli
193
1944
campanile, traverso alla campagna come ell’è: e dicesi
194
1944
Milano com’era e come sarà: Bestetti & Tumminelli. Milano
195
1944
ridondante fogliame del banzavòis come da un bananeto delle
196
1944
nostro forte, di segnalare come qualmente taluno de’ più
197
1944
o quasi, un po’ come dei rapanelli o cipolle
198
1944
nemmeno al sospetto del come potervisi abbandonare: cioè a
199
1944
lui, rimbalzò subito indietro come una palla demoniaca e
200
1944
a bilicare sulla punta, – come fosse preso da un
201
1944
grondaia medesima, resuscitandone indi come un serpente, intrefolàtosi alla
202
1944
non si capì bene come, traslocò immantinente addosso alla
203
1944
assolutamente immangiabile. ¶ Carlos Caçoncellos, come tutti sanno, fu l
204
1944
esaltato in versi stupendi come il Belgrano e insieme
205
1944
locali della Giuseppina: dal come lui stesso l’Estinto
206
1944
inopinato anche pel modo come cadde, stavolta, e cioè
207
1944
d’una dimora sepolcrale, come pure le due corone
208
1944
bianca clamide senza forma, come un sudario; e il
209
1944
passando usci a spranga come fossero nebbia, saturo di
210
1944
la propria intensità luminosa (come una lampada termoionica), e
211
1944
tipo, tale e quale come si presentava davvero nel
212
1944
valeva almeno provvisoriamente, e come scaramanzia e controcorni doppi
213
1944
da una distinta famigliuola, come p. e. d’un
214
1944
piovere in suo soccorso, come s’è visto, ma
215
1944
dall’esercizio della professione, come si avrà occasione di
216
1944
a ciondolargli la testa come ad un sofo sopra
217
1944
e su la testa come a dar definita la
218
1944
poi buttar là, lui, come niente, quelle tre o
219
1944
atto di pietosa diagnosi come potrebbe fare un economista
220
1944
una delle solite ubbìe: come poteva essere la fifa
221
1944
Celibe era di certo, come Beethoven, e anche più
222
1944
fare strada. ¶ Un uomo.... come quello! D’una ottantina
223
1944
chiusi dentro nel ventre, come sette serpenti: che lo
224
1944
giornali, allungato in letto come una vacca: (così diceva
225
1944
in tanto anche quello, come non gli bastasse i
226
1944
glie lo avevano legato come un suo sacro ricordo
227
1944
volare, pensate! pensate! volare! come fossero falconi, i polli
228
1944
sussidio del calcolo, dimostrato come pervenga il gatto (di
229
1944
ogni volta, ogni volta! come un pensiero che, traverso
230
1944
dei fiaschi, attestavano concordi come i signori Pirobutirro, Madre
231
1944
puntualmente, e di qualità, come pure ai frati dell
232
1944
giorno pastrufaziano! e raggiungere, come potesse, la stella vesperale
233
1944
gli attossicavano l’anima, come una spazzatura irrancidita. Certo
234
1944
introdotto abusivamente nell’organismo, come i Danai nell’arce
235
1944
vuole che corran favole! come nel ’28!...». Alludeva al figlio
236
1944
pure essi, e lunghissimi, come quattro spilloni da signora
237
1944
lungo fuor dalla bocca, come una seconda lingua che
238
1944
bianco o madreperla rosato come d’aurora marina), ch
239
1944
di quel di sopra, come nel corso di tutta
240
1944
erano incorporate, nel deretano: come se l’uccello, una
241
1944
hai morso a tradimento, come un aspide.... Lo zio
242
1944
il suo amor proprio.... come tutti.... specialmente i grandi
243
1944
era un vero ponte!...». ¶ «Come?... un vero ponte?... Altro
244
1944
la passerella in legno, come nelle fabbriche.... Un ballatoio
245
1944
attrupparono e poi aggreggiarono come altrettante pecore: e messono
246
1944
corsono: croceverde e pompieri. ¶ Come lezione pratica d’ingegneria
247
1944
ingegnere finisce per appropriarseli come cànoni mentali, quasi bloccandovi
248
1944
si intuiva appena entrati come, timida e casalinga, la
249
1944
o anche solo regolare come che fosse: neppure a
250
1944
ingegner Forlina: rinomati anzi come sono, nella nostra indaffarata
251
1944
nota e stimata oggimai come «la migliorìa definitiva del
252
1944
calibro. Sicchè solevano offrirsi come il più indovinato degli
253
1944
di borotalco: (il cocò): come salare un cappone, pronto
254
1944
piuttosto asciutta d’opinioni, come già oramai s’è
255
1944
Baguttino Sant’Andrea: e come zie o mammane erano
256
1944
di certo il catetère, come s’è visto: e
257
1944
fatto la pipì addosso), come un ministro venezuelano che
258
1944
orecchi: era anzi sordo come un caciocavallo: a un
259
1944
seguitava boccheggiando e annaspando come fantàsima: tra il senso
260
1944
fondo imperscrutabile del corridoio, come urlo nuovo e recente
261
1944
carbone da quattro candele: (come in allora ce n
262
1944
giulive, festosamente garrule, irrompevano come ciclone in sala da
263
1944
morbidissime: diceva anzi «chevreau», come pure il suo calzolaio
264
1944
c’è il paparino! Come stai paparino? bravo paparino
265
1944
sparando su dalle mattonelle come altrettanti razzi, ricadendo poi
266
1944
una farinetta leggera leggera, come se il soffitto del
267
1944
al disopra degli occhiali come a scrutar le idee
268
1944
del proprio cervello, via come la coda della folgore
269
1944
saltare e a giostrare come demoniesse intorno al loro
270
1944
beige che cercava lei.... come quello che le avevano
271
1944
Lo stimolo emulativo agiva come toccare l’elettrico. ¶ In
272
1944
