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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovan Battista Marino, La sampogna, 1620

concordanze di «con»

nautoretestoannoconcordanza
1
1620
canora arundine, ¶ ne trae con queste note arguti numeri
2
1620
tragico ¶ al nostro piangere ¶ con rauco strepito ¶ sempre risonino
3
1620
a consolarlo corsero, ¶ e con soavi e generosi calici
4
1620
e generosi calici, ¶ e con capaci e ben ripiene
5
1620
al nascer loro ¶ Amor con essi insieme, ¶ che l
6
1620
quanto corte ala speme. ¶ Con altri fanciulletti ¶ ivano essercitando
7
1620
gli scherzi puerili, ¶ ma con loro giocando ¶ fieramente scherzava
8
1620
e nudo. ¶ Questi usava con essi, ¶ coetaneo e compagno
9
1620
per lui ragiona, ¶ sa con accenti accorti ¶ per lei
10
1620
il suo diletto, ¶ e con cui s'accompagna, ¶ invida
11
1620
vaneggiando e ridendo, ¶ soglion con larga usura ¶ risarcirlo piangendo
12
1620
infermo ¶ saldar una ferita ¶ con riaprirne un'altra ¶ assai
13
1620
estinto ¶ in sanguinosa rissa ¶ con lieti occhi piangenti ¶ vivo
14
1620
vivo, e sano rimira; ¶ con tal affetto apunto ¶ s
15
1620
ella ognor vede ¶ lontano con la mente, ¶ or di
16
1620
la parola e dice: ¶ – Con qual groppo tenace ¶ colui
17
1620
talor di visitarmi ¶ almen con la membranza? ¶ Ma favelliam
18
1620
già partir conviemmi; ¶ ahi, con qual core il dico
19
1620
commercio l'ore; ¶ e con che lento passo ¶ il
20
1620
sien presti. ¶ S'accomiatan con gli occhi, ¶ occhi con
21
1620
con gli occhi, ¶ occhi con occhi soli, ¶ soli sguardi
22
1620
occhi soli, ¶ soli sguardi con sguardi, ¶ che questi d
23
1620
oriuol ben temprato ¶ che con alterni giri ¶ volgendosi egualmente
24
1620
in un tuono conforme, ¶ con concento sonoro ¶ si rispondon
25
1620
bastasse ad unire ¶ volto con volto almeno, ¶ se non
26
1620
almeno, ¶ se non seno con seno. ¶ – Ahi pietra, ahi
27
1620
intervallo ¶ le selci rigorose ¶ con mille baci e mille
28
1620
mille baci e mille; ¶ con baci, che mandati ¶ dagli
29
1620
Atene ¶ lo svergognato augello ¶ con lugubri garriti ¶ l'annunzio
30
1620
de' paterni tetti, ¶ e con piante sospese ¶ per le
31
1620
Vacillavano i rami ¶ e con fievol sussurro ¶ da venticel
32
1620
e fregi del prato, ¶ con le pompe e i
33
1620
quando udì non lontana ¶ con un rauco rimbombo ¶ mormorar
34
1620
che nel cadere ¶ quasi con flebil voce ¶ gorgogliando singhiozzi
35
1620
Ecco apparire in questa ¶ con bocca sanguinosa ¶ leonessa orgogliosa
36
1620
che leccandosi il muso ¶ con la lingua tremenda ¶ mostrava
37
1620
che lo sospese. ¶ Né con altre difese ¶ sapendosi schermire
38
1620
difese ¶ sapendosi schermire, ¶ che con commetter solo ¶ la sua
39
1620
fuggir si diede ¶ e con la faccia indietro, ¶ e
40
1620
la faccia indietro, ¶ e con le mani avante ¶ pallidetta
41
1620
di sangue pieno, ¶ e con le labra immonde ¶ poiché
42
1620
le malguardate soglie, ¶ ma con un tarlo al fianco
43
1620
ben temo ch'ella ¶ con turbatetti rai ¶ si mostrerà
44
1620
ella ¶ non sen fuggì con lei? ¶ E se pur
45
1620
ruscello ¶ parea gli rispondesse ¶ con basso mormorio, ¶ – morio Tisbe
46
1620
bastasse in qualche parte ¶ con lagrime a pagarte ¶ quanto
47
1620
pagar pur una dramma ¶ con mill'anni di pianto
48
1620
più di me leale, ¶ con vendetta mortale ¶ una mortal
49
1620
e torcendo da manca ¶ con pacifico tratto ¶ del folgore
50
1620
e rallentato l'arco ¶ con tai gemiti e gridi
51
1620
perdute case? ¶ a conversar con le sepolte genti? ¶ Or
52
1620
a minacciare il polo ¶ con l'empio stuolo io
53
1620
conceda al'infernal Tiranno ¶ con tanto inganno l'alta
54
1620
affumigato e bruno, ¶ e con tai voci il suo
55
1620
mira, havvi altri monti ¶ con altri fiumi e fonti
56
1620
umili e reverenti, e con dimesse ¶ fronti le Furie
57
1620
fregi, e 'nsieme misti ¶ con la turba de' tristi
58
1620
implacabil sua fiera natura ¶ con serenato ciglio ¶ dela corte
59
1620
e nobili matrone, ¶ che con ragioni argute ¶ mitigando il
