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interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

concordanze di «cominciò»

nautoretestoannoconcordanza
1
1956
del Re il capitano cominciò a dire: – O povero
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1956
insieme, – disse e alzatosi cominciò a zoppicare appoggiandosi al
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1956
finché ci lavorerò io! – Cominciò un andirivieni nella bottega
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1956
sarai mia moglie, – e cominciò a dar ordini per
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1956
può tutto? ¶ Il Principe cominciò a capire che forse
6
1956
quel momento, il pastorello cominciò a diventare smilzo e
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1956
bella Bargaglina il pastorello cominciò a crescere, a crescere
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1956
sua seconda figlia. Ma cominciò a essere più in
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1956
cardini e la porta cominciò ad aprirsi e chiudersi
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1956
via, quando la cassettina cominciò a parlare. ¶ – Porta ammazzala
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1956
fu partito, il Re cominciò a studiare il modo
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1956
cadde giù. L’agnello cominciò a belare, a belare
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1956
cosa dire. Il Principe cominciò a capire che c
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trascinato per la via, cominciò a urlare e a
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1956
libro sul davanzale e cominciò a voltar le pagine
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1956
sera. La Principessa lentamente cominciò a girare le pagine
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1956
proprio il suo sposo. Cominciò a dirgli: – Svegliati, sposo
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1956
quando vide quel fantasma, cominciò a tremare e disse
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1956
volete che vi spieghi… – cominciò Bobo. ¶ – Va’ al diavolo
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1956
io da solo», e cominciò a mangiar zucche a
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1956
sedette al tavolo e cominciò a scartabellare il libro
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insieme pieno di rimorso, cominciò a chiederle perdono. La
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quante ne vuole, – e cominciò a piallare una ganascia
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padre senza i bambini, cominciò a stare in ansia
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1956
Allora tutto il popolo cominciò a gridare: – Sulla forca
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1956
La balia col bambino cominciò a girare intorno e
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1956
alle loro Maestà. ¶ E cominciò a frugare, Re per
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1956
alto in alto e cominciò a fare una torre
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1956
saltò in cortile e cominciò a sbranar galline. ¶ Mamma
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1956
in camicia, il prete cominciò a dire: – Ah, svergognate
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1956
Re, per prender tempo, cominciò a farlo lavare bene
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1956
e il giovane morto cominciò a raccontare storie d
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1956
ragazzo. Prese i libri, cominciò a sfogliarli: trent’anni
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grande e grosso, che cominciò a supplicare il gatto
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1956
possa entrarci. ¶ Il topo cominciò subito a rosicchiare; rosicchia
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1956
sotto un’ala. Poi cominciò a volare giù nel
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1956
e un cane, e cominciò a dirgliene di tutti
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1956
boschi e per valli. Cominciò a piovere a dirotto
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1956
viveva da signore. Allora cominciò a pensare a sua
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1956
cani invece delle pecore, cominciò a fargli una delle
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1956
contro per mangiarla. Lei cominciò a piangere e a
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1956
a casa, la sorella cominciò a brontolare che non
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1956
com’era, per strada cominciò ad annusare le frittelle
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1956
mi mangia! ¶ La mamma cominciò a chiudere porte, a
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1956
l’Uomo Selvatico e cominciò a girare per la
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1956
furbo come il diavolo, cominciò a dirgli: – Che bella
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1956
punzecchiare. ¶ L’Uomo Selvatico cominciò ad agitarsi, buttò giù
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1956
la coperta, il Re cominciò a saltare dall’allegria
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cima al tetto, e cominciò a buttare manciate di