cartoncino, a cariche multicolori, come piccoli aspi, gli aspi
273
1944
cassa, con un tintinno come di campanello a ogni
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1944
si puntavano sull’Amilcare come di vipera sul terrorizzato
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1944
si ghiacciava sulla faccia come il rictus cadaverico sulla
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1944
questo che volevo!... Ma come potete sostenere che i
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la sirena che scodinzola come un furetto a tirar
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del Bondanza, di pastasütta, come la chiamano: anche non
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1944
proprio saporiti, e pürgàa come se déef». I polli
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l’un l’altro come sparnazzanti rapaci su di
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far trasecolare gli incompetenti, come la zampata fulminatrice della
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dei mistici, povere bestie! come i monaci della Tebaide
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1944
velle», che la introducevano come il gastigo di Dio
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1944
l’istinto materno è come la voce dei profeti
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le gote, scarnite e come arrossate dalla gravidanza, al
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e di corsa, squillo come d’una immortale fanfàra
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1944
per conto loro, spiritati come da un centrifugante rivolgimento
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peccato libera, Domine». ¶ Fulvi come la voglia di strozzare
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1944
metropoli del lavoro», apertele, come cateratte, «le dinamiche visuali
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1944
impazzava per le vie, come suole. Con un nasone
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trombette! e trombettate granite, come vi desse vento Malacoda
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1944
poveraccio, avrebbe potuto seguitare come i colleghi: prestare a
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1944
di San Girolomone bonario, come lo raffigurano certi Spagnoletti
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a Emanuele Filiberto. Calvo come il più quotato degli
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dato segno di sè, come un soffio. ¶ Quando viceversa
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d’essere un leone, come Garibaldi, di fronte ad
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1944
intendere a donna Elsa come qualmente non c’era
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1944
Elsa lo riscontrava sapido come le opinioni dei Cavenaghi
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1944
ingorgare, non si sa come, «la canna del gabinetto
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1944
canna del gabinetto bello».28 Come mai? Se le era
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1944
sono fedeli ed affezionate. Come ce n’è soltanto
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rabbrividiva d’una buccia come d’uno scorpione, o
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immusoniva gli interi pomeriggi, come ve l’avessero incatenata
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1944
una nuova offensiva ostruzionistica, come l’anno avanti, per
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1944
stupefazione beota e accorata: come di vaccina che si
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1944
passo, con martellante insistenza, come il naufrago che non
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1944
clavicolari della Maria disciogliersi come burro in padella. Il
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1944
trasfondesse per sopravvenenti apparizioni, come un contagio di scarlattina
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1944
Alle pressioni e ai «come mai?» ansiosi di donna
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1944
parquets non si riducessero, come parevano in vena, a
311
1944
pietà e nel silenzio: come nelle due carezze del
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1944
sospettare a’ bei tempi: come chi dicesse il Coriolano
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1944
i ripiani. E rimbalzò come una trottola ad ogni
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1944
scolare del liceo. Latrando come un Agamènnone in furie
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1944
ogni volta, sfiduciato, che «come el Testori ne troevi
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1944
uno dopo l’altro, come la cosa più naturale
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1944
insinuavano con risa acute, come scoppî di nacchere d
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1944
sempre lui, a Milano come a Parigi. Talchè rinnova
319
1944
Rousseau». ¶ La «belle créole», come la chiamavano per quanto
320
1944
e il Babeuf invettivò come Pompadour riacquistata: dal popolo
