Massimo Carlotto, Il corriere colombiano, 2000

dalla fondina ascellare. ¶ Max con un gesto gli indicò

ricostruito tutti i fatti con esattezza» mentì Max la

all’aeroporto di Venezia con una discreta quantità di

dall’euforia avete agito con leggerezza mettendo in galera

di un finanziere, minacciarlo con un’arma e ricattarlo

c’entra un cazzo con il giro di spaccio

un conticino in sospeso con la questura per l

giudici non saranno teneri con lui, e sarà fortunato

caso che si consulti con i suoi superiori?». ¶ «L

i media. Una busta con le immagini dei pregiudicati

un evento?» avevo chiesto con fare indifferente, guardando la

Vlatko Kupreskic» lo chiamò con voce forte e chiara

eliminare ogni possibile collegamento con l’auto usata per

cambiate. Se vuoi continuare con questo mestiere, accettando casi

ma oggi è diverso. Con l’arrivo delle organizzazioni

notizie sarebbero state riportate con più esattezza. Rossini mi

Arrestato assieme alla moglie con 30 mila pasticche di ecstasy

Salutai i miei soci con un cenno della mano

di bidonare dei croati con della cocaina tagliata al

tre, quattro bande diverse, con l’obiettivo di riprendersi

Ritentammo il giorno dopo con lo stesso risultato. Abbandonata

parcheggiata una Fiat Tipo con due giovani a bordo

era più possibile interferire con l’operazione in corso

avere il messaggio» dissi con lo stesso tono del

giorni andrò a trovarla con la scusa di portarle

lei mi ha messo con le spalle al muro

di convincerla a tornare con te per rico­minciare

Lo immagino». ¶ «Fare sesso con lei era una favola

da Aisa. Ci accolse con un sorrisetto furbo e

contatto». ¶ Scambiai un’occhiata con il mio socio. La

Ho chiacchierato a lungo con le ragazze colombiane che

la narcotrafficante. Poi riprese con calma. «Ho fatto un

Beniamino. ¶ Lei lo sfidò con lo sguardo. «Non hai

mosse appena la mano con un gesto di disprezzo

voi andrei a vedere con chi si incontra». ¶ Accusai

si è mai incontrato con lei». ¶ «Di sera. Ma

siamo andati a parlare con lei?». ¶ «Certo». ¶ «A un

la mettemmo in difficoltà con le domande, lei prese

nuovi. Il primo sottile, con la chiusura a forma

l’altro più grosso, con il fermaglio formato da

appostamento. «Se la fa con l’infame». ¶ Annuii, ancora

il milanese. «Mai mettersi con la donna di un

al ristorante la Barchessa. ¶ «Con questo materiale potremmo vincere

lo tradisce da tempo con Bruno Celegato». ¶ «Cosa?» domandò

suo cliente e campa con i suoi soldi». ¶ «Mi

qualcosa su come comportarsi con Victoria?». ¶ «Sì. Mi ha

è d’accordo» sottolineò con la voce. ¶ «Ovviamente, avvocato

preoccupi». ¶ Victoria mi accolse con il solito sorriso timido

risposi a me stesso con cattiveria. Non avrei mai

c’entrava un cazzo con quel giro di coca

bidella e un maresciallo con i loro magri stipendi

la borsa di tela con la droga nel baule

salutato cordialmente un vicino con un ampio gesto della

Pagnacco. L’uomo guidava con prudenza, tenendosi al di

bassa velocità. L’auto con la cocaina proseguì fino

paese vicino al confine con la Slovenia, noto per

Gli sbirri ci vedrebbero con i binocoli agli infrarossi

automobile. Una BMW nera con la targa croata si

che richiamò i cani con un fischio. I quattro

caffeina. Una bomba psicostimolante. Con un chilo di coca

la mia Sˇkoda con il fucile e i

ma ho un appuntamento con un nuovo compratore». ¶ Sul

le colombiane a uscire con noi. «Certo» mi rispose

potuto ballare il tango con Aisa fino all’alba

Questa sera voglio stare con Sylvie. Ci vediamo domani

domani pomeriggio vogliamo parlare con Corradi». ¶ Scesi al locale

il barman, mi accolse con calore, raccontandomi un paio

Pensavo fossi scomparso. Magari con la belloccia dell’indagine