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1956
colpi di mazza. Poi cominciò a impazientirsi, facendo finta
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1956
Selvatico. – Per carità, aiutatemi! – Cominciò a urlare. – Correte a
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1956
a ficcarsi dentro; poi cominciò a dare delle punzecchiature
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1956
comprare il palazzo. ¶ Sandrino cominciò a farlo ammobiliare tutto
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1956
a trovare il padre. Cominciò a fargli cento moine
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1956
piangere anch’io. ¶ E cominciò a pregarlo e supplicarlo
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1956
tutte le parti e cominciò a dire: – Vede, signor
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1956
altra tinozza calda e cominciò a sfregarsi la pelle
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1956
la minestra scipita e cominciò a brontolare tra sé
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1956
cos’aveva, e lui cominciò a raccontare tutta la
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1956
Regina. – O me disgraziato! – cominciò a dire, e ritornò
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1956
andò al lavoro, e cominciò a vangare come gli
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1956
non veniva nessuno. Fiore cominciò a inquietarsi, a imprecare
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pane e formaggio e cominciò a mangiare. Poi andò
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1956
giovane, se ho tardato… – cominciò la vecchia. ¶ – Oh, vi
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1956
risposta, restò lì; e cominciò a tirar fuori dalla
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1956
ricciolo del codino. Poi cominciò a gridare: ¶ Corri corri
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1956
salvarne qualcuno! ¶ L’Arciprete cominciò a tirare i codini
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1956
tolse la scala e cominciò a gridare: ¶ Corri corri
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1956
appena furono per via cominciò a piovere, e l
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1956
muso. – Cosa c’è? – cominciò a domandare. ¶ – Cosa c
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1956
Entrò l’Orco, e cominciò a dire: ¶ Mucci mucci
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1956
il mezzogiorno. La terra cominciò a ballare, si spalancò
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1956
a sentire quel contratto cominciò a gridare, che il
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1956
quelle parole il carbonaio cominciò a vociare: – Non è
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1956
glielo nascosero. La Bellinda cominciò a disperarsi, perché non
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1956
suo capezzale, dalla contentezza cominciò a star meglio. Bellinda
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1956
fila per la giostra». Cominciò ad aprirla e a
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1956
bravi, – fece lui, e cominciò a tirare fuori monete
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1956
Chi è questo spiritoso? – cominciò a dire. ¶ – Sono io
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1956
vedendolo tornare, il Re cominciò a pensare fosse morto
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1956
volta in Armenia, Andreino cominciò a domandare a tutti
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1956
era diffidente di natura, cominciò a scalzarlo: – In che
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1956
E così via. Gugliermo cominciò a imbrogliarsi, a confondersi
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1956
appena l’ebbe ingoiato, cominciò a tremare, si buttò
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1956
mento sulle mani, e cominciò a grattarsi la collottola
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1956
la ricchezza di Menichino. Cominciò a spiarlo dal buco
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1956
fu nelle sue stanze, cominciò a batter la bacchetta
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1956
ai lati, e Antonio cominciò a giocare a tresette
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1956
come di sasso, poi cominciò a gridare: – Correte! Correte
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1956
e appassionato, la madre cominciò a metterglisi intorno senza
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1956
lì a Parigi. E cominciò a lavorarsi l’oste
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1956
sdraiò lungo disteso e cominciò a russare. Il cacciatore
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1956
cacciatore, per tenersi desto, cominciò a darsi pizzicotti, ma
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1956
più radi, finché non cominciò a russare pure lui
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1956
quella buca, la ragazza cominciò a dire: – Mamma, mandatemi
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1956
buttò in ginocchio e cominciò a supplicarlo che non
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1956
città, e il popolo cominciò a mormorare contro il
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1956
d’armi. Fanta-Ghirò cominciò a staccare le spade