60
1620
già commesso pegno; ¶ dir con quai strida, e quanti
61
1620
levogli in alto, e con le chiome sciolte, ¶ ricercando
62
1620
Altra più dotta Musa ¶ con miglior plettro in altro
63
1620
greco pennello ¶ imitator novello, ¶ con l'accorto velame ¶ d
64
1620
co' fiati ardenti, e con gli acuti fischi ¶ secche
65
1620
consumate l'erbe, ¶ e con la bocca e con
66
1620
con la bocca e con la lingua immonda ¶ distrutti
67
1620
et infamati i lidi, ¶ con un bosco di strali
68
1620
di cento campi. ¶ Era con novi canti e novi
69
1620
gonfio n'andò, che con oltraggio e riso ¶ incominciò
70
1620
faretrato ala vendetta, ¶ e con l'armi deluse aspra
71
1620
cor fan battaglia, ¶ e con pugna crudele ¶ contendon chi
72
1620
il chiaro lume, ¶ che con certa misura ¶ l'ore
73
1620
congiunto anco si veggia ¶ con la Vergine il Sole
74
1620
fuga; ¶ e spaventata, e con la bionda chioma ¶ tutta
75
1620
vergine la pesta, ¶ anzi con maggior furia e maggior
76
1620
la prese a lusingar con questi accenti: ¶ – Ferma il
77
1620
fibre. ¶ Colà fermossi, e con sospiri e pianti ¶ tra
78
1620
sempre il commercio, ¶ avea con ogni affetto, et ogni
79
1620
ei l'adocchiò, corse con impeto ¶ per seco disfogar
80
1620
il predator famelico, ¶ e con preghiere affettuose e supplici
81
1620
ma sol perché desidero ¶ con umil sacrificio ¶ offrirti il
82
1620
lassù ne' chiostri empirei ¶ con gli altri Numi a
83
1620
stringer tra dolci vincoli ¶ con le braccia d'avorio
84
1620
mi sia pur lecito ¶ con lodi e con encomii
85
1620
lecito ¶ con lodi e con encomii ¶ dele fattezze proprie
86
1620
elemento più caldo, ¶ che con eterno fomite ¶ nutre là
87
1620
e valli, e pratora ¶ con tutta la progenie ¶ de
88
1620
dianzi m'udirono ¶ contender con Apolline, ¶ e ne la
89
1620
del grand'emulo ¶ diemmi con franco arbitrio ¶ sentenza favorevole
90
1620
destro intanto et agile ¶ con quel caprigno piè, ch
91
1620
raggiunta, e la feria con l'alito, ¶ e già
92
1620
pavida ¶ la giovinetta alzò con voce debile ¶ chiamando a
93
1620
sue sorelle prossime ¶ pregò con note dolorose e fervide
94
1620
si fan più picciole, ¶ con spessi groppi le giunture
95
1620
proporzion pari e concordia, ¶ con molle cera e ben
96
1620
e piacevole; ¶ e mentre con la bocca enfiata e
97
1620
acque ¶ profondità vorace, ¶ varchi con piede asciutto ¶ pelago periglioso
98
1620
miei ¶ angosciosi sospiri. ¶ Poi con roco sussurro ¶ ditele mormorando
99
1620
baciando, ¶ lusingando, e leccando ¶ con la lingua il bel
100
1620
piè candido e scalzo, ¶ con umane parole ¶ le rispose
101
1620
il destro piè distende, ¶ con l'altro curvo il
102
1620
giurava superbo ¶ di voler con le tenebre tremende ¶ dela
103
1620
ch'io t'apra, ¶ con quanto di secreto ¶ dentro
104
1620
vattene, o figlia, e con que' dolci inganni, ¶ onde
105
1620
orgoglioso Encelado, che spira ¶ con aneliti orrendi ¶ zolfo rovente
106
1620
tutta si svelle, e con terribil moto ¶ nuotan le
107
1620
si pote ¶ ben misurar con l'occhio, ¶ non superar
108
1620
incendio vivo inestinguibil fonte, ¶ con sempiterno fomite nutrica ¶ gorgo
109
1620
di fiammelle oscure, ¶ che con bombi tonanti ¶ sfidan le
110
1620
ben dal'un lato ¶ con sfavillanti ardori ¶ la voragine
111
1620
sassi e le spelonche ¶ con crollo formidabile tormenti, ¶ e
112
1620
sdegnoso e rugge, ¶ e con l'impeto insano ¶ de
113
1620
e di vermiglie lingue, ¶ con un fremito roco ¶ mormora
114
1620
che la notte ¶ già con rapide rote ¶ a scender
115
1620
molle, ¶ fruttifero e fiorito ¶ con lusinghiero invito ¶ doppiamente l
116
1620
bei lavor del'ago ¶ con picciol lume a vigilar
117
1620
essecuzion del gran disegno, ¶ con varie fole e parolette
118
1620
trattenea la brigata. ¶ Già con alti nitriti ¶ fugavano le
119
1620
e la lasciva, ¶ e con esse colei, che dì
120
1620
mosse arditetta il piede. ¶ Con loro accompagnossi ¶ vezzosa comitiva
121
1620
in grembo n'accoglie ¶ con la sua dolce e
122
1620
squallide e canute, ¶ e con la gioventute ¶ insieme aver
