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invenzioni verbali


Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «con»

nautoretestoannoconcordanza
1
1562
sue vendette. ¶ LI. ¶ Attendevo con grandissima sollecitudine a finire
2
1562
tardava, che egli solo con nostro gran danno tutti
3
1562
su l'uscio suo con la spada in mano
4
1562
e aveva cenato. Io con gran destrezza me gli
5
1562
destrezza me gli acostai con un gran pugnal pistolese
6
1562
saltò fuora quattro soldati con le spade inpugnate in
7
1562
che già dissi, questo con gran modestia mi accennò
8
1562
coll'occhio del porco, con i soli sguardi mi
9
1562
che ammazzato io avessi con l'archibuso, ancora per
10
1562
discosto alla bottega, legata con un bugigattolo d'una
11
1562
a dosso, e lui con una spada malamente da
12
1562
gli svegliò, e latrando con quel suo orribil modo
13
1562
fuora iscacciorno il cane con gran fatica. Venuto il
14
1562
opera d'oro insieme con esse, rallegrandosi mi dissono
15
1562
presi l'opera insieme con le gioie, accomodandole meglio
16
1562
a' luoghi loro, e con esse me ne andai
17
1562
sguardo adosso terribile, disse con voce altiera: - Che se
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1562
alcune monete false istampate con le mie proprie stampe
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1562
per me; di poi con destri ragionamenti entrò in
20
1562
questo che io guadagnavo con la grazia di Dio
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1562
aveva dato commessione che con destrezza avessin cura che
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1562
disse loro che cercassino con diligenza, e di me
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1562
bargello, il mio cane con grandissimo impito forte latrando
24
1562
fini' la ditta opera con tanta buona fortuna, mediante
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1562
che io mi convenissi con li compagni mazzieri di
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1562
qual era di potere con autorità riscuotere le loro
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1562
io non lo chiesi con intenzione di averlo. Pur
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1562
bene essere così superbo con un Papa; pertanto io
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1562
chiamommi, e mi disse con grandissima affezione tutto quello
30
1562
parole io risposi, che con maggiore diligenzia e istudio
31
1562
l'opera -. Ancora io con questa bestia entrai in
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1562
intendere che io andassi con l'opera. Così feci
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1562
si scoperse una scesa con tanto affanno agli occhi
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1562
perché giunto dallui, subito con parole villane disse: - Da
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1562
Io la scopersi: subito con maggior furore disse: - In
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1562
io ti farei insieme con quell'opera gittar da
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1562
di ginocchioni, mi andai con Dio; e mi fu
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1562
può dare la discrezione con essi. Io non dissi
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1562
opere sue, e lui con esse; e mi sarà
40
1562
te; piglia de' fioralisi con il gambo, col fiore
41
1562
gambo, col fiore e con la barba tutto insieme
42
1562
poi gli fa stillare con gentil fuoco, e con
43
1562
con gentil fuoco, e con quell'acqua ti bagna
44
1562
legno io lo pigliavo con tutta la disciplina e
45
1562
se io vi entravo con la febbre, in otto
46
1562
guarito, e di poi con grandissima diligenzia io mi
47
1562
quattro testoline di liocorno con semplicissima invenzione: tanto che
48
1562
quella del cervio, arricchita con la più bella sorte
49
1562
importanza. Subito fatto cenno con la mana, il ditto
50
1562
Idio -. Allora il Papa con un poco di modesto
51
1562
sì che liberissimamente e con buono animo di' su
52
1562
zecca di Perugia, e con essi n'andai a
53
1562
io me ne andavo con quel maestro Iacopino, curiosissimamente
54
1562
punta del diamante grande con molte altre gioie di
55
1562
Francesco, re di Francia, con alcuni sua bellissimi scritti
56
1562
Alamanni parlò di me con Sua Maestà alcune parole
57
1562
qualità, oltra l'arte, con tanto favore, che il
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1562
aver voglia di conoscervi. Con tutta la sollecitudine che
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1562
adirato, si trovò insieme con tutti quelli dell'arte
60
1562
Michele tutti; il quale, con quel suo buono ingegno
61
1562
orecchio del Papa, accordatosi con un altro gioielliere, il
62
1562
in questo mezzo mandò con diligenzia per Micheletto e
63
1562
del Papa; e disse con gran voce: - Se tu