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1956
scaraventò nel fuoco e cominciò a bastonarla senza misericordia
100
1956
capanno di frasche e cominciò a far la posta
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1956
Uliva si sedette e cominciò a raccontare la novella
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1956
nelle sue mani e cominciò a rigirarlo e a
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1956
annebbiò la vista, poi cominciò a farfugliare, e da
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1956
i pianti di Giuseppe. Cominciò la processione del mortorio
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1956
lei gelosa e ambiziosa, cominciò a dire: – Uh, bella
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1956
vide il nuovo stalliere cominciò a girargli un’idea
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1956
cavallina pure morta e cominciò a disperarsi. Ma mentre
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1956
stava a disagio, e cominciò ad agitarsi sulla sedia
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1956
quel randello il gobbino cominciò a mulinare bastonate. Era
110
1956
la palla d’oro cominciò a ruzzolargli tra i
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1956
un cavallo brillantino, e cominciò il viaggio. Cammina cammina
112
1956
Arrivata a diciott’anni, cominciò a pregare la governante
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1956
la fatica, il ciuco cominciò a dar di corpo
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1956
il viaggio. ¶ Cammina cammina, cominciò a sentir odor di
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1956
sempre chiuso in camera, cominciò a insospettirsi: – Pagherei a
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1956
Quando Prezzemolina fu grandetta, cominciò ad andare a scuola
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1956
sempre il capo coperto. ¶ Cominciò a discorrere con loro
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1956
dove si può trovare…? – cominciò a dire la bambina
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1956
si fermarono. ¶ Il Re cominciò a mettere in fila
120
1956
i fornelli abbandonati. Leonetta cominciò a prender roba e
121
1956
dove stava il Re. Cominciò a informarsi di chi
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1956
pian piano un bastimento. Cominciò a far segni a
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1956
buca là per terra cominciò a uscire una vecchina
124
1956
testa a Cecino. ¶ Cecino cominciò ad andare e si
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1956
biada ai cavalli. ¶ Cecino cominciò a mettere le museruole
126
1956
piena d’aria!», e cominciò a cercare di buttar
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1956
rubati. Uno dei ladri cominciò: – Uno due tre quattro
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1956
Principessa andava a nozze cominciò a piagnucolare con la
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1956
pensato anch’io –. E cominciò ad almanaccare tutto un
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1956
Principessa all’ultimo momento cominciò a piangere che voleva
131
1956
e patapùn e patapàn cominciò a saltare in tutti
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1956
apparecchiare –. E la volpe cominciò ad andare e venire
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1956
mi pizzica –. La ragazza cominciò ad ammazzare bestioline. – Cos
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1956
era la figlia sua, cominciò a piangere e a
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1956
beveva i fiumi e cominciò a scolarsi una botte
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1956
un’ora per uno. ¶ Cominciò lui, mentre gli altri
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addormentò. E la balia cominciò a dire: – Guarda un
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1956
non pensava ad altro. Cominciò a mettere in croce
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1956
dei sospetti sulla moglie. Cominciò a tenerla d’occhio
140
1956
andò al mare e cominciò a camminare per il
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1956
a un ballo e cominciò a scherzare. ¶ – Dove vai
142
1956
Il figlio del Re cominciò a mangiare la pizza
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1956
editto, per la Reggia cominciò una processione di gente
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1956
l’accomodo io, – e cominciò a stringergli la gola
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1956
riempia. Intanto che aspetta, cominciò a pensare: «Oggi mi
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1956
saltarono le paturnie e cominciò a urlare: – Che eravate
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uscì dalla melagrana, e cominciò a far le pulizie
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Parrucchiere. Il Real Parrucchiere cominciò a pettinarla, e gli
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inferno nell’Inferno. Poi cominciò l’inseguimento del fuggiasco
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lo condusse a casa, cominciò a litigare perché non
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il tignoso. La Reginella cominciò a sospettare che il
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e tutto. Il giardiniere cominciò a litigare con la
