Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

e trenta centesimi perpetrato con scasso e chiave falsa

pronto e vivace; attraversaste con plauso le scuole ginnasiali

proseguito i miei studi con il frutto del capitale

a Roma, libero, indipendente, con dei quattrini in saccoccia

avvenimento essendo in rotta con mio padre, mese per

del demi-monde, mantenere con sfarzo il lusso proprio

danno e le beffe. Con abilità raffinata riusciste ancora

colonnello, naturalmente, non avendo con voi relazioni di famiglia

circostanza che io frequentavo con una certa dimestichezza la

caporale Greco, si accorse con brutta sorpresa che la

doppio furto, l’uno con rottura, l’altro con

con rottura, l’altro con chiave falsa, per premunirsi

della chiave falsa preparata con tutto l’agio possibile

che si fosse voluto con simulati artifizi trascinare l

d’approfondire le ricerche con quella minuziosa inquisizione che

per Sant’Eufemia? che con un piano abilmente architettato

strana allucinazione, avrà parlato con un altro, oppure mentisce

tettoia dove s’incontrò con voi faccia a faccia

io mi fossi incontrato con lui, avrei spinto la

il 27 giugno s’imbatterono con voi dopo il mezzodì

voi dopo il mezzodì, con voi che eravate in

stato invitato a passare con lui due giorni di

corrispondenze epistolari o telegrafiche, con una data firma, troppo

rapporto d’essersi imbattuti con me, lungo la strada

d’abiti? Portavo forse con me una valigia? In

e i Carabinieri ebbero con me quel famoso incontro

un mucchio di pietre, con tale violenza... ¶ - ... da rotolar

eravate presente. ¶ - Può darsi: con altri miei colleghi mi

la cassa era chiusa con una sola chiave. ¶ - Tutte

bicicletta: dove? quando? indicate con precisione matematica il giorno

si fosse potuto aprirla con falsa chiave, altri a

americane. ¶ - Avendo concorso, sebbene con poca speranza, all’Esattoria

sono tuttavia in debito con lui di altre tremilasettecento

che mi attende, portare con me il mio segreto

visto, d’aver parlato con me la mattina del

quale mi aspettava sempre con desiderio, ma non sempre

interrogatorio, e non avevo con me sufficiente denaro per

io abbia resistito, lottando con tutte le mie forze

alla lettura... mi oppongo con tutte le forze dell

in questo momento e con le mie mani, anziché

io risuggello la busta con le debite forme. Accusato

fu meditato e preparato con malizia da artista il

scherzo... e il Presidente, con una crollatina di spalle

uno dei suoi intrighi con una donna maritata? Anche

di questo genere; sai con chi mi trovo alla

sei stato in Africa con lui durante la spedizione

della nostra prudenza e con destrezza ci fate sparire

il non volersi affiatare con noi altri che siamo

piuttosto d’attaccar discorso con me, per esempio, che

di quelle pupille notturne con una capigliatura quasi scarlatta

e sfavillante com’era, con un cappello bianco alla

appena giunta a bordo, con quella sua disinvoltura balcanica

postuma, perché a vederlo con quell’aria truce e

e poi è entrata con noi in camera di

in fondo al mare, con un’ancora da pescatori

una ad una, ma con altri occhi da quelli

colpo, gliel’ha imposto con minacce e con lagrime

imposto con minacce e con lagrime per goderne il

o d’essere travolta con lui, giuoca l’ultima

t’avrà vista sparire... con una cravatta di ferro