altrove. ¶ «E piantala» sbottai. ¶ Con un movimento distratto passò

giorni di ferie. Parto con una mia amica». ¶ «Amica

ho voglia di stare con te in questo periodo

intenzione di parlare chiaro con l’avvocato» dissi. «È

chiarire la situazione anche con Corradi. È lui il

quella della trattativa diretta con gli sbirri. Sappiamo abbastanza

Abbiamo a che fare con super-sbirri. Per loro

buttafuori e altri personaggi con la lingua lunga. Non

sax soprano, lo montò con pochi gesti sicuri e

all’aeroporto di Venezia, con la pancia piena di

stupefacente, decide di collaborare con la polizia di frontiera

agli agenti un appunto con l’indirizzo di una

momento – decide di collaborare con gli inquirenti. Confessa di

di prove. Celegato sa con certezza che è stato

alla pensione, si appostano con il colombiano nella camera

attirano Nazzareno nella trappola con il trucco della telefonata

la mentina. Poi parlò con grande amarezza. «Con questi

parlò con grande amarezza. «Con questi elementi, all’udienza

Domani ho un appuntamento con Victoria, forse lei riuscirà

un altro contatto telefonico con Corradi. Alla fine sono

sarà l’ultima telefonata con Corradi». ¶ Il Gruppo operativo

Dài, Marco non cominciare con le menate. Lo sai

Sì». ¶ «Vuoi che venga con te?» domandai. ¶ «No. Me

cosa avrebbe potuto fare con la ragazza. Mansutti era

di lei, sorridente e con gli occhi piantati sulle

cosce. L’entraîneuse scommise con se stessa che quella

bordo di una Mercedes con la targa tedesca, rubata

per intavolare una trattativa con gli sbirri basata sul

l’altra gli raccontò con noncuranza di aver saputo

di mettersi in contatto con “la rappresentante” di neve

Rossini entrò nella stanza con un sorriso soddisfatto stampato

uno scambio di opinioni con la Tía» provai a

colombiana raccontò il fatto con gusto e si risentì

una turista del cazzo con un visto falso. Se

le stronzate». ¶ Si sfidarono con lo sguardo, e per

Aisa. Mentre stavo litigando con la Tía si era

racconto degli ultimi avvenimenti con evidente soddisfazione. ¶ Lo guardai

Celegato andrà all’appuntamento con Rosa Gonzales tirandosi dietro

sbirri. Poi si presenterà con i soldi per ritirare

che ci confrontiamo direttamente con le forze dell’ordine

indagini che si incrociassero con quelle ufficiali». ¶ «Hai un

era procurato uno scafo con la chiglia piatta e

passai un impermeabile nero con cappuccio. Il mio socio

in contatto via radio con Max la Memoria che

il parcheggio del ristorante con un visore notturno. ¶ «Novità

un Ducato Fiat bianco con i finestrini oscurati. Dal

intendono seguire la conversazione con un microfono direzionale». ¶ Spiegai

calibro 300 Winchester magnum e con un piccolo cacciavite regolò

la caccia al cinghiale, con un caricatore maggiorato da

Non ho il denaro con me. Non pensavo a

mi misi in comunicazione con Max. «Tutto a posto

arrivò il giorno seguente con il solito pullman carico

Tía scosse la testa con disappunto. «Perquisire la stanza

avere a che fare con una personcina tanto a

presi la radiotrasmittente sintonizzata con quella dell’infiltrato. ¶ «Roberto

superi, scendi dalla macchina con la borsa dei soldi

a osservare la scena con i binocoli. ¶ Il confidente

armato di fucile e con il volto coperto da

passamontagna. Il milanese calò con una corda la piccola

di tela color avorio con il pacco di cocaina

sacchetti. Assaggiò la droga con la punta della lingua

gioco, consentendoci di indicare con esattezza allo spacciatore dove

fanalini posteriori dell’auto con un binocolo Steiner ad

loro destinazione. ¶ Rossini giocherellò con i braccialetti. «Quei due

e aspettiamo che ripartano con la droga». ¶ «E se