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soldato semplice. Il Re cominciò a temere che quel
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1956
di gobba. ¶ Il Re cominciò a passeggiare su e
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Fratone, Occhio-in-fronte cominciò a mangiarlo, e ne
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1956
pecore. Occhio-in-fronte cominciò a tastare tutte le
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1956
e quand’ebbero bevuto cominciò a prenderli il sonno
158
1956
notti. All’ultima sera cominciò ad avvicinarsi alla chiesa
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1956
salì sull’altare e cominciò a predicare: – Romito che
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1956
pianta d’insalata e cominciò a pensare. Pensa e
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1956
prese col becco, e cominciò a svolazzare, a svolazzare
162
1956
furono a tiro, Soffiarello cominciò a soffiare, prima pian
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1956
figlio il bastone e cominciò a pestargli le ossa
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1956
dammi dammi! – La mazza cominciò a bastonare di santa
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1956
sporcare tutta la casa? – cominciò a sbraitare la madre
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1956
del ritorno. ¶ Il Maestro cominciò le lezioni mattina e
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1956
che era una bellezza cominciò a far la ronda
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1956
vecchio bofonchiò un po’, cominciò a tirare, a dire
169
1956
Rincasò Nanni-Orco, e cominciò a fare: – Uhm! Uhm
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1956
e siccome era buio, cominciò a tastare. Tastò Pulcino
171
1956
fiori li lasciò stare; cominciò a tastare i suoi
172
1956
capì cos’era accaduto, cominciò a strapparsi i capelli
173
1956
quelli di vossignoria, – e cominciò a raccontare la sua
174
1956
in una campagna e cominciò a incontrare una mandria
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1956
due lati della strada cominciò a vedere delle tombe
176
1956
disfo! ¶ Ma il Nemico cominciò a gettar fuoco dagli
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1956
sarai il mio sposo. ¶ Cominciò per Liombruno una vita
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1956
perso per sempre. ¶ Così cominciò per il vecchio pescatore
179
1956
man mano che crescevano, cominciò a spiacerle che tra
180
1956
neppure. Allora la Regina cominciò a maltrattare Cannelora; ma
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1956
a tredici. Il contadino cominciò a guardare, a empirsi
182
1956
luccichìo: empiti gli occhi cominciò a empirsene le tasche
183
1956
a quel modo. Lui cominciò a rovesciare le tasche
184
1956
a una città e cominciò a gridare per le
185
1956
sesto mese, Re Pipi cominciò a parlare. ¶ – Non posso
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1956
tesseva, tutta d’oro. Cominciò a gridare: – Oooh, chi
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1956
ricamava tutta d’oro. Cominciò a gridare: – Oooh, chi
188
1956
arrivò a dieci anni, cominciò a mandarlo ogni giorno
189
1956
subbuglio dentro il palazzo, cominciò a gridare: – Abbasso! – oppure
190
1956
Diventato Re, il giovane cominciò a governare con giustizia
191
1956
così, poco per volta, cominciò a mettere su il
192
1956
era la più pronta cominciò a parlare; e raccontò
193
1956
Quando finì la bambina, cominciò il maschio, e raccontò
194
1956
lo vide ben ubriaco, cominciò: – Allora, me la dài
195
1956
quest’uscita, la Bella cominciò a gridare come un
196
1956
era il marito, e cominciò a protestare. Quello, per
197
1956
accadde che anche lei cominciò ad aspettare un figlio
198
1956
le andò vicino e cominciò a dirle se voleva
199
1956
Spese tutti i risparmi, cominciò a vendersi tutto quel
200
1956
diventare tanto ricco! – E cominciò a spiarlo. Spia oggi
201
1956
sue aiole, il Reuzzo cominciò a far lampi e
202
1956
tu a farlo! – E cominciò a bastonarla con una
203
1956
della figlia, la ruota cominciò a girare in suo
204
1956
rimasta moglie di generale. ¶ Cominciò a dire: – Pippina, qui
205
1956
Regina lo sapeva, e cominciò a macchinare per levare
206
1956
un unguento, e Baldellone cominciò a sospirare, poi a
207
1956
macina il grano. E cominciò la scuola. Caterina la
208
1956
scava, dopo ventiquattr’ore cominciò a vedere un filo
209
1956
di sì e intanto cominciò a farle avere attraverso
210
1956
di giorni, il Reuzzo cominciò ad averne basta di
211
1956
servi. S’annuvolò e cominciò a piovere a bigonce
212
1956
si fece pallida e cominciò a inveire contro di
213
1956
imperatrice e il Re cominciò ad adocchiarla. – Se comincia
214
1956
fargli visita. La Reginella cominciò a risponder di no
215
1956
a noi. ¶ La Reginella cominciò a venir avanti sui
216
1956
era guarita, il Re cominciò a ridomandare d’esser
217
1956
si strappava i capelli. ¶ Cominciò a mandare e rimandare
218
1956
su un paracarro e cominciò a ragionare guardando la
219
1956
sentì un altr’uomo. Cominciò a spendere: regali per
220
1956
che non finiva più, cominciò a preoccuparsi: – Don Giovanni
221
1956
del raccolto. ¶ Don Giovanni cominciò a confondersi: non sapeva
222
1956
poi con un pennello cominciò a ungergli la crapa
223
1956
di sera il Balalicchi cominciò a cambiar pelle come
224
1956
che ci sono… ¶ E cominciò a far scaricare tutta