123
1620
scolpito ¶ dal'industre marito ¶ con lunghe crespe attiensi ¶ dilicato
124
1620
le candide mammelle, ¶ e con ferro oltraggioso a sì
125
1620
Medusa effigiata al vivo ¶ con chiome d'angui attorte
126
1620
di lubrico zendado, ¶ che con cintola d'oro al
127
1620
tagli ¶ sono insieme congiunti ¶ con groppi di rubini e
128
1620
Stan le dorate trecce ¶ con un semplice nastro ¶ di
129
1620
tergo al fonte e con la fronte agli orti
130
1620
istesso il Giardinier conserva, ¶ con pieno e largo cumulo
131
1620
scarpel l'effigie sculta ¶ con quel segno del cielo
132
1620
non ricusa ¶ di raffrenar con ghirlandette umili ¶ la libertà
133
1620
armi e dele trombe ¶ con quella destra bellicosa e
134
1620
destra bellicosa e forte, ¶ con cui schiere scompiglia e
135
1620
filze di fiori, ¶ e con fatal prodigio ¶ di futuri
136
1620
virili ¶ prodigiose forme, ¶ fanno con provocar ne' riguardanti ¶ il
137
1620
col naso enfiato e con le luci rosse, ¶ mentre
138
1620
altrove, ¶ e si fan con le man coverchio al
139
1620
s'essercita ciascuna, ecco con novo ¶ repentino fragor mugghiar
140
1620
ascose e sotterranee mine ¶ con passo taciturno entra repente
141
1620
al Rettor di Flegetonte ¶ con una luna in mano
142
1620
più perverso e crudo, ¶ con quai profani stimuli e
143
1620
quai profani stimuli e con quali ¶ stolte facelle il
144
1620
avien che violar presumi ¶ con le nebbie pestifere di
145
1620
presso l'infausta pianta ¶ con la faretra e le
146
1620
dolente e pallid'ombra ¶ con la notturna vision disparve
147
1620
fatta cerva in cielo, ¶ con argentate corna ¶ per le
148
1620
ombra e di luce, ¶ con colore indistinto ¶ un bel
149
1620
dico Bacco gentile, ¶ che con sue liete e strepitose
150
1620
bel lavoro ¶ di porpora con oro. ¶ Pendean d'ambe
151
1620
riccamo, ¶ sovente il mar con mormoranti baci ¶ a lambirle
152
1620
del suo spumoso argento ¶ con quel latte animato ¶ paragon
153
1620
n voce piana e con parlar sommesso, ¶ mormora questi
154
1620
tra luminosa e fosca) ¶ con veloce discorso a vele
155
1620
co' panni accenna e con la man da lunge
156
1620
ché la fugace prua ¶ con sì rapida fuga i
157
1620
o pur Noto rapace, ¶ con Eolo mi querelo, ¶ e
158
1620
la fé mi desti ¶ con maritaggio altero ¶ voler farmi
159
1620
acconcerò le piume, ¶ dove con lei ti corchi; ¶ darò
160
1620
ale mani, ¶ se non con altro vaso, ¶ con l
161
1620
non con altro vaso, ¶ con l'urne di quest
162
1620
acciò che commun fusse ¶ con la sorella insieme ¶ una
163
1620
che mi vieti ¶ che con mortal ruina ¶ da questa
164
1620
può cenere farmi. ¶ Dunque con forte laccio ¶ stringerommi la
165
1620
discacciar dal suo nido, ¶ con acuto coltello ¶ vorrei passarmi
166
1620
dal cieco Arciero ¶ son con mille saette ¶ in mezo
167
1620
tua son, Teseo mio, ¶ con qual ragion poss'io
168
1620
de' Satiri la turba ¶ con le stolte Bassaridi in
169
1620
e stupido di sonno, ¶ con basse ciglia e tumide
170
1620
fatti strepiti e tumulti ¶ con questo canto Libero onorando
171
1620
ridente in vista e con sembiante allegro ¶ le s
172
1620
Bacco fratello, Amor volando ¶ con sua madre v'accorre
173
1620
giovinetto, ¶ che 'l sol con dolce e temperato raggio
174
1620
su la sidonia riva ¶ con le compagne sue, secondo
175
1620
l mormorio del'acque, ¶ con la schiera seguace il
176
1620
ale dorate chiome; ¶ e con la man di latte
177
1620
fu veduta ¶ in un con le viole ¶ a lei
178
1620
purpuree labra ¶ odoriferi accenti, ¶ con tre lingue di foco
179
1620
intanto ¶ la Vergine delusa ¶ con gran festa l'accoglie
180
1620
liscia la fronte e con sottil zendado ¶ dala bocca
181
1620
corca appo il lembo, ¶ con la vista le ride
182
1620
la vista le ride, ¶ con la coda l'applaude
183
1620
gentile il tergo preme. ¶ Con la sinistra mano al
184
1620
volgon gli occhi, ¶ e con querule strida e meste
185
1620
lucido e crespo. ¶ Amor con l'ali tese, ¶ precursor
186
1620
talor per ischerno ¶ quasi con verga pastoral, con l