Celegato salì sulla Saab con in mano la borsa

la borsa di tela con la droga; il maresciallo

il maresciallo lo seguì con la sua Clio blu

cestino del manubrio, poi con calma andò ad aprire

chi di noi pedalerà con questo freddo?». ¶ I miei

si voltarono a guardarmi con un sorrisetto beffardo. «Perché

la periferia del paese. Con la coda dell’occhio

una vecchia fattoria, ristrutturata con gusto e circondata da

insopportabile, e lo affrontai con l’aiuto di una

robusto. Aprì il cancello con le chiavi e attraversò

il cappello e rispose con passione. Il fregio della

un caso senza speranze. Con il fisico che si

pure. Prima li azzoppo con una palla nel ginocchio

nel ginocchio, poi torno con una tanica di benzina

sussurrò all’orecchio: «Basta con le cazzate. Altrimenti taglio

nulla a che vedere con la prostituzione, e nessuno

pugili, ci avrebbero picchiato con cattiveria e professionalità. Io

nelle strade di Milano, con colpi di sgabello e

aveva colpito di sorpresa con un diretto al mento

scassare più la minchia con queste stronzate. La signora

il penalista era impegnato con un altro cliente. Le

all’uscita il cliente con cui era impegnato e

Mi accesi una sigaretta con il grosso accendino da

Bonotto del filo diretto con il suo cliente, ma

procedere?» chiese il penalista. ¶ «Con estrema circospezione, dato che

abbia raggiunto un accordo con questura e guardia di

legato a doppio filo con gli sbirri rischiamo solo

avvocato». ¶ «Vada a parlare con Nazzareno» consigliai, «e si

Vada anche a parlare con il giudice e cerchi

di giornale dell’epoca con la foto degli imputati

Ciao, Alligatore» mi salutò con la voce di uno

accordo che ha concluso con gli sbirri forse possiamo

cabrio gialla». ¶ «Non sfogarti con Victoria. Nessuno deve sapere

proprio voglia di parlare con nessuno di questa faccenda

amico di Punta Sabbioni con la fedina pulita ma

la fedina pulita ma con un vizietto inconfessabile alla

Quando lo vidi arrivare con un furgoncino giapponese capii

la infilai in bocca. Con un gesto distratto il

si fermò a parlare con una biondina probabilmente albanese

io abbia un’amante». ¶ Con nostra grande sorpresa Celegato

di maglia, scarpe basse con la fibbia, e portava

niente». ¶ Si alzò e con calma si infilò il

collabora a tempo pieno con la polizia» commentò prendendo

l’amplesso distrattamente. Ascoltava con grande attenzione quello che

tizio sui trentacinque anni, con i capelli lunghi raccolti

e cosa sta combinando con Celegato. Per il suo

porta illuminando l’interno con una torcia elettrica, alla

in uno spazioso monolocale con angolo cottura, arredato senza

arredato senza nessun gusto con pochi mobili dozzinali. Osservammo

dozzinali. Osservammo ogni particolare con la massima attenzione: per

biglietti del cinema, foglietti con numeri di telefono che

ora era alle prese con il cassetto di un

andato il suo colloquio con il magistrato titolare dell

signora Gianna ci accolse con un sorrisetto beffardo. «Siete

porta in accappatoio e con un asciugamano intorno alla

presentò in accappatoio ma con i capelli asciutti, pettinati

Il vecchio gangster annuì con il capo più volte

più volte. Poi parlò con un tono di voce

a restare nostra ospite. Con la tua bella, ovviamente

arrivò Scrivo, scalzo e con addosso solo un paio

come prosciutti. ¶ Ci squadrò con occhio esperto. «Cosa posso

stipite della porta e con calma si accese una

socio. «Ve ne andate con le vostre gambe o

per mettersi in affari con lui». ¶ «Pensi che sia

al locale, aveva parlato con una sua cugina che

un piacere fare affari con la proprietaria, molto più

Nieto Bernal, due leccapassere con la puzza sotto il

