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Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «come»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
paesi che sono restati come erano o che si
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1908
giacchè i più rari come i più comuni atti
3
1908
esistenza, i più alti come i più volgari atti
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1908
nato non si sa come, fluttua, bizzarra, perversa, malvagia
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1908
libertà e della solitudine, come dei due beni più
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1908
muti, piccoli canali, dove, come in nessun posto, si
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1908
cose finite e sentirsi come finito, come morto, in
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1908
e sentirsi come finito, come morto, in una morbida
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1908
quelle vie malinconicamente eleganti, come è quella di san
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1908
pellegrinaggi così delicatamente attraenti, come farebbero qualunque altra azione
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1908
anche comune, anche volgare, come giuocherebbero una lunga partita
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1908
et quarante a Montecarlo, come applaudirebbero il cake walk
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1908
lontano, fuori di qui, come è la loro divisa
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1908
intenso, un lusso speciale, come di un convento molto
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1908
fossero messi molti tappeti, come di un arcivescovado dai
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1908
ami vivere al Minerva, come io amo di vivervi
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1908
abbia lo spirito attento come sono attenti gli occhi
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1908
in uno strano albergo come è il Minerva, in
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1908
desiata conquista, è sorto, come avrebbe dovuto sorgere: e
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1908
interrotto, tutto sospeso, tutto come finito, tutto come morto
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1908
tutto come finito, tutto come morto! ¶ * ¶ Ed è in
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1908
o di Sicilia! Giammai, come in estate, nella Città
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1908
che vi hanno assunto, come loro segnacolo in vessillo
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1908
aveva amato la guerra come un amator passionato e
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1908
stupefaciente, tale spettacolo e come ognuno dovette trovarsi in
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1908
morale e fisica, e come ognuno, dal sovrano all
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1908
cosa che è eterno, come bellezza, dolente talvolta contro
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1908
che non si ebbe come bizzarro dono di nascita
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1908
in voi; arido, arido come una pietra è il
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1908
forti di noi, e come essi, appena li abbiamo
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1908
essenza della nostr’anima, come essi palpitano, si agitano
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1908
creature del nostro spirito! Come tanti altri, che, fuggenti
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1908
l’opera di vita, come tanti altri evocatori e
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1908
in una lunga immobilità, come se vi stessi da
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1908
e la mia salute, come se questa immobilità si
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1908
Io sono uno straniero, come questi altri: io non
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1908
essi hanno sofferto, forse, come me, per obbedire a
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1908
freschi e profondi. E come tutti costoro, come tutti
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1908
E come tutti costoro, come tutti quelli che sono
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1908
Canal Grande, stranieri, italiani, come tutti quelli che passeggiano
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1908
marmorea di San Marco, come tutti quelli che passano
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1908
gondole, la mia speranza come la loro speranza, non
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1908
antiche, che la veste come un peplo, e le
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1908
poichè voi lo udite come in un sogno, poichè
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1908
gli amanti di Venezia, come Giulietta e Romeo sono
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1908
è compianto di più come le vittime, le anime
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1908
niuno è più esecrato come i carnefici, i traditori
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1908
a un grande traditore come fu del suo tradimento
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1908
non saprà dirvi il come, il quando ed il
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1908
agendo, quando amate meno, come se amaste fortemente: agendo
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1908
quando non amate più, come se amaste ancora: non
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1908
giornate plumbee e basse come in quelle ove il
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1908
il peso del mondo come lo sentiva la Portia
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1908
un tempo curioso, bizzarro, come è il nostro, in
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1908
acque nere e tremule, come un soffio, arrivi un
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1908
paesi meridionali, guardate bene come tutto è concorde, perchè
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1908
in questa folla, è come un senso generale di
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1908
che tutti cerchiamo, piace, come fu pensata, come fu
