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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013

concordanze di «come»

nautoretestoannoconcordanza
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sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede
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senso, la fede appariva come una luce illusoria, che
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La fede sarebbe allora come un’illusione di luce
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è stata intesa allora come un salto nel vuoto
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un sentimento cieco; o come una luce soggettiva, capace
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può proporsi agli altri come luce oggettiva e comune
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che riceviamo da Dio come dono soprannaturale, appare come
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come dono soprannaturale, appare come luce per la strada
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san Pietro, la descrive come una "favilla, / che si
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fiamma poi vivace / e come stella in cielo in
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presuppone mai la fede come un fatto scontato, ma
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questo modo è apparso come la fede arricchisce l
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fede che Dio dona come luce sulla strada di
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la Parola, si rivela come un Dio che parla
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via. Si vede così come la fede, in quanto
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fede accoglie questa Parola come roccia sicura sulla quale
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a Lui si rivela come la fonte da cui
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figlio nel suo corpo "come morto" e "nel seno
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di Israele si sviluppa come racconto dei benefici di
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i benefici divini, mostrando come si compiono le sue
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della fede appare qui come idolatria. Mentre Mosè parla
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che, nella fede, è come un solo uomo, "il
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il mio figlio primogenito", come Dio chiamerà l’intero
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vita di Gesù appare come il luogo dell’intervento
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rassicurarci del suo amore, come ci ricorda san Paolo
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quando essa si rivela come fede nel suo amore
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suo Figlio, si presenta come Colui che ci spiega
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le sue opere sterili, come albero lontano dall’acqua
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del dono di Dio, come riassume san Paolo: « Per
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interpretata da san Paolo come riferita alla presenza di
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ci è stato dato come grande dono che ci
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è impossibile confessare Gesù come Signore (cfr 1 Cor 12,3). ¶ La
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propria immagine realizzata. E come Cristo abbraccia in sé
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del corpo di Cristo, come comunione concreta dei credenti
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a diventare annuncio. Infatti, « come crederanno in colui del
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non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza
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affidabile di Dio è, come emerge nella Bibbia, la
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tende spesso ad accettare come verità solo quella della
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esperienza dell’innamoramento, concepita come qualcosa di soggettivo, improponibile
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qualcosa di soggettivo, improponibile come verità valida per tutti
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Questa scoperta dell’amore come fonte di conoscenza, che
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e lo ha generato come popolo, Israele arriva a
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sua consumazione. ¶ La fede come ascolto e visione ¶ 29. Proprio
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è presentata dalla Bibbia come un ascolto, è associata
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vedere e l’ascoltare, come organi di conoscenza della
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che richiede la sequela, come accade con i primi
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Gesù precede la fede, come con i giudei che
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e la fede appare come un cammino dello sguardo
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visto il Signore! » (Gv 20,18). ¶ Come si arriva a questa
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che si può definire come la "vita luminosa" di
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san Giovanni, un toccare, come afferma nella sua prima
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riconoscerlo e di confessarlo come Figlio di Dio. Con
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et ratio, ha mostrato come fede e ragione si
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sguardo verso la luce. Come alla parola corrisponde una
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così la luce trova come risposta un’immagine che
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fine, quando l’uomo, come dice il Santo di
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Dio si è mostrata come cammino, come stella che
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è mostrata come cammino, come stella che guida lungo
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immensità luminosa di Dio, come se fosse una stella
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prossima al fuoco originario, come lo specchio che riflette
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la fede si configura come via, essa riguarda anche
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Essi cercano di agire come se Dio esistesse, a
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per scrutare e conoscere, come nelle scienze sperimentali. Dio
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indicato che la teologia, come scienza della fede, è
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in comunione con lui come qualcosa di estrinseco, un
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libertà, ma, al contrario, come uno dei suoi momenti
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essa si trasmette anche come parola e come luce
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anche come parola e come luce. Parlando ai Corinzi
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anche alla luce: « Riflettendo come in uno specchio la
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di volto in volto, come Mosè portava in sé
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luce di Gesù brilla, come in uno specchio, sul
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altri la sua luce, come nella liturgia di Pasqua
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da persona a persona, come una fiamma si accende
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il volto di Gesù. Come è possibile questo? Come
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Come è possibile questo? Come essere sicuri di attingere
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dello Spirito Santo che, come dice Gesù, « vi ricorderà
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Il credere si esprime come risposta a un invito
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fratelli, il Padre nostro, come accolto in una nuova
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della fede ¶ 40. La Chiesa, come ogni famiglia, trasmette ai
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contenuto della sua memoria. Come farlo, in modo che
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stato trasmesso dagli Apostoli — come afferma il Concilio Vaticano
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dell’esistenza cristiana, mostrando come il visibile e il
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Cristo nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai
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battezza se stesso, così come nessuno nasce da solo
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testo greco la descriveva come acqua pistós, acqua "fedele
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Battesimo, la sua configurazione come rinascita, in cui riceviamo
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il Battesimo, siano rigenerati come figli di Dio, ricevano
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in cui il passato, come evento di morte e
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nuova vita della fede come cammino di comunione con
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fede, abbiamo detto, appare come un cammino, una strada
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Dio. Il Decalogo appare come il cammino della gratitudine
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hanno descritto la fede come un corpo, il corpo
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di un organismo vivente, come ha ben rilevato il
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e tutta la storia. ¶ 49. Come servizio all’unità della
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non si configura solo come un cammino, ma anche
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un cammino, ma anche come l’edificazione, la preparazione
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loro sarebbe concepibile solo come fondata sull’utilità, sulla
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fede. Tutti abbiamo visto come, nelle Giornate Mondiali della
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tutti i rapporti sociali. Come esperienza della paternità di
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vuol far partecipare tutti, come fratelli, all’unica benedizione
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che considerino il creato come dono, di cui tutti
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del vivere vengano meno, come ammoniva il poeta T
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noi a non confessarlo come tale nella nostra vita
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debolezza si rende chiaro come « noi […] non predichiamo noi
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e può essere vissuta come l’ultima chiamata della
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memoria di Maria, di come conservava nel cuore tutto
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icona perfetta della fede, come dirà santa Elisabetta: « Beata
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prendesse carne e nascesse come luce per gli uomini