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1562
avevo accomodato il diamante con quel Dio Padre. Questo
65
1562
di puttini diversi, accomodati con l'altre belle gioie
66
1562
usciva di molti puttini, con molti altri belli ornamenti
67
1562
me gli dette, e con grandissima piacevolezza mi pregò
68
1562
le mane. Cominciato subito con gran sollecitudine a lavorare
69
1562
fussi un Cristo ignudo con le mane legate, con
70
1562
con le mane legate, con lettere che dicessino "Ecce
71
1562
quale mostrassi di cadere, con lettere che dicessino "Unus
72
1562
ancor fatto cavaliere, e con la sua solita prosunzione
73
1562
che io speravo bene con qualche tempo, che con
74
1562
con qualche tempo, che con i mia disegni io
75
1562
pazzi -. Così partitomi, e con gran prestezza feci dua
76
1562
grossi, e veduto che con quelli lui faceva poca
77
1562
Giunto al maestro, cominciò con tanta gentilezza a lavorare
78
1562
figlioletta. Avendo grandissima amicizia con un certo misser Giovanni
79
1562
dilettava grandemente delle virtù, con tutto che in lui
80
1562
di parecchi mesi. Attendevo con gran sollecitudine a finire
81
1562
mana a San Pietro, con lettere intorno che dicevano
82
1562
si vede negli antichi, con tutte le lor pompe
83
1562
spadone a dua mane, con una penna azzurra nella
84
1562
contrassegno lo omicida, gittatosi con quella sua maravigliosa prestezza
85
1562
terra, voltosi agli altri con tanta virtù e ardire
86
1562
che lui mi parlava, con quella brevità che cotali
87
1562
fra quelli. Di già con quanta prestezza immaginar si
88
1562
Non volendo intendere altro, con sollecitudine si ritirò in
89
1562
professione, ma non che con tanto amore e fede
90
1562
che io lo gusti con la divinità degli occhi
91
1562
dato noia -, e scagliandosi con l'una e l
92
1562
parola se ne andò con quella bravosissima anima. Venuto
93
1562
io lo feci sotterrare con grandissimo onore innella chiesa
94
1562
oro in campo azzurro, con un giglio rosso posto
95
1562
e sopra il rastrello con tre piccoli gigli d
96
1562
era la zampa sola, con tutto il restante delle
97
1562
quel sole un braccio con questo tuo mezzo cannone
98
1562
il buon signor Orazio con gran prestezza se ne
99
1562
scala che montava su, con animo risoluto, che il
100
1562
qui dua falconetti parati, con e' quali io farò
101
1562
si fermò alquanto, e con istizza mi disse: - Io
102
1562
vendette di mio padre con misser Iacopo Salviati, il
103
1562
le mie artiglierie, e con esse facevo ognindì qualche
104
1562
a fare aconciare trincee con una zagaglietta in mano
105
1562
di poi lo caricai con una buona parte di
106
1562
di polvere fine mescolata con la grossa; di poi
107
1562
domandava Gian di Urbino, con grandissimo lor disagio furno
108
1562
per salvare i regni con tutta la quantità delle
109
1562
fece chiamare, e rinchiusesi con il Cavalierino e io
110
1562
innanzi li detti regni con tutta quella gran quantità
111
1562
danno innelle dette trincee con certi passatoiacci antichi, che
112
1562
fuoco, giunto, lo investi' con un di quelli passatoi
113
1562
e cominciò a gridare con il Papa, dicendo che
114
1562
signor Orazio Baglioni insieme con trecento compagni alla volta
115
1562
ne venni a Firenze con parecchi altri compagni. Era
116
1562
contrario: ero vivo, e con di molti danari, con
117
1562
con di molti danari, con un servitore, e bene
118
1562
attendere a tale impresa, con tutto che lui cognoscessi
119
1562
quale tanti anni e con sì grandi studi io
120
1562
cose della guerra; così con un bel modo pensò
121
1562
vederti tornare a casa con essa; io mi ricordo
122
1562
Bartolomeo scultore. Così partitomi con la benedizione del padre
123
1562
mio buon cavallo, e con esso me ne andai
124
1562
peste e di guerra, con grandissima difficultà io pur
125
1562
il ditto misser Iulio con molte onorate parole parlò
126
1562
la sua Croce grande, con atto di appoggiarsi a
127
1562
appoggiarsi a essa; e con la mana diritta faceva
128
1562
mana diritta faceva segno con le dita di aprirsi
129
1562
terrebbe al suo servizio con tal patto, che io
130
1562
onde, io essendo adirato con Mantova, della stizza fummo
131
1562
termine di quattro mesi, con parecchi altre operette fatte
132
1562
ci eramo conosciuti. Partitomi con una buona somma di
133
1562
e mi cacciò via con assai villania, dicendomi che
134
1562
disse che mio padre con tutti quelli della casa
135
1562
levato una grandissima risa, con maraviglia presomi per la
136
1562
nozze. Così lietamente e con grande piacere finimmo la
137
1562
io subito mi messi con grandissima sollecitudine a fare
138
1562
essa il suo zodiaco, con un campo di lapislazzuli
139
1562
campo di lapislazzuli: insieme con la ditta figura faceva
140
1562
messi in ordine: praticavo con la maggior nobiltà di
141
1562
a un papa, insieme con quelli pazzi arrabbiati. Vista
142
1562
un poco di conto con quella sua solita amorevolezza
143
1562
un papa, il quale con grande istanzia di già