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1908
piace, come fu pensata, come fu creata, come fu
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1908
pensata, come fu creata, come fu organizzata, con un
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1908
simpatia tenerissima: e soffrirebbe, come soffriva, di vederla sempre
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1908
accorsero, colà, e lavorarono, come nei tempi più belli
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1908
colossale: ma tu sorridi, come ogni uomo che vede
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1908
i vizi e perì come un martire o come
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1908
come un martire o come un carnefice! O piccole
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1908
profondo di malinconia serena come il divino Violinista di
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1908
volto imperioso e crudele come quello di Cesare Borgia
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1908
intensità anche più energica, come nei paesi meridionali ove
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1908
sono queste donne bionde come l’aurora eppure fini
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1908
sinuosa, flessuosa, incantevole persona, come nessun’altra mai: esistono
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1908
fredda e pure efficace, come era quella di Albert
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1908
uomo, dalla fronte bianca come la luna, dagli occhi
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1908
cuore ardente e triste, come sono tutti quelli che
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1908
un dialogo di amore come quello del balcone, nella
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1908
fiori secchi, alcuni aridi come la paglia, con un
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1908
beltà del Tirolo. Ahimè, come la realtà s’incarica
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1908
E chi vuole sentire come Pierre Loti innanzi ai
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1908
innanzi ai templi indiani, come Paul Bourget innanzi ai
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1908
appena finiti: e, talvolta, come un lungo brivido di
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1908
montagna, si era riunita, come tante altre se ne
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1908
repertorio dei più tradizionali, come canzoni. Delle quattro donne
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1908
note estreme: o brillante come in cinguettìo di tanti
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1908
cantavano, restavan sereni, sorridenti, come se quella musica, quel
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1908
e solo ogni tanto, come un’ombra di mestizia
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1908
mestizia traluceva nel viso come nel canto. Era, io
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1908
che vi giungono, stipati come sardelle e traboccanti dalle
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1908
essa stessa, tutta quanta, come io pure, essere anonimo
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1908
del giuoco, non ricco come quello di Montecarlo, ma
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1908
qualche cosa di austero, come linea. Voi potete non
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1908
Promenade des Anglais ha, come via Caracciolo, viali per
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1908
persino di un azzurro come l’aria e hanno
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1908
grezza, confusa e disordinata, come altrove, ma resa più
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1908
e gli uomini hanno come una novella primavera nello
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1908
un punto all’altro, come se pattinassero. Una di
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1908
sopra una persona simpatica, come una pioggia di viole
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1908
ciò. La fragile donna come tante altre volte, superando
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1908
quieta, pensosa e sorridente, come se la sua esistenza
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1908
dalla battaglia più singolare, come se ella non avesse
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1908
intenso e più consolatore. ¶ * ¶ Come è bizzarro questo pubblico
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1908
si agita sulla scena, come nella sua stanza e
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1908
paese, per conoscerla. Ella, come sempre, non prende parte
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1908
per essere alquanto chiassosi, come tutti gli italiani sono
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1908
e fresche e serene. Come sulla vita dell’uomo
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1908
impetuosa gioventù oramai sorpassata, come sulla esistenza dell’artista
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1908
della sublime arte adorata, come sulla sua duplice manifestazione
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1908
ritrovammo, vivaci e limpide, come allora. Ma i nostri
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1908
un sapore quasi liturgico, come molti canti villerecci. Caro
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1908
solo i grandi malinconici come Chopin e Schumann seppero
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1908
tutti i fiori languissero, come le anime languivano! ¶ MONTECARLO
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1908
belle vie del mondo, come paesaggio: non una via
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1908
una ringhiera di ferro, come lungo una terrazza che
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1908
quante biciclette che filano come il vento, e quante
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1908
davano leggermente l’oro, come se staccassero una rosa
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1908
proprio sul numero: e, come il colpo è fatto
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1908
vivido, più puramente cristallino, come la voce istessa del
