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Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «come»

nautoretestoannoconcordanza
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1292
mondo sia così rio, come t’ho mostrato di
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uomo e della femmina, come in pensare e riconoscere
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e delle femmine, sì come degli alletterati, come de
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sì come degli alletterati, come de’ laici ; acciò che
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pur della morte, e come una spazzatura del mondo
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il secondo trattato quello, come la creatura ci viene
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avere dolore; il terzo, come ci viene ad avere
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avere fatica; il quarto, come ci viene ad avere
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avere paura; il quinto, come ci viene ad aver
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Adamo e d’Eva, come t’hoe mostrato di
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ventre della madre, quasi come in una carcere, nove
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dette di sopra, cioè come è nata in peccato
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ventre della madre, e come dae alla madre molta
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voglio in prima mostrare come ci viene a ricevere
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questo mondo. ¶ Sì tosto come è nata la creatura
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mondo sì per sè, come per le cose che
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a dispetto; ma pensa, come dice il Savio, che
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Santo Girolamo vogliendo mostrare come le tribulazioni, quando si
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primaio giusto nel mondo, come da Caino fue morto
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Apostoli, e de’ Martiri, come furono straziati e tormentati
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essere la sua pazienza come l’oro, il quale
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il regno di Dio. Come si può sapere in
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le cose, ma non come al bue dae le
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savio delle cose, ¶ e come da sezzo tornano a
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onde dice uno Poeta: Come ruguma il bue il
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volere imparare. Ma odi come sono vane le dette
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le dette fatiche, e come tornano a nulla. Dice
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ricco d’avere. Appresso come le dette fatiche si
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vane e false. Appresso come per le ricchezze diventa
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del fuoco. ¶ CAPITOLO IV. ¶ Come le fatiche per diventare
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il sole. ¶ CAPITOLO V. ¶ Come colui, che vuole diventare
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anzi sta nelle ricchezze, come sta la talpa nella
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le venga meno; e come l’idropico, che, quanto
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fatiche sì in ragunarle, come in conservarle: e quello
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incontra della sua fatica come dice il Vangelio, che
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morte non l’abbandonano, come fa quello dell’avere
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vostre cinture, perchè sì come il cammello non puote
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alla quale si risponde come puote essere di molti
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nel regno del cielo. Come puote essere questo? Rispondoti
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Ma interviene di loro come si dice del vino
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Ed interviene di loro come della bella favella, la
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in matta persona, è come di porre uno coltello
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Ed è di loro come di quella virtude, che
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dice: Possedete molte ricchezze, come se voi non aveste
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le tentazioni del nimico, come se non avessero nulla
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possederle, e non peccarne, come se non ne avesse
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uomo di tanta fermezza, come furono coloro, che sono
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ricchezza. Appresso ti mostrerrò come la vita povera è
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lui. E prima veggiamo come le dee sapere guadagnare
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prima ti vo’ mostrare come si guadagna in buono
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si mantengono. ¶ CAPITOLO XIV. ¶ Come l’uomo ricco le
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Mostrato abbiamo di sopra come le ricchezze si debbono
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onde dice uno Savio: Come del campo sanza siepe
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amore, ed è quasi come uno presame d’ammistade
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d’avere, dee spendere come n’ammonisce un altro
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tu hai. ¶ CAPITOLO XV. ¶ Come l’uomo, che è
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abbiamo veduto di sopra come colui, che è ricco
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ora ti voglio mostrare, come le dee sapere conservare
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siano appo te, sì come cose altrui; ma per
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ma per te, sì come tue, le spendi ed
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che pongono i Savi come le ricchezze si debbono
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si debbono guadagnare, e come si deono spendere, e
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si deono spendere, e come tenere, acciò che siano
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quale è mendicitade appellata, come t’ho mostrato di
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disse: Possedete molte ricchezze come se non aveste nulla
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disse, possedete molte ricchezze come se non aveste nulla
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dee essere cortese, e come de’ fare ad usare
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usare cortesia. ¶ CAPITOLO XVII. ¶ Come l’uomo ricco dee
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dee essere cortese, e come de’ usare la cortesia
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trattare a due intendimenti, come si penarono di fare
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e pare che sia come uno uomo nuovo tra
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però dice uno Savio: Come del campo, ch’è