144
1562
io, baciatogli e' piedi, con quanta modestia io potevo
145
1562
che foglie di gichero con alcuni fiorellini di clizia
146
1562
elera e di vitalba con bellissimi girari, le quali
147
1562
acanto, detta branca orsina, con i sua festuchi e
148
1562
fiori si discerne, accompagnate con altre belle inmaginazione di
149
1562
comporre de' mostri usando con capre, con vacche e
150
1562
mostri usando con capre, con vacche e con cavalle
151
1562
capre, con vacche e con cavalle, nascendo questi miscugli
152
1562
così quelli artefici facevano con i loro fogliami questa
153
1562
capo per avere usato con la figliuola; questo ditto
154
1562
sapeva dov'egli era, con grandissimo desiderio e piacere
155
1562
da me, più volte con parole e con lacrime
156
1562
volte con parole e con lacrime mi ringraziava, dicendomi
157
1562
trovò ricapito, e acconciossi con un vescovo, uomo di
158
1562
che lui mi aveva, con questo misser Giovanni, causò
159
1562
il ditto misser Giovanni con il ditto Luigi Pulci
160
1562
fatta, restorno a cenare con esso noi. Veduto questa
161
1562
tal giuro a Dio con tutto il cuore, perché
162
1562
ogni giorno a saltabeccar con questo cavallo intorno a
163
1562
Bachiacca già ditto, e con esso aveva menato quella
164
1562
ditto Luigi Pulci insieme con la ditta Pantassilea, e
165
1562
casa di quella Pantassilea, con animo, che, essendovi quel
166
1562
venissi a casa insieme con Luigi. Alquanto soprastato, capitò
167
1562
di papa Clemente, e con loro avevano quattro valorosissimi
168
1562
quattro valorosissimi capitani perugini, con altri bravissimi giovani soldati
169
1562
alzai la spada, e con gran voce dissi: - Tutti
170
1562
in terra, il Bachiacca con le calze a mezza
171
1562
Voltomi agli altri arditamente con la spada, quelli valorosi
172
1562
veduto uscirne a bene, con velocissimo corso e onore
173
1562
smisurato s'era ferito con le loro spade medesime
174
1562
per la spada, cadde con esso insieme, e lo
175
1562
di farmi far pace con quel giovane detto Luigi
176
1562
avevano che far nulla con esso meco, solo mi
177
1562
mi farebbe far pace; con questo, che non si
178
1562
le voleva usar lui, con le quale lui volontieri
179
1562
erano ancora a tavola. Con il gentiluomo mio era
180
1562
e per la via con esso noi si accompagnò
181
1562
fussimo! - e così voltosi con grandissima furia per andarsene
182
1562
al portone di Castello con grandissime difficultà, perché il
183
1562
dar fuoco per terra, con grandissimo pianto si stracciava
184
1562
vedevo il bisogno, e con essi ammazzai di molti
185
1562
faccendomi carezze: mi pose con cinque mirabili pezzi di
186
1562
di terra, parendo loro con quella di avermi dato
187
1562
avermi dato la comunione, con la quale loro più
188
1562
furori delle artiglierie, seguitandoli con tutta quella virtù e
189
1562
Urbino, il quale era con lo esercito de' Veniziani
190
1562
di detto Castello, accompagnati con tre colpi di artiglieria
191
1562
io facevo l'arte con quella avvertenza che a
192
1562
serrare, e ne acquistai con loro assai nimicizia. Ancora
193
1562
il mio Paulino appresso con il vaso d'argento
194
1562
che io avevo aùto con questo vescovo; di poi
195
1562
la medaglia era fatta con gran disciplina, quelli stimatori
196
1562
brevemente le passerò. ¶ XXVI. ¶ Con tutto che io esca
197
1562
Giovanni a desinare insieme con molti della nazion nostra
198
1562
il quale era insieme con una sua puttana, che
199
1562
tu avessi da fare con Marte, io son certo
200
1562
e conduttoci in luogo con l'arme in mano
201
1562
restando dal mio avversario, con molto onore usci' di
202
1562
Attutte queste diverse professioni con grandissimo studio mi mettevo
203
1562
a questa diversa professione con tutto il mio potere
204
1562
dove che io ingegnatomi con tutto il mio potere
205
1562
ritraendo di quelle or con cera or con disegno
206
1562
or con cera or con disegno; e perché queste
207
1562
Questo si era, che con la quinta parte della
208
1562
venivami meglio operato e con più virtù assai, che
209
1562
sicondo il mio capriccio. Con tutto che il ditto
210
1562
dì dapoi s'andò con Dio. Era molto litterato
211
1562
Bendedio in Ferrara, e con gran sicumera me ne
212
1562
non l'arei tocca. Con tutto che la dicesse
213
1562
godetti piacevolmente quella notte con molta più mia sadisfazione
214
1562
più mia sadisfazione, che con la patrona Faustina fatto
215
1562
gran dolore di testa, con molte anguinaie nel braccio
216
1562
onde io restato solo con un povero mio fattorino
217
1562
Benvenuto, il quale è con un poco di indisposizione
218
1562
E così passammo innanzi con lo aiuto di Dio
219
1562
aiuto di Dio: e con i maravigliosi rimedi cominciato
220
1562
Così filicemente e lieti con buon vini e ottime
221
1562
tal donne di partito, con non poca sua spesa
222
1562
alla virtuosa compagnia ciascuno con la sua cornacchia, e
223
1562
mie. Questo non praticava con persona, di modo che