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1908
palpitare, apparire e sparire, come in un sogno favoloso
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1908
dei biglietti da mille, come un abito di donna
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1908
la umanità femminile assunse, come a Montecarlo, un aspetto
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1908
strani, le bellissime, fresche come fiori, le cui mani
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1908
bianche toccano i napoleoni, come se le dita di
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1908
eccitate, depresse, alcune gaie come uccellini, altre tetre sotto
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1908
donde i viaggiatori escono, come trasognati da un sonno
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1908
so quale signora francese, come i figliuoletti della principessa
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1908
freddo nella mia vita, come in questo primissimo giorno
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1908
tiene aperto a Cannes, come a Nizza, come a
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1908
Cannes, come a Nizza, come a Montecarlo, come a
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1908
Nizza, come a Montecarlo, come a Parigi, e in
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1908
e le loro antipatie, come nei paesi donde vennero
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1908
vennero. Sono una casta, come dapertutto, anche a Cannes
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1908
apice della gioia umana come donna, come sposa, come
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1908
gioia umana come donna, come sposa, come madre, come
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1908
come donna, come sposa, come madre, come imperatrice, e
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1908
come sposa, come madre, come imperatrice, e che vide
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1908
negli occhi si scorge, come l’eterno velo della
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1908
in ogni suo atto, come fu dolce un tempo
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1908
e seppe da essi come egli aveva combattuto, valorosamente
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1908
lettere italiane in Francia, come il conte Primoli è
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1908
della casa d’Inghilterra, come laggiù, nel loro paese
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1908
italiana, con motti francesi, come fanno sulla Costa d
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1908
azzurro tutti gl’italiani, come i francesi o quasi
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1908
modi, a casa propria, come negli altri mesi dell
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1908
fine di aprile: ma come è scoccato il trenta
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1908
quanta ed essa giace, come naufragata in questo mare
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1908
dai contorni vaghi, lontani, come altre volte nel sogno
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1908
aria, si disegnano mollemente, come in un sogno, linee
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1908
umile nella sua fatica come a chiunque ne è
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1908
da Montmartre, voi attraversate, come in uno scenario di
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1908
Parigi, che si distendono, come due grandi braccia di
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1908
di istituti bancarii possenti, come il Credit Lyonnays, come
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1908
come il Credit Lyonnays, come il Comptoir d’Escompte
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1908
sfugge e ognuno, finalmente, come il crepuscolo si muta
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1908
la processione più squisita, come eleganza, di tutte quelle
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1908
divina, bisogna sentirle dire, come un apostolo: Ah! j
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1908
a ruote, in ferro, come lettini senza materassa, in
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1908
cristallo, a infrangerlo. Così, come ho detto, sono quasi
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1908
lotta col destino cruento. ¶ COME SI MANGIA ¶ Parigi, settembre
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1908
a grossi prezzi che, come ho detto, non sono
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1908
parigino: snobismo che infierisce come una malattia sociale e
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1908
venuto altre volte qui, come me, o ci venga
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1908
alle quattro e mezzo, come tutti gli altri fanno
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1908
automobile di trentamila lire, come per chi ci cammina
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1908
equipaggio di ventimila lire, come per chi ha un
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1908
ognuno va al Bois come crede, e i più
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1908
infinito, sotto il cielo. Come dimenticherò io, mai? No
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1908
tener conto o trascurare come un qualunque incidente senza
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1908
umane, dovessero arrestarsi, interdetti, come innanzi a una inaspettata
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1908
cui corsage non vestiva come un guanto la molle
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1908
una tazza di the, come vi aveva fatto colazione
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1908
ieri. In alcuni era come una sottile stanchezza, venuta
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1908
in altri, invece, era come una esaltazione più forte
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1908
arruffati, ella canticchia, ancora, come in un sogno, i
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1908
la canzone di Mignon, come Wolfang Goethe la scrisse
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1908