187
1620
quasi con verga pastoral, con l'arco ¶ oltre ratto
188
1620
sovra i curvi delfini, ¶ con versi fescenini ¶ que' novelli
189
1620
antri profondi, gli rispose ¶ con la conca ritorta ¶ il
190
1620
varcasse? e come trita ¶ con piè securo i calli
191
1620
indomito mar, selvaggio bue? ¶ Con qual vomere, o rastro
192
1620
Nettuno, che fai, che con la nave ¶ terrestre agricoltor
193
1620
lena. ¶ Non del drizzar con infallibil colpo ¶ le pennute
194
1620
arte. ¶ Non del'investigar con traccia accorta ¶ dele fere
195
1620
publicatrice, ¶ divulgato volando; ¶ e con l'annunzio infausto ¶ ad
196
1620
compiangendo ¶ del'ucciso Signore ¶ con taciturne lagrime la morte
197
1620
cara genitrice, ¶ che già con tanto duol, con tanta
198
1620
già con tanto duol, con tanta cura, ¶ generasti e
199
1620
Febo ¶ di Diana fratello) ¶ con Cirene si giacque, ¶ che
200
1620
O chi s'adira ¶ con can che cervo uccida
201
1620
selva, ¶ e ricerca anelante ¶ con curiose nari ¶ del caro
202
1620
a cui la rupe ¶ con tacito parlar così rispose
203
1620
pur oggi è stato ¶ con strazio inusitato ¶ mensa dele
204
1620
val cane omicida ¶ cercar con tanto studio e tanti
205
1620
ciel poggiando ¶ fendea, feria con tanta forza il sole
206
1620
fiorito e verdeggiante musco ¶ con vari altri arboscelli ¶ sovra
207
1620
stille, ¶ forma di sé con labirinti ondosi ¶ mille vaghi
208
1620
la bella ¶ sagittaria celeste ¶ con le vaghe seguaci era
209
1620
crudele, ¶ perché potesser poi con maggior lena ¶ seguitarmi, e
210
1620
perché non mi parea con l'arco in mano
211
1620
far di quella, ¶ che con gli occhi facea, preda
212
1620
dolce spettacolo levarmi. ¶ Così con doppio fallo il fallo
213
1620
al'altrui castitate ¶ far con lo sguardo ingiurioso offesa
214
1620
l'alba e, lampeggiando ¶ con sferze oblique e tremuli
215
1620
quando il sol saetta ¶ con lucido baleno ¶ specchio di
216
1620
ferivano il core. ¶ Né con tanto piacer, né così
217
1620
figli, ¶ fatti gelosi aprova, ¶ con le braccia frondose ¶ escludendo
218
1620
sol, che pur volea ¶ con curioso raggio ¶ di cotanta
219
1620
in suo rauco idioma ¶ con lingua di cristallo ¶ mormoravano
220
1620
ala casta reina ¶ accusò con la voce, ¶ additò con
221
1620
con la voce, ¶ additò con la mano ¶ del forsennato
222
1620
indi le tesse intorno ¶ con le braccia intrecciate alcun
223
1620
selva di corna ¶ farmi con cento rami ombra ala
224
1620
latrando. ¶ Che farò sfortunato? ¶ Con quell'ingegno alfin, che
225
1620
lassan le lasse. ¶ Van con le teste chine ¶ i
226
1620
Epiro e d'Argo. ¶ Con gli arcadi veloci ¶ van
227
1620
van gl'ircani feroci, ¶ con gl'indomiti traci ¶ i
228
1620
possenti, ¶ di guerreggiar esperti ¶ con gli elefanti e i
229
1620
sa chiedere aita. ¶ Pur con gli atti ragiono, e
230
1620
irritati ¶ dala sdegnosa Dea, con rabbia insana ¶ arrotan contro
231
1620
Moschin, Vespa, e Volante ¶ con altri cento e cento
232
1620
flagel volse che fusse ¶ con tarde e lente piaghe
233
1620
sommormorava flebili e dolenti ¶ con angoscia mortal questi lamenti
234
1620
Ella però non volse ¶ con teco incrudelire. ¶ La forma
235
1620
mi tolse il volto ¶ con l'umana apparenza, ¶ m
236
1620
tutte l'altre fere ¶ con mostruose membra ¶ consigliato discorso
237
1620
me più fieri. ¶ Mai con sì fatta rabbia ¶ gli
238
1620
tradito? ¶ Ingolato m'avesse ¶ con le fauci sanguigne ¶ la
239
1620
tigre! ¶ Dissipato m'avesse ¶ con l'unghie dispietate ¶ l
240
1620
vi lascio e lascio ¶ con voi la debil vita
241
1620
fanciulla fuggitiva e scalza ¶ con tenace puntura il dente
242
1620
dolente. ¶ Ala dura novella ¶ con pianti e con sospir
243
1620
novella ¶ con pianti e con sospir l'afflitte ninfe
244
1620
serie de' tuoni; ¶ indi con essa in braccio ¶ discese
245
1620
ardir cantando ¶ di raccontar con lagrimose note ¶ del'amorose
246
1620
astratto ¶ in estasi soave, ¶ con luci lagrimose ¶ in atto
247
1620
corno appoggia; ¶ l'altra con lieve moto ¶ la misura
248
1620