224
1562
si vestì, e io con bellissimi modi di acconciature
225
1562
Il qual giovine vedutosi, con tanta baldanza disse: - Oimè
226
1562
che venissi a cena con quella virtuosa compagnia, che
227
1562
alzato il viso, disse: - Con Benvenuto vengo; ora andiamo
228
1562
inmaginar si possa - appiccatosi con tutte a dua le
229
1562
fece abbassare, e lui con le ginocchia in terra
230
1562
Angeli del Paradiso! che con tutto che si chiamino
231
1562
dette una benedizion papale con molte piacevol parole. Allora
232
1562
impossibile saria il dirlo con parole. Così seguitammo ciascuno
233
1562
musica di voce insieme con istrumenti: e perché cantavano
234
1562
perché cantavano e sonavano con i libri inanzi, la
235
1562
a lodar le donne con divine e belle parole
236
1562
le mani a loro con ingiuriose parole, quali si
237
1562
le grida spartesi e con gran risa e con
238
1562
con gran risa e con gran maraviglia, il fiero
239
1562
modo. Avuto il sì, con grandissime gride mi levò
240
1562
none che io attendevo con ogni sollecitudine e diligenzia
241
1562
lo manderemo in villa con i lanciotti -. Il mio
242
1562
venne a trovarmi insieme con un certo giovane di
243
1562
spada e l'arme, con le sue mane proprie
244
1562
O figliuol mio buono, con queste in mano, o
245
1562
procaccia di Roma, e con esso mi accompagnai. Quando
246
1562
era venuto a lavorare con maestro Santi. Era piccolo
247
1562
insino a quel tempo, con grandissima facilità e con
248
1562
con grandissima facilità e con molto disegno: lavorava solamente
249
1562
pigliavo piacere di trattenermi con questa tale bellissima e
250
1562
volentieri io m'andrei con Dio -. Madonna Porzia agiunse
251
1562
virtù rare volte stanno con i vizii e che
252
1562
mano la gentildonna romana, con piacevolissimo riso mi disse
253
1562
detto di sopra, adorno con mascherini, puttini, animali e
254
1562
tu il gioiello; e con la esperienza sarai chiaro
255
1562
a piacere di fare con un sì valente uomo
256
1562
altro di noi alquanto, con un poco di sdegnoso
257
1562
ciascun di noi aveva con molta pulitezza e arte
258
1562
Era questo vaso ornato con dua bei manichi, con
259
1562
con dua bei manichi, con molte maschere picole e
260
1562
maschere picole e grande, con molti bellissimi fogliami, di
261
1562
madonna Porzia, la quali con molta maraviglia mi disse
262
1562
meritavano le mie fatiche, con molte altre cortese parole
263
1562
prese il suo cartoccio con ischerno ridendo, dicendo: - Ou
264
1562
dinari in sul banco con gran romore: i quali
265
1562
un romore al mondo, con tutt'a dua le
266
1562
erano affisati a dosso con qualche ischerno, subito vòlti
267
1562
per la invidia, insieme con lo scorno che ebbe
268
1562
subito cascassi morto: e con tutto che di quelli
269
1562
pittore. Così messi mano con maravigliosa voglia innel detto
270
1562
di mandarmi in villa con lanciotti a ogni modo
271
1562
bella virtù, che lui con tante fatiche mi aveva
272
1562
solo un fanciulletto, che con grandissime preghiere d'amici
273
1562
loro bellissimi scelti avevano. Con tutto che io fussi
274
1562
padre in sogno, e con amorevolissime lacrime mi pregava
275
1562
fine. Così mi messi con grandissima sollecitudine a finire
276
1562
quel maladetto sonare. Pure con grandissima sollecitudine mi ero
277
1562
finita la detta opera con tanti belli animaletti, fogliami
278
1562
sopra; il qual Paulino, con quella sua infinita grazia
279
1562
mettere mano alla spada con una mana, e con
280
1562
con una mana, e con la altra fece dimostrazione
281
1562
subito glie ne 'nterdissi con l'arme, accompagnate con
282
1562
con l'arme, accompagnate con molte ardite parole, dicendogli
283
1562
impresa, giurò di venire con tanti spagnuoli, che mi
284
1562
toglie la roba mia con le fatiche insieme, ancora
285
1562
comparse molti spagnuoli insieme con il loro maestro di
286
1562
a questo isportello, tanti con questo mio istioppo ne
287
1562
non mi offenderebbe, e con buona sicurtà del pagamento
288
1562
fatiche, messomi in ordine con un gra' pugnale e
289
1562
de l'orefice, e con essa aiutavo il mio
290
1562
d'un'oreficeria, guardando con attenzione quello che quel
291
1562
dove lui viveva onoratamente con una sua bella moglie
292
1562
Ulivieri della Chiostra e con esso lavoravo di molte
293
1562
e che io speravo con esse virtù presto riportarne
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1562
casa tua e come con tuo padre -. Standomi in
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perché il mio maestro con grande amore veniva a
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1562
quel sonare, che lui con tanta fatica mi aveva
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un poco di febbre, con essa e col maestro
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1562
mesi, e mio padre con grande amorevolezza mi fece
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1562