225
1956
sempre di tasca sua cominciò a pesare e cominciò
226
1956
cominciò a pesare e cominciò a lamentarsi col cameriere
227
1956
andarci scalza. ¶ La Principessa cominciò a dirlo al Principe
228
1956
teneva più nessuno e cominciò a girar lì intorno
229
1956
bel cavalierino. ¶ Appena sbarcata, cominciò a girar le strade
230
1956
al giovane di studio». Cominciò a dirlo a lui
231
1956
dei vostri popoli, – e cominciò a sbrigare il mucchio
232
1956
mia, che moristi innocente! – cominciò a gridare. – Ah, moglie
233
1956
indifferente. E il fratello cominciò a raccontarne tutte le
234
1956
partì. Giunto a Palermo, cominciò a sentire cosa si
235
1956
d’animo del prigioniero, cominciò di nascosto a passargli
236
1956
ne aveva quasi dispetto. ¶ Cominciò a dire al Re
237
1956
dài domani, il Re cominciò a non star più
238
1956
del Re. Il Re cominciò a interrogare gli invitati
239
1956
le donne come fanno: cominciò a guardare l’abito
240
1956
che lei aveva, e cominciò a ballarle la gola
241
1956
marito; e la sposa cominciò a fare il muso
242
1956
Reginetta malata. Rimasto solo, cominciò a dire a bassa
243
1956
terribile, io lo sposerò. ¶ Cominciò il più grande: ¶ – Dunque
244
1956
la figlia del Re cominciò la sua vita da
245
1956
rubano le lenzuola», e cominciò in fretta a tirarle
246
1956
furono più, la ragazza cominciò a preoccuparsi, a grattarsi
247
1956
trovò più la nipote, cominciò a dire: – Tutte, se
248
1956
il Re. ¶ Dopo pranzo cominciò la conversazione, e la
249
1956
andò a dormire. ¶ Così cominciò per lui una bella
250
1956
candela, l’accese, e cominciò a scoprire la ragazza
251
1956
gettate, tutta la gente cominciò a parlare, a gridare
252
1956
mangiare anche il toro, cominciò a scuotere Peppi con
253
1956
a letto, la sposa cominciò a fargli domande e
254
1956
andare a fondo. Peppi cominciò a chiamare: – Bella Madre
255
1956
la mano al Re, cominciò a far scaricare oro
256
1956
ne andò. Il bastimento cominciò ad affondare, e Peppi
257
1956
essere arrivata in Paradiso. Cominciò una vita che poteva
258
1956
mai visto. Il Reuccio cominciò a mangiarne ma gli
259
1956
da un gran freddo, cominciò a battere i denti
260
1956
più riprender sonno; così cominciò a dirgli di far
261
1956
quella notte la Reginotta cominciò ad aspettare un bambino
262
1956
giovane tutta piangente e cominciò a dirle: – Non ci
263
1956
fuori un coltello e cominciò a punzecchiarla per farla
264
1956
del Reuzzo? ¶ Il Ministro cominciò a tremare. – Io non
265
1956
vampa! ¶ Il Ministro balbettando cominciò a raccontare. ¶ – Maestà, – disse
266
1956
vide Teresina alla finestra. Cominciò a farle inchini e
267
1956
Così fece, e quando cominciò a soffiare nella canna
268
1956
anche lui. Il figlio cominciò a stringersi nelle spalle
269
1956
pallido come un morto, cominciò a suonare: ¶ O fratel
270
1956
mangiare nel suo piatto cominciò a cacciare il muso
271
1956
preso da una furia, cominciò a saltare per la
272
1956
sorcetto mio! – In quella cominciò a pioverle acqua da
273
1956
lo stomaco. La Marchesa cominciò a raccontare tutta una
274
1956
Da quel giorno tutto cominciò a andargli a gonfie
275
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arrampicò sull’altare e cominciò a porgere forchettate di
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fece l’inchino, e cominciò rivolto al bastone: ¶ – Buon
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lì restò senza parola. Cominciò a balbettare rivolto al
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tolse la berretta e cominciò: ¶ – Buon giorno a voi
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tre palle d’oro, cominciò ad uscire lo scettro
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e nessuno lo vedeva. Cominciò subito a fare il
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non esser visto, e cominciò a girare per il
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che mi riempia», e cominciò a mangiare fichi bianchi
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dividere, Signore fateli dividere… – cominciò Giufà riprendendo il suo
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un po’ di strada, cominciò a dire: – Mamma, mi
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quella porta sulle spalle, cominciò a dire sottovoce: – Mamma
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sacco e trovò chiodi. Cominciò a sbraitare con la
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Peppino, a quelle parole, cominciò a riaversi e si
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Peppino al suo capezzale cominciò a riaversi lei pure
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Peppino si inginocchiò e cominciò a recitare l’uffizio
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appena fu nell’Inferno, cominciò a scorrazzare e grufolare
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Ohi, ohi, povero me! – cominciò a gridare. I vicini
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qui tutte queste mosche! – cominciò a gridare Giovanni, – alò
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osteria. Appena fu vicino, cominciò a gridare: – Arriva Giovan
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mani alla bocca e cominciò a gridare: – Fuggite, gente
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macello! Fuggite! ¶ Dalla valle cominciò un fuggi fuggi di
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sopra! – E il bastone cominciò la sua danza. ¶ – Aiuto