dal'un capo, onde con man si regge, ¶ ricurvo
249
1620
sottil d'impegolate sete. ¶ Con questo or basso, or
250
1620
nervi sonori e ricercando ¶ con armonica man le dolci
251
1620
le dolci fila, ¶ prende con l'arco a risvegliarle
252
1620
preparar l'attenzione altrui, ¶ con riposato, e sostenuto tuono
253
1620
sgorga, e scoppia, e con spedito salto ¶ a poco
254
1620
fine ¶ indebolisce e manca, ¶ con fievol tremolio ¶ languidissimamente ¶ gorgogliando
255
1620
dele varie sue mute ¶ con un grato intervallo ¶ di
256
1620
abissi, ¶ peròche, mentre or con cadenze meste, ¶ or con
257
1620
con cadenze meste, ¶ or con alti sospir cala e
258
1620
fur le note, ¶ che con la lingua innamorata espresse
259
1620
serpenti; ¶ tartareo Giove, che con scettro eterno ¶ del pallid
260
1620
volgi il governo, e con tremende leggi ¶ l'anime
261
1620
veder l'orribil regno ¶ con questo curvo mio canoro
262
1620
ferme ¶ l'acque e con l'acque insieme ¶ l
263
1620
Proserpina feroce ¶ non ricusò con preghi ¶ d'intercedergli il
264
1620
rivedere il sole. ¶ Ma con legge però dura e
265
1620
dela reggia di Dite, ¶ con desir curioso, ¶ con occhio
266
1620
Dite, ¶ con desir curioso, ¶ con occhio frettoloso, ¶ rotta la
267
1620
a guardia del varco ¶ con fauci aperte il mostruoso
268
1620
ogni sua gioia privo? ¶ Con quai pianti o quai
269
1620
eccelse rime ¶ celebrai già con armonia sublime ¶ le vostr
270
1620
e dele serpi orrende, ¶ con cui Megera atrocemente offende
271
1620
percote e ti flagella ¶ con le ceraste squallide. ¶ Teco
272
1620
importunando le selvagge fere ¶ con le mie note querule
273
1620
correste, or qua correte ¶ con rovina mortal, prego, cadete
274
1620
Questi et altri discorsi ¶ con travagliato spirto ¶ il misero
275
1620
Sol mostrando sen gìa con versi molli ¶ ai giovani
276
1620
di leggiadre vene. ¶ E con la chioma aperta ¶ lasciò
277
1620
mutata a questa volta ¶ con la sembianza ancor l
278
1620
densi suoi rami e con le fronde ¶ folta ombrella
279
1620
pomi d'oro, ¶ già con vigilie tante ¶ ne' giardini
280
1620
e di Bellona amico, ¶ con le ginocchia chine ¶ di
281
1620
bel rival di Marte, ¶ con le sete arricciate ¶ stupido
282
1620
union quivi congiunse. ¶ Scherzò con la pantera ¶ concorde allor
283
1620
cervetta; ¶ s'accompagnò securo ¶ con l'elefante il drago
284
1620
il flebil metro ¶ e con l'avorio musico ritocca
285
1620
tutte alterate e calde, ¶ con tirsi et aste e
286
1620
aste e vanghe e con altr'armi ¶ boscherecce e
287
1620
essala ¶ l'anima fuggitiva, ¶ con la lingua già fredda
288
1620
geme, e seco molce ¶ con moribonda e tremula armonia
289
1620
disteso in sonetti et con ogni confidenza communicato loro
290
1620
sesta rima, nella quale con l'occasione del natale
291
1620
discoprendo il tondo pelato con quanto di vergognoso s
292
1620
letti o essendo letti con irrisione, terranno per sempre
293
1620
per sempre sepolte insieme con le glorie loro l
294
1620
vuole per illustrarsi, che con discorsi specolativi presumere di
295
1620
altra forma; ma hanno con tutto ciò saltato meno
296
1620
medesimo fallo. ¶ Se confessassero con modestia di riconoscere il
297
1620
vi priego, ch'io con una breve digressionetta mi
298
1620
questo punto. ¶ L'incontrarsi con altri scrittori può adivenire
299
1620
accaduto, et non pur con latini o spagnuoli, ma
300
1620
fertilissimi ritrovatori, non hanno con tutto ciò lasciato anch
301
1620
parola a parola, ma con modo parafrastico, mutando le
302
1620
altro idioma, et sempre con le mentovate condizioni, se
303
1620
aiutato, illustrato et amplificato con diversi episodietti et descrizzioni
304
1620
autorità insignorito, non voglio con tutto ciò esserne tenuto
305
1620
farò loro toccar chiaramente con mano che que' medesimi
306
1620
dati all'Italia: perché con fare alla lor madre
307
1620
quella che si confà con la natura et da
308
1620
direbbe mai che Astolfo con l'Ippogrifo sia imitato
309
1620
da Rodomonte, da Medea con le sorelle di Giasone