molte volte isbigottito e con lacrime si partiva da
300
1562
dava alterazione il sonare; con tanta bella disposizione di
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1562
mi dava da guadagnare, con il quale guadagno aiutavo
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1562
alla sua sonora voce, con uno agrottar di ciglia
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1562
ragionava delle sue bravurie con quelle bestie di quegli
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1562
lo fece a gara con uno altro che lo
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1562
altro che lo faceva: con Lionardo da Vinci; che
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1562
una battaglia di cavagli con certa presura di bandiere
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1562
a l'arme, e con tanti bei gesti, che
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1562
a Piero Torrigiani, che con quel mio disegno in
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1562
pratica e amicizia istrettissima con uno gentil giovanetto di
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1562
fogliame fatto all'antica, con molti puttini e altre
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cause del sonare adiratomi con mio padre, dissi al
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io mi sono adirato con mia madre, e se
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mi messi a bottega con uno maestro, che si
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di mio arricchi'lo con tante belle mascherette, che
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la vita mia; e con esso me ne andavo
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a fare gran quistione con questo Arsago, dicendogli in
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suo luogo, e io con lo istesso valore lo
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io fui pagato; e con ispazio di tempo il
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1562
XV. ¶ Seguitando di lavorare con questo maestro Pagolo Arsago
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di nuovo a lavorare con Francesco Salinbene, con il
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1562
lavorare con Francesco Salinbene, con il quale molto bene
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1562
mparare. Ripreso la pratica con quel Francesco di Filippo
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1562
quel Francesco di Filippo, con tutto che io fussi
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1562
fatta di mezzo rilievo con qualche figuretta ancora tonda
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1562
si domandava Raffaello Lapaccini. Con tutto che io ne
326
1562
in questo tempo lavorato con molte diverse persone in
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1562
veduto che mi offendevano, con alcuno uomo da bene
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1562
quivi dissono che io con armata mano gli avevo
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1562
la povera casa sua con le fatiche sua, molto
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1562
misericordia ad alta voce con le bigoncie chiamavano: e
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1562
gittai in terra, e con loro insieme caddi, sempre
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1562
me a dua mane con martella, con bastoni e
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1562
dua mane con martella, con bastoni e con ancudine
334
1562
martella, con bastoni e con ancudine: e perché Idio
335
1562
di loro la percosse con le sua arme: di
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1562
capuccio, rizzatosi in piedi, con alcune ingiuriose parole disse
337
1562
a chi vive; essendo con manco di esse perversità
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1562
mi pare di essere con maggior mio contento d
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1562
questa età de' 58 anni, con la quali tanto felicemente
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1562
Dio, cammino innanzi ¶ II. ¶ Con tutto che quegli uomini
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1562
che si sono affaticati con qualche poco di sentore
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1562
essere stato Iulio Cesare con alcuni gentili uomini romani
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1562
giovane senza barba, combatté con uno soldato pratico e
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1562
Luca per propria virtù con l'arme in mano
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1562
lo vinse e amazzò con tanto valore e virtù
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1562
fece una gran quistione con certi lor vicini e
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1562