prese delicatamente il mento con due dita. «Nessun casino

La stanza era arredata con un letto matrimoniale, un

mise al corrente Beniamino con aria saccente mentre la

che voleste fare affari con me». ¶ «Forse è Maiorino

e finire a mollo con un bel paio di

nipote e non tratti con lui?» domandai incuriosito. ¶ Si

vuoi aprirti un canale con l’Italia» disse Beniamino

andare assieme all’appuntamento con Rosa Gonzales Cuevas. ¶ Era

poi cucinato in brodo con i fegatini di pollo

di ricette, A tavola con i dogi, aperto alla

Lui mi aveva guardato con i suoi occhioni azzurri

verità, le piccole schermaglie con il potere corrotto sono

raccon­tai dell’incontro con la Tía, e Max

aver raggiunto un accordo con il direttore del carcere

nostra cantante li accontentò con Fine and Mellow. ¶ Virna

Gli indicai un tavolo con tre giovani donne che

una minigonna di pelle con una grossa cerniera dorata

Cosa bevi, Victoria?». ¶ «Bourbon. Con acqua e ghiaccio». ¶ Chiamai

qui e scusarmi anche con lui». ¶ «Stasera non c

vedrò». ¶ Quando Virna arrivò con il vassoio, la mia

che conoscevo da tempo con una gran voglia di

a fare la svenevole con una commessa. La giovane

recuperati in poco tempo con il settanta per cento

gestire i miei affari». ¶ Con un gesto la invitai

capelli simile a quello con cui ci aveva minacciato

passammo davanti alla reception. «Con tutte le belle gnocche

qui, perdete il tempo con quelle due lesbicone». ¶ «Se

il tempo lo perderei con te, bella signora» la

Beniamino. Domani voglio parlare con Nazzareno». ¶ L’appuntato rispose

anni, grosso di corporatura, con i capelli castano chiari

in carcere». ¶ «Non cominciare con queste menate, socio. Guardo

sempre stato un pirla con le donne. Guarda come

Guarda come ti comporti con Virna, quella finirà per

opposta, investendo una Peugeot 206 con due giovani operai a

La ragazza ci accolse con un sorriso timido e

ragazze vanno a letto con i clienti». ¶ «Conosci qualche

vissuta giorno per giorno con la consapevolezza di entrambi

poté divertirsi a correre con il suo macchinone. Degli

elettronici che li segnalavano con il dovuto anticipo. ¶ «Sei

lungo silenzio. ¶ Mi guardò con la coda dell’occhio

mentre i due uomini con discrezione infilavano la biancheria

i ladruncoli venivano spinti con la forza nelle autopattuglie

risparmiarsi un altro scontro con i detenuti lo convinse

in mattinata. Aveva ascoltato con interesse la sua intenzione

recato subito dal giudice con la richiesta di un

e lenzuola che sostenevano con le braccia. La guardia

e cingendogli le spalle con un braccio. ¶ Gli parlò

Virna a casa. Rimasi con Max a bere, fumare

educatori e assistenti sociali con i loro questionari del

non passò mai. Anzi, con l’andare del tempo

a Bonotto, che rifiutò con un cenno della mano

in Corte d’Assise con un’accusa da ergastolo

da ergastolo. Ho parlato con il direttore del carcere

la solita busta gialla con i quattrini. «Bene, sapevo

a fare due chiacchiere con l’appuntato Mansutti. Se

night che si strofina con la thailandese». ¶ La notte

fece un cenno affermativo con la testa e Beniamino

sporgeva maliziosamente dalla gonna. Con il pollice la indicai

per andare a parlare con Mansutti. Contattarlo in un

Mansutti si stava intrattenendo con la sua nuova fiamma

volto di Beniamino, che con un gesto fulmineo afferrò

uomo e li strizzò con forza. La bocca del

fissandolo negli occhi sibilò con cattiveria: «Non mancarmi mai

nel suo studio. Ascoltò con attenzione il racconto dell

AI GRANDI ­MAGAZZINI”. ¶ “Furti con tecnica da professionisti: fingendo

subito le immagini ricevute con quelle apparse sul giornale

Senza grandi rischi e con una buona dose di