310
1620
di Giasone? l'Orco con Norandino, da Polifemo con
311
1620
con Norandino, da Polifemo con Ulisse? Orrilo dall'Idra
312
1620
me sa, purché legga con occhio puro et con
313
1620
con occhio puro et con animo spassionato quant'io
314
1620
debbo io dire? ¶ Dirò con ogni ingenuità non esser
315
1620
a suo capriccio et con quel metodo ordinarlo che
316
1620
uon sito et collocate con bell'artificio, accrescono ornamento
317
1620
a saper farlo altrui con sottilità et con grazia
318
1620
altrui con sottilità et con grazia. ¶ Stentino adunque col
319
1620
dottrina da potere scrivere con fondamento, reveriscano et ammirino
320
1620
coduti, che da confondere con salde ragioni: se non
321
1620
sudori o nel condannargli con perverso giudicio, più modesti
322
1620
manna che si affaceva con tutti i gusti? o
323
1620
guida istessa ch'Erostrato con l'incendio del tempio
324
1620
nome a questo vizio, con gran ragione chiamollo invidia
325
1620
tempi addietro vorremo incrudelire con tanta austerità che non
326
1620
hanno a pronunciarsi interrogativamente con ironia, volendo quasi dire
327
1620
de' poeti correnti dovrebbe con tante persecuzioni calunniarmi, avendo
328
1620
darsene pace et soggiacere con pazienza a sì atta
329
1620
di vivo cuore, abbracciandovi con tutta l'anima et
330
1620
riscontrare i fogli impressi con la copia originale? ¶ Ho
331
1620
ma aspettiate d'accoppiarle con un libro di Lettere
332
1620
la riva d'Ebro ¶ con le ninfe compagne ¶ la
333
1620
tracciarla insidioso, e volse ¶ con aguato furtivo allor rapirla
334
1620
in fuga et egli ¶ con sollecito piè dietro le
335
1620
ignudi sterpi et arricchia con scorno ¶ dele piante d
336
1620
il flessuoso corpo ¶ e con la coda aguzza ¶ sferzando
337
1620
dimostrar a Vostra Altezza con la penna qualche segno
338
1620
mi riduco a divulgar con le stampe il presente
339
1620
comparire: né mi scuso con Vostra Altezza che la
340
1620
essempio) possa ben altri con la diversità delle edizioni
341
1620
un essere, et mancando con gli anni la vena
342
1620
ho voluto più tosto, con astenermi di farne pompa
343
1620
se non per accennare, con questo geroglifico della tardità
344
1620
quanto hassi a procedere con lentezza nel rivedere et
345
1620
essercitar da lei ottimamente con infinita gloria sua: l
346
1620
volentieri dell'oro et con profusa liberalità lo dispensa
347
1620
sempiterne memorie. ¶ L'affrontare con tanto coraggio, seguito da
348
1620
numerosissimo essercito; l'entrare con tanta bravura nel grosso
349
1620
affabilità et benignità mirabile con cui s'acquista l
350
1620
dall'altra di conversar con le Muse in Parnaso
351
1620
regge in braccio, sostenendo con la protezione et col
352
1620
se non m'inganno, con tutto ciò disdicevole; ché
353
1620
il qual ne fece con chiarissimo rimbombo risonar le
354
1620
di canna fragile et con fragilissima cera la congiunse
355
1620
disfidare l'istesso Apollo con arroganza; ma io, diffidatomi
356
1620
dedicarla a Vostra Altezza con umiltà. E con umilissima
357
1620
Altezza con umiltà. E con umilissima et profondissima reverenza
358
1620
difendo et professo continovamente con la lingua, qualor ne
359
1620
lingua, qualor ne parlo, con la penna, ogni volta
360
1620
poetica non sa volar con altre penne che con
361
1620
con altre penne che con la vostra. ¶ L'invidia
362
1620
felice, et conservatevi tale con la vostra prudenza, perché
363
1620
cuore. ¶ Ma l'affetto, con cui reverisco la sua
364
1620
ristampato il mio libretto con alcune giunte, et non
365
1620
Tutta l'Italia aspetta con disiderio grande l'Adone
366
1620
ov'egli ha proporzione con tanto merito. ¶ Gli amici
367
1620
andiamo sofferendo questa lontananza con la consolazione che abbiamo
368
1620
a voi, ma parlerò con l'uno et con
369
1620
con l'uno et con l'altro, perché voglio
370
1620
piano, di grazia, piano con tanti encomi, ché se
371
1620
mi è lecito dirne con libertà la mia opinione
372
1620