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Or ti voglio dire come la vita povera è
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sè due rami, sì come il disiderio della gola
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della gola. Ma odi come sono vane le dette
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onde dice uno Savio: Come l’allegrezza del cuore
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egli ama. Ma odi come sono vane le dette
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i Savi, che su come il fuoco arde e
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fermi petti de’ savi, come t’ho mostrato di
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sopra la famiglia, e come possa bene servire alla
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non ha moglie, pensa come possa servire a Dio
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vogliono fuggire al postutto, come fa il serpente, che
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non gli è data, come fue ad Aron. Ed
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li nuvoli, da sezzo come letame sarà dichinata. E
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essere salutato e reverito come Dio, e d’essere
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e della femmina è come il fieno; e il
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della gloria sua è come il fiore del fieno
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avversario nostro Diavolo, mugghiando come leone, cerca tutta la
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coscienza, e falle riconoscere come fa male. Il terzo
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uomo bene a mente come de’ morire al postutto
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dice la Scrittura: Ricordati come dei al postutto morire
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da te, ti sono come die che trapassò ieri
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e va, e fugge come l’ombra, e mai
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e tessuti e tagliati come fa il tessitore della
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l’uomo così paventoso come la coscienza delle cose
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dice Salamone: O morte, come si è amara la
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ma dice della morte come disse Santo Paolo: Disidero
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I. ¶ Qui si dice come l’uomo e la
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suo propio di costoro, come di sopra t’ho
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amano le genti pensando come fue morto per noi
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appartengono a conoscere Iddio, come quelle che s’appartengono
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di fare. ¶ CAPITOLO III. ¶ Come l’uomo è tenuto
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ma bastardo. ¶ CAPITOLO IV. ¶ Come l’uomo de’ amare
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Da che abbiamo veduto come l’uomo e la
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amare il prossimo suo come sè medesimo. E intendi
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sè medesimo. E intendi, come se medesimo, ha certe
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salvo il prossimo suo, come vuole di sè medesimo
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e se no, fa’ come puoi lietamente. E per
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t’ode, ti sia come eretico e pubblicano. ¶ CAPITOLO
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nè niuna altra similitudine, come fanno le altre genti
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cioè per ogni cosa, come fanno molti matti, che
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in forma di comandamento, come sono quelle, che sono
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così negli altri membri, come intervenne a quello ricco
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la Scrittura: O morte, come saresti dolce a coloro
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solamente di gravi pene, come t’ho mostrato di
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niuna, perchè sono passate come un’ombra, e come
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come un’ombra, e come fae la nave ch
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primo, quando si ricorderanno come hanno perduto tutto il
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a dispetto, e quasi come matti; onde di coloro
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avevamo la vita loro come se fossero matti? Vedi
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se fossero matti? Vedi come eglino son fatti figliuoli
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degni? Anche ti pensa come Iddio è il più
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tutto die le niquitadi come si fa l’acqua
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che dee tenere, e come è disposto il Paradiso
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grande, dice il Profeta: Come è ampia, Signore mio
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la casa tua, e come è grande e maravigliosa
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E chi si maravigliasse come il detto cielo stellato
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alto, sì si pensi come un picciolo lume si
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ordine e datole sedia come si conviene a lei
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ma sonvi le anime come gli Angeli di Dio
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quai sono esse, e come stanno vuote in questo
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in questo mondo, e come s’adempiono in Paradiso
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sanza niuno riposo; e come si riposa in Paradiso
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anima del desiderare. E come ¶ in questo mondo sta
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il detto Giudicio. Appresso come venuto il detto die
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il mondo; e appresso come sia disfatto il mondo
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la gente. ¶ CAPITOLO II. ¶ Come nel dì del Giudicio
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perchè così dolorosa cosa come di disfare il mondo
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mondo, e così paurosa come d'essere sentenziato di
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dee venire di subito, come Fae il lacciuolo che
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piglia l'uccello, e come fae la folgore che
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stando nel luogo suo come muro. Il secondo dì
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dalle caverne, e andranno come smemorati e ammutolati, e
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al Giudicio. ¶ CAPITOLO IV. ¶ Come nel dì del Giudicio
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risuscitare le anime. ¶ E come saranno esaminate, e sopra
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vestimenta erano candide sì come neve; e li suoi
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li suoi capelli erano come lana monda; e cento