casa di via Chiara con certe altre poche cose
348
1562
alla musica, e insieme con essa imparò a sonare
349
1562
mi truovo cinque fanciulle, con tanti altri figliuoli, che
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1562
sattisfarla alli sua bisogni con qualche somma di dinari
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1562
amore diciotto anni, pure con gran disiderio di aver
352
1562
insieme le vecchie palme, con esse alzò gli occhi
353
1562
Signore, io ti ringrazio con tutto 'l cuor mio
354
1562
così mi vo vivendo con la grazia di Dio
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1562
le bocche. Dicono, che con gran festa io corsi
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1562
e me lo chiedeva con gran carezze: io tanto
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1562
fuoco di querciuoli, Giovanni con una viola in braccio
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1562
cantare di musica; e con tutto che l'età
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1562
in quei tempi organi con canne di legno maravigliosi
360
1562
Signoria di sonare insieme con esso loro. Così seguitando
361
1562
di osso e avorio, con figure e fogliami, con
362
1562
con figure e fogliami, con gran pulizia e gran
363
1562
e facevo sovrano, insieme con i musici del palazzo
364
1562
Maestro Giovanni, insegnali insieme con il sonare quelle altre
365
1562
il campo d'oro, con molta bellezza acconcie. Mio
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1562
vena poetica naturale stietta, con alquanto di profetica, che
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1562
missi abbottega all'orefice con uno che si chiamò
368
1562
facevo cadere le lacrime con gran sospiri ogni volta
369
1562
quivi si era disfidato con un garzone di venti
370
1562
venti anni in circa con le spade in mano
371
1562
a casa si risentì con gran fatica. Guarito, gli
372
1562
io mi missi allavorare con uno che si chiamava
373
1562
si chiamava Graziadio giudeo, con il quali io guadagnai
374
1562
e di flauto insieme con un suo fratel carnale
375
1562
oppenione di Piero, che con gran collora gli disse
376
1562
a te insegnai sonare con tutte l'arte che
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1562
quando gl'invecchiano, insieme con essa vecchiaia impazzano, come
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1562
uscendo di quella casa con esso insieme, gli dissi
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1562
ribaldo li aveva fatto - con questo che voi mi
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1562
quel lascivissimo cornetto, e, con qualche tuo dilettevole piacere
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1562
che lui faceva fare, con molti compagni; venuto in
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1562
che poco innanzi lui con ischerno aveva lor ditto
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1562
la sua impudica moglie con un suo figliuolo, il
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1562
delle elemosine; e appresso con lacrime mi ricordai il
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1562
avveduti. Subito mi acconciai con un poco di rastiatura
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1562
io avevo cavati; e con essa cera diligentemente cominciai
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1562
capo e da piè con certi delli medesimi aguti
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1562
cosa io la feci con grandissima difficultà, perché il
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1562
in modo che io con grandissima diligenza tutti quei
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1562
letto tanto gentilmente e con alcuni fiori, che quasi
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1562
io rubai le tanaglie, con che io sconficcai li
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1562
io cavai quelle bandelle con grandissima fatica, perché il
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1562
questo luogo era chiuso con grossi chiavistelli per di
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1562
coperta dalla paglia. Questa con gran difficultà dirizzai a
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1562
avevo bagnato le mane con la mia orina medesima
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1562
andavo alla volta sua con armata mano, sollecitava il
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1562
il mio pugnalotto insieme con la guaina; che per
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1562
avere questo un puntale con una pallottola assai grossa
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1562
perché contrastando l'ossa con quella grossezza di quella
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1562
fodero del pugnale, e con il pugnale tagliai un