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1944
animo sensibile» (repubblicanamente sensibile) come il visconte di Barras
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1944
isbucavan qua o là, come altrettante punte ritte dalla
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1944
romore, andare a pezzi, come in franc. «craquer». ¶ 12 «L
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1944
dal dilavamento o alluvione, come accade nelle sabbie diamantifere
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1944
chiuse dette conche, rogge come la Stadera o la
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1944
L’è crodada giò come on fìk». Crodà, dial
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1944
i dialetti d’Italia, come nel 1928. ¶ 22 «Caretón»; carro funebre
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1944
dal tema fing orecchiato come in fingere) molti settentrionali
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1944
ne ottieni una sorta, come che venga, d’artifizioso
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1944
piccolo appetto a loro, come indegno di loro: oggi
331
1944
on baüscia de vün!», come pasticcione o pecione. Così
332
1944
d’importanza; cadevano dunque come verità o notizie ineluttabili
333
1944
luce un po’ tremante, come stelle nel primo cielo
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1944
enigmi affiorando in esse come in altrettanti simboli, o
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1944
gli rivolgeva lo sguardo, come a prevenire un cenno
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1944
imbavagliata dalla loro importanza, come l’Angelica davanti alle
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1944
uno zaffìro, nel cielo: come cigli, a tremare sopra
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1944
uno sgomento li travolga come in una corsa precìpite
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1944
il loro approdo terreno come vela d’Alvise che
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1944
uditi fragori dalle montagne, come tuoni lunghi, implacati. Sul
341
1944
gran dolcezza che fosse, come verità, nella terra serena
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1944
imminente chiarità della notte, come rocca da guardare tutte
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1944
del lichene: ed erano come amanti incontro a ventura
344
1944
e le rotaie rilucevano come argentate in un presagio
345
1944
si udiva a correre, come sogliono, rotolando nel buio
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1944
di quella ristoratrice frescura, come ad evitare pillàcchere, di
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1944
giustacuore a fiorami, bretelle come spallari larghe, penna o
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1944
e costumi di popolo, come ne’ teatri. ¶ Alcuni vestono
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1944
biciclette, a testa china, come se pensassero: «peggio per
350
1944
d’altri sono rosate come se un acido le
351
1944
dalle sfarinature del gesso, come Pierrot nel pallore della
352
1944
nel pallore della luna, come infarinati mugnai. È raro
353
1944
assai larghe, nuove,9 tese come sparo di fionda: le
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1944
ciclista, leggeri e svelti come babbucce, ma tenute da
355
1944
fasto del ballo: poi, come al dì festivo succedono
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1944
è staccata dalla tomaia, come per un’ernia del
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1944
si porta nell’animo come una speranza e una
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1944
minima caduta de’ pioventi, come da nota che caratterizza
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1944
sempre venuta la «Confidenza», come in tante altre case
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1944
di colonne, in anticamera, come ansimanti battaglioni per tutto
361
1944
che si poteva riscontrare come qualmente quei baffi, adusi
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1944
il più buio. (Così come usa il muratore in
363
1944
pellicciosa e margaritante regalità, come sguardo di eccelsa Teodora
364
1944
volta l’eva minga come al dì d’inkoèu
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1944
di rosa, il mondo, come vaporato dal languido sogno
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1944
fedeli all’uscio, implacabili come il destino: ogni martedì
367
1944
in procinto di spellarsene come della sua pelle il
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1944
senti tenuto a galla come un papa senza neanche
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1944
da una pègola vivificatrice. Come una sagace broda: o
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1944
padella de’ civili soccorsi. Come feeders (barre alimentatrici) da
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1944
e vitale della gente, come un coàgulo di peccati
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1944
bottega, non si sa come, verso la «sciora del
373
1944
grasse, erta la coda, come se il culo ce