e ritornare a casa con l’aiuto della nostra

adesso. Per il delitto, con le informazioni che abbiamo

maschile “giorno e notte con effetto antirughe” e me

lo spalmai sul viso con un leggero massaggio, come

studio era ben arredato con mobili d’antiquariato e

per fare due chiacchiere con il direttore e il

diventare un teste malleabile con un controinterrogatorio serrato?». ¶ Scossi

occhiali e li pulì con un fazzoletto bianco. «Pensavo

innocente. L’ho difeso con passione...». ¶ «Era mio dovere

possibile». ¶ «Lo difenderà ancora con la stessa passione?». ¶ L

commercianti e giovani operai, con le tasche piene di

ricchi e strafottenti. Parlammo con diversi di loro, vecchie

in carcere per parlare con il direttore». ¶ Le sue

quel momento aveva scherzato con le altre ragazze, intervenne

a comportarsi. Se comincia con questa solfa finirà per

Chioggia...”. ¶ L’articolo continuava con una serie di interviste

Memoria, pensieroso, si grattò con delicatezza il pancione prominente

del computer e rilessi con calma l’articolo. A

fare una bella chiacchierata con il responsabile della sicurezza

eccezione. Ex guardia giurata con un passato da campione

dalle parti di Mira, con una bella vista sugli

un nodo sottile. Seguiva con attenzione un programma televisivo

dire che stiamo parlando con la persona giusta. Vogliamo

un uomo che parlava con uno spiccato accento veneto

presentati alla reception mostrandogli con discrezione i tesserini di

fossero stati dei problemi con qualche cliente l’avrebbero

Lui si era ritirato con la moglie nel suo

i poliziotti erano tornati. Con loro c’era un

doveva essere uno straniero, con i baffi, i capelli

cliente che aveva litigato con la fidanzata. Però il

e iniziò a pulirli con un fazzoletto marrone come

fare due chiacchiere anche con lui». ¶ L’appuntato della

aveva detto l’altro con un sorriso furbetto che

Abbiamo bisogno di parlare con Nazzareno Corradi, terza sezione

sempre in tasca e con la batteria bella carica

slip. Dopo qualche chiacchiera con il proprietario, Rossini mi

Ballo o...» e fece con la bocca un gesto

bottiglia di Möet & Chandon con l’etichetta abilmente contraffatta

badano se faccio cose con clienti. I clienti non

allora?». ¶ «Sì, era qui con noi. Stava un po

in camerino a chiacchierare con ragazze che si riposavano

buona mancia. Vera salutò con un cenno della mano

a che fare direttamente con sbirri e magistrati. Solo

prima dell’appuntamento telefonico con Cor­radi ci ritrovammo

salate e le innaffiai con una buona sorsata di

che stai facendo» disse con una voce roca che

c’entro un cazzo con questa storia». ¶ «Troppe coincidenze

i danni, solo che con la cocaina non c

un’altra sezione ma con un po’ di fortuna

sapere cosa hai concluso con il colombiano... Un’ultima

fino al prossimo contatto con Nazzareno non avevamo nulla

a Parigi?». ¶ Fissai Max con curiosità. «Certo. Ma cosa

chiamato». ¶ «Hai dei rapporti con qualche colombiano?». ¶ «Farc o

aveva organizzato una session con Eloisa, la nostra cantante

che non emerge mai. Con me sei gentile, simpatico

di qualche ora prima con Max la Memoria. Virna

era euforico. «Il colloquio con il colombiano è andato

poi evita qualunque rapporto con lui. Oggi stesso andiamo

stesso andiamo a parlare con il suo avvocato». ¶ Francesco

indicava ben tre penalisti con lo stesso cognome. ¶ La

la locale casa circondariale con l’accusa di traffico

nulla a che fare con le attività del signor

Desideriamo che venga seguito con una particolare attenzione, adeguatamente

Ha fatto un accordo con la polizia...». ¶ Max sorrise

Il vecchio Rossini tamburellò con le dita sul volante

moglie mi ha tradito con il mio avvocato, eppure