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1562
insieme, di poi carpone con il detto pugnale in
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1562
a fragellarmi, io tirai con quel mio pugnale e
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1562
molti mia amici, che con essa eran venuti di
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1562
quei virtuosi che stavano con la buona memoria del
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1562
un servitore che stava con il cardinal Cornaro; il
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1562
per molto male aùrio, con gran difficultà mi medicava
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1562
subito andatosene a Palazzo con intenzione di chiedermi al
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1562
ripigliare se non lui, con il volarmi drieto. In
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1562
una tanta bravuria insieme con tanto ingegno, che non
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1562
è una maravigliosa cosa; con tutto che, quando io
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1562
fece venire Pietro Chiavelluzzi con parecchi cavalli, e in
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1562
e in Castello corroppe con danari certe di quelle
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1562
in un corbello e con una corda fu collato
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1562
che lui fussi prigione, con un gentiluomo del cardinal
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1562
che lui bravissimamente e con tanto ardire rispose, insino
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1562
suo scoppietto in ordine, con il quale lui dà
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1562
e poi si salvò, con biasimo non piccolo di
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1562
gentiluomo di Santa Fiore con il quale io avevo
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1562
molte opere d'oro con gioie importantissime, e anche
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1562
cosa io mi confidavo con questo giovane greco e
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1562
io pure lo pregavo con le braccia in croce
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1562
letto, feci lieta cera con esso loro; così soprastettono
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1562
notte entrò il bargello con molta famiglia drento nella
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1562
gittossi adosso a questi con tanto furore, stracciando loro
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1562
conoscevo, sicondo gli ordini con che si vive innel
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1562
la loro malignità. E con questo dibattutomi un pezzo
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1562
che io possa ragionar con seco quattro parole; con
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1562
con seco quattro parole; con tutto che non bisogni
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1562
la quale era insieme con la Duchessa sopraditta; e
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1562
lo voglio fare - e con grandissimo cordoglio sospirando si
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1562
andatasene in là borbottando con molte parole dispiacevole. La
432
1562
donna. Io mi stetti con grandissimo disagio, battendomi il
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1562
io lasciai la bottega con tutte le masserizie e
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1562
di argento. Avevo pattuito con quel mio lavorante perugino
435
1562
in molte altre cose; con le spese del viaggio
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1562
questo ribaldo si andò con Dio di bottega mia
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1562
e che io potevo con quella scritta, che io
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1562
Avevo otto lavoranti, e con essi insieme, e per
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1562
venne una lettera mandatami con diligenza dal Cardinale di
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1562
Chiavica; dove Crespino bargello con tutto la sua sbirreria
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1562
si gittorno addosso e con violenza mi volevan levare
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1562
mi fugga -. Dipoi accostatomisi, con cortese parole mi chiese
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1562
cominciorno a esaminare, prima con amorevole parole, da poi
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1562
amorevole parole, da poi con asprissime e paventose parole
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1562
detto un tuo lavorante, con il quale tu ti