374
1944
tepente – a voi invece, come a soccorso vero e
375
1944
impazzava per le vie,16 come suole, ed era una
376
1944
avvocato Cazzuola, el Casoèula, come lo chiamavano, confermò loro
377
1944
Sì, proprio quelle....». ¶ Ma come mai?... se erano certificati
378
1944
even roba nostra?». Il come mai si spiega in
379
1944
anelava di assaporare, avidi come siamo di epos, noi
380
1944
San Giorgio». La gloria, come ogni parola del resto
381
1944
naso e nell’anima come il vigore laborioso della
382
1944
vecchio» San Giorgio. Velluto.... come se ne fabbricava.... al
383
1944
scomparsi non si sa come di scena i telai
384
1944
L’è crodada giò come on fìk»,18 disse anzi
385
1944
se dipinge un cavallo, come nel San Giorgio, gli
386
1944
San Giorgio, gli dà, come farebbe un armaiuolo, il
387
1944
Tura è ‘di Squarcione’, come firmavano lo Schiavone e
388
1944
ed aereo della impennata, come l’avesse veduto il
389
1944
vagamente setosa, un po’ come quella adulta del gelso
390
1944
sovvenga un po’ po’: ¶ Come tenne Lorenzo in su
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1944
cosa addosso anche loro, come tütt i alter, una
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1944
famiglia» l’avevano considerata come una disgrazia, una debolezza
393
1944
disparte, o addirittura respinta, come una profittatrice e una
394
1944
a me....». ¶ Disse «poesia» come avrebbe detto le feci
395
1944
loro superbia.... di prendere come oro colato tutte le
396
1944
Tu poi! Che sei come me, che sei più
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1944
la cognata. La quale, come una scolaretta redarguita dalla
398
1944
della formulazione dell’ipotesi, come il lampo in precedenza
399
1944
esasperata anche di lui, come di una cosa irregolare
400
1944
nome illustre dei Vigoni «come solo può pronunciarlo un
401
1944
altrettanto nella computisteria, poveracci. ¶ Come dice anche solo il
402
1944
baffi, stirandoli e filandoli come da una conocchia, con
403
1944
ch’è, da noi, come la bocca d’un
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1944
dalle fenditure della reticenza, come il sospetto d’un
405
1944
duri, secchi in breve come un’ala di pollo
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1944
ogni modo bisognava pronunziarli come gnente fosse, con l
407
1944
svolazzato qua e là, come ad orizzontarsi, nel campo
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1944
una elisia mansuetudine, o come nella dolcezza de’ rimpianti
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1944
dopo ogni pausa, dolorosamente, come quando si ricordano le
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1944
della Sciensa», così assicurava. ¶ «Come quel giorno.... ch’el
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1944
via! s’erano spiccati come altrettante spole dall’erbe
412
1944
col suo retino, bravo! come ci fosse probabilità di
413
1944
e lui patapùmfete!: dentro come un salame fino al
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1944
bucarono via l’acqua come siluretti felici, scampati nei
415
1944
il raggiunto essere, alfine, come di chi emunto alfine
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1944
dei bei pensieri distesi, come mutande ad asciugare al
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1944
rappreso nelle sue abitudini come la nave del Duca
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1944
e di muschio, lucide come Giovanna d’Arco nella
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1944
segmento addominale) – potesse vuotarsi, come talora avvenne, dopo morte
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1944
non mi ricordo più come si chiamava.... pèta, pèta
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1944
pèta, pèta.... un nòmm come vetriòlo.... cetriòlo.... benzonitrolo.... pèta
422
1944
e brusiva di ricordi, come un campo, a giugno
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1944
d’inkoèu, lo veneravano come un animale sacro, come
424
1944
come un animale sacro, come un pavone....». Carlo aveva
425
1944
in una sicurezza perfetta, come se ci vedesse dal
426
1944
perfettamente sferica e infarinata come una polpetta, era venti
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1944
inebriato col suo profumo, come l’odor solo della
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1944
suo nome. ¶ Le voci come tràggono o ridùcono, proparossìtone
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1944
pronto.... tale e quale come fosse un figlio di
430
1944
tra pollice e indice, come doveva fare il maestro
431
1944
E vi lavoravano intorno come dannati: a scavare, a
432
1944
e calafàti in cantiere, come a Varazze; o come
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1944
come a Varazze; o come in bacino, a Genova
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1944
calcio,19 pezzi di stalagmiti: come candele smoccolate. «E senza
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1944
casa Ingegnoli era buono come il pane. Aveva da
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1944
trasloco, invece, «che sono come le bestie», avevano perfezionato
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1944