obiettai. ¶ «Sì, invece» ribatté con rabbia. «Virna ha ragione

mossa. Svegliati, fai conti con il passato una volta

collaudata. Le due donne, con la scusa di non

professionista. Il colombiano sbirciò con discrezione il poliziotto. Il

a caccia di corrieri con la pancia piena di

metallo della dogana e con un gesto del mento

domandò affondando l’indice con cattiveria appena sopra l

un po’ grosso e con chiari capelli castani. ¶ Uno

scorpione, per la velocità con cui maneggiava il coltello

Venezia per l’esattezza, con un bel po’ di

ridere coprendosi la boccuccia con una mano dalle dita

a rifugiarsi a Bogotá con quattrocentomila dollari di proprietà

la gola al ragazzo con uno di quei fendenti

ragazza» dissi chiamando Virna con un cenno. ¶ Bonotto mi

ha aperto un tizio con i baffetti e i

giorno al Marco Polo con otto etti di coca

grosso di corporatura e con i capelli castano chiari

la relazione di Corradi con una ballerina colombiana e

conversazione». ¶ «Sono tutti pregiudicati con una fedina penale lunga

arriva all’udienza preliminare con questi elementi, sicuramente. Ormai

giurò di vendicarsi». ¶ Giocherellai con una sigaretta prima di

per una certa somiglianza con la Virna Lisi della

una cantante, Eloisa Deriu, con una voce in grado

da una situazione spinosa con un gruppo di camorristi

si dedicava al contrabbando con la vicina Dalmazia: armi

sistemare qualche conto. Stava con Sylvie, una ballerina franco

frutto di un accordo con un giudice antimafia che

in forma era Beniamino, con il suo fisico asciutto

avevo arredato l’appartamento con mobili anonimi acquistati in

renderlo caldo e confortevole con una buona scelta di

Deriu riempiva la stanza con Just to sing. Le

cacciamo questa volta?» domandò con un sorriso curioso. ¶ «Ti

era un corriere colombiano con otto etti di coca

del nuovo millennio» scherzò. ¶ Con un gesto della mano

e l’accordo preso con l’avvocato Bonotto. ¶ «Hai

per i suoi legami con la Colombia, per rendere

di più i legami con la Colombia e i

mi domandò Beniamino. ¶ «Parliamo con la ragazza colombiana e

la ragazza colombiana e con il personale della pensione

stabiliamo un filo diretto con Corradi. Voglio ascoltare la

mano e la sfiorò con un bacio. Io cercai

pacchiano. Ovunque cornici argentate con foto della coppia. «Vi

il mio uomo» disse con grande trasporto. ¶ «Ci paga

Ritraeva i due fidanzati con un uomo al centro

la mia famiglia» rispose con grande calma e fermezza

controllavano». ¶ Scambiai un’occhiata con Beniamino. Il colloquio era

a fare due chiacchiere con le sue ex colleghe

socio assaggiò diversi antipasti con grande appetito. Alla fine

estate. A gestione familiare. Con pochi soldi ti danno

hanno arrestato un colombiano con otto etti di neve

Indossava un completo marroncino con una camicia bianca e

Si toccò i capelli con un gesto incerto. «Cosa

la Tía la schiaffeggiò con violenza. «Sarai la mia

non finire in galera con il tuo amichetto». ¶ Le

e prese il passaporto con il permesso di soggiorno

Le sistemò i capelli, con un fazzolettino di carta

al locale cercavo Virna con lo sguardo, e mi

venne verso di me con espressione gelida. Mi chiese

Le diedi una busta con i soldi dell’ultimo

copia del Gazzettino. ¶ “OSTERIA CON COCAINA, 27 ARRESTI”. ¶ “Chiusa dalla

La zietta ha chiuso con l’Italia». ¶ «Celegato si

giorni e si concluse con la condanna dell’imputato

sera a cena» propose con mia grande sorpresa. «Mi

mi hanno sparato addosso con il cannoncino da venti

guerra alle fiamme gialle con blindati e omicidi per

della Sacra Corona Unita con tanto di basi in

spuntai e lo accesi con un lungo fiammifero di

e tutto si risolse con una serie di trasferimenti