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1562
noi facciamo altro che con parole -. E volendosi rizzare
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1562
i miei libri, insieme con esso meco. Io vi
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1562
Clemente si volse accordare con quei ladroni di quelli
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1562
che concluso l'accordo con quello assassinato Papa, per
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1562
Scatinaro, per vederlo parlare con papa Clemente sanza una
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1562
sanza una reverenza, ma con ischerno bruttissimo, come luteriano
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uomo che vi ha con tanta fede e con
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1562
con tanta fede e con tanta virtù servito e
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1562
Il Papa, vergognandosi, commesse con grandissima diligenza che si
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1562
aver mal fatto, cercavon con diligenza di farmi morire
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1562
ero uomo molto fastidioso con l'arme, e per
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1562
grandissima noia e danno, con tutto che e' fussino
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1562
e' modi che poteva con suo onore di farmi
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1562
e' prigioni si usavono con maggior diligenza riserrare; onde
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1562
questo inistimabil dispiacere, insieme con un frate di casa
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1562
un'altra via; che con un bel modo mi
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1562
ch'io n'uscissi con poco onore. A questo
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1562
sempre prometter di me con parole molto manco di
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1562
la più debole; e con breve parole io lo
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1562
io dissi, gli mostrai con facilità tutto quel che
466
1562
buscò un pezzo, e con detto pezzo messe in
467
1562
Così mi fece riserrare con qualche dispiacevolezza, massimo di
468
1562
io terrei a sostenere con virtù della vita mia
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1562
e portommi la cera con quel model fatto della
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1562
veddi seguire questa cosa con tanto rigore, cominciai a
471
1562
bottega s'era serrata, con ischerno dicevano ogni dì
472
1562
servito quella volta, che con essa andai in processione
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1562
dinanzi; e lui giurò con grandissima passione di non
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1562
e voltomi al Castellano, con tutto il cuore lo
475
1562
e alzato la mana, con quella sua istorta gli
476
1562
molto più che ordinario, con quel poco dello ingegno
477
1562
che volano, volendogl'imitare con l'arte quello che
478
1562
ti vo' fare rinchiudere con cento chiave, acciò che
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1562
mi menorno, e chiusonmi con maravigliosa diligenza. ¶ CVIII. ¶ Allora
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1562
volsi servire, io cominciai con esse a tentare di
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1562
t'avevo donati, e con essi abbi la tua
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1562
e volentieri mi andavo con Dio, solo. Essendomi risoluto
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1562
mi fermassi a lavorare con il Re di Francia
484
1562
dissi di voler star con voi a vita, e
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1562
che Benvenuto resti qui con tutte le sue persone
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1562
mi restai a godere con questo virtuosissimo Signore. Mi
487
1562
Sua Signoria. Dipoi entrò con modestissimi ragionamenti, mostrandomi che
488
1562
li tre cavalli; e con essi me ne andai
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1562
era la neve grandissima. Con grandissimo pericolo della vita
490
1562
simile quattro gentiluomini tedeschi con i loro cavagli, io
491
1562
cosa a entrarci drento con quattro cavalli -. A e
492
1562
una parte della cavezza con la man mancina. Il
493
1562
era, sì come sono, con qualche intelligenza, pareva che
494
1562
andammo innanzi parecchi miglia con questo mortal pericolo. ¶ XCVI
495
1562
in terra -. Così facemmo con gran difficultà, perché lor
496
1562
tutto armato di maglia con istivali grossi e con
497
1562
con istivali grossi e con uno scoppietto in mano
498
1562
di quei gentiluomini tedeschi con quei lor cavalletti a
499
1562
tutti e' mia danari con ciò che io avevo
500
1562
sodisfacemmo alla fame, e con certe erbacce fu medicato