vetro della teca. Poi, come non bastasse, e nonostante
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1944
spazzare il marciapiede, furiosamente: come se la paglia e
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1944
marrone.... ¶ «Con una donna come quella, che ti spia
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1944
vecchia.... piena di rughe.... come quella che è passata
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1944
sigüra!, in di rognón.... come la Mornati o la
442
1944
Mornati o la Pertegati, come la Termontel. Ti orinerai
443
1944
te lo dico io.... come la nonna di tuo
444
1944
a Elsa interminabili occhiate, come d’una invidia senza
445
1944
ogni volta.... oh! non come tante, che dicono, dicono
446
1944
po’ troppo soda, forse, come certe tedesche quando fanno
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1944
po’ troppo.... non saprei come dire.... Era già il
448
1944
a volte vi trascorresse come un lampo di gioconda
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1944
stupendi, quetandosi, e quetandoci, come in una gioia vivificatrice
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1944
il sangue s’intende, come sudammo al Fossati nel
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1944
picchiettato: tutto trilli, gorgheggi, come strascico e fuga di
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1944
ma non c’è come «voler» credere, perchè anche
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1944
E il teatro vaporava come un calderone di sedani
454
1944
gamma vocale dell’Adalgisa, come di altre cantanti, del
455
1944
Angeli, dal Foro Bonaparte.... Come Violetta, però, mi piaceva
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1944
piaceva di più che come Gilda: una paccioccona un
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1944
al giovanotto, però.... Insomma, «come mentalità», il contrario giusto
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1944
nome: con due sbuffi, come d’una eterea lattuga
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1944
ven fastidi», sospirava Remigio come svenendo: e tutti gli
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1944
loggione, respiravano nel naso come tanti porcelli.... ¶ Andavamo ogni
461
1944
ma aveva il senso, come dire? il desiderio, la
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1944
ad evolversi in prepotenza, come la crisalide in una
463
1944
scena, coi guantoni bianchi, come un pappagallo vestito, col
464
1944
orfana, si era «emancipata», come dicevano e credo dicano
465
1944
no?... specialmente ona donna come lée.... sfiorata oremai de
466
1944
on oecc.... savarìa no come dì.... come la Frine
467
1944
savarìa no come dì.... come la Frine.... hée!... la
468
1944
più un aspetto materno.... come la gavèss el fioeu
469
1944
l’è, dopo tütt?... Come s’el so morós
470
1944
occasionava la strana, e come rigonfia espressione di grossa
471
1944
una gola d’usignolo come raramente se ne incontrano
472
1944
spiccia, e piuttosto prepotentella, come s’è avuto occasione
473
1944
Tutta la sua «mentalitàa», come dicevano allora a Milano
474
1944
cioè la sua «psicologia» (come sosteneva Remigio, ridendo, imbrogliando
475
1944
e spiccarsi dall’ombra, come fiamme, le rosse aguglie
476
1944
verdolino, con gran cura, come fosse per un malato
477
1944
di che cosa, sbavava come un bimbo, riempiva di
478
1944
rideva, rideva, povero ragazzo, come rise poi sempre, anche
479
1944
sta troja! ¶ L’Adalgisa, come ho detto, mi porgeva
480
1944
sinistra, vicino al cuore, come se tutto, già allora
481
1944
el me Carlo», diceva – come un farfallone adulto, completo
482
1944
la rosa più rossa: come un bandierone spiegato: il
483
1944
che era una signora come tutte l’altre anche
484
1944
lei, una vera signora, come le nostre mamme e
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1944
lei «sapeva ricevere», così, come niente fosse. ¶ Ebbe, insomma
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1944
senza pronunziar parole. E come settimino di cinque mesi
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1944
nel magazzino delle Idee, come una pura Idea-Stanza
488
1944
nelle cortecce silvane.... oh! come i corpi e le
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1944
quanto già singolarmente velata: come se la pellicola d
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1944
punto, anzichè le ciabatte, come aveva. Il rotolare e
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1944
la facia per aria, come on bambàn?...». ¶ Stava per
492
1944
dà tempo alle repliche, come la gragnuola non dà
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1944
in cervello, egli patì come un senso d’annientamento
494
1944
prenderla a schiaffi, insegnarle come si fa a parlare
495
1944
gli ronzava in testa come un calabrone inebetito in
496
1944
o cinque che sei! Come un ritornello insensato al
497
1944
E si avvide allora, come ridesto da una lunga
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1944
strusciandoglielo su, sulle guance, come si fa col gatto
499
1944
estivo di lei lacerò, come un lampo certo, la
500
1944
alla cameriera, alla cuoca, come le signore, come una