biasima, quanto il fa con maggior veemenza, tanto meno
373
1620
ritrovare invenzione da lodar con efficacia, né parte alcuna
374
1620
sopra il mio nome con vilipendio. ¶ Più mi piace
375
1620
l'avermi sentito trafigere con acute punture dalle penne
376
1620
contro l'altrui opposizioni con sì dotte risposte, che
377
1620
l'essere stato sindicato con oltraggiose e mordaci Essamine
378
1620
comprovare molte sue proposizioni con le sentenze de' miei
379
1620
immortalità tra' vivi, parte con vive voci in diverse
380
1620
virtuose ragunanze, et parte con private lettere scrittemi di
381
1620
Et poco debbo curare con la guardia di tal
382
1620
talvolta vengono a garrire con donne oneste, prima che
383
1620
contrafatto, dico, imitandomi, non con emulazione, ma con isfacciatagine
384
1620
non con emulazione, ma con isfacciatagine, non solo nel
385
1620
il fianco sinistro, ¶ poi con voce interrotta ¶ Tisbe tre
386
1620
pose l'empio coltello. ¶ Con lui Tisbe s'abbraccia
387
1620
e l'un sangue con l'altro ¶ mescolato e
388
1620
io dala mia sorte ¶ con la querula schiera ¶ de
389
1620
sui primi ardori ¶ scherzava con gli Amori. ¶ Lilla ¶ Deh
390
1620
t'apro, ¶ Lidio, e con tua licenza anco la
391
1620
le maldistinte e rotte, ¶ con frettolosa man vergate righe
392
1620
amorosi concenti, ¶ io seguirò con l'occhio ¶ le tue
393
1620
Passiamo i carmi gravi, ¶ con cui loda gli eroi
394
1620
più soavi, ¶ in cui, con dolce vena, ¶ d'amor
395
1620
tralasso ¶ la gentil canzonetta, ¶ con quella, ov'ei commenda
396
1620
preghi; e qui, scherzando ¶ con arguzie vivaci, ¶ del tuo
397
1620
certo uopo non era ¶ con poetici encomi ingrandir cosa
398
1620
pittor ben saggio, ¶ che con rozo carbone abbozza in
399
1620
Amor, né vi condanna ¶ con sentenza severa a mortal
400
1620
e vivo inchiostro, ¶ onde con l'aureo strale ¶ scrive
401
1620
La bocca sol baciata ¶ con bel cambio risponde; ¶ la
402
1620
non strali, ¶ o strali con cui può guerriero ingegno
403
1620
la mia mano, ¶ e con questo cantando, ¶ gli aspidi
404
1620
balbetta e vagisce, ¶ formi con roca voce infra te
405
1620
Fileno ¶ Non già sempre con danno ¶ Amor produce affanno
406
1620
un motto intero; ¶ or, con sentenze argute e detti
407
1620
il caro fianco. ¶ Odi con quali accenti ¶ chiama là
408
1620
te come non vale, ¶ con sua forza immortale, ¶ far
409
1620
e i fiori ¶ torna con Clori a riaprire aprile
410
1620
l tutto incende. ¶ Sospiran, con le fronde ¶ l'aure
411
1620
l'aure vaghe, e con l'onde, ¶ piangon l
412
1620
Silvia ad amar Aminta, ¶ con questa invenzion le predicava
413
1620
fioccar dal cielo, ¶ che con arida faccia e chioma
414
1620
voglio esser un mostro ¶ con due cori nel petto
415
1620
quai venne anch'ella, ¶ con lo scudo e con
416
1620
con lo scudo e con l'asta, ¶ la più
417
1620
errori anco sien questi, ¶ con le Dive celesti errar
418
1620
e si congiungon anco ¶ con l'amate bellezze, ¶ e
419
1620
che diresti poi, ¶ se con ragion gagliarde io ti
420
1620
ascoltassi il mio dir, con argomenti ¶ efficaci e possenti
421
1620
si marita ¶ la beltà con l'orgoglio. ¶ Allignan male
422
1620
iniqua usanza ¶ allettar lusinghiera ¶ con dolci occhi ridenti, ¶ et
423
1620
altrui spietata e fiera ¶ con crudi atti nocenti. ¶ Così
424
1620
amare, e mi spaventi ¶ con martiri e tormenti. ¶ S
425
1620
l'altr'alma stretta ¶ con vicende soavi ¶ di dolcezza
426
1620
la speme, ¶ aviluppa promesse, ¶ con ossequi devoti onora e
427
1620
cara! ¶ E si coltiva con eburneo rastro, ¶ e di
428
1620
bellezza, ¶ la giovenil dolcezza ¶ con affanno si cerca, ¶ con
429
1620
con affanno si cerca, ¶ con umiltà si prega, ¶ innamora
430
1620
col grato odore ¶ e con la vista dele vaghe
431
1620
che strette ¶ avesse Amor con marital legame, ¶ eran pallide
432
1620
vermiglie e fresche. ¶ Selvaggia ¶ Con tutto ciò più degno
433
1620
suoi raggi, suol riconsolarmi con doppia serenità. ¶ Il sole
434
1620
a superare i tormenti con cui guerreggio, prima che