cuore assetato di solitudine, come nella terza strofe della
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1908
a occhi bassi, sogna. ¶ * ¶ Come tutte le passioni ideali
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1908
bauli e di valige, come per un viaggio di
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1908
ora sottile e limpido come un ruscello, ora bianco
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1908
di spuma, sui macigni, come le nevi da cui
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1908
lieto, così più lieve, come se vi spuntassero le
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1908
a essere trascinato brutalmente come un baule, come un
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1908
brutalmente come un baule, come un collo, e buttato
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1908
risuona, pare più allegro, come se la macchina fosse
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1908
del grillo, vi è come un abbracciamento freddo e
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1908
sapere quando si arriverà, come si arriverà, dove si
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1908
com’e: non sapete come vi possa condurre, questo
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1908
via si fa stretta, come il palmo della mano
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1908
di fiume, il giglio?.... ¶ COME SI VIVE ¶ Saint-Jean
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1908
fa freddo sul serio, come nella fine di autunno
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1908
ci vengono da anni, come la Regina Margherita, adottan
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1908
vogliono passare l’estate come l’inverno, divertendosi al
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1908
di salire quassù, fare come una purificazione morale, rinunziare
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1908
e di amarle... ¶ * ¶ E come potrebbe esser mondano, questo
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1908
nelle fredde brume: resta come ricordo d’intima poesia
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1908
in queste fuggevolissime impressioni, come si è qui venuti
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1908
che, dopo essere apparso, come una visione affascinante e
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1908
già un buon punto, come alpinista: chi non lo
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1908
dalle vostre gambe, così, come per un potere magico
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1908
del curato, in Ayas, come nei vecchi romanzi che
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1908
da un fioco lume, come nei vecchi romanzi, chi
199
1908
così grave e solenne, come la bianca cima fredda
200
1908
di niente, e che, come il Cervino è la
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1908
la montagna delle montagne, come la Valtournanche è la
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1908
un portoncino di legno, come in un sotterraneo. Con
203
1908
e vi ha fatto come un lungo e stretto
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1908
delle acque? Poiché, camminando come sonnambuli in quella stretta
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1908
e in quel momento, come un’ebbrezza di paura
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1908
un’ebbrezza di paura, come il delirio dell’orribile
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1908
atroce voluttà di sognare, come vi spezzereste, come vi
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1908
sognare, come vi spezzereste, come vi spolverizzereste, laggiù. Non
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1908
montagna è, molto spesso, come l’amore: procura le
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1908
leggiadro, truce, solenne e come affettuoso. Nella mattinata, esso
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1908
mollemente, perdendosi nell’atmosfera, come un vapore, come un
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1908
atmosfera, come un vapore, come un fumo: si dice
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1908
nella precisione, sul cielo, come il mezzogiorno s’avanza
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1908
un aspetto più candido, come più biondo e più
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1908
hanno l’aria morbida come di bianche braccia lievi
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1908
più fantomatico, nella notte, come uno spettro di montagna
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1908
di mai più ritornare, come l’altra guida, Ollier
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1908
per rientrare in Courmayeur, come se venisse da una
219
1908
perigliosi su quelle altezze, come riposo, come rinfrancamento all
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1908
quelle altezze, come riposo, come rinfrancamento all’animo e
221
1908
non consiste nel piacere, come tanti credono e come
222
1908
come tanti credono e come tanti chiedono..... Per chi
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1908
di prima classe, immobile come una decorosa mummia dei
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1908
abbrutimenti sempre più forti, come non lo dà nessuna
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1908
E il viaggiatore, trasportato come un animale, come un
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1908
trasportato come un animale, come un bruto, come una
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1908
animale, come un bruto, come una valigia, come un
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1908
bruto, come una valigia, come un pacco di carne
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1908
carrozzoni col coupé, innanzi, come all’antica maniera, con
230
1908
voi vi fate trasportare, come volete, in fretta, o
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1908
pastorella, vi risponde gentilmente, come essa sa, con poche
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1908
nell’anima, nella immaginazione, come segreto tesoro d’impressioni
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1908
piano bianco si allungherà, come un bruno fantasma, lo