435
1620
la sincerità della fede, con cui v'adoro, non
436
1620
adoro, non procuri eziandio con voti et con sacrifici
437
1620
eziandio con voti et con sacrifici, di movere il
438
1620
sacrificio gl'incensi. ¶ Ma con quali incensi più proporzionati
439
1620
et gradite lo zelo con benigno animo, ricordandovi che
440
1620
del vostro, et che con le vostre proprie cose
441
1620
bel sole, m'inchino con le ginocchia del cuore
442
1620
vostra effigie affettuosamente bacio con la bocca dell'anima
443
1620
di Frisso il monton con l'aureo corno ¶ apria
444
1620
dì s'assise, ¶ e con le selve a ragionar
445
1620
non piega, ¶ se ben con mesto e querulo balato
446
1620
occupi, ¶ latrano al bosco con pietose voci; ¶ e bench
447
1620
chiudi le piaghe mie con una piaga. ¶ Eccoti il
448
1620
volsi inferir: «Se ben con gli occhi impiaghi, ¶ pur
449
1620
nero, ¶ dove guidar solea con roza verga ¶ nel meriggio
450
1620
il bel rio, che con piè torto corre ¶ e
451
1620
danzar turba lasciva, ¶ e con Driadi e Napee far
452
1620
capanna, ¶ schiverai forse enfiar con dolce labro ¶ la mia
453
1620
fronde e fronde, ¶ e con l'acque del pianto
454
1620
invido capraio, ¶ di cui con tutto ciò rider conviemme
455
1620
piè l'arena e con le corna il vento
456
1620
tu, che non sai con altro, ululi e muggi
457
1620
ululi e muggi, ¶ io con pianti e sospir la
458
1620
e pertinaci ¶ publiche palme con applauso ottenne. ¶ L'altrier
459
1620
fugace; ¶ la sera poscia con festivo grido ¶ ritorna ala
460
1620
siede in grembo, e con affetto umano ¶ attende il
461
1620
ardita a meraviglia, ¶ onde con ninfe e con pastor
462
1620
onde con ninfe e con pastor conversa: ¶ e, per
463
1620
grembo ai fiori, ¶ e con un lieve e candidetto
464
1620
a piè gli spira, ¶ con lingue aride ansando e
465
1620
l'effigie vera, ¶ quando, con sen vermiglio e viso
466
1620
garzon la morte rea, ¶ con queste ancor l'ispido
467
1620
LXXIV ¶ Ben averla desia con caldo affetto ¶ Crocale pastorella
468
1620
lamenti accompagnando il fonte, ¶ con rauco mormorio seco si
469
1620
della patria mi ritrovo. Con tutto ciò ho osservato
470
1620
poeti correnti non dovrebbe con tante persecuzioni calunniarmi, avendo
471
1620
darsene pace e soggiacere con pazienza a si fatta
472
1620
di vivo cuore, abbracciandovi con tutta l'anima, ringraziandovi
473
1620
saluto, e v'assicuro con l'anima in cima
474
1620
professo questa medesima opinione con la lingua, quall'hor
475
1620
hor[a] ne parlo, con la penna, qualhor ne
476
1620
fama poetica sà volar con altre penne, che con
477
1620
con altre penne, che con la vostra. L'invidia
478
1620
parole. Del resto rallegromi con voi delle vostre fortune
479
1620
scrittori. Vivete felice, e con la vostra prudenza conservatevi
480
1620
cuor percuota, e tocchi ¶ con maggior fiamme, e con
481
1620
con maggior fiamme, e con ardor più fiero. ¶ Pur
482
1620
dolce haver tal'hor con cui ¶ patir le cure
483
1620
cor selvaggio ¶ facea gentil, con dolci accenti gai? ¶ Io
484
1620
ama lei meno ¶ che con mille arti la vagheggia
485
1620
asconde? ¶ 34 ¶ Accoglie il Tortorel con la compagna ¶ un ramo
486
1620
un stesso nido insieme, ¶ con la sua amata il
487
1620
onde ¶ ondeggiando il Delfin con curva schiena; ¶ e con
488
1620
con curva schiena; ¶ e con lingua d'amor muta
489
1620
piana, e spedita: ¶ tal con forza amorosa impeto fanno
490
1620
vincitor di fiori ornato ¶ con occhi di pietà lieto
491
1620
ver lo sposo suo con piè veloce ¶ varca i
492
1620
et Ati e Croco ¶ con la bella Clitia il
493
1620
di gentile. ¶ S'Amor con la sua face ardente
494
1620
cui da mia man con torta falce impresso ¶ e
495
1620
saettando il core, ¶ solo con l'arco de' suoi
496
1620
così, ove ne voglia ¶ con un serico fren stringere
497
1620
sospir, né pianto, ¶ placar con doni almen, se non
498
1620
doni almen, se non con canto. ¶ 88 ¶ Io sò che
499
1620
caccia; ¶ e se sei con le Fere à far
500
1620
Saturno v'è, che con la falce